QUANDO TUTTO SEMBRA IMMOBILE di Roberto Emanuelli

QUANDO TUTTO SEMBRA IMMOBILE di Roberto Emanuelli

Titolo: Quando tutto sembra immobile
Autore: Roberto Emanuelli
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa
Narrazione: Prima persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: ottobre 2022
Editore: Sperling & Kupfer

TRAMA


Roma, 2022. Erba appena calpestata, pini mossi dal vento e sale. รˆ di questo che profuma il quartiere in cui Daniele รจ cresciuto. Un quartiere di periferia, dove tutti si conoscono e si aiutano, ma dove basta un attimo per prendere la strada sbagliata. Ed รจ qui che, dopo tanti anni, Daniele ha deciso di tornare per cercare conforto: Margherita, lโ€™unica donna che ha mai amato, se nโ€™รจ andata. Lui รจ distrutto ma non riesce ad ammetterlo. Con nessuno, nemmeno con gli amici che pure sono sempre al suo fianco. Daniele รจ fatto cosรฌ: ha un universo di emozioni nascosto in fondo al cuore, ma non รจ capace di esprimerlo. La vita รจ stata dura con lui e gli ha insegnato che, per non soffrire, i sentimenti vanno celati, soffocati. รˆ come se fosse paralizzato, in trappola, mentre una guerra silenziosa lo agita nel profondo. Una guerra che non puรฒ vincere. Contro se stesso, contro Margherita, contro il suo passato. Ma รจ proprio la lotta con il passato che lo porta a intraprendere un lungo e doloroso viaggio. Ciรฒ che scoprirร  alla fine del cammino, perรฒ, รจ che la felicitร  รจ sempre stata a un passo da lui. Perchรฉ, a volte, bisogna restare immobili per andare avanti.

RECENSIONE


Alcuni libri hanno il pregio di riuscire a trasportarci in una dimensione che รจ o รจ stata nostra, evocando lโ€™essenza di un momento vissuto, la sensazione di dejavu, la familiaritร  con tratti caratteriali che ci appartengono, momenti dellโ€™esistenza che sono o sono stati fotocopia della nostra.

La scrittura di Roberto Emanuelli รจ in grado di far sentire i pensieri e gli stati dโ€™animo dei suoi personaggi, nodi in gola, nostalgia, inquietudine, tenerezza.

รˆ attraverso il protagonista del libro, Daniele, un personaggio tra i piรน autobiografici tra quelli dei suoi precedenti lavori, che lโ€™autore ci fa sentire tutto quello che anche questo protagonista prova e che si percepisce essere anche molto vissuto dellโ€™autore.

Piรน di tutte rispetto alle altre Daniele ci fa percepire lโ€™immobilitร  citata nel titolo.


Forse, mi dico, dovrei farmi aiutare, dovrei parlare con qualcuno: forse potrei convivere meglio con quello che ho dentro, con questa mia sensibilitร  troppo grande per un mondo che corre e corre e mi fa sentire piccolo, inadeguato, in affanno, indietro. Mi immobilizza. Ecco, mi sento immobile, affacciato a una finestra, a guardare la vita degli altri che passa.


Unโ€™immobilitร  a cui la storia dโ€™amore con Margherita non sopravvive e che lo costringe a una continua lotta con sรฉ stesso e con la sua incapacitร  a manifestare le emozioni, a vivere sempre con il freno a mano tirato, atterrito dalla paura, dalla sensazione di inadeguatezza.

Vi รจ mai successo di sentirvi cosรฌ?

Fermi, prigionieri, come con i piedi nel fango, incapaci di uscire da una dimensione, dalla solitudine, dalla prigione dello spirito?

Come afferma Roberto Emanuelli, provare lโ€™immobilitร  dellโ€™anima, sentirsi intrappolati dai nostri stessi pensieri, non riuscire a riempire quel buco interiore che divora da dentro puรฒ rappresentare una condanna.

Chi lโ€™ha provato su di sรฉ, chi ne รจ tuttora prigioniero e chi ci sta combattendo lo sa bene.

Potendo assistere alla presentazione del libro di persona ho constatato che anche lโ€™autore lo sa bene e ha voluto condividerlo con i suoi lettori proprio attraverso questo protagonista, un uomo in lotta con le sue paure, incapace di esprimere le proprie emozioni, al contrario impegnato perennemente a soffocarle, schiavo delle sue ossessioni unico appiglio in una realtร  che sembra subire, e che sono lโ€™unica cosa che lo aiutano ad andare avanti.

Daniele รจ stato un personaggio che mi ha suscitato sensazioni opposte: da un lato la fatica del sentire questo dolore cosรฌ impregnante in vari aspetti della sua vita e cosรฌ familiare per alcuni aspetti, dallโ€™altro il fascino esercitato da un uomo cosรฌ problematico.

Credo che questโ€™ ultimo aspetto sia da ricondurre al fatto che quella stessa tenebra che lo avvolge e lo tormenta รจ anche il tratto che ne decreta la grande fragilitร  e di conseguenza la spiccata sensibilitร .

Un dualismo che credo sia ben rappresentato da questo estratto:


Non so farmi scivolare facilmente le cose di dosso. Non ne sono mai stato capace. Io che mi innamoro delle stelle in quel cielo blu e illuminato, mentre dentro di me รจ tutto troppo buio e pieno di guerra per raccontarlo.


Daniele si fa attraversare dalle cose che gli si radicano dentro, non sa farle scivolare via e con lui le sentiamo anche noi lettori, incastrati sempre piรน pagina dopo pagina nella profonditร  di questo abisso che si apre anche al nostro sentire attraverso i suoi pensieri, ossessivi, cupi a volte, ostinati.


Questa fitta profuma di stazioni abbandonate, colme di malinconia e solitudine. Io le sento le cose, quando arrivano, quando restano, quando se ne vanno: รจ la mia condanna.


Una condanna verso cui comunque egli non si dimostra mai passivo: la guerra che sente dentro la combatte strenuamente, usando tutti gli strumenti che ha a disposizione e che รจ in grado di esercitare nella forma di atteggiamenti ossessivi, fobie, piccole manie.

รˆ una lotta contro se stessi quella che ci racconta lโ€™autore in cui la storia del protagonista non รจ niente altro che il tentativo di sopravvivere a questa guerra.

Ben costruita la narrazione in unโ€™alternanza di presente e passato attraverso cui riusciamo a conoscere meglio Daniele e a cogliere sempre di piรน questo suo essere intrappolato, fin dai tempi della sua formazione.

Questa infatti รจ anche una storia che parla di famiglia e di quanto abbia il potere di plasmarci cosรฌ come lโ€™ambiente in cui nasciamo.

Lโ€™ autore ci racconta della sua amata Roma, dei suoi angoli meno luminosi, quelli di periferia dove non tutti si salvano ma nemmeno soccombono.

Ci racconta della paura dellโ€™abbandono, della solitudine, di un sogno dalle forme di torte e meringhe, di fratellanza, di amici e amori e uno degli aspetti che piรน mi hanno colpita, anche dei profumi.

Il profumo di un luogo, di una situazione, di uno stato dโ€™animo:


Che non รจ mai solo il profumo vero di quella cosa. Il mare, per me, non odora solo di mare, ma anche di mandarino, di albero di Natale, di albe al campeggio, di foglie mosse dal vento, di promesse che sapranno resistere a tutto senza infrangersi mai.


