IN VIAGGIO CON NALA di Dean Nicholson

In viaggio con Nala

IN VIAGGIO CON NALA di Dean Nicholson

Titolo: In viaggio con Nala
Autore: Dean Nicholson
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa
Narrazione: POV singolo (Dean)
Tipo di finale: chiuso
Editing: ottimo
Data di pubblicazione: 29 Settembre 2020
Editore: Sperling & Kupfer

TRAMA


Dean Nicholson non sapeva che direzione dare alla sua vita. Compiuti 30 anni senza arte né parte, aveva solo un desiderio: scoprire il mondo in bicicletta. Dopo tre mesi, il viaggio intrapreso non poteva però definirsi epico: troppi contrattempi, troppe false partenze. Finché un giorno, nelle montagne della Bosnia, si è imbattuto in una gattina abbandonata. Qualcosa in quei penetranti occhi verdi e in quel miagolio insistente lo ha convinto che non poteva lasciarla lì, ad affrontare la fame, la neve imminente e i rischi della strada, e così ha deciso di portarla con sé, nascondendola in una delle sacche della bici per passare la frontiera. Ma Nala – questo il nome scelto per lei – non aveva intenzione di perdersi lo spettacolo del mondo: ben presto è uscita da quel rifugio e gli è salita in spalla. Ed è così che Dean e Nala hanno preso a viaggiare insieme: inseparabili, uniti dallo stesso carattere curioso, indipendente e tenace e dallo stesso amore per l’avventura.

Questa è la storia dell’incontro che ha cambiato la vita a entrambi: Dean ha offerto a Nala una seconda chance; Nala ha fatto scoprire a Dean un senso di responsabilità mai conosciuto prima, la direzione che stava cercando. La loro è la storia di un viaggio che trova significato non nella meta da raggiungere, bensì nelle esperienze condivise lungo il cammino, lasciandosi sorprendere dall’inatteso: tra cuccioli feriti da salvare e ostacoli da superare, la realtà toccante di un campo profughi e la gentilezza di perfetti sconosciuti. Ma è soprattutto la storia dolcissima di un legame straordinario, un’amicizia unica, di quelle che, senza bisogno di parole, sono capaci di salvarti la vita.


RECENSIONE

Leggere questo libro è stata una bellissima scoperta. Mi rendo conto di quanto una storia mi sia piaciuta il giorno successivo alla sua conclusione, dopo l’ultima pagina, quando la storia stessa è ancora viva a ricordarmi le emozioni vissute, come se proprio la mia mente volesse ancora stare dentro il racconto insieme ai personaggi.

Con questa storia mi è accaduto proprio così. Stamattina mi sono alzata e il pensiero è corso a loro, Nala e Dean e posso dire che in un certo senso mi mancano. Ma continuerò a seguirli per sapere come procede il loro viaggio che tuttora sta proseguendo. Una delle ragioni per leggere questo bel libro è semplice, si tratta di una storia vera, autentica e ricca di mille significati.

Dean è un ragazzo come tanti. Vive con la sua famiglia in una piccola cittadina scozzese, Dunbar, situata sul mare a pochi chilometri da Edimburgo. Ha un sacco di amici, esce, si diverte ma è come se la normalità lo facesse sentire prigioniero, senza prospettive. Così al compimento dei suoi trent’anni sente di voler fare qualcosa da ricordare e, insieme al suo migliore amico Ricky con cui condivide la passione per la bici, progetta un’avventura, ovvero un giro intorno al mondo con lo zaino in spalla e pedali ai piedi. Un anno in cui staccare la spina dalle incertezze, provando a vivere davvero perché a Dean forse qualcosa manca, un obiettivo, un senso:


Mi dicevo che forse, in un modo o nell’altro, imbarcarmi in un viaggio e passare un po’ di tempo in un’altra parte del mondo mi avrebbe aiutato a trovare me stesso. O magari un modo migliore per essere me stesso. Una volta qualcuno mi ha predetto che per trovare la mia strada avrei fatto molta strada. E alla fine è andata più o meno così.


Ma condividere una passione forse non è abbastanza per un’esperienza così intensa, così Ricky dopo qualche mese dalla partenza decide di mollare, lasciando Dean a proseguire il viaggio da solo.

Trovarsi senza compagnia è un colpo duro per molti motivi, quasi un fallimento personale:


Ed è finita così. Niente abbracci, niente strette di mano, niente addii. All’inizio ero deluso. Il nostro progetto era andato in fumo. Mi sembrava di aver bruciato la mia grande chance.


Eppure, per Dean, si sta aprendo un varco nella mente, come se il viaggio si stesse trasformando in una sfida con sé stesso, tanto da acquisire sempre più spessore.


A poco a poco, però, ho capito che andava bene così.

Anzi, a essere sincero con me stesso, quella era l’unica strada percorribile. L’avventura poteva funzionare soltanto se l’avessi affrontata a modo mio e secondo i miei ritmi.


A poche settimane dall’allontanamento dell’amico, Dean, si trova nel bel mezzo delle fredde montagne del Montenegro ed è qui che farà l’incontro che lo cambierà definitivamente, dando un senso al suo viaggio.


Poteva mai essere? Era un miagolio. Mi sono voltato e l’ho intravisto con la coda dell’occhio. Un micetto tutto pelle e ossa. Trotterellava sul ciglio della strada, cercando a ogni costo di tenere il passo con la bici. Ho inchiodato e ci siamo fermati tutti e due. Ero sconvolto. «E tu che ci fai quassù?»


