CAMBIA IL VENTO di Amalia Frontali e Rebecca Quasi

CAMBIA IL VENTO di Amalia Frontali e Rebecca Quasi

Titolo: Cambia il vento
Autore: Amalia Frontali e Rebecca Quasi
Serie: Autoconclusivo
Genere: Historical Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 23 gennaio 2023
Editore: Words Edizioni

TRAMA


Exeter. 1886.Mr. Devon Holmes รจ partito dal basso. Ha iniziato a lavorare come mozzo a sedici anni e nel volgere di un decennio รจ diventato prima capitano e poi armatore. Grazie alla sua abilitร  negli affari รจ riuscito a sposare lady Costance, figlia del conte di Norfolk, nobile ma in dissesto finanziario. L’unione tra i due non รจ mai stata nรฉ intima nรฉ felice e il disastro economico in cui Holmes sarร  coinvolto, non potrร  che peggiorare la situazione, ma il destino ha in serbo per lui qualcosa di inaspettato; del resto, un vento che cambia puรฒ far succedere di tutto, anche stanare una passione sopita…

RECENSIONE


ยซVi ho mai parlato dellโ€™Euro, Constance?ยป ยซIl vento caldo che scioglie la neve?ยป ยซSรฌ, esattoยป si stupรฌ. ยซCome fate a ricordarvene?ยป ยซNon ho dimenticato una sola parola delle vostre lezioni sui venti.ยป Devon sorrise compiaciuto. ยซBeโ€™, credo che finalmente lโ€™Euro stia arrivando. Ci ha messo del tempo, ma ora รจ qui.ยป


Si dice che i primi cenni storici a nomi dei venti risalgano addirittura allโ€™Odissea, in cui Omero indica quattro venti principali. I loro nomi eranoย Borea,ย Euro,ย Notoย eย Zefiroย che accompagnarono Ulisse nei suoi viaggi, descrivendo le sue avventure ed emozioni, proprio come accade in questo romanzo bellissimo, in cui i venti danno nome ad ogni capitolo. Una scelta perfetta, che crea un legame indissolubile tra la natura e gli eventi che coinvolgono i protagonisti del racconto, con le loro paure, debolezze, fragilitร , speranze, sogni e desideri.

Avevo giร  avuto modo di conoscere la bravura e soprattutto lโ€™alchimia che si genera tra queste due autrici, Amalia Frontali e Rebecca Quasi, con Accordi. Avere la possibilitร  di godere ancora del loro talento, fuso insieme, รจ stato incredibile. Cambia il vento รจ una storia che aveva bisogno di essere ampliata, fino a divenire un romanzo. Le ragioni sono diverse, in primis per i due protagonisti, caratterizzati in modo magistrale e di cui cโ€™era necessitร  di capirne meglio le profonditร  psicologiche e i segreti del cuore.


Non si alterava mai, non si spazientiva, non si faceva mai cogliere in fallo. Era di una perfezione intimidatoria. Anche con i figli si comportava cosรฌ, solo che loro li amava anche. Di un amore immenso e incondizionato, che lui guardava come uno spettatore, attonito e sedotto.


A definire alla perfezione Lady Constance questo passaggio, che le autrici raccontano attraverso gli occhi del marito. Mrs Holmes, alias Lady Constance, si raffigura nella narrazione come una donna di solidissimi principi morali e acuminata perspicacia, capace di apparire inscalfibile agli altri grazie ad una ferrea disciplina costruita per sedare le emozioni, ma non per non averne. Anzi.

Una donna forgiata per rispettare e seguire le regole dellโ€™alta societร , che si distingue per un profondo spessore umano, che non inganna nessuno, lettore compreso. Eppure, il suo rigore a volte mostra delle crepe, facendo intuire mediante sguardi che valgono piรน di mille parole, la presenza di unโ€™anima indomita, un calore nascosto che avvince moltissimo e di cu si ha bisogno di scoprirne lโ€™origine.
Sarร  lei a raccontarsi attraverso diari e lettere che aprono scenari passati in cui le sue emozioni sono vive, raccontate con dovizia di particolari e seguirla nel suo viaggio diventa ad ogni ricordo sempre piรน appassionante. Una ricostruzione di quelli che sono i suoi primi incontri con Devon, le sue impressioni, i sogni e desideri che provava e cosa sia diventato il loro matrimonio a distanza di quasi ventโ€™anni. Chi sia adesso la donna che si cela sotto il vestito della Lady di ferro e capire chi prenderร  il sopravvento sarร  meraviglioso, sotto gli occhi attenti non solo dei suoi affetti piรน cari, ovvero il devoto marito, gli adorati figli ma anche lโ€™imperturbabile felino a cui รจ affezionatissima.


Posy, al contrario, era stato pessimo, si era adattato ai cuscini logori dei Chesterfield come se fossero velluti nuovi di zecca.


Le due autrici mostrano con sublime padronanza uno stile di scrittura perfetto, tanto evocativo e poetico nel descrivere paesaggi o merletti, quanto efficace a raccontare cosa ci sia nel cuore dei personaggi, i loro pensieri e sensazioni. Si entra nella loro anima tanto quanto se ne percepisce la vista, il tatto, lโ€™olfatto. La cabina di regia รจ strutturata su una base solidissima, quella di unโ€™affinitร  elettiva che permette loro di fondersi in unโ€™unica penna senza distinzioni o strappi.


Devon non potรฉ fare a meno di sentirsi il solito stupido bifolco, il villano pretenzioso che sprecava energie nella disperata impresa di comunicare con una creatura che era nata per essere contessa. ยซVi prego di considerare le mie parole seriamente: dovete sapere che qui… qui a Bradford, la gente… non la gente in generale, la gente sposata, quelli sposati tra di loro intendo… dormono insieme.ยป


Le dinamiche di un amore che lega un uomo e una donna diversi caratterialmente, di classe sociale differente, uniti da un matrimonio basato sul silenzio, su una devozione celata, un desiderio quasi sopito, e soprattutto sullโ€™assenza e sullโ€™incomunicabilitร . Aspetti di coppia che sicuramente accomunavano tantissime coppie allโ€™epoca ma non si puรฒ non pensare a quanto la tematica possa essere oggi attuale, confermando la bellezza e la profonditร  di questo libro, sรฌ di genere storico ma che potrebbe essere interpretato in chiave moderna, senza alcun dubbio.
Il senso del dovere di Constance, quello di inadeguatezza di Devon rispecchiano tante situazioni di coppie che come loro si sono allontanate, ma non perdute totalmente. La riscoperta dei sentimenti che li legano ma che sono stati trattenuti e censurati per troppi anni tocca il cuore perchรฉ fidarsi รจ una sfida impossibile, eppure diventa necessario affidarsi allโ€™altro quando tutto viene meno.


Constance era ostaggio della sensazione di sentirsi di passaggio in quel luogo, di dover tornare, prima o poi, a una qualche forma di normalitร  molto lontana. E la colpa, di questo era certa, era di Devon, della sua latitanza, del suo infantile negarsi, dellโ€™essere sfuggente come un alito di Altano, il vento leggero che accarezza il mare e poi sparisce.


Spesso occorre allontanarsi da ciรฒ che ci รจ familiare, da ciรฒ che conosciamo per smettere di sopravvivere e ricominciare a vivere, e forse ricostruire ciรฒ che sembra perduto. Dalle macerie รจ possibile fondare qualcosa di nuovo e bello, di autentico.

Cambia il vento รจ un libro che mette al centro la potenza del cambiamento, e racconta con struggente armonia quanto la sua portata possa spiazzare, travolgere e spaventare chi ne รจ coinvolto, ma allo stesso tempo รจ il cambiamento a fare la differenza, modificando prospettive inaccettabili, svelando veritร  nascoste, creando nuovi equilibri e togliendo pesanti maschere. E se il vento soffia dalla parte giusta vi รจ anche la speranza di riaccendere la brace rimasta sotto la cenere fino a innescare di nuovo il fuoco, quello di una coppia e di una famiglia quasi perdute.


Scelse un vento. Si figurรฒ di essere in mezzo al mare e di poter ordinare a piacimento il vento ideale. Scelse lo Schiavo, perchรฉ mai come in quel momento gli sembrava di essere in catene, e gli ordinรฒ di condurlo in salvo. Il buon vento di Nord-Est non tardรฒ ad arrivare e tentรฒ di svolgere il proprio compito, sforzandosi di sottrarre il povero marinaio al canto della sirena, ma invano: lโ€™ammaliatrice spostรฒ la bocca sul collo di Devon e il naufrago si arrese.


Unโ€™opera meravigliosa che conferma la bravura straordinaria di due signore il cui talento raffinato non manca di stupire.

GEOMETRIE VARIABILI di Pitti Duchamp

GEOMETRIE VARIABILI di Pitti Duchamp

Titolo: Geometrie variabili
Autore Pitti Duchamp
Serie: autoconclusivo
Genere: Narrativa, Contemporary Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Ottobre 2022
Editore: Words Edizioni

TRAMA


Cosa succede se, allโ€™improvviso, vengono meno tutti i punti di riferimento della tua vita?

Viviana, manager in carriera, da un giorno allโ€™altro si trova costretta a fare i conti con tutto ciรฒ che ha lasciato in Italia quando, otto anni prima, รจ andata via. Soprattutto con la figlia Atena, una dodicenne troppo perfetta per avere la normale vita di unโ€™adolescente, che viene seguita come unโ€™ombra dallโ€™amica Celeste, talentuosa ma troppo ingenua, a sua volta provata dalla perdita della madre e dal rapporto col padre Silvano.

I quattro si trovano cosรฌ a dover circoscrivere un nuovo concetto di famiglia, perdendo pezzi e guadagnandone altri, ricomponendosi in figure geometriche piรน solide e sfaccettate. E se la sfortuna, per una volta, lasciasse il passo al destino e a una seconda occasione per essere felici?