Lo fa utilizzando passaggi degni della poesia piรน sensibile, tracce disseminate sulle pagine di un cammino di crescita personale, fatto di consapevolezza e trasparenza che poi si rivela anche dal punto di vista artistico.

รˆ lo stesso autore a raccontarlo in occasione del firma copie del libro a cui ho assistito durante il quale con totale onestร  spiega come โ€œQuando tutto sembra immobileโ€ รจ coinciso con un nuovo percorso rispetto ai suoi libri precedenti e che corrisponde anche  allโ€™aver affrontato disturbi e difficoltร  proprie di unโ€™anima sensibile, emotiva, a volte fragile.

ยซIl problema siamo noi esordisce davanti alle sue lettrici in quellโ€™occasione.ยป

Una consapevolezza di cui Daniele รจ lโ€™emblema e attraverso cui lโ€™autore ci sta anche dicendo che รจ una lotta certo, ma una lotta che si puรฒ vincere, perchรฉ a forza di provarci dallโ€™ immobilitร  si puรฒ uscire.

IT ENDS WITH US di Colleen Hoover

IT ENDS WITH US di Colleen Hoover

Titolo: It ends with us
Autore: Colleen Hoover
Serie: autoconclusivo
Genere: Contemporary Romance
Narrazione: Prima persona (Lily)
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 1 Marzo 2022
Editore: Sperling Kupfer

TRAMA



รˆ una sera come tante nella cittร  di Boston e su un tetto, dodici piani sopra la strada, Lily Bloom sta fissando il cielo limpido e sconfinato. Per lei quella non รจ una sera come tante. Poche ore prima, ha partecipato al funerale del padre, un uomo che non ha mai rispettato, che le ha strappato l’infanzia e Atlas, il suo primo amore. Mentre cerca di dimenticare quella giornata tremenda, viene distratta dall’arrivo di Ryle Kincaid, un affascinante neurochirurgo totalmente concentrato sulla carriera e sull’evitare qualunque relazione. Eppure, nei mesi successivi, Ryle sembra non riuscire a stare lontano da Lily e alla fine cede ai sentimenti e all’attrazione che prova per lei. Dopo una vita non sempre facile, la ragazza ha tutto quello che desidera: il negozio di fiori che ha sempre sognato di aprire e un fidanzato che la ama. Tuttavia, qualcosa non torna: Ryle a volte รจ scostante e inizia a mostrare un lato pericoloso, in particolare quando Lily rincontra per caso Atlas. Pur non sentendosi al sicuro con Ryle, Lily si rende conto in fretta che lasciare chi ci fa del male non รจ mai semplice. Troverร  allora il coraggio di dire basta?

RECENSIONE


“It ends with us”, letteralmente finisce con noi. Una fine ma anche una rinascita. Difficile parlare di questo libro senza dire troppo, senza rivelare passaggi che il lettore deve scoprire e soprattutto elaborare da solo.
Cosรฌ, a differenza di altre volte, sarรฒ breve e coincisa: leggete questo capolavoro.

Due parole: leggere per capire, elaborare, ampliare gli orizzonti della mente e del cuore; capolavoro, un libro a cui nessuno puรฒ restare indifferente, ad oggi a mio avviso un libro che rappresenta la massima espressione letteraria di questa autrice, che con questa storia offre ai suoi lettori una testimonianza forte di una parte della sua vita. Un romanzo catartico che lei stessa ha definito il piรน difficile da scrivere fino ad oggi.

A dire il vero ritengo che ogni donna dovrebbe ringraziare Colleen perchรจ la storia di Lily potrebbe essere quella di molte altre donne che si ritrovano imprigionate in legami indissolubili perchรจ intrisi di puro amore ma anche cosรฌ rischiosi da creare dipendenza che trasforma la relazione fino a renderla disfunzionale, pervadendo l’esistenza stessa.

E quando il destino gioca le sue carte migliori in uno dei momenti piรน delicati della vita mettendo sulla nostra strada una persona meravigliosa, facile ingannarsi credendo al tempismo perfetto, come fosse un segno divino, un richiamo a cui opporsi รจ impossibile.

Come si puรฒ del resto non amare e tifare per uno dei protagonisti di questa storia, l’affascinante e determinato Ryle? Tanto complesso e sfaccettato da dividere gran parte del pubblico che ha letto questo romanzo.


รˆ bellissimo. Mani curate, aria danarosa, di diversi anni piรน grande di me. Increspa gli angoli degli occhi mentre mi segue con lo sguardo e sembra arricciare le labbra senza volerlo.
Mi guarda. Mi guarda davvero, intendo. I suoi occhi incontrano i miei e mi scrutano con intensitร , neanche avessi tutti i segreti della mia vita scritti in faccia. Non ho mai visto due iridi cosรฌ scure. O forse sรฌ, ma sembrano piรน scure se unite a una presenza tanto intimidatoria.


Ryle tanto perfetto quanto pieno di sfumature, descritto in modo cosรฌ sapiente e di cui ci si innamora instantantaneamente. Il suo carisma e la sua complessa personalitร  diventano l’esca per il lettore, non solo per la protagonista. Una scelta accurata e non banale che rimarca uno dei significati cardine del libro: acquisire la capacitร  vedere al di lร  delle apparenze, oltrepassare la superficie.

La storia la conosciamo grazie al racconto di Lily, che fin dalle prime pagine cattura il lettore portandolo nella sua dimensione emotiva, fatta di paure, fragilitร , dubbi, speranze, sogni e ricordi costellati di note scritte su un diario.


I miei diari a Ellen. Vi passo sopra le mani. Ce ne sono tre in questa scatola, ma direi che probabilmente sono otto o nove in tutto. Non li leggo dallโ€™ultima volta che ho scritto qualcosa.

Confessioni che aprono il varco sul suo difficile passato, lo struggente ricordo di un amore adolescenziale capace di scalfire il cuore di chi legge.


ยซQuando la vita si fa dura, sai che devi fare? Zitto e nuota, nuota e nuota, zitto e nuota e nuota e nuotaยป. In quel momento, Atlas mi ha preso la mano. Non lโ€™ha tenuta come un ragazzo tiene quella della sua ragazza, ma lโ€™ha stretta come se volesse dire che quelli eravamo noi. Lui era Marlin e io Dory, e lo aiutavo a nuotare. ยซZitto e nuotaยป, gli ho sussurrato.

Ricordi pieni di tenerezza, compassione, struggimento e amore, quello puro, salvifico. Marlin e Dory come Atlas e Lily, due pesciolini coraggiosi pronti a sacrificarsi l’uno per l’altra ma troppo piccoli per non perdersi nel grande oceano da onde piรน grosse di loro.

Atlas รจ un abbraccio di conforto, una coperta calda, un rifugio sicuro. Un piccolo uomo cresciuto troppo in fretta, capace di donare alla parola sacrificio un enorme significato.
Ryle, Atlas e Lily sono tre personaggi realistici proprio perchรจ sfaccettati e che sviluppano un conflitto interiore in grado di farli cambiare emotivamente, sviluppando una personalitร  sfaccettata che li rende profondi, tridimensionali e per questo reali.

ยซLe persone cattive non esistono. Siamo semplicemente persone che a volte fanno cose cattive.ยป

Una storia che graffia, incide la pelle come un tatuaggio destinato a rimanere per sempre impresso a ricordo di un insegnamento. Colleen Hoover offre un libro che ogni donna, ragazza, madre, figlia, zia dovrebbe leggere. Le ragioni per farlo sono tante, ma su tutte predomina quella di conoscere una testimonianza forte e dolorosa di una vita difficile ma capace di aver conservato una dignitร  incredibile, una forza d’animo che non puรฒ che non insegnare.