Il destino gli mette sulla strada una gattina di poche settimane che, nonostante sia pelle e ossa, inizia a seguire la sua bici fino a che lui, mosso a commozione, decide di caricarla in sella e portarla via di lì.

Inizia così un’avventura a due, delicata e unica, fatta di sguardi, istinto e prove di fiducia.

Dean e Nala vivranno mille vite in una, facendo grandi e piccole scoperte grazie a persone straordinarie, insospettabili sconosciuti provenienti da paesi per cultura e religione diversi dal suo, ma capaci di atti di generosità, tanto grandi da aprirgli il cuore e la mente. È un viaggio di cambiamento e scoperta:


Non solo Nala aveva cambiato il mio mondo, ma riusciva a cambiare anche il mondo intorno a me. Ovunque andassimo riusciva a conquistare nuovi ammiratori.


In un crescendo di avventure e imprevisti non facili da risolvere, la presenza di Nala diventerà per Dean sempre più importante, fondamentale mostrandogli cosa significhi prendersi cura di qualcuno, forse anche di sé stesso, trasformando a poco a poco il viaggio in un percorso di rinascita. Una piccola gatta ci collocherà al centro dei suoi pensieri, fino a cambiare le sue priorità, preparando il terreno ad una rivoluzione interiore:


A conti fatti, mi ripetevo pedalando, aveva dirottato la mia esistenza. Era diventata la mia priorità assoluta. Forse era quello il cambiamento principale. Ovunque fossi, ormai, non facevo che pormi interrogativi su di lei. Dov’è finita Nala? Sta bene? Non sarà ora di darle da mangiare? Avrà caldo a sufficienza? Dove la metto a dormire stanotte? Era come avere un bambino. Era diventata il mio primo pensiero, il perno del mondo in cui vivevo. Anzi, forse, riflettendoci, io ero solo un comprimario. Forse era il suo mondo a ruotare intorno a me.


Il viaggio che intraprendono continua tra montagne, sabbia e mare arricchendosi di un significato profondo, qualcosa di inaspettato, fino ad offrire a Dean la possibilità di fare del bene concretamente e restituire indietro, in segno di gratitudine, l’immenso affetto ricevuto dalle persone che ogni giorno lo seguono sul suo profilo Instagram, “1bike1world”, popolato da migliaia di followers appassionati a questa strana coppia di viaggiatori in giro per il mondo, offrendo loro aiuto in mille forme.

Tra gli aspetti che più mi sono piaciuti nella storia c’è stata anche la costruzione progressiva del rapporto che Dean instaura con Nala, una relazione basata su profondo rispetto e sul prendersi man mano l’uno cura dell’altro. Amo i gatti da sempre, li ho sempre avuti nella mia vita e so bene che il rispetto dei loro spazi e, nonché dei loro tempi, è basilare a conviverci in armonia, senza dimenticare che sono animali tanto sensibili quanto istintivi, ma anche spiriti liberi, padroni di loro stessi fino alla fine. Sono loro che scelgono te.


«Perciò si dice che amare i gatti è segno di una fede pura.»


L’alchimia che nasce tra Dean a Nala mi ha fatto pensare, pensare sì, ad un segno del destino, qualcosa che fosse già scritto, ma anche ad una scelta, quella che Nala fa diventando parte della vita di Dean:


Ed è il destino che mi ha fatto conoscere Nala. L’ho sentito fin dal primo istante, quando ci siamo ritrovati tutti e due nello stesso luogo sperduto, al posto giusto nel momento giusto: non può essere stato un caso. E non è un caso che lei sia entrata nella mia vita proprio allora. Era come se qualcuno l’avesse mandata per guidare i miei passi, per indicarmi una meta che ancora non intravedevo. Mi piace pensare che anch’io le abbia regalato qualcosa che stava cercando. Ovviamente non potrò mai saperlo, ma più ci rifletto, più ne sono convinto. La nostra amicizia era scritta nelle stelle, per lei come per me. Eravamo destinati a crescere e scoprire il mondo insieme.


Un libro come dicevo, dai mille significati. Una storia di rinascita attraverso un viaggio. Si dice infatti che viaggiare sia “aggiungere vita alla vita”, una metafora che mi appartiene personalmente.

I viaggi sono una delle mie passioni, oltre ai gatti e i libri, e adesso che viviamo questo momento storico assurdo purtroppo mi è impossibile spostarmi come sognerei. Eppure, leggendo questa bellissima storia, ho potuto fare un’immersione nelle mille emozioni che i viaggi mi hanno sempre offerto, tra le quali l’entusiasmo di vivere e conoscere posti nuovi e incontrare persone di diversa cultura. Provo a farlo sempre con la mente aperta in modo che le scoperte che faccio, sia belle che brutte, mi permettano di sperimentare tutto senza pregiudizi per mettermi alla prova sui miei limiti, le mie convinzioni fuori dalla mia “comfort zone”; ed è così per me che ogni ritorno a casa corrisponde all’aggiunta di un tassello con un significato in più nel puzzle della vita. A volte è la mancanza di un pezzo a metterci sulla strada.

Tutto ciò, è quello che mi piace pensare essere stato il motivo della scelta dell’avventura di Dean, che, tuttora sta continuando il suo viaggio in giro per il mondo.

In bocca al lupo ragazzone scozzese, continuerò a seguire le vostre avventure su Instagram con l’augurio che il tuo bellissimo messaggio, pieno di speranza e gratitudine, entri nei cuori di molti.

Link per l’acquisto di In viaggio con Nala qui

Recensione precedentemente pubblicata da Alessia sul blog All Colours of Romance