RECENSIONE


Lโ€™amore concede sempre seconde possibilitร .


Il significato di questo romanzo potrebbe racchiudersi in questa frase, un richiamo a pochi ma fondamentali concetti. Da una parte lโ€™amore, da concepire nelle sue estensioni piรน ampie, ovvero lโ€™amore genitoriale, quello tra marito e moglie, tra amiche, ma anche lโ€™amore verso la vita, verso sรฉ stessi.

Geometrie variabili, ultima opera di Pitti Du Champ, conferma con semplicitร  la complessa e raffinata sensibilitร  di unโ€™autrice bravissima, capace di offrire una storia che riassume moltissimi aspetti che segnano la vita di tutti noi, quasi come fosse il percorso simbolico di tutte le fasi che un individuo รจ chiamato a percorrere durante la propria esistenza: la crescita, lโ€™evoluzione personale, la perdita di chi amiamo, la faticosa elaborazione del lutto, il primo amore, le prime delusioni, i laceranti sensi di colpa, la gioia di poter ricredere alle proprie certezze, il bruciore del tradimento, la rinascita emotiva, il valore incommensurabile dellโ€™amicizia, il complesso universo della famiglia, lโ€™umiliazione sociale, il senso di protezione verso chi ha piรน bisogno di noi, la solitudine, lโ€™incapacitร  di amarsi, lโ€™inganno delle apparenze, il pregiudizio e lโ€™incomunicabilitร .
Quante emozioni in questa storia cosรฌ vera, cosรฌ toccante e autentica, che offre quattro personaggi disegnati ad arte, in grado di rispecchiare le molteplici sfumature della dimensione umana.


ยซAtena finirร  per odiarti se non ti deciderai a stare un poโ€™ con lei. Io e te ormai non cambieremo, ma abbiamo lei a cui pensare. Se non vuoi farlo per me, smetti con le trasferte almeno per leiยป le sussurrรฒ Cristiano dopo lโ€™amplesso.


Viviana, Atena e Cristiano. Madre, figlia e padre, rispettivamente. Una famiglia disfunzionale, come tante. Un matrimonio intiepidito dalla distanza fisica e emotiva; il profondo legame di una figlia con un padre amato e sempre disponibile ma, purtroppo, poco in ascolto; un rapporto madre figlia inesistente.  Se si dovesse riassumere in poche parole, una famiglia mancante delle basi, che non riesce a soddisfare i bisogni primari e basilari dei suoi componenti, e che lascia piรน spazio al conflitto che alla comunicazione, o al senso di protezione e accudimento. Eppure, nonostante le difficoltร , le incomprensioni, i silenzi e le assenze una famiglia a cui si riesce a volere bene, soprattutto grazie al personaggio di Atena, adolescente orgogliosa e coriacea, capace di odiare la madre quanto di sacrificarsi per proteggere lโ€™amica Celeste.


Amare รจ da gente forte, e piรน persone e cose si amano, piรน si diventa potenti.


Celeste, tanto fragile e insicura, forse il personaggio che intenerisce e commuove di piรน in questa storia meravigliosa. Accade di commuoversi per le sue paure, il dolore di ragazzina ancora troppo acerba e indifesa per elaborare una perdita troppo grossa per lei.


Il dolore aveva preso cosรฌ tanto spazio nel suo corpo, che solo il cibo liquido riusciva a trovare pertugi per passare allo stomaco. Era questione di misure.


Accanto a lei, il padre Silvano, โ€œcomodoโ€ per il suo stile di vita, le sue leggerezze, il suo amore per una figlia da accudire e poco accudita, il suo amore per le piante. Lo si potrebbe anche detestare, ma Silvano si ama lo stesso, perchรฉ tanto ingenuo quanto accogliente.


Celeste scosse la testa. ยซSe io avessi ancora mia madre non mi staccherei da lei neanche cinque minutiยป la rimproverรฒ. ยซSe io avessi mio padre, idem. Ma non ci sono piรน, facciamocene una ragione e proviamo a sopravvivere.ยป


Due adolescenti rimaste prive degli affetti centrali, due adulti incapaci di capirle. Eppure, a volte la vita mette di fronte a noi dei cambiamenti che stravolgono, ribaltano ciรฒ che conoscevamo gettandoci nellโ€™incertezza, prove durissime in grado di spostare sicurezze, e forse per questo cosรฌ potenti da creare nuovi equilibri, far crescere, evolvere.

Un processo che coinvolge tutti i quattro protagonisti, uniti tra loro da legami sempre piรน indissolubili, formati da perdite e arricchiti di nuovi elementi: Atena che perderร  sempre piรน strati della spessa corazza imparando a fidarsi del cuore; Celeste che raccoglierร  quei pezzi, frammenti preziosi di un nuovo corpo e una maggiore consapevolezza; Viviana che cambierร  pelle, divenendo piรน mamma e compagna; Silvano che imparerร  l’arte dell’accudimento verso gli esseri umani, oltre che quello del suo mondo fatto di terra ed esperimenti botanici. Ognuno di loro accorcerร  distanze, testerร  terreni impervi fino a entrare, ognuno a proprio modo, nella bellezza della vita, aprendo il cuore e schiudendo porte rimaste chiuse.

Le geometrie del cuore รจ vero variano, non hanno una forma prestabilita, assumono dimensioni e contorni tutti loro, che riempiono spazi lasciati vuoti, innescano incastri anche improbabili ma non per questo meno credibili, fino a creare un universo nuovo, colorato e tridimensionale.


Lei voleva essere al centro del mondo di sua madre. Per una volta si concesse un capriccio.


A rendere questo libro assolutamente sublime lo stile elegante di Pitti Duchamp, esploratrice dellโ€™animo umano come poche, attenta indagatrice del mondo di complicati adolescenti ma anche ingenui adulti. I quattro punti di vista di Atena, Celeste, Silvano e Viviana raccontano con acume ogni tonalitร , spigolo, lato, avvallamento della sfera emotiva dei protagonisti.
Un viaggio da non farsi mancare, assaporando ogni pagina, dialogo, parola, silenzio ed emozione.

LA PARTE SINISTRA di Laura Vegliamore

LA PARTE SINISTRA di Laura Vegliamore

Titolo: La parte sinistra
Autore: Laura Vegliamore
Serie: Autoconclusivo
Genere: Contemporary romance
Narrazione: Prima persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 12 maggio 2022
Editore: Words Edizioni

TRAMA


รˆ uno scambio di persone a determinare lโ€™incontro tra Leonardo e Nina. Un fraintendimento, unโ€™istintiva rabbia, poi lโ€™inaspettata connessione. E dalla mente di Leonardo, ecco che Nina proprio non riesce andare via.

Inizia cosรฌ il loro rapporto, che si regge su una superficie precaria, al di sotto della quale fluttuano omissioni e dolori, cuori che battono piรน forte di quello che vorrebbero, ma che, comunque, non riescono a smettere di farlo. Da un lato cโ€™รจ Leonardo, che ama e che ha paura, che vuole andare avanti e liberarsi di ciรฒ che lo tiene ancorato a rabbia e rancore. E dallโ€™altro cโ€™รจ Nina, che avanti cโ€™รจ giร , che รจ cresciuta per forza.

Qualcosa di puro, qualcosa di estremamente delicato li unisce. E il pericolo che proprio la paura di farlo crollare possa alla fine mandarlo in frantumi, aleggia sulle teste di entrambi.

RECENSIONE


In questo nuovo romanzo di Laura Vegliamore c’รจ un vasto ventaglio di sentimenti scandagliati, ma tra tutti predomina il senso di colpa, motivo per cui durante la lettura mi sono soffermata spesso a pensare a quale sarebbe la parola che indica il contrario del concetto di colpa?

Il perdono.


Colpa tua, colpa mia. E di Adriano. Colpa. Colpa colpa colpa. Se la ripeti tante volte nel cervello la parola scompare, diventa altro. Torna estranea e innocua. Dura poco, perรฒ. Poi torna a battermi dentro. E mi fa malissimo, come sempre. Colpa colpa colpa.


Questa รจ infatti una storia di colpa e perdono, temi pregnanti giร  in โ€œNovembreโ€ primo libro dellโ€™autrice di cui โ€œLa parte sinistraโ€ รจ lo spin off, ma sviscerati stavolta in modo diverso.

Perchรฉ diversi sono i loro protagonisti, i gemelli Adriano e Leonardo che dovranno districare le loro esistenze proprio dalle spire di un sentimento bruciante come il senso di colpa e di uno molto difficile da mettere in pratica come il perdono.

รˆ attraverso la figura di Leonardo che lโ€™autrice esplora sentimenti poco nobili ma umanissimi quali rancore, paura, egoismo, rimpianto, colpa appunto, che accomunano molti dei personaggi che gravitano nellโ€™orbita del protagonista.

Dicevo che la Vegliamore esplora questo sentimento opprimente e divorante in modo diverso perchรฉ, se nel libro precedente il senso di colpa di Adriano lo consumava fino quasi a farlo implodere, al contrario in Leonardo  esplode attraverso la sua ironia forzata, lโ€™irascibilitร , lโ€™impulsivitร , la tristezza, tutti sintomi di una sofferenza dalle origini antiche trattenuta a fatica.


Spesso la mattina dopo รจ tutto piรน attutito, riesco a spogliarmi di rabbia, rancore e di quel piccolissimo senso di tristezza, la nostalgia gelata di lei e il senso devastante di inadeguatezza di fronte a tutto quello che si รจ trascinata via.


Laura Vegliamore racconta con onestร  una genitorialitร  difficile sia nel bene che nel male allontanandosi da ogni stereotipo e comunicando il messaggio che i genitori sono essere umani, quindi imperfetti anche nellโ€™adempiere a questo delicato compito.