Ricordo cosa ha detto mia madre. Faโ€™ in modo che sia coraggioso e audace.

Una storia coraggiosa che parla delle mille sfumature dell’amore, incluso quello materno. Un romanzo cosรฌ potente da ricongiungere fili spezzati, quelli di rapporti non capiti, relazioni interrotte ma che grazie a queste pagine ritrovano i pezzi mancanti ad azzerare le distanze mediante la comprensione e la compassione.

Un libro da leggere senza pregiudizio, facendo lo sforzo di spogliarsi di ogni vissuto personale o esperienza pregressa. Spesso รจ facile giudicare situazioni di cui siamo solo spettatori, cosa diversa รจ viverle. Semplice cadere nel tranello e illuderci di essere in grado di gestirle quelle situazioni, di fronteggiare persone, dominare emozioni.

Un romanzo che questa autrice straordinaria consegna ai lettori con umiltร , donando una parte di sรจ proprio nei ringraziamenti finali, spiegando quanto questo libro rappresenti un’elaborazione dolorosa di un pezzo fondamentale della sua vita, quella della famiglia di origine. Solo per questo credo che la storia di Lily, Ryle e Atlas vada interpretata con il massimo realismo e ascoltata con rispetto e gratitudine.

ยซOgni episodio erode il tuo limite. Se oggi scegli di restare, domani troverai molto piรน difficile allontanarti. Alla fine, perdi completamente di vista il tuo limite, perchรฉ pensi: Ormai resisto da cinque anni. Che differenza fanno altri cinque?ยป

Grazie Colleen, con le tue parole hai spaccato e ricucito con i filo dell’amore piรน forte il cuore di chi deciderร  di capire Lily, al di lร  della sue scelte, e di amarla come merita.

UNA FELICITA’ SEMPLICE di Sara Rattaro

UNA FELICITA’ SEMPLICE di Sara Rattaro

Titolo: Una felicitร  semplice
Autore: Sara Rattaro
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa
Narrazione: Prima persona
Tipo di finale: Concluso
Editing: ottimo
Data di pubblicazione: 20 Aprile 2021
Editore: Sperling & Kupfer

TRAMA


Un giorno come tanti, Cristina entra in un negozio sotto casa per fare la spesa. Un saluto veloce all’ingresso, i gesti automatici di sempre, qualche pensiero per la testa. Poi, all’improvviso, un uomo la afferra alle spalle e le punta qualcosa alla schiena. E cosรฌ quella commissione insignificante diventa un momento cruciale, uno spartiacque tra un prima e un dopo, o addirittura tra la vita e la morte.

Proprio in quell’attimo, ostaggio di una rapina, Cristina percepisce l’essenza di tutto, come se le si squarciasse un velo davanti agli occhi. E si vede per quella che รจ davvero: una madre che non ha ancora sanato la frattura profonda che la divide da sua figlia, e una figlia che non sa comprendere il desiderio di sua madre di rifarsi una vita; una vedova chiusa in un dolore indicibile, e una donna che crede di avere giร  amato abbastanza – forse, di non avere nemmeno piรน diritto alla felicitร .

รˆ un istante sospeso, tra mille variabili e mille possibilitร : una fatale follia o un soccorso insperato; un futuro da cancellare o un nuovo inizio per rinascere. รˆ l’incipit geniale di un romanzo che sa sorprenderci e metterci in discussione a ogni pagina. Perchรฉ tutti noi, come Cristina, siamo sospesi tra occasioni che non sappiamo cogliere e scorci di felicitร  che ci fanno paura, tra mani che la vita ci tende e assi nella manica che potrebbero regalarci la mossa vincente. Il destino potrร  confonderci con i suoi percorsi imprevedibili, ma a salvarci sarร  solo il nostro coraggio: quello di inseguire i nostri sogni o di concederci l’occasione di amare di nuovo.

RECENSIONE


Puรฒ una giornata, apparentemente uguale a tutte le altre riuscire a cambiare il corso di una vita intera?

Cristina, come tutti i giorni va a fare la spesa e, nel supermercato sotto casa viene coinvolta in una rapina sventata in maniera fortuita da Claudio, un tipo bizzarro e affascinante che in qualche modo le sembra di conoscere.

Eโ€™ vero che per ognuno di noi esiste una sola anima gemella? Qualcuno talmente affine alla nostra personalitร  che quando lo perdiamo porta con sรฉ una parte del nostro cuore.


Lโ€™intimitร  รจ capire con chiarezza qual รจ il punto in cui termini tu e comincio io. Mai mi fu piรน chiaro di quel momento. Afferrai la sua testa e la portai a me. Il cuore mi batteva forte e credere alle sue parole fu il migliore dei miei calcoli sbagliati.


La nostra protagonista ha avuto un solo grande amore, Andrea, conosciuto in giovane etร , amato alla follia andando contro tutto e tutti e perso in modo prematuro a causa di una grave malattia.

La sua vita prosegue in maniera spenta, affronta giornate tutte uguali non riuscendo nemmeno a stare vicino a sua figlia come vorrebbe, finchรจ Claudio, prestigiatore di professione fa una magia anche su di lei facendole capire che ha ancora bisogno di sorridere.


Un velo che si scosta per mostrare la profonditร  di qualcosa: ecco cosโ€™รจ una magia.


Ho letto tutti i libri di Sara Rattaro, e ogni volta aspetto una sua nuova uscita consapevole che non resterรฒ delusa, anche per questo libro รจ stato cosรฌ.

Una storia vera e coinvolgente che parla di persone vicine a noi, “eroi” sinceri che ci capita di incontrare ogni giorno, anche se spesso per colpa di una vita frenetica e superficiale non riusciamo a riconoscerli.

Raccontata in prima persona, alterna avvenimenti del passato e del presente, che si intrecciano alla perfezione fino a formare qualcosa di unico, da cui vi assicuro non riuscirete a staccarvi facilmente.

La vita spesso ci mette davanti a situazioni difficili, talmente impossibili da affrontare che la soluzione piรน โ€œcomodaโ€ รจ quella di fermarsi e lasciarsi sopraffare dagli eventi.

Questa storia insegna che tutti abbiamo diritto ad avere una nuova possibilitร ; col bagaglio dโ€™esperienza che si porta dal passato, Cristina pian piano si illumina, arricchendo il presente e guardando al futuro.

Un meraviglioso retrogusto di speranza e gioia di vivere che le regala la voglia di tornare a sorridere, e vi incoraggerร  a farlo insieme a lei traendo forza da questa sua vittoria.


Non avranno peso le volte in cui vi verrร  promesso o assicurato. Non riguarderร  un calcolo o il tempo che avrete speso per poterlo capire, concretizzare, spiegare. Lโ€™amore sarร  lโ€™unica cosa che non dovrete conquistare mai, perchรฉ, che qualcuno vi ami e lo faccia per quello che siete, per voi sarร  sempre un mistero anche quando sarete certi di non esservelo meritato.


Una felicitร  semplice, qualcosa da trovare nei piccoli particolari di ogni giorno, senza arrendersi di fronte alle difficoltร ; perchรฉ a volte รจ proprio da lรฌ che si riscopre il bisogno di tornare a vivere davvero.

Consiglio questo libro, come tutti gli altri della stessa autrice, a chi ha voglia di emozionarsi in maniera sincera, senza artefatti, ma con una storia che riempie il cuore di coraggio e gioia.

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VOLEVO SOLO SFIORARE IL CIELO di Silvia Ciompi

VOLEVO SOLO SFIORARE IL CIELO di Silvia Ciompi

Titolo: Volevo solo sfiorare il cielo
Autore: Silvia Ciompi
Serie: Autoconclusivo
Genere: Contemporary Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Concluso
Data di pubblicazione: 9 Marzo 2021
Editore: Sperling & Kupfer

TRAMA


Dopo la morte della madre Emma, Clelia ha smesso di vivere. Nasconde le cicatrici sotto il trucco pesante e le magliette scure troppo lunghe, con il silenzio unico compagno delle sue giornate, da cui la musica, tanto amata da Emma, รจ bandita. Il giorno del suo compleanno, quando la nonna le consegna la chiave di uno scantinato che le aveva comprato la madre per allestire una web radio, Clelia all’inizio non ne vuole sapere, poi la curiositร  di scoprire il suo ultimo piano ha la meglio.

Ed รจ proprio fuori dallo scantinato, sotto il sole cocente di giugno, che conosce Lorenzo, appena arrivato all’Isola d’Elba da Roma, con i suoi ricci ribelli, la faccia da schiaffi e un sorriso arrogante.

Tra i due prima รจ guerra aperta, poi tregua armata, infine pace che assomiglia tanto all’amore.

E all’improvviso, mentre l’estate infuria e l’afa diventa sempre piรน opprimente, Clelia non si nasconde piรน e la musica torna a fare da colonna sonora ai suoi giorni.

Ma la ragazza non sa che Lorenzo รจ in fuga da tutto, soprattutto da se stesso, e si porta dentro un terribile dolore. Una volta che i segreti di entrambi verranno svelati, la loro storia sopravvivrร  ai contraccolpi della vita?

Dopo il successo diย Tutto il buio dei miei giorniย eย Tutto il mare รจ nei tuoi occhi, romanzi amatissimi dalle lettrici, Silvia Ciompi ci consegna una nuova storia d’amore spaccacuore e una nuova coppia di protagonisti di cui innamorarci.

RECENSIONE


Aspettavo da tanto questo romanzo. Unโ€™attesa lunga, come la scia di un traghetto seguito nel mare per arrivare alla destinazione promessa. Approdare รจ stato emozionante e al mio arrivo i due protagonisti, Clelia e Lorenzo, mi hanno presa subito per mano e trascinata via per le strade di Portoferraio. Li ho seguiti correndo con loro a perdifiato nei vicoli del paese fino a via delle Galeazze 18, dove mi hanno mostrato impazienti un posto speciale, perfetto per raccontarmi la loro intensa storia, fatta di amore, dolore, sopravvivenza , ricordi, senso della vita, tanta nostalgia e profonda malinconia.

Mi hanno invitato a sedermi su un divano in stile retrรฒ, acceso un vecchio grammofono, scelto con cura un vinile tra gli scaffali colmi di dischi e quando Lucio Dalla ha iniziato a intonare le prime strofe di โ€œAnna e Marcoโ€ hanno cominciato il loro racconto. Ho ascoltato rapita ogni parola, guardandoli battibeccare tra lโ€™accento toscano e quello romano, per seguire affascinata il testo della canzone dipinto su una delle pareti del loro scantinato, cosรฌ ricco di vita e ricordi.

โ€œVolevo solo sfiorare il cieloโ€ รจ una storia struggente che non lascia indifferenti, come il luogo dove รจ ambientata, lโ€™Isola dโ€™Elba, terra ricca di miti e leggende che si intrecciano col mare che la circonda e la macchia mediterranea che ne preserva ancora il lato selvaggio, fatto di pietre, metallo e sentieri.
Un libro come una di quelle storie sussurrate dal vento, quando soffia forte e gonfia il mare impetuoso, acuminando gli scogli piรน impervi, che diventano taglienti fino a ferire la pelle, proprio come fa la vita quando decide di togliere, per stravolgere i destini in modo irreparabile.

Clelia e Lorenzo sono due giovani sopravvissuti, a cui la vita ha chiesto molto, cresciuti troppo in fretta per la loro etร , senza appiglio. Entrambi hanno dei dolori che li hanno segnati per sempre, che non possono estirpare o elaborare.

Clelia รจ diffidente, caparbia, si nasconde dal mondo per vivere in solitudine la perdita della madre, di cui si sente colpevole. Ha un buio interiore che lโ€™ha spenta per sempre e che mostra attraverso una maschera fatta di oscuritร , privazioni, per negare a sรฉ stessa ogni cosa bella, che la puรฒ rendere felice. Ha lโ€™inverno dentro e nessuno la puรฒ salvare:


Come si fa a spegnere lโ€™interruttore e non sentire piรน niente? Perchรฉ Clelia azzererebbe tutto, si dimenticherebbe ogni cosa, pur di non sentire cosรฌ tanto male dentro. Perchรฉ i ricordi sono il fango di un lago melmoso, basta toccare lโ€™acqua con le dita di un piede per affogare. I ricordi sono una rovina.


Lorenzo รจ un ragazzo in fuga che, con piglio spavaldo e supponente, si nasconde dietro una folta chioma di ricci scuri, una matassa intricata come รจ diventata la sua vita, incasinata, senza controllo. Lโ€™unica cosa che lo appassiona รจ la matematica, perchรฉ i calcoli si basano su schemi, sistemi che inquadrano i problemi offrendo soluzioni logiche che rassicurano, laddove sicurezze non ce ne sono piรน.


Perchรฉ รจ vero, ha diciottโ€™anni compiuti il dieci di maggio, Lorenzo Gelsi, chiamato quasi sempre soltanto Loreโ€™, e piรน rabbia in corpo di quanta ne abbia mai avuta tutta insieme. Devasterebbe il vagone a calci e pugni, invece resta immobile, inerte come una lucertola su un cornicione arroventato.


Due creature in fuga, unโ€™isola che fa da contorno ad un incontro deciso da uno strano destino, che li mette alla prova lโ€™uno difronte allโ€™altra per denudarli dalle paure, fatte di demoni divoratrici di speranza. Con i loro caratteri coriacei, fatti di ferro e spigoli, con le loro stranezze e incapaci di comunicare se non con battibecchi e provocazioni, Clelia e Lorenzo si scruteranno per annusarsi come animali selvatici in fuga perenne. Unโ€™estate, la loro, che li segnerร  a tal punto da cambiarli per sempre.


Proprio quel sorriso lรฌ. E quel sorriso รจ una dichiarazione bellica per Clelia. E quelle due rughe sottili che si formano quando Lorenzo sorride sono trincee nella guerra silenziosa tra i loro sguardi da cani selvatici che si annusano, si studiano da lontano, attendono il primo morso lโ€™uno dellโ€™altra.


Una ricca colonna sonora segue il filo di questa tormentata storia, che spezza il cuore, lo frantuma, niente รจ facile se non si รจ disposti a credere di nuovo nella vita, qualsiasi essa sia.
La musica detta il ritmo del cuore, delle emozioni, del dolore, della perdita, di quando si smette di credere ai sogni e alla speranza di qualcosa di bello.
Una lunga lista di brani, perlopiรน pescati dal passato, fa da nostalgica cornice a questo romanzo, in cui le pagine sono i solchi di un vinile letti ad arte dalla puntina del grammofono, che girando armonico produce il suono graffiante di sentimenti che nascono trasformando vite, quasi come una catarsi perfetta. Le note e le parole delle canzoni segnano il percorso di rinascita di due vite che non vogliono arrendersi, che vogliono smettere di fuggire e imparare a restare.