ยซIo non ne sapevo niente, su come si vuole bene ai figli. Ci ho sempre provato, ma era difficile, alcuni giorni insormontabile.ยป


Lโ€™autrice tratteggia personaggi tramite i quali mostra tanti modi differenti di essere madre e padre, accomunati perรฒ tutti dalla fatica, dalla paura, a volte dallโ€™egoismo.

Il manifesto di questo romanzo รจ la consapevolezza che crescere i figli รจ un compito impervio, non ci sono manuali da seguire, si puรฒ fare molto bene ma anche molto male, certo รจ che le conseguenze restano dentro per tutta la vita.

Tanto che alla soglia dei trentโ€™anni, come succede a Leonardo, ancora restano quel senso di inadeguatezza e di rifiuto che non danno pace, che nella mente del protagonista assumono forma di cicatrici e unโ€™andatura zoppicante ma che nella sostanza sono il frutto di  unโ€™infanzia che ad un certo punto รจ cambiata drasticamente.

Come liberarsene?

O meglio come conviverci senza farsene schiacciare?

Attraverso il perdono, che banalmente รจ lโ€™unico rimedio ma รจ anche un processo doloroso, difficile, lungo e faticoso, che nella trama trova compimento grazie anche allโ€™incontro con Nina e Clio.


ยซSo che forse un giorno si sentirร  vuota. Spero che quando accadrร  ci sarร  tanto altro a riempirla.ยป Lo spero anchโ€™io, Nina. Glielo auguro. ยซNon lo riempirร  mai del tutto, quel vuoto. Ma imparerร  a guardarlo senza farsi inghiottire.ยป


Due personaggi in cui lโ€™autrice investe tutta la speranza del futuro in netta contrapposizione al dolore del passato che tiene in ostaggio Leonardo.

A stemperare i toni piรน tristi della vicenda ci pensa il revival di canzoni anni ’80 , lโ€™utilizzo di parole sconosciute alla lingua italiana e lโ€™adorazione per un famoso super eroe: ne esce cosรฌ unโ€™altalena tra sorrisi e dramma della giusta misura, non si cade troppo in basso e non si sale troppo in alto.

La scrittura della Vegliamore รจ incisiva soprattutto nello sviscerare le emozioni, rendendo tangibile la sensazione di apnea emotiva che vivono i gemelli in quanto figli abbandonati, alla quale riesce ad alternare passaggi di grande trasporto affettivo.

Non solo di tipo amoroso ma anche familiare: un padre come Mauro, unโ€™amica come Claudia e un rapporto tra fratelli come quello tra Leonardo e Adriano lo vorremmo tutti, pur con le loro difficoltร .

Quelle difficoltร  che ogni relazione umana include dovendo fare i conti con le debolezze, le mancanze, gli errori, i difetti di ognuno di noi, i quali se volessimo dare loro una collocazione spaziale, potrebbero essere condensati nella nostra parte sinistra.

Visibile o no, spiccata o meno, tutti ne abbiamo una, la vera impresa non รจ nasconderla ma farci la pace.


MIA CARA JANE di Amalia Frontali

MIA CARA JANE di Amalia Frontali

Titolo: Mia cara Jane
Autore: Amalia Frontali
Serie: Autoconclusivo
Genere: Historical romance
Narrazione: Prima persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Maggio 2022
Editore: Words Edizioni

TRAMA


 Nel gennaio 1796 Thomas Langlois Lefroy, futuro Capo della Corte Suprema irlandese, e Jane Austen, futura autrice di grandi capolavori della letteratura, entrambi ventenni, si conobbero e si piacquero. A questa innocente attrazione – ci dice la storia – nulla seguรฌ. Jane non si sposรฒ mai e Tom contrasse un’unione di convenienza, che gli garantรฌ un suocero potente, una ricca dote e la protezione economica di uno zio giร  molto contrariato da matrimoni indesiderabili in famiglia. Gran parte delle lettere di Jane Austen, dopo la sua morte, fu data alle fiamme dalla sorella Cassandra, per motivi che non sono mai stati veramente chiariti. Qui finisce la veritร  storica.
E se, invece, Tom Lefroy, dopo quell’occasionale conoscenza, avesse scritto una lettera a Jane Austen? Se a quella lettera – imprudente e ingiustificabile dalle convenzioni sociali – fosse seguita una vera e propria corrispondenza?

RECENSIONE


Che romanzo particolare quello appena letto! Amalia Frontali immagina un’ipotetica corrispondenza fra Thomas Lefroy e Jane Austen. Con una prosa delicata e raffinata Thomas scrive a Jane, raccontandole volta per volta le sue giornate, i suoi incontri con varie graziose signorine, gli scontri con suo zio che auspica per suo nipote un matrimonio con una donna che Thomas non ama, ma che porterebbe ricchezza alla sua famiglia. Thomas chiama Jane โ€œamicaโ€, ma un lettore scaltro e malizioso riesce assolutamente a comprendere che non รจ l’amicizia ciรฒ che alberga nel cuore di Thomas.

Pagina dopo pagina le parole di Thomas diventano sempre piรน profonde, come se non potesse nascondere piรน nemmeno a se stesso ciรฒ che realmente prova. Interessante come le parole ed i sentimenti di Jane possano essere solo immaginati, anche tramite le parole di Thomas, il quale รจ l’unico del quale i lettori conoscono il vero stato d’animo. Ho alternato momenti di irritabilitร  quando Thomas parlava a Jane di altre donne, altri nei quali desideravo con tutto il cuore che fosse piรน esplicito nei suoi sentimenti, altri nei quali immaginavo cosa potesse rispondergli Jane. In fondo questa รจ la storia di tutti i tempi vero? Sei innamorato di una persona, le parli, magari passate ore o giorni a parlare e scrivervi ( ovviamente tramite Whatsapp ai giorni nostri), ma non sei sicuro dei sentimenti altrui e giri attorno alla questione. E pensi che magari suscitare la gelosia dell’altra persona possa produrre dei risultati.


 โ€œMi fissate, dritta negli occhi, quasi sfrontata, incurvando leggermente il capo mentre vi parlo, e poi abbassate lo sguardo e serrate le labbra in un mezzo sorriso se- vostro malgrado-vi sto divertendoโ€.


Da queste parole possiamo tracciare il ritratto di un uomo che ha saputo cogliere le minuzie, i piccoli particolari della donna con la quale intrattiene una relazione epistolare, e normalmente questi particolari riesce a coglierli solo una persona che si sta innamorando. Dai toni piรน allegri e scherzosi passiamo poi a momenti piรน cupi, momenti in cui Thomas realizza che il suo sentimento non si potrร  mai concretizzare. 


 โ€œ E ormai ogni cosa รจ compiuta Jane, secondo il tuo volere. Secondo il volere di mio padre, di mio zio, quello della donna a cui mi sono legato, eccetto il mioโ€. 


Eccetto il mio: chi รจ dunque Thomas? Un uomo innamorato, o uno infatuato che subisce il volere altrui in cambio di una vita senza batticuore ma molto piรน semplice? Facendo qualche ricerca ho scoperto che Jane, figlia del reverendo Austen, fu davvero giudicata inadeguata dalla famiglia di Thomas Lefroy, e restรฒ nubile, al contrario di Lefroy che ebbe una figlia che chiamรฒ Jane.

Un omaggio a Jane Austen o un semplice modo di omaggiare sua suocera che pure si chiamava Jane? โ€Alla fine รจ arrivato il giorno in cui flirterรฒ per lโ€™ultima volta con Tom Lefroy, e quando riceverai questa lettera sarร  passato โ€“ Mentre scrivo sgorgano le lacrime, a questa malinconica idea.โ€ Questo รจ un estratto di una vera lettera scritta da Jane a sua sorella Cassandra. Possiamo quindi supporre che tra Jane e Thomas ci fu davvero un flirt, che non ebbe mai modo di concretizzarsi data la situazione economica dei due ( Jane non aveva nemmeno la dote). Il romanzo di Amalia Frontali รจ interessante anche per questo, per il tentativo di descrivere lo stato d’animo di Thomas Lefroy e per l’accurata ricostruzione di una corrispondenza epistolare che si fonde con elementi storici, personaggi realmente esistiti come Napoleone, ed episodi della vita privata dei protagonisti realmente accaduti.

รˆ anche struggente immaginare un amore che sarebbe potuto sbocciare, e che invece รจ rimasto un piccolo seme mai cresciuto nella terra. Per la quasi totalitร  del romanzo non ci sono lettere di Jane, che tuttavia รจ sempre presente nelle parole e nel cuore di Thomas. Possiamo discutere quanto vogliamo del poco coraggio nel vivere appieno i propri sentimenti, ma dobbiamo tenere a mente che parliamo di un periodo storico dove solitamente avvenivano matrimoni di convenienza: chissร  se Jane Austen visse questa situazione con dolore o se semplicemente era consapevole che solo nella scrittura avrebbe trovato la realizzazione, la sua dimensione perfetta. Concludo con queste ultime dolcissime parole presenti nel romanzo.


โ€œLetteralmente, posso dire di averti amato fino agli ultimi giorni della mia vita.


JOEL & SUE di Laura Nottari

JOEL & SUE di Laura Nottari

Titolo: JOEL & SUE
Autore: Laura Nottari
Serie: autoconclusivo
Genere: Contemporary Romance
Narrazione: POV singolo (Sue)
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 6 Aprile 2022
Editore: Words Edizioni

TRAMA


Terreno di caccia: Manhattan, Greenwich Village.
Cacciatrice: Mary Sue Clarke, pasticciera ventisettenne, mamma di due gatti.
Preda: maschio etero di bellโ€™aspetto, da sposare prima dei trentโ€™anni.

Trovare lโ€™amore a New York รจ piรน facile a dirsi che a farsi. Durante una festa, perรฒ, Mary Sue conosce Jason, giovane, sexy e simpatico, che ricambia le sue attenzioni. Il principe azzurro ha un solo, grosso difetto: il suo migliore amico Joel, un buco nero umano, caustico e scontroso. Complici un imbarazzante malinteso, un patto e il suddetto principe azzurro partito per chissร  dove, Mary Sue e Joel saranno costretti a frequentarsi, tra alti e bassi tuttโ€™altro che amichevoli. Tra loro รจ odio a pelle, mal sopportazione a prescindere, guerra allโ€™ultima parola.

A lei, Joel non piace per nienteโ€ฆ le ha anche dimezzato il nome e si ostina a chiamarla Sue!
A lui dร  sui nervi quella sguaiata che si struscia addosso al suo amico.
Al destino, invece, “Joel & Sue” sembra davvero andare a genio.

RECENSIONE


Era da tempo che volevo leggere una storia di Laura Nottari e mai occasione piรน ghiotta รจ stata quella di questo libro non solo dalla copertina spassosa e coloratissima, ma anche dallโ€™ambientazione affascinante.
A fare da scenario a questo romanzo รจ New York, cittร  che conosco e che amo moltissimo per le sue strade intasate dal traffico, i suoi grattacieli luccicanti che si confondono con quelli piรน datati, il caos frenetico dei semafori, i suoi parchi suggestivi, alcuni dei quali capaci di apparire allโ€™improvviso come piccole oasi verdi in una distesa di modernitร .

Una piccola ma bellissima fuga dalla realtร  che grazie alla lettura di โ€œJoel & Sueโ€ ho potuto intraprendere immergendomi nellโ€™atmosfera cosmopolita ma anche accogliente di questa cittร  bellissima e mai uguale, con i suoi angoli privati conosciuti solo da chi ci abita, o chi ha deciso di venirci a vivere, come i due protagonisti di questa storia, Joel e Sue.
Joel e Sue, per il momento perchรฉ prima di poter usare il logogramma โ€œ&โ€ ed unire i due nomi ci vorrร  un po’ di tempo.

Quanto? Difficile rispondere senza leggere questo libro, ma fidatevi ogni pagina merita di essere assaporata come i fantasiosi dolci che prepara Mary Sue (usiamo il nome completo per il momento, sai mai si offendesse), pasticcera per passione e dalla personalitร  spumeggiante (evitiamo โ€œfrizzanteโ€ altrimenti qualcuno potrebbe irritarsi), alla ricerca della sua anima gemella alla soglia dei trentโ€™anni:


Brividi serpeggiano lungo la mia schiena, trascinati dalla visione di una fila di bottoni chiari, e poi su, su, fino a un colletto dritto come unโ€™autostrada, con due asole aperte. Dopo, ahimรจ, รจ il turno della creatura. Mento rasato dal piรน rasoio dei rasoi, mandibola serrata, bocca dritta e seria. Zigomi alti, viso squadrato, occhi cupi e severi che danno il benvenuto ai miei senza mostrare il minimo accenno di vita, di gioia, di nulla. Capelli scuri, cortissimi ai lati eโ€ฆ


Descrivere Joel non รจ facile, ma sicuramente in questo passaggio รจ evidente quanto il suo aspetto impeccabile e perfetto si conformi al suo carattere, rigido, cinico e dissacrante. Ammetto che non vi รจ stata pagina in cui non abbia ammirato questo personaggio tanto odioso quanto fantastico, e quindi assolutamente autentico. Pieno di manie, ossessionato dallโ€™igiene, intollerante al lattosio quanto ad ogni forma di socializzazione, Joel, detto Naziel per i suoi approcci al limite del sadico, รจ davvero un โ€œbuco neroโ€ come spesso lo parafrasa nella sua mente Sue, perchรฉ impenetrabile e oscuro, incapace perfino di sorridere.


ยซEcco, Joel รจ il mio cagacazzo con resoยป dico, tirando su con il naso. Ho lacrime ovunque, dentro e fuori. ยซรˆ stronzo, supponente, problematico e asettico. Ha messo il suono della papera ai miei messaggi! Io voglio un uomo tenero e comprensivo, non uno che sterilizzerebbe lโ€™aria che respira.ยป


Fino allโ€™epilogo ho voluto riservarmi il beneficio del dubbio nel giudicare frettolosamente Joel e le sue crudeli quanto dichiarate mancanze emotive, non solo perchรฉ convinta che mi avrebbe in qualche modo sorpreso e fatto assistere ad unโ€™evoluzione ma soprattutto perchรฉ รจ la versione di Sue che conosciamo. La storia infatti รจ raccontata solo dal punto di vista di lei, una scelta narrativa che se da un lato coadiuva la forte chiave ironica del racconto dallโ€™altro amplifica lโ€™aurea di mistero che avvolge il protagonista maschile, rendendolo perfetto proprio per essere imperfetto.


ยซPerchรฉ mi hai dato la tua email? Sii sincero, avanti.ยป ยซCuriositร , suppongo, che poi รจ mutata in qualcosโ€™altro, diciamo una missione.

ยซCon il giusto impegnoยป spiega, ยซriuscirรฒ a tirare fuori la Sue meno cretina che รจ in te. So che cโ€™รจ, ma dal vivo, non so per quale assurdo motivo, tende a ritirarsi come una lumaca nel guscio.ยป


Bionda, sexy, incostante, insicura, dolcissima, sognatrice, amante dei gatti e cuoca provetta. Eโ€™ cosรฌ che Mary appare ai suoi amici.
Sbadata, sguaiata, superficiale, volgare, inconcludente, appariscente, chiassosa. Questa รจ invece Sue, per Joel.

Sarร  davvero cosรฌ frivola e leggera come appare agli occhi di Joel lei, Sue, ragazza di provincia venuta nella grande metropoli per inseguire chimere fuori dalla sua portata? Joel sarร  davvero cosรฌ lโ€™intoccabile e algido, affermato professionista, incapace di scomporsi e sorridere?

Una missione per scoprire quale parte predomina sullโ€™altra sarร  lโ€™inizio di un complesso rapporto tra due personalitร  cosรฌ antitetiche da trasformare la loro conflittuale conoscenza in un’esilarante competizione tra chi resisterร  piรน a lungo con la propria armatura addosso, una spessa corazza fatta di convinzioni, certezze, paure, limiti.
Chi scompiglierร  per prima la perfetta acconciatura dellโ€™altro e chi rimuoverร  ogni residuo di make up (incluso il mascara waterproof) dellโ€™altra?

Un romanzo che intrattiene con acume, divertendo moltissimo ma anche offrendo spunti di riflessione per nulla banali:


ยซMa un rapporto tra due persone รจ inutile, se queste non traggono miglioramento lโ€™uno dallโ€™altra. E il non voler cambiare รจ unโ€™illusione. Cambiamo ogni giorno che passa, purtroppo.ยป


Capire chi uscirร  per primo dalla propria comfort zone sarร  una delle sfide che i due protagonisti di questa storia bellissima e originale dovranno capire di dover affrontare.
Una lettura in cui primeggiano non solo personaggi (umani e felini) finemente caratterizzati, cosรฌ sfaccettati e ricchi di sfumature da essere totalmente credibili, ma anche dove predomina lo stile di unโ€™autrice dal talento profondo, capace di alternare spassose battute a momenti di grande emozione:


Sognavo un dolce principe in armatura, ma sono stata rapita da un cavaliere nero polemico, irrispettoso e cinico. Uno che non ama la vita di corte, non invita la principessa a ballare, disapprova i suoi vestiti e i modi frivoli, salvo poi rapirla e mostrarle il mondo come fosse qualcosa di nuovo. E il mondo, visto dagli occhi di un antieroe e vissuto attraverso la sua pelle, รจ tutta unโ€™altra storia. Lโ€™antieroe รจ la vita, รจ lโ€™autocritica, i piedi per terra che mancavano alla principessa scema. Il valore aggiunto reale, in una realtร  inventata da lei stessa.


Laura Nottari con abilitร  e intelligenza consegna una storia che parla di cambiamento personale, di trasformazione, evoluzione in parte conscia e in parte non, che avvolge le vite di due ragazzi cosรฌ diversi da essere simili. Una storia che si innesca sulla miccia dellโ€™odio e che evolve in modo progressivo fino a trasformarsi in un legame tanto complesso quanto irrinunciabile.

Joel e Sue sperimenteranno un processo catartico che li aiuterร  a rivelarsi nella loro essenza e accettare i loro difetti, imperfezioni, come anche i propri desideri. Si sveleranno lentamente, ed รจ questo che rende questa storia davvero bella e profonda, come fossero entrambi intenti a spogliarsi lโ€™uno difronte allโ€™altra con metodo e accurata lentezza , senza rinunciare allโ€™impeto di lanciare i vestiti arruffati sul letto, e rimanere nudi davanti allo specchio per volersi reciprocamente con tutto il pacchetto completo (gatti inclusi).

Uno spettacolo intrigante a cui รจ stato bellissimo assistere e che raccomando di scoprire a chiunque voglia sorridere con gusto, scoprendo le infinite gioie che possono riservare le pareti di una doccia.


Ci chiedevamo: voi due siete amici e basta, o cโ€™รจ dellโ€™altro? Del tenero intendo. Se non volete rispondere, capiremo benissimo, ma dato che siamo tra di noi e che vi vediamo cosรฌ affiatati, insomma, saremmo curiosi di sapere se cโ€™รจ un Joel & Sue, o siete solo Joel e Sue.ยป


Credetemi, arrivare a mettere quella โ€œ&โ€ sarร  un viaggio indimenticabile.

Chapeau Laura.

SUL VELLUTO di Rebecca Quasi

SUL VELLUTO di Rebecca Quasi

Titolo: Sul velluto
Autore: Rebecca Quasi
Serie: Autoconclusivo
Genere: Contemporary Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Febbraio 2022
Editore: Kobo Original / Words Edizioni

TRAMA


Nell’era degli influencer la veritร  spesso scompare e resta solo ciรฒ che รจ tendenza.