E forse ha ragione mia madre quando dice che devo far sรฌ che ne sia valsa la pena, che tutto questo dolore alla fine, forse, ha avuto davvero un senso.

So che grazie a te, nel periodo piรน buio della mia vita, io ho visto di nuovo il cielo; con te lโ€™ho sfiorato e mi รจ sembrato di riuscire ad afferrarlo, per un attimo, e di avercela in pugno questa vita.


Ad enfatizzare la coinvolgente narrazione, flashback che aprono spaccati su ricordi di luoghi amati, odori di fiori, di pelle di chi non cโ€™รจ piรน, di momenti di dolore e di felicitร  perduta. A questo saliscendi di frammenti del passato, si alternano bozze di lettere mai mandate, come appunti di un viaggio interiore che Lorenzo compie per elaborare il dolore, cercando di mettere a fuoco sentimenti sconosciuti, che divampano feroci, improvvisi, dando ad un cuore che sembrava inanimato la scossa di un defibrillatore ad alta tensione.

Lo stile di Silvia Ciompi, autrice che seguo e ammiro da tempo, si conferma evocativo, poetico, ricco di suggestioni profonde che celebrano i sensi, in cui le manifestazioni della natura fanno da amplificatore alle emozioni: lโ€™afa che toglie il fiato, perfino il sonno, bruciando la pelle e penetrando nel cuore; il freddo che spezza le ossa, paralizzando gli arti e gelando lโ€™anima.


Vanno verso la spiaggia di Procchio. Lontano dal paese, la notte frinisce di cicale e le stelle macchiano il cielo come lentiggini. Spaventano. Loreโ€™ a Roma, le stelle, non le ha quasi mai viste per davvero, manco dโ€™estate. Sullโ€™isola, invece, ti piovono addosso. Lโ€™aria sa di resina. รˆ un odore umido, ferroso, di fieno bagnato e aghi di pino. Ma finalmente si respira.


Grazie Silvia di questa storia, un inno alla vita e a sperare, nonostante tutto, come diceva l’indimenticabile Rino Gaetano:

E a mano a mano vedrai con il tempo
Lรฌ sopra il suo viso lo stesso sorriso
Che il vento crudele ti aveva rubato
Che torna fedele, l’amore รจ tornato

Alla prossima storia!

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SEGNALAZIONE – VOLEVO SOLO SFIORARE IL CIELO di Silvia Ciompi

SEGNALAZIONE – VOLEVO SOLO SFIORARE IL CIELO di Silvia Ciompi

Titolo: Volevo solo sfiorare il cielo
Autore: Silvia Ciompi
Serie: Autoconclusivo
Genere: Contemporary Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Concluso
Data di pubblicazione: 9 Marzo 2021
Editore: Sperling & Kupfer

TRAMA


Dopo la morte della madre Emma, Clelia ha smesso di vivere. Nasconde le cicatrici sotto il trucco pesante e le magliette scure troppo lunghe, con il silenzio unico compagno delle sue giornate, da cui la musica, tanto amata da Emma, รจ bandita. Il giorno del suo compleanno, quando la nonna le consegna la chiave di uno scantinato che le aveva comprato la madre per allestire una web radio, Clelia all’inizio non ne vuole sapere, poi la curiositร  di scoprire il suo ultimo piano ha la meglio.

Ed รจ proprio fuori dallo scantinato, sotto il sole cocente di giugno, che conosce Lorenzo, appena arrivato all’Isola d’Elba da Roma, con i suoi ricci ribelli, la faccia da schiaffi e un sorriso arrogante.

Tra i due prima รจ guerra aperta, poi tregua armata, infine pace che assomiglia tanto all’amore.

E all’improvviso, mentre l’estate infuria e l’afa diventa sempre piรน opprimente, Clelia non si nasconde piรน e la musica torna a fare da colonna sonora ai suoi giorni.

Ma la ragazza non sa che Lorenzo รจ in fuga da tutto, soprattutto da se stesso, e si porta dentro un terribile dolore. Una volta che i segreti di entrambi verranno svelati, la loro storia sopravvivrร  ai contraccolpi della vita?

Dopo il successo di Tutto il buio dei miei giorni Tutto il mare รจ nei tuoi occhi, romanzi amatissimi dalle lettrici, Silvia Ciompi ci consegna una nuova storia d’amore spaccacuore e una nuova coppia di protagonisti di cui innamorarci.

TEASER


Quando si guardano come adesso, quando si concedono di starsi vicino senza azzannarsi, si riconoscono.

Due dolori, due solitudini che si attraggono, come per osmosi. E vorrebbero soltanto abbracciarsi stretti per un po’, e sentirsi meno soli.

TUTTO L’AMORE CHE RESTA DI NOI di Silvia Ciompi

Tutto l'amore che resta di noi

TUTTO L’AMORE CHE RESTA DI NOI di Silvia Ciompi

Titolo: Tutto l’amore che resta di noi
Autore: Silvia Ciompi
Serie: Spin Off di Tutto il buio dei miei giorni
Genere: Contemporary Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Concluso
Editing: ottimo
Data di pubblicazione: 9 Febbraio 2021
Editore: Sperling & Kupfer

TRAMA


รˆ un giorno di sole in cittร  e tra poco si giocherร  la partita. Teschio e Bolo sono in macchina, diretti verso lo stadio, la loro grande passione comune. A un primo sguardo, nulla sembra cambiato: sono ancora loro, i due amici di sempre, eterni ragazzi pronti a fare casino. In realtร , basta guardarli meglio per rendersi conto che sono cresciuti, che la vita, con le sue responsabilitร , li ha trasformati in uomini. Camille, dal sedile del passeggero, osserva un po’ loro, un po’ Gaia, la bambina sua e di Luca, un piccolo tornado che ha ereditato il meglio di entrambi. E intanto pensa a Gheghe, grande assente in quell’auto, ma non nel cuore di Bolo, che ne sente la mancanza ogni giorno ed รจ deciso a riconquistarla dopo che se n’รจ andata da casa senza dargli una spiegazione. O forse una spiegazione c’รจ, ed รจ tanto semplice quanto terribile: ovvero che il primo amore, se non muta e matura, รจ destinato a finire. Ma anche se cosรฌ fosse, si puรฒ smettere di lottare per chi si ama?

RECENSIONE


Leggere questa novella รจ stato il compimento perfetto di due storie indimenticabili.
Camille, Teschio, Gheghe e Bolo hanno trovato il loro posto per raccontarci un epilogo per niente scontato. Una novella con la potenza di un romanzo vero e proprio, che regala attimi commuoventi di pura poesia, a dimostrazione che lโ€™intensitร  di un emozione si misura in frammenti di istanti perfetti.

Quattro ragazzi feriti, spezzati dalla vita in modo profondo e capaci di resistere al vento che spezza le ossa, al sole che brucia la pelle e al mare che travolge, facendo perdere di vista lโ€™orizzonte.

Sono passati anni da quando li abbiamo lasciati e li ritroviamo adesso di fronte a nuovi crocevia da superare e bilanci da fare, provando a lasciarsi il dolore dietro le spalle.

Imparare ad andare avanti, nonostante tutto, anche nonostante lโ€™amore, che a volte non basta:


E imparare ad amarsi da capo, a guardarsi allo specchio, a fare pace con le cose che non ha piรน, che non riesce piรน a fare.