Nereo Castrogiovanni, attore famoso, conosce bene questa legge non scritta, ma sembra dimenticarsene durante un talk show in prima serata, lasciandosi andare a certe affermazioni che gettano ombre sulla sua immagine e rischiano di distruggere la sua carriera.
Non sarร  il solo a farne le spese: Marianna Guerra, sua ex assistente e cuoca, verrร  travolta dallโ€™occhio del ciclone mediatico, colpita da pettegolezzi e insinuazioni dove il reale e il presunto si fondono e si mischiano.
Cosa cโ€™รจ alla base di tutto? Qual รจ la vera ragione per cui Nereo ha deciso di distruggere la propria figura e trascinare Marianna con sรฉ?

Rebecca Quasi ci racconta una nuova storia dei nostri tempi, col suo tipico occhio attento e rivelatore dei meccanismi profondi che a volte muovono le relazioni d’amore.

RECENSIONE


ยซTi ho giร  spiegato cosa vuol dire stare sul velluto. รˆ quando il partner ti dร  la battuta nel tono e nei tempi giusti. Per un attore รจ di una potenza incredibile. Quando sei sul palco, con centinaia di occhi che ti fissano e che tu non puoi vedere, puoi fare affidamento solo su quello per andare avanti, sulla capacitร  reciproca di far scivolare l’altro sul velluto. E tu mi fai stare cosรฌ.ยป


Fluttuare, procedere su qualcosa di morbido, liscio, senza ostacoli. L’accezione “sul velluto” richiama la viva sensazione di sofficitร  e delicatezza e nessun’altro significato avrebbe potuto essere piรน adeguato per descrivere l’ultimo romanzo di Rebecca Quasi, che se dovessi descrivere direi “meravigliosamente perfetto”.
Perchรจ? I motivi sono svariati, e mi impegnerรฒ a essere piรน coincisa possibile nel raccontare le emozioni provate lasciando, come mi premuro sempre di fare, il piacere al lettore di scoprire la storia di Nereo e Marianna (e Itaca).
Due protagonisti umani, ed una gattina dalle sembianze pannose, che non ne vuole sentire di essere meno al centro di loro. Del resto si sa che i felini non hanno bisogno di attenzione, se la prendono da soli.


Il felino bianco lo stava aspettando in posa da statua da giardino in mezzo al vestibolo. Miao. Miao un cazzo. Dalla cucina provenivano odori e rumori invitanti, ma non voleva lasciarsi fuorviare. Era arrabbiato. Girรฒ intorno al gatto, gatta!, la quale lo guardรฒ con quell’arroganza e sufficienza tipica di chi ha il coltello dalla parte del manico.


Itaca ha il mio massimo rispetto (da gattofila quale sono, succube di ben tre gatte femmine), ed รจ per quello che spero apprezzerร  (Itaca, appunto) che parlo di lei per prima: solitaria, silenziosa all’occorrenza, esperta osservatrice, a tratti pretenziosa, dai modi seduttivi e territoriali. Itaca si ritrova ad essere curiosa spettatrice della relazione di Nereo e Marianna, anche nei momenti meno opportuni, intendiamoci! Ammetto che avrei voluto essere lei in alcune scene, anche per soli 5 minuti, immaginando di vedere coi suoi occhi (stupendi) questi due protagonisti avere a che fare l’uno con l’altra.

Nereo Castrogiovanni, attore, dai modi educati, belloccio e di ottima famiglia, particolarmente riservato e dal carattere schivo, con lievi tratti di misoginia. Lievi, sรฌ, perchรจ l’avversione per le donne si riduce solo nel caso di averle come dipendenti. Del resto la scelta del cognome potrebbe anche far pensare ad attitudini amatoriali vecchio stile, se non fosse per quel suffisso “castrante”, appunto.


La guardรฒ bene. Era uno di quei modelli tascabili. Bassina, magra, nรฉ bella nรฉ brutta, senza personalitร  nel vestire, un taglio di capelli che non era un taglio, occhi enormi di uno strano colore tra il grigio e il verde. Lentiggini in abbondanza.


Marianna Guerra, cuoca, dogsitter, barista, insomma tutto fare, con una fissa per i rapporti a scadenza (max 6 mesi). Sulle sue sembianze lasciamo l’onore a Nereo di descriverla quando la vede per la prima volta, mentre sulle sue innate doti di efficienza, pragmatismo e non comuni capacitร  di imparare al primo colpo mi prodigo volentieri io.


Si sentiva come quegli acrobati che stanno in equilibrio su una palla facendola rotolare sotto i piedi. Lei era l’acrobata e la palla il presente.


Due protagonisti dalle vite opposte e dalle immagini antitetiche. Lui bello, vincente, famoso e ricco. Lei, anonima di aspetto e precaria nella vita, ostinata ad essere invisibile agli altri, con un senso di inferioritร  invalidante.

Un conflitto di forma e sostanza in cui si condensa il tema di questo romanzo: guardare al di lร  dell’apparenza. Rebecca Quasi offre questo argomento ai suoi lettori in modo impeccabile, ovvero mediante una storia al cui centro vi รจ l’informazione che circola in rete, quanto la realtร  possa essere deviata fino a divenire vera proprio perchรจ replicata all’infinito, senza mai andare a fondo.


Il pressapochismo dilagante andava a braccetto con ‘la versione piรน comoda’ di qualsiasi cosa, per cui quando una notizia usciva veniva curvata da una sintesi perfetta di superficialitร  e vantaggio.


Vedere al di lร  di ciรฒ che รจ visibile e raccontato sui media, siano questi social, TV o il web, non รจ facile, occorre scavare a fondo e oltrepassare la percezione dellโ€™informazione che riceviamo attraverso i nostri sensi. Per conquistare questa capacitร  sarebbe necessario adattarsi a ciรฒ che รจ accessibile e comprendere i retroscena di ogni situazione, anche se questa appare essere sempre di piรน un’arte in disuso, perchรจ tutti semplifichiamo, quasi in modo automatico, e lo facciamo in modo costante.

D’altra parte รจ proprio nell’arena dei media, come i social, che i problemi vengono ridotti ai minimi termini, con conseguente semplificazione dei nostri approcci ad ognuno di essi.


ยซMi pare che tu dia troppa rilevanza a quello scatto. รˆ una cosa del tutto priva di importanza.ยป ยซIn genere un bacio non รจ privo di importanza.ยป ยซPer un attore lo รจ. Diamo troppo potere alle immagini. Possono essere fuorvianti, suggerire idee sbagliate, depistare.
Non esistono messaggi puri, non esiste un’immagine che vi consegnerร  una veritร  incontrovertibile.ยป


Un semplice scatto attorno a cui ruotano le sorti di una relazione tra due persone diverse, apparentemente inconciliabili ma profondamente connesse, fino a essere totalmente complementari. Scoprire questa veritร  sarร  un processo graduale, a tratti traballante, come la costruzione di un allestimento teatrale quasi improbabile fatto di sguardi di disappunto, segreti, sospetti, finta indifferenza. Sovrastrutture che tenere piedi sarร  difficilissimo se non grazie all’inarrivabile bravura di un’esperta regista dal talento immenso.


ยซIl tuo presunto fidanzato รจ uno stronzo.ยป ยซSรฌ, lo so. Ma รจ un bravissimo attore.ยป ยซNon basta.ยป ยซDeve bastare. Uno deve essere libero di comportarsi di merda, se vuole, e conservare il proprio lavoro, se sa farlo.ยป ยซNon รจ cosรฌ. Non lo รจ quasi mai, nemmeno se fai il cassiere in un supermercato, figuriamoci se fai l’attore. Per giunta impegnato. L’immagine ti segue e ti definisce.ยป Marianna sbattรฉ gli occhi.


Rebecca Quasi aiuta a far riflettere sulla faticosa ricerca dell’autenticitร , di ciรฒ che รจ genuino, ovvero non falso, di ciรฒ che ci definisce davvero, al di lร  della superficie.
Un obiettivo quanto mai difficile da perseguire oggi, in un mondo dove l’immagine sovrasta l’essenza, cambiandone perfino i connotati. Una tematica su cui essere indifferenti รจ impossibile, proprio perchรจ argomentata con accuratezza, intelligenza e lungimiranza.


ยซChe il mondo dica quanto รจ sfigato Nereo Castrogiovanni a stare con una come te? Che poi come sei?ยป ยซNon all’altezza.ยป ยซDici tutto tu.ยป ยซDico quello che direbbero gli altri.ยป ยซE quello che dice la gente รจ vero per forza?ยป ยซDiventa vero.ยป
Aveva ragione, ragione da vendere. Se il magma delle opinioni va in una certa direzione, quella diventa la via che tutti seguono, convinti. Lo sapeva bene. Nell’era degli influencer la veritร  scompare e rimane solo la tendenza. Un’ecolalia che copre e confonde realtร  e veritร .


I suoi dialoghi rendono i personaggi piรน vivi e realistici che mai (Anita ha preso un pezzo del mio cuore, sappilo!) elargendo ai suoi fortunati lettori un’indimenticabile storia d’amore, in cui si ride tantissimo (piรน di sempre), ci si infiamma parecchio con scene di una sensualitร  strepitosa arrivando alla fine dello spettacolo con la consapevolezza di uscire dal teatro per rimettersi in fila in attesa del suo prossimo spettacolo.


Bene. Aveva le chiavi, aveva la bici, ma aveva anche un uomo che continuava a guardarla come se lei fosse una via di mezzo fra una tazza di panna e un film porno.


Sรฌ, dovevo essere coincisa, lo so. Bรจ credo di esserlo stata perchรจ mi sono limitata, pensate, a raccontare solo i punti salienti di questo romanzo, rinunciando per esempio alle ambientazioni , con una Riccione anch’essa protagonista e dalle atmosfere romantiche e suggestive, con l’orizzonte in cui mare e sabbia si uniscono a perdita d’occhio, dove viene voglia di passare un weekend questa primavera solo per ammirare i colori del cielo.


ยซScusa. Pensavo che fossero quei depravati che scambiano la spiaggia per un albergo a ore.ยป ยซE inveceโ€ฆยป commentรฒ Marianna, liberandosi del tutto dall’avvinghiamento di poco prima. ยซSe sei tu, finite pureยป disse Angelo. L’ospitalitร  romagnola non ha rivali.


La Romagna e la sua ospitalitร , appunto, e i suoi bomboloni:


ยซFammi assaggiare questi mitici bomboloni romagnoli.ยป Poi, senza darle la possibilitร  di reagire o schivare l’assalto, si impossessรฒ della sua bocca e la baciรฒ sul lungomare di Riccione nell’alba solitaria e rosata di fine giugno.


Grazie Rebecca per questo esperimento, come dici tu nei ringraziamenti. Continua a sperimentare che le cavie le trovi, sicuro.
Chapeau.

PAROLE (UNTOLD) di Anita Sessa

PAROLE (UNTOLD) di Anita Sessa

Titolo: Parole (Untold)
Autore: Anita Sessa
Serie: autoconclusivo
Genere: Contemporary Romance
Narrazione: POV alternato (Livia e Jacopo)
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 25 Novembre 2021
Editore: Words Edizioni

TRAMA

Cosa succede quando due anime ferite si incontrano e si mettono a nudo?

Uno scambio di battute scritte su un cartellone pubblicitario, in calce al fondoschiena di una modella di intimo, diventa la chat di Livia e Jacopo. Lei cinica, disillusa e un po’ scontrosa, dopo la morte della madre, si barcamena tra lo studio e un lavoro come cameriera. Lui, piรน maturo, รจ un manager affermato e con un matrimonio ai titoli di coda. Lโ€™incontro tra Livia e Jacopo รจ troppo potente ed esplosivo per accontentarsi dello spazio bidimensionale di un poster pubblicitario: i due si incontrano e scontrano, si cercano e sfuggono lโ€™uno allโ€™altra, dando vita a un rapporto perennemente in bilico tra ciรฒ che potrebbe essere e la paura di lasciarsi davvero andare.

RECENSIONE


ยซBeโ€™, qualcuno deve pure dirla la veritร  e io, dopo venticinque anni passati a lasciarmi propinare bugie, ho fatto della veritร  un vessillo da sfoggiare con orgoglio. La veritร , in questo caso, รจ che quella bionda con il taglio di capelli svolazzante mi stava davvero sulle palle.ยป


Un cartellone pubblicitario, la fermata di autobus, una scritta come atto di giustizia personale ยซLโ€™ho fatto per te Janeยป ed una risposta che segue inaspettata, tanto ironica e provocatoria da innescare la miccia che fa incrociare i destini di Livia e Jacopo, protagonisti di questo libro.

Una storia riletta a distanza di piรน di tre anni dalla prima volta e che mi รจ sempre rimasta impressa nel tempo al punto da voler conoscere questa nuova edizione, in cui lโ€™autrice Anita Sessa ha aggiunto alla narrazione il POV di Jacopo. Una scelta accurata e premiante che rende questo libro un vero gioiello.


ยซSono solo parole, Livia.ยป Sono solo parole. Quella frase ha il potere di annichilirmi nellโ€™attimo esatto in cui le sue parole si depositano dentro quello che rimane di me. Non sono solo parole, Jacopo. Forse per te, ma per me non รจ cosรฌ.


Il potere delle parole รจ innegabile, dirompente, quasi pericoloso. รˆ attraverso le parole che trasferiamo emozioni, esprimiamo desideri, stati dโ€™animo e sentimenti ed รจ per questo che usarle con accuratezza รจ fondamentale a volte perfino vitale, perchรฉ permette una comprensione migliore sia verso noi stessi che verso gli altri.

Livia ha un passato alle spalle che lโ€™ha ferita irreparabilmente, colmandola di sensi di colpa corrosivi che lโ€™hanno fatta crescere troppo in fretta portandola a diffidare degli altri, fino a difendersi con cinismo e freddezza inibendo ogni forma di emozione. Le parole lโ€™hanno colpita, tradita con le bugie, le menzogne che si sono stratificate fino a creare una coltre di solitudine e distaccamento dal mondo esterno.


E, dannazione, io credo di non essere piรน in grado di guardare niente che non siano quelle iridi azzurre, che mi danno esattamente lโ€™idea di quello che sto vedendo. Una finestra spalancata su un universo parallelo, che nasconde fragilitร  e dolore. Mi sento cosรฌ simile a quegli occhi, cosรฌ vicino a questa sconosciuta. 


Il riconoscimento di un dolore simile, la fragilitร  di unโ€™anima fatta di schegge e paura, lโ€™inspiegabile desiderio di abbracciare qualcuno che non si conosce, che ha bisogno di amore, sono questi i sentimenti che Jacopo prova al primo sguardo quando incontra gli occhi di Livia. Basta poco a sentire una connessione, un legame in cui ritrovarsi, perdersi fino a fondersi insieme.
Puรฒ bastare seguire lโ€™istinto per costruire una relazione?

Questa storia non ci dร  delle risposte bensรฌ offre delle riflessioni cosรฌ coinvolgenti in cui รจ facile immedesimarsi. Livia e Jacopo si graffiano, si cercano in un susseguirsi travolgente di incontri e scontri, allontanamenti e riavvicinamenti. Un rapporto ineluttabile che cerca amore ma trova spesso paura, rimorso, espiazione. Un libro di unโ€™intensitร  rara che spalanca le porte al lettore sul cuore e la mente dei protagonisti fino a sentire le loro ferite ancora sanguinanti, capaci di divenire lacerazioni insanabili se ad aggravarle sono le incomprensioni, la paura di lasciarsi ad andare ad un sentimento che forse capita una sola volta nella vita.

Ferite che perรฒ potrebbero guarire se si imparasse a comunicare davvero, facendo sรฌ che anche la parola piรน apparentemente insignificante si riempia di valore, dirigendo la nostra energia al meglio, fino a far percepire in modo appropriato quello che sentiamo davvero, e che รจ nato nel cuore, al di lร  della differenza anagrafica e dellโ€™esperienze vissute.

Un ritmo di narrazione incalzante che alterna immagini, pensieri e che focalizza l’attenzione sulle emozioni e sulla passione che vibra dai corpi, con scene sensuali che infuocano da quanto sono scritte con maestria e sentimento.

Anita Sessa รจ capace di stritolare il cuore per farlo pompare ancora piรน forte, dimostrando che la bellezza di un libro si misura nella capacitร  di rapire il lettore e infilarlo tra le pagine come fosse uno spettatore privilegiato che vive con trasporto ogni dialogo, ogni SMS, ogni scena, ogni abbraccio, ogni lacrima versata fino a che le emozioni dei personaggi si fondono con le sue, penetrando nelle costole piรน nascoste, quelle vicino al cuore.


ยซChe possiamo essere diversi, ma che spogli di tutto il resto, nudi lโ€™uno contro lโ€™altra, siamo esattamente uguali.ยป


Una storia ordinaria di una profonditร  straordinaria. Una meraviglia da leggere.

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LE API DI WATERLOO di Giulia De Martin

LE API DI WATERLOO di Giulia De Martin

Titolo: Le api di Waterloo
Autore: Giulia De Martin
Serie: Autoconclusivo
Genere: Historical Romance
Narrazione: Prima persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 10 Maggio 2021
Editore: Words Edizioni

TRAMA


Inghilterra, 1815

Phรจdre Hale, Marchesa di Northampton, ha solo vent’anni, quando si trova in balia della sorte avversa: Waterloo le ha strappato lโ€™amato marito e la spensierata fanciullezza. La lady Northampton che amava trascorrere le giornate nella lussureggiante serra รจ ormai solo un ricordo. Phรจdre, perรฒ, sa che non puรฒ soccombere agli eventi e che lโ€™unico modo per sopravvivere รจ assecondare la propria condizione. Intelligente e caparbia, non si tirerร  indietro di fronte a niente per riacquistare sicurezza, anche se ciรฒ significa sposare Edward Hale, lโ€™irlandese dagli occhi di ghiaccio, erede del casato e cugino dellโ€™amato marito disperso. Tuttavia, la vita spesso riserva risvolti inaspettati, fino a sgretolare anche la piรน solida certezza. Le grandi tenute di campagna e i dolci pendii della brughiera fanno da sfondo a una storia dโ€™amore e morte, rinascita e assoluzione, intrisa del profumo delle peonie e cullata dal ronzio delle api.ย 

RECENSIONE


Sono sincera ho una particolare simpatia per le api, forse perchรฉ mi ricordano la bella stagione e sono golosa di miele o forse perchรฉ ammiro questa sorta di sorellanza tra esseri cosรฌ piccoli eppure cosรฌ vitali e importanti per il ciclo naturale, instancabili e laboriose.
Ho infatti letto libri di ambientazione contemporanea che le avevano come coprotagoniste, quindi non ho potuto resistere al richiamo che ha su di me il romanzo storico con l’attrattiva di un titolo cosรฌ.
Le api di Waterloo รจ stata una lettura che mi ha positivamente sorpresa per una serie di aspetti: innanzitutto come ho detto sono stata attirata dalla scelta del titolo che, dopo aver letto il libro, mi ha rimandato forte l’idea di un simbolismo con questi meravigliosi e importanti insetti.
L’autrice fa di queste piccole sorelle operaie non solo un filo conduttore dal quale si dirama una vicenda che tiene vivo l’interesse e coinvolge con avvenimenti del tutto inaspettati, ma anche a mia personale interpretazione, un parallelismo con le donne presenti nel romanzo.
Perchรฉ in realtร  le vere protagoniste di questo libro sono le donne, la loro forza, la tenacia, la capacitร  di adattamento, la volontร  di risollevarsi.