Perchรจ a predominare spesso sono proprio le paure e le fragilitร  piรน invalidanti, che assordano come voci dei cori intonati allo stadio e offuscano la vista come fumogeni lanciati dagli spalti. E nella confusione lโ€™unica via sembra la fuga.

Lo stadio ritorna, anche qui, come rifugio per ritrovarsi e ripartire, insieme allโ€™amore incondizionato di chi ci รจ restato accanto nonostante le cadute e gli errori. Lโ€™amore รจ in uno sguardo, in un istante che parla senza parole.


E adesso, tutto lโ€™amore che resta di loro, รจ lรฌ, tra cori e applausi. Tutto lโ€™amore che resta di loro, agli albori dโ€™estate, brucia feroce e perfetto.


Questa novella cesella ad arte due storie dure, difficili che straziano il cuore con ferite cosรฌ dolorose che spezzano il fiato e tolgono ossigeno. E quando tutto sembra perso, il battito prende il tempo e il cuore riparte lento aggrappandosi alla vita, per ripartire gradualmente e diventare piรน forte.
Ed รจ da questo miracolo che nasce la speranza, una forza innata che proprio quando ci si sente persi nella tempesta piรน buia arriva sicura per trascinarci e spingerci come unโ€™onda impetuosa, riportandoci a riva.


Perchรฉ io e te siamo cosรฌ, io scappo quando ho paura e te combatti piรน forte, per tutti e due, e ci tieni insieme e mi sorreggi quando le mie gambe crollano.


Il ritmo narrativo รจ incalzante, coinvolgendo immediatamente il lettore con immagini vive e familiari, capaci di richiamare la sensazione di un ritorno a casa, giร  dalle prime righe.
Silvia Ciompi ha il dono straordinario di rapire il lettore per calarlo dentro la storia in modo irrecuperabile e lโ€™uso dei flashback intensifica il racconto, riportando alla memoria accadimenti passati che aiutano a capire meglio il presente. In questa corsa a perdifiato fatta di ricordi e sviluppi in corso, non ci sono esitazioni o dubbi e anche con il fiato corto si va avanti.

A dare enfasi a questa magnifica novella il modo di raccontare i sentimenti, vissuti dai protagonisti attraverso i luoghi e la natura che li circondano, come il vento che sferza la pelle, il sole che brucia le cicatrici, il mare che luccica di ricordi.
Lโ€™ambiente amplifica le emozioni, rendendoli feroci e irresistibili.


Poi fissa il mare, quel posto cosรฌ doloroso e pieno di ricordi bellissimi. Cโ€™รจ il sole, il vento di maggio รจ caldo, preludio dโ€™estate. E contro lโ€™orizzonte incandescente, quasi gli sembra di rivederli tutti lรฌ.


Come colonna sonora ritroviamo Vasco Rossi con โ€œAnima fragileโ€ e Domenico Modugno con โ€œDio come ti amoโ€, due brani struggenti che abbracciano gli anni della nostra gioventรน e quella dei nostri genitori, quasi a sigillare il significato eterno dellโ€™amore, quello che va oltre tutto, anche di sรฉ stessi.

Vasco canta โ€œPerchรฉ col tempo cambia tutto lo sai, cambiamo anche noiโ€, ma la bellezza di queste storie resterร  indelebile, come inchiostro sulla pelle, un tatuaggio in cui il mare, il vento e il sole racchiudono il significato imperfetto dellโ€™amore, quello piรน autentico.


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SEGNALAZIONE – TUTTO L’AMORE CHE RESTA DI NOI di Silvia Ciompi

SEGNALAZIONE – TUTTO L’AMORE CHE RESTA DI NOI di Silvia Ciompi

TitoloTutto l’amore che resta di noi
Autore Silvia Ciompi
Serie Spin off di Tutto il buio dei miei giorni
Genere Contemporary Romance
Narrazione Prima persona
Tipo di finale Concluso
Data di pubblicazione 9 febbraio 2021
Editore Sperling & Kupfer

TRAMA


Il grande ritorno di due coppie amatissime: Camille&Teschio e Gheghe&Bolo.

รˆ un giorno di sole in cittร  e tra poco si giocherร  la partita. Teschio e Bolo sono in macchina, diretti verso lo stadio, la loro grande passione comune. A un primo sguardo, nulla sembra cambiato: sono ancora loro, i due amici di sempre, eterni ragazzi pronti a fare casino. In realtร , basta guardarli meglio per rendersi conto che sono cresciuti, che la vita, con le sue responsabilitร , li ha trasformati in uomini. Camille, dal sedile del passeggero, osserva un po’ loro, un po’ Gaia, la bambina sua e di Luca, un piccolo tornado che ha ereditato il meglio di entrambi. E intanto pensa a Gheghe, grande assente in quell’auto, ma non nel cuore di Bolo, che ne sente la mancanza ogni giorno ed รจ deciso a riconquistarla dopo che se n’รจ andata da casa senza dargli una spiegazione. O forse una spiegazione c’รจ, ed รจ tanto semplice quanto terribile: ovvero che il primo amore, se non muta e matura, รจ destinato a finire. Ma anche se cosรฌ fosse, si puรฒ smettere di lottare per chi si ama?

In attesa di Volevo solo sfiorare il cielo, il suo nuovo romanzo, Silvia Ciompi torna a raccontarci dei protagonisti di Tutto il buio dei miei giorni e Tutto il mare รจ nei tuoi occhi, offrendoci l’occasione di scoprire cosa ne รจ stato del loro amore.

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IN VIAGGIO CON NALA di Dean Nicholson

In viaggio con Nala

IN VIAGGIO CON NALA di Dean Nicholson

Titolo: In viaggio con Nala
Autore: Dean Nicholson
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa
Narrazione: POV singolo (Dean)
Tipo di finale: chiuso
Editing: ottimo
Data di pubblicazione: 29 Settembre 2020
Editore: Sperling & Kupfer

TRAMA


Dean Nicholson non sapeva che direzione dare alla sua vita. Compiuti 30 anni senza arte nรฉ parte, aveva solo un desiderio: scoprire il mondo in bicicletta. Dopo tre mesi, il viaggio intrapreso non poteva perรฒ definirsi epico: troppi contrattempi, troppe false partenze. Finchรฉ un giorno, nelle montagne della Bosnia, si รจ imbattuto in una gattina abbandonata. Qualcosa in quei penetranti occhi verdi e in quel miagolio insistente lo ha convinto che non poteva lasciarla lรฌ, ad affrontare la fame, la neve imminente e i rischi della strada, e cosรฌ ha deciso di portarla con sรฉ, nascondendola in una delle sacche della bici per passare la frontiera. Ma Nala – questo il nome scelto per lei – non aveva intenzione di perdersi lo spettacolo del mondo: ben presto รจ uscita da quel rifugio e gli รจ salita in spalla. Ed รจ cosรฌ che Dean e Nala hanno preso a viaggiare insieme: inseparabili, uniti dallo stesso carattere curioso, indipendente e tenace e dallo stesso amore per l’avventura.

Questa รจ la storia dell’incontro che ha cambiato la vita a entrambi: Dean ha offerto a Nala una seconda chance; Nala ha fatto scoprire a Dean un senso di responsabilitร  mai conosciuto prima, la direzione che stava cercando. La loro รจ la storia di un viaggio che trova significato non nella meta da raggiungere, bensรฌ nelle esperienze condivise lungo il cammino, lasciandosi sorprendere dall’inatteso: tra cuccioli feriti da salvare e ostacoli da superare, la realtร  toccante di un campo profughi e la gentilezza di perfetti sconosciuti. Ma รจ soprattutto la storia dolcissima di un legame straordinario, un’amicizia unica, di quelle che, senza bisogno di parole, sono capaci di salvarti la vita.


RECENSIONE

Leggere questo libro รจ stata una bellissima scoperta. Mi rendo conto di quanto una storia mi sia piaciuta il giorno successivo alla sua conclusione, dopo lโ€™ultima pagina, quando la storia stessa รจ ancora viva a ricordarmi le emozioni vissute, come se proprio la mia mente volesse ancora stare dentro il racconto insieme ai personaggi.

Con questa storia mi รจ accaduto proprio cosรฌ. Stamattina mi sono alzata e il pensiero รจ corso a loro, Nala e Dean e posso dire che in un certo senso mi mancano. Ma continuerรฒ a seguirli per sapere come procede il loro viaggio che tuttora sta proseguendo. Una delle ragioni per leggere questo bel libro รจ semplice, si tratta di una storia vera, autentica e ricca di mille significati.

Dean รจ un ragazzo come tanti. Vive con la sua famiglia in una piccola cittadina scozzese, Dunbar, situata sul mare a pochi chilometri da Edimburgo. Ha un sacco di amici, esce, si diverte ma รจ come se la normalitร  lo facesse sentire prigioniero, senza prospettive. Cosรฌ al compimento dei suoi trentโ€™anni sente di voler fare qualcosa da ricordare e, insieme al suo migliore amico Ricky con cui condivide la passione per la bici, progetta unโ€™avventura, ovvero un giro intorno al mondo con lo zaino in spalla e pedali ai piedi. Un anno in cui staccare la spina dalle incertezze, provando a vivere davvero perchรฉ a Dean forse qualcosa manca, un obiettivo, un senso:


Mi dicevo che forse, in un modo o nellโ€™altro, imbarcarmi in un viaggio e passare un poโ€™ di tempo in unโ€™altra parte del mondo mi avrebbe aiutato a trovare me stesso. O magari un modo migliore per essere me stesso. Una volta qualcuno mi ha predetto che per trovare la mia strada avrei fatto molta strada. E alla fine รจ andata piรน o meno cosรฌ.


Ma condividere una passione forse non รจ abbastanza per unโ€™esperienza cosรฌ intensa, cosรฌ Ricky dopo qualche mese dalla partenza decide di mollare, lasciando Dean a proseguire il viaggio da solo.

Trovarsi senza compagnia รจ un colpo duro per molti motivi, quasi un fallimento personale:


Ed รจ finita cosรฌ. Niente abbracci, niente strette di mano, niente addii. Allโ€™inizio ero deluso. Il nostro progetto era andato in fumo. Mi sembrava di aver bruciato la mia grande chance.


Eppure, per Dean, si sta aprendo un varco nella mente, come se il viaggio si stesse trasformando in una sfida con sรฉ stesso, tanto da acquisire sempre piรน spessore.


A poco a poco, perรฒ, ho capito che andava bene cosรฌ.

Anzi, a essere sincero con me stesso, quella era lโ€™unica strada percorribile. Lโ€™avventura poteva funzionare soltanto se lโ€™avessi affrontata a modo mio e secondo i miei ritmi.


A poche settimane dallโ€™allontanamento dellโ€™amico, Dean, si trova nel bel mezzo delle fredde montagne del Montenegro ed รจ qui che farร  lโ€™incontro che lo cambierร  definitivamente, dando un senso al suo viaggio.


Poteva mai essere? Era un miagolio. Mi sono voltato e lโ€™ho intravisto con la coda dellโ€™occhio. Un micetto tutto pelle e ossa. Trotterellava sul ciglio della strada, cercando a ogni costo di tenere il passo con la bici. Ho inchiodato e ci siamo fermati tutti e due. Ero sconvolto. ยซE tu che ci fai quassรน?ยป


Il destino gli mette sulla strada una gattina di poche settimane che, nonostante sia pelle e ossa, inizia a seguire la sua bici fino a che lui, mosso a commozione, decide di caricarla in sella e portarla via di lรฌ.

Inizia cosรฌ unโ€™avventura a due, delicata e unica, fatta di sguardi, istinto e prove di fiducia.

Dean e Nala vivranno mille vite in una, facendo grandi e piccole scoperte grazie a persone straordinarie, insospettabili sconosciuti provenienti da paesi per cultura e religione diversi dal suo, ma capaci di atti di generositร , tanto grandi da aprirgli il cuore e la mente. รˆ un viaggio di cambiamento e scoperta:


Non solo Nala aveva cambiato il mio mondo, ma riusciva a cambiare anche il mondo intorno a me. Ovunque andassimo riusciva a conquistare nuovi ammiratori.


In un crescendo di avventure e imprevisti non facili da risolvere, la presenza di Nala diventerร  per Dean sempre piรน importante, fondamentale mostrandogli cosa significhi prendersi cura di qualcuno, forse anche di sรฉ stesso, trasformando a poco a poco il viaggio in un percorso di rinascita. Una piccola gatta ci collocherร  al centro dei suoi pensieri, fino a cambiare le sue prioritร , preparando il terreno ad una rivoluzione interiore:


A conti fatti, mi ripetevo pedalando, aveva dirottato la mia esistenza. Era diventata la mia prioritร  assoluta. Forse era quello il cambiamento principale. Ovunque fossi, ormai, non facevo che pormi interrogativi su di lei. Dovโ€™รจ finita Nala? Sta bene? Non sarร  ora di darle da mangiare? Avrร  caldo a sufficienza? Dove la metto a dormire stanotte? Era come avere un bambino. Era diventata il mio primo pensiero, il perno del mondo in cui vivevo. Anzi, forse, riflettendoci, io ero solo un comprimario. Forse era il suo mondo a ruotare intorno a me.


Il viaggio che intraprendono continua tra montagne, sabbia e mare arricchendosi di un significato profondo, qualcosa di inaspettato, fino ad offrire a Dean la possibilitร  di fare del bene concretamente e restituire indietro, in segno di gratitudine, lโ€™immenso affetto ricevuto dalle persone che ogni giorno lo seguono sul suo profilo Instagram, โ€œ1bike1worldโ€, popolato da migliaia di followers appassionati a questa strana coppia di viaggiatori in giro per il mondo, offrendo loro aiuto in mille forme.

Tra gli aspetti che piรน mi sono piaciuti nella storia cโ€™รจ stata anche la costruzione progressiva del rapporto che Dean instaura con Nala, una relazione basata su profondo rispetto e sul prendersi man mano lโ€™uno cura dellโ€™altro. Amo i gatti da sempre, li ho sempre avuti nella mia vita e so bene che il rispetto dei loro spazi e, nonchรฉ dei loro tempi, รจ basilare a conviverci in armonia, senza dimenticare che sono animali tanto sensibili quanto istintivi, ma anche spiriti liberi, padroni di loro stessi fino alla fine. Sono loro che scelgono te.


ยซPerciรฒ si dice che amare i gatti รจ segno di una fede pura.ยป


Lโ€™alchimia che nasce tra Dean a Nala mi ha fatto pensare, pensare sรฌ, ad un segno del destino, qualcosa che fosse giร  scritto, ma anche ad una scelta, quella che Nala fa diventando parte della vita di Dean:


Ed รจ il destino che mi ha fatto conoscere Nala. Lโ€™ho sentito fin dal primo istante, quando ci siamo ritrovati tutti e due nello stesso luogo sperduto, al posto giusto nel momento giusto: non puรฒ essere stato un caso. E non รจ un caso che lei sia entrata nella mia vita proprio allora. Era come se qualcuno lโ€™avesse mandata per guidare i miei passi, per indicarmi una meta che ancora non intravedevo. Mi piace pensare che anchโ€™io le abbia regalato qualcosa che stava cercando. Ovviamente non potrรฒ mai saperlo, ma piรน ci rifletto, piรน ne sono convinto. La nostra amicizia era scritta nelle stelle, per lei come per me. Eravamo destinati a crescere e scoprire il mondo insieme.


Un libro come dicevo, dai mille significati. Una storia di rinascita attraverso un viaggio. Si dice infatti che viaggiare sia โ€œaggiungere vita alla vitaโ€, una metafora che mi appartiene personalmente.

I viaggi sono una delle mie passioni, oltre ai gatti e i libri, e adesso che viviamo questo momento storico assurdo purtroppo mi รจ impossibile spostarmi come sognerei. Eppure, leggendo questa bellissima storia, ho potuto fare unโ€™immersione nelle mille emozioni che i viaggi mi hanno sempre offerto, tra le quali lโ€™entusiasmo di vivere e conoscere posti nuovi e incontrare persone di diversa cultura. Provo a farlo sempre con la mente aperta in modo che le scoperte che faccio, sia belle che brutte, mi permettano di sperimentare tutto senza pregiudizi per mettermi alla prova sui miei limiti, le mie convinzioni fuori dalla mia โ€œcomfort zoneโ€; ed รจ cosรฌ per me che ogni ritorno a casa corrisponde allโ€™aggiunta di un tassello con un significato in piรน nel puzzle della vita. A volte รจ la mancanza di un pezzo a metterci sulla strada.

Tutto ciรฒ, รจ quello che mi piace pensare essere stato il motivo della scelta dellโ€™avventura di Dean, che, tuttora sta continuando il suo viaggio in giro per il mondo.

In bocca al lupo ragazzone scozzese, continuerรฒ a seguire le vostre avventure su Instagram con lโ€™augurio che il tuo bellissimo messaggio, pieno di speranza e gratitudine, entri nei cuori di molti.

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Recensione precedentemente pubblicata da Alessia sul blog All Colours of Romance

TUTTO IL BUIO DEI MIEI GIORNI di Silvia Ciompi

Tutto il buio dei miei giorni

TUTTO IL BUIO DEI MIEI GIORNI di Silvia Ciompi

Titolo: Tutto il buio dei miei giorni
Autore: Silvia Ciompi
Serie: Autoconclusivo
Genere: Contemporary Romance
Narrazione: POV alternato (Teschio e Camille)
Tipo di finale: chiuso
Editing: ottimo
Data di pubblicazione: 20 Maggio 2018
Editore: Sperling & Kupfer

TRAMA


ยซNoi siamo cicatrici, siamo incendi, siamo bruciature e cenere.ยป

Camille ha vent’anni, ama lo stadio nelle domeniche di primavera, con le maniche corte e le bandiere mosse dal vento, e ama la sua curva, in ogni stagione. Lรฌ salta sugli spalti, tiene il tempo con le mani: รจ la cosa che ama di piรน al mondo. รˆ l’unico posto dove si sente davvero viva.

Ma un giorno, proprio fuori dallo stadio, la sua vita si spezza. Un’auto con a bordo un gruppo di ultras la investe.Tra di loro c’รจ anche lui: in curva tutti lo chiamano Teschio. Sembra il clichรฉ del cattivo ragazzo, ricoperto di tatuaggi e risposte date solo a metร . Eppure Teschio e Camille sono come due libri uguali rilegati con copertine differenti. Due anime che non hanno fatto in tempo a parlarsi prima, a guardarsi meglio. Si sono passati accanto migliaia di volte, ma non sono mai stati davvero nello stesso posto. Lo sono ora.

Ora che il dolore si รจ mangiato tutto ciรฒ che Camille era.

Tutto il buio dei miei giorni รจ lo straordinario esordio di Silvia Ciompi, una giovane autrice italiana, giร  apprezzata su Wattpad da oltre tre milioni di lettrici, e tuttora in vetta alle classifiche. Una potente e struggente storia d’amore che ci ricorda che, quando tutto sembra perduto, l’amore รจ l’unica luce dentro al buio.


RECENSIONE


Quando tutto sembra perduto, l’amore รจ l’unica luce.


E’ da questa frase che traggo ispirazione per iniziare a parlare di una storia scoperta quasi per caso due anni fa, quando la lettura iniziava a prendere sempre piรน spazio nella mia vita fino a divenire una necessitร , una dimensione personale irrinunciabile. Un libro che col tempo ho consigliato e non ho mai dimenticato, per poi decidermi finalmente a rileggerlo.

Se dovessi trovare una parola che possa riassumere questo libro direi “luce”. Un termine dai mille significati che potrebbe fuorviare rispetto al titolo del libro. Silvia Ciompi ha effettivamente raccontato una storia difficile, dolorosa, in cui la sofferenza non risparmia nessuno, nemmeno il lettore e forse neppure lei al momento di scriverla.

Camille รจ un ragazza di vent’anni come tante, con due genitori che la amano, una vita appena iniziata all’universitร  e amiche fidate con cui condivide tempo e sogni. La sua piรน grande passione รจ andare allo stadio per seguire la squadra di calcio della sua cittร , cantando a squarcia gola i cori della curva intonati ad ogni partita.


Non solo mi divertivo, ma non mi sentivo piรน fuori posto, mi sentivo incastrata perfettamente con quel luogo.


Con gli anni l’amore trasmessole dal padre si รจ insinuato sotto pelle, facendo diventare lo stadio con i suoi colori e i suoi rumori il luogo dove si sente piรน viva e al centro di sรฉ stessa.


La curva divenne il mio posto. Piรน crescevo, piรน imparavo ad amarla e a capirla.

Con gli anni smisi di credere alle favole, ma dentro di me rimase comunque quella sensazione di essere chiusa in un mondo a parte, piccolo ed enorme allo stesso tempo, con le sue regole, i suoi odori, i suoi soprannomi. Lโ€™ho imparato crescendoci dentro.


Teschio, alias Luca, ha ventotto anni ed รจ conosciuto da tutti per i suoi modi bruschi e, a volte, anche violenti che nel corso degli anni gli hanno provocato problemi con la giustizia. Un ragazzo al quale la vita ha concesso troppo poco, ma molto per cui diffidare.


Zitto e schivo, con quel carattere imbruttito dalla vita, storto e spigoloso.


Teschio รจ un ultras che vive per lo stadio insieme al gruppo di amici con cui รจ cresciuto in periferia, con cui condivide valori e ritualitร  come in una famiglia, quella alla quale sente di appartenere davvero, l’unica rimasta. Una fede profonda fatta di gesti, parole, urla e silenzi che lo identificano nel profondo.


Io non mi sono mai sentito davvero solo. Con un padre in carcere e una madre morta di cancro, rientro a pieno titolo tra le persone che sulla carta non hanno nessuno, eppure non mi sono mai sentito solo. I miei amici non sono mai stati amici ma fratelli, quel genere di legame che va oltre alle botte date e prese, agli insulti, alle ferite fisiche che ci siamo inferti lโ€™un lโ€™altro. Lo stadio non รจ mai stato uno stadio, ma casa mia.


Teschio e Camille si sono incontrati mille volte allo stadio, ma non si sono mai conosciuti