E soprattutto la “sorellanza” che puรฒ crearsi per non soccombere non solo ad un ambiente, ma anche ad un’epoca in cui madri o figlie, mogli o sorelle sono considerate alla stregua di oggetti.


Man mano che il tempo passava, mi rendevo conto di quanto il mondo fosse plasmato dagli uomini a loro immagine e somiglianza; noi donne eravamo marginali nel quadro, come un abbellimento che rende piรน piacevole.


Proprio come le api, sorelle instancabili che lavorano per la produzione del miele e che mai si fermano.
Le donne di Giulia De Martin sono proprio cosรฌ, cadono ma si rialzano, vanno avanti sempre, nonostante la fatica, il dolore, la paura.
A cominciare da Phedre la protagonista, giovane vitale e allegra, ma anche impulsiva e caparbia un insieme di energia e fragilitร  a volte in contrasto tra loro.


Mi rendevo conto solo in quel momento di quanto fosse il vuoto a dare senso alla pienezza, ma solo piรน avanti avrei capito quanto la mia vita, da quel momento in poi, sarebbe stata una continua lotta di contrasti, opposti, di luci e ombre, pieni e vuoti che avrebbero dato senso lโ€™uno allโ€™altro solo continuando ad alternarsi. Dโ€™altronde io stessa, con i miei occhi cosรฌ diversi da sembrare appartenere a due persone distinte, ero una collisione di mondi.


La narrazione espressa in prima persona fa indossare come fossero vestiti a contatto con la propria pelle, le sensazioni di Phedre.
Sentirete cosรฌ mancarvi il fiato o battere il cuore piรน forte negli stessi momenti descritti sulla carta.
Ed ecco che mano a mano che si procede nella lettura alla giovane protagonista si affiancano una serie di donne ognuna delle quali ha un legame affettivo con lei e quindi anche un’influenza sulla sua vita.
Portia, Charlotte, Camille sono per Phedre a seconda del loro ruolo, sia conforto che  esempio, un aiuto, una guida, un porto sicuro di fronte alle difficoltร  che si troverร  ad attraversare.
Ho trovato in questo secondo romanzo dell’autrice una scrittura piรน matura, un coinvolgimento emotivo piรน spiccato e personaggi caratterizzati in modo approfondito.
Aspetti che ho trovato evoluti nello stile di questa giovane autrice, della quale non posso non apprezzare il grande lavoro di ricerca storica mescolato alle sue personali conoscenze.
Saltano immediatamente all’attenzione l’accuratezza delle descrizioni storiche e paesaggistiche dell’Inghilterra dell’epoca e la conoscenza della botanica.
Le magnifiche tenute nobiliari diventano oltre che teatro anche protagoniste delle vicende, e la serra e la cura delle piante sono non solo la grande passione di Phedre ma anche il suo rifugio, la sua ancora di salvezza per non annegare nel dolore.


Cโ€™era un qualcosa di cosรฌ quieto nel torpore della serra, come se tutto si stesse muovendo, ma lo facesse con una tale lentezza, da sfidare perfino il tempo. Questa singola idea di imperitura bellezza era tanto forte da calmare lโ€™ansia e i brutti pensieri. Nonostante tutto, qualsiasi cosa fosse successo, le orchidee non avrebbero smesso di fiorire e le api di produrre, instancabili, il loro oro liquido.


La storia d’amore che si dipana ha un’evoluzione inaspettata ed interessante. Pur rispondendo ai canoni storici dell’epoca non intrappola i personaggi in una caratterizzazione stereotipata, al contrario sono credibili e ben definiti nelle loro personalitร .
Romanticismo e passione, desiderio e sentimento emergono con forza dirompente dalla scrittura dell’autrice, che pur non descrivendo nel dettaglio scene esplicite, permette al lettore di riviverle grazie al potere evocativo delle parole.
Perchรฉ non รจ necessario descrivere per far “sentire”, a volte immaginare crea un phatos maggiore e permette di percepire comunque sensualitร  e passione.
Il lettore diventa arbitro assoluto in questo romanzo perchรฉ non c’รจ un’evoluzione giusta o sbagliata della trama e tutti i personaggi hanno le loro ragioni, i loro tormenti e le loro gioie.
I personaggi maschili accomunati seppur in modo diverso dall’affetto per Phedre conquistano dal primo all’ultimo.
A cominciare da Noah che รจ una figura la cui presenza รจ rassicurante e avvolgente, simbolo dell’amicizia nella sua forma piรน sincera e spontanea.
Edward e Richard invece sono a mio modo di vedere due facce della stessa medaglia, due modi di essere opposti ma simili, due modi di amare in modo incondizionato uguali ma diversi.
Un dualismo che si intravede in altri aspetti del romanzo e di cui l’autrice dร  una spiegazione accurata nelle note finali che consiglio di leggere perchรฉ interessanti ed esplicative.
Il mio personale pensiero รจ che il vincitore morale della vicenda sia Richard sebbene compaia solo a inizio e fine del libro, perchรฉ lascia ai lettori il messaggio piรน importante ma anche il piรน difficile da attuare nella realtร .
E cioรจ che tutto cambia e i cambiamenti molto spesso avvengono senza chiedere il permesso, ma arrivano e basta.
Gli stessi personaggi nel romanzo infatti vivono loro malgrado esperienze che li porteranno ad un’evoluzione interiore.


ยซLโ€™amore non finisceยป dissi, scostandomi per guardarlo negli occhi. ยซLโ€™amore muta, evolve e cambia la sua forma. Io non smetterรฒ mai di provare amore nei tuoi confronti, oggi ancora piรน di prima, e in un modo o nellโ€™altro mi sentirรฒ sempre legata a te, indissolubilmente.ยป


Accettare o meno questi cambiamenti e riuscire a conviverci sono questioni complesse, soggettive ma inevitabili.
La scelta รจ se andare avanti restando legati al passato o abbracciare il futuro pur senza rinunciare alla propria identitร .


Come una fenice, ero implosa in una fiamma vorticosa e straziante, ma era giunto il momento di tornare a vivere ed essere me stessa.


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LA SECONDA MOGLIE di Juls Way

LA SECONDA MOGLIE di Juls Way

Titolo: La seconda moglie
Autore: Juls Way
Serie: Autoconclusivo
Genere: Historical Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: chiuso
Editing: ottimo
Data di pubblicazione: 7 Luglio 2020
Editore: Words Edizioni

TRAMA


Londra, 1899.
Allโ€™alba del nuovo secolo, lady Lavinia Roseland, figlia del Conte di Carvanon, รจ costretta a un matrimonio combinato con lord Edward Montegue. Unโ€™unione nata male in partenza: lei ha una reputazione macchiata, un carattere terribile e una lingua ben affilata; lui, vedovo e con una carriera politica da portare avanti, la vorrebbe tenera e devota. Tuttavia, Edward non รจ immune al fascino di Lavinia che, con le sue mise maschili, si fa ambasciatrice di idee nuove e rivoluzionarie. Ad avvicinarli sarร  la strana e improvvisa sparizione del padre di lei. Marito e moglie si ritroveranno cosรฌ nella romantica Cornovaglia, ospiti di una tenuta ricca di misteri, per scoprire vecchi e nuovi intrighi della famiglia Carvanon. 

RECENSIONE


Sono sempre molto affascinata dalle storie ambientate in epoche storiche antiche ancor piรน se sono scenario di grandi cambiamenti, come avviene ne “La seconda moglie”, ambientato nell’Inghilterra di fine 800 proprio a cavallo con l’inizio del nuovo secolo periodo di grandi rivoluzioni, dall’avvento di quella che allora veniva considerata modernitร  alle prime lotte delle donne per il diritto di voto e libertร  personali.
Se quindi ormai i movimenti di emancipazione erano in fermento sappiamo perรฒ che la scalata a diverse conquiste del genere femminile รจ stata molto lenta per cui dal punto di vista matrimoniale molti passi dovevano ancora essere fatti per non considerare piรน le donne come merce di scambio da cui trarre vantaggi economici e sociali.


Tuttavia, pur essendo ormai in atto la corsa verso il nuovo secolo, era ancora difficile immaginare che un matrimonio nellโ€™alta societร  potesse scaturire dallโ€™incontro tra due giovani colpiti dalle frecce dellโ€™alato Cupido. Lโ€™amore non costituiva di certo un motivo sufficiente per sposarsi: le conseguenze sul piano sociale, economico e politico di unโ€™unione erano tali, per le famiglie coinvolte, che la scelta di un compagno non poteva dipendere dai sentimenti personali.


La coppia protagonista del libro รจ l’emblema dei grandi sconvolgimenti che cominciano a insediarsi nelle crepe di una tradizione antica e una societร  basata sulle apparenze : lord Montegue uomo frutto di una rigida educazione vittoriana si trova controvoglia, per ragioni di prestigio e di carriera, a contrarre matrimonio con una lady anticonformista la cui reputazione รจ macchiata da innumerevoli attivitร  considerate disdicevoli per una donna, Lavinia Roseland.
Jules Way mi ha regalato due protagonisti completamente distanti e opposti che ho trovato delineati a meraviglia.
Entrambi dotati di spiccata intelligenza e un humor tipicamente inglese con cui infarciscono dialoghi di un sarcasmo irresistibile che diventa un’arma da usare per difendersi o attaccare a seconda delle circostanze, sono quasi implacabili nelle loro convinzioni.


Lavinia, come una canna al vento, si fletteva, ondulando, senza spezzarsi. Era impossibile farlo. Aveva provato con ogni mezzo a disposizione a piegarla, ma non aveva ottenuto nulla piรน che battute taglienti e velati insulti. Anche ignorarla platealmente era valso a nulla. Gli dava oltremodo fastidio, inoltre, che quando non si urlavano contro, lโ€™ironia e il sarcasmo di Lavinia gli piacessero. Inutile negare lโ€™evidenza. Peccato che per un uomo che voleva darsi alla carriera politica un atteggiamento del genere fosse del tutto inappropriato.


Una coppia che sembrerebbe molto mal assortita vivrร  un rapporto costituito da molte fasi in cui il lettore si troverร  emotivamente coinvolto senza sapere in realtร  nรฉ per chi parteggiare nรฉ chi รจ effettivamente nel giusto, come รจ successo a me.
Questo perchรฉ entrambi i personaggi sono semplicemente loro stessi e proveranno non senza difficoltร  a smussare alcuni spigoli delle loro personalitร , ma le evoluzioni degli individui, cosรฌ come accade per le rivoluzioni storiche di cui sono inconsapevoli testimoni, sono lente, graduali e costano sacrificio.
Partendo dal tentativo di lui di domare la ribellione di Lavinia che vorrebbe piรน attenta all’etichetta, una buona parte della storia รจ intriso di battibecchi, litigi e reclusioni che se da un lato fanno sorridere dall’altro sembrano allontanare ancora di piรน la coppia, dando la sensazione al lettore che le divergenze saranno insanabili.


Allora ditemi, lady Montegue, come immaginate la donna del nuovo secolo?โ€บโ€บ le chiese, quasi per metterla in difficoltร , ma anche per soddisfare la sua curiositร . โ€นโ€น Liberaโ€บโ€บ, rispose senza pensarci. Una luce particolare le illuminava gli occhi scuri. Edward sorrise appena, quella risposta non gli sembrรฒ cosรฌ strana.


Sarร  la lenta e graduale conoscenza reciproca che farร  spostare entrambi dalle loro posizioni cosรฌ ferme.
Indubbiamente in questo complicato processo gioca un ruolo molto forte ed รจ allo stesso tempo sia uno scoglio da superare che uno strumento di presa di coscienza e consapevolezza nella relazione tra i due coniugi, il confronto con la prima moglie di Lord Montegue.
Diciamo la veritร  non รจ facile arrivare per secondi soprattutto quando i due modelli di moglie sono diametralmente opposti.
L’autrice รจ stata brava a mostrare come poi questo confronto abbia contribuito a mettere in luce le qualitร  di entrambi permettendo loro di apprezzarsi reciprocamente.
La caratteristica forse che ho trovato originale rispetto al genere รจ che se solitamente nei romanzi storici l’obiettivo delle consorti รจ conquistare il cuore del coniuge nonostante il matrimonio sia frutto della convenienza, in questo libro l’obiettivo di Lavinia รจ un altro, mentre il nascere del sentimento sarร  un tassello successivo.
La vera ribellione che Lavinia esercita nei confronti del marito รจ che la considerazione che lei desidera dal coniuge non รจ come moglie o come donna, ma innanzitutto come persona, come individuo con proprie idee, aspirazioni, opinioni.
Un tema senza tempo se si pensa ad alcune culture odierne nelle quali il genere femminile non ha diritti.
Lavinia รจ il simbolo delle lotte che sono state fatte nei secoli per l’emancipazione femminile di cui possiamo godere noi oggi e che hanno raggiunto come primo obiettivo innanzitutto quello di non considerare piรน le donne come oggetti ma come esseri umani prima e in seguito in quanto tali destinatari di diritti e libertร  personali.


Il fatto che lui non la considerasse come persona, come un essere con una propria volontร  la feriva piรน di ogni proibizione. Dopotutto, a Lavinia non importava partecipare alla vita sociale di Londra, vivere in campagna oppure in cittร , desiderava solo che lui la trattasse come sua pari.


Libri come questo hanno sempre il grande pregio di riuscire a trasportare non solo in un altro tempo ma anche in altri luoghi: complici i paesaggi inglesi qui arricchiti dallo spostarsi delle vicende in Cornovaglia, la lettura รจ stata accompagnata dalla sensazione di poter ammirare luoghi cosรฌ magici e affascinanti.
La coppia sarร  protagonista di vicende sapientemente costruite intorno ad alcuni misteri interessanti dal punto di vista narrativo e che condiscono la vicenda di una spruzzata di avventura che ben si coniuga col carattere dei protagonisti e che sarร  un decisivo strumento di avvicinamento tra i due.
Uno storico sofisticato che riesce a coniugare il fascino del passato con i suoi epocali cambiamenti, le mille emozioni e le imperfezioni dell’animo umano con un tocco di mistero che รจ la classica ciliegina sulla torta.
Da non perdere.

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MANI SUGLI OCCHI di Pitti Duchamp

MANI SUGLI OCCHI di Pitti Duchamp

Titolo: Mani sugli occhi
Autore: Pitti Duchamp
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa
Narrazione: Prima persona/ POV alternati
Tipo di finale: Concluso
Editing: ottimo
Data di pubblicazione: 26 Gennaio 2021
Editore: Words Edizioni

TRAMA


Lโ€™amore puรฒ insinuarsi in una vita fatta di doveri e soddisfazioni professionali e demolire lโ€™egocentrismo di un chirurgo oftalmico di fama internazionale? Puรฒ sostituirsi allโ€™ambizione di una giornalista di talento e darle unโ€™altra densitร , modificarle lo spirito? Un uomo e una donna al centro delle proprie vite, concentrati sulle loro aspettative, sugli egoismi, sulla paura di distrarsi dai propri obiettivi, entrambi troppo adulti e solidi per scendere a compromessi e rinunciare a una parte di loro stessi. Un amore inaspettato che sovverte e disordina, squassa e stacca e non dร  possibilitร  di scelta se non la fuga. Eppure, quando lโ€™indipendenza si trasforma in solitudine, solo un sentimento profondo puรฒ riparare lโ€™anima. Se una vocazione perde di significato รจ nell’amore che puรฒ tornare a recuperarlo. Aiace e Scilla sono la dimostrazione che non cโ€™รจ etร  per scoprire quanto i sentimenti possano indurre al cambiamento.

RECENSIONE


Una vita frenetica e dedita al lavoro spesso non concede tregua, e quando ci si scontra on lโ€™incubo di una malattia รจ difficile accettare che tocchi proprio a te.

Eโ€™ quello che succede a Scilla Chiaravalle, giornalista in carriera totalmente assorbita da articoli e interviste esclusive, che viene obbligata a fermarsi per un grave e improvviso distacco della retina, che oltre a portarla dโ€™urgenza in sala operatoria lo obbliga a dover dipendere dagli altri, proprio lei abituata ad essere da sempre sola con sรฉ stessa.

Durante la lettura sono delineate molto bene le varie fasi di accettazione della malattia, il rifiuto di qualcosa di non atteso, la rabbia di dover fermare tutto per essere sottoposta alle cure, la depressione di essere sola ad affrontare qualcosa di spaventoso, ed infine lโ€™accettazione.

Scilla si rende conto che da sola non ce la fa e si arrende allโ€™aiuto degli altri, in quel momento nella sua vita arriva Aiace.

Aiace Scuderi รจ il primario del reparto dove รจ stata operata, e a sorprendere la ragazza sono di sicuro i suoi modi gentili e professionali e le sue mani.

Mani che le toccano gli occhi in maniera delicata e perfetta dopo le tante visite fredde e asettiche che avevano seminato il terrore nel suo cuore.


Era una pressione rilassante, appena percepita, eppure incisiva. E mi scopro a volerne ancora. Un attimo solo, tanto dura la sua osservazione, eppure quelle mani hanno lasciato su di me un tatuaggio indelebile.


Un bellissimo esempio di come un malato debba essere trattato con rispetto, e non come lโ€™ennesimo caso clinico da studiare e con cui arricchire il proprio curriculum.

Una storia raccontata in prima persona diventata da subito una lettura reale e sincera, dandomi lโ€™impressione che lโ€™autrice mi stesse raccontando in maniera fluida e coinvolgente  qualcosa accaduto realmente.

Eโ€™ ambientata a Firenze, cittร  che offre un ottimo sfondo alla vita frenetica dei due protagonisti, contornati da molti personaggi secondari che arricchiscono la storia ma restano in disparte tenendo Scilla e Aiace al centro dellโ€™attenzione per tutto il tempo.

Due persone apparentemente complete, che raggiunta una etร  adulta non si aspettano piรน troppe sorprese dalla vita.


Il ritmo che vorrete dare al vostro ballo insieme lo sapete solo voi, o forse non lo sapete e lo scoprirete solo ballando. Fagli spazio nella tua vita, concedigli tempo, concedigli attenzione: fai in modo che la tua energia vitale non diventi arroganza.


La malattia di Scilla perรฒ, se pur spaventosa la mette allโ€™improvviso di fronte ad una semplice realtร ; e le fa capire che รจ necessario fermare la frenesia con cui conduce la sua vita per rendersi conto delle cose davvero preziose che diventano giorno dopo giorno le sue piccole prioritร .

Aiace invece, รจ descritto come il classico uomo tutto dโ€™un pezzo, chirurgo di fama mondiale stimato da tutti;  quando incontra Scilla pensava di essere giร  completo, e che il suo lavoro e un amore fugace potevano bastare a renderlo felice.


Dovrei scappare da una circostanza cosรฌ bizzarra, eppure mi sembra di sentirmi bene, mi sovviene lโ€™idea che il luogo in cui voglio stare e quello in cui sia necessario che stia combacino.

La voglia di andarmene รจ scomparsa.


La sua paziente fa crollare ogni certezza, e vi emozionerete come รจ successo a me scoprendolo pieno di un entusiasmo nuovo, travolgente, che lo rende una persona diversa dentro e fuori.

La storia di un amore delicato, nato per caso ma cresciuto con la forza che riesce a sciogliere il cuore di due personaggi che resteranno di sicuro nel vostro cuore

Eโ€™ la prima volta che mi approccio ad un libro di questa autrice, e sono felice di aver iniziato con questa storia semplice che mi ha regalato infinite emozioni e che consiglio di leggere col cuore aperto a qualcosa di unico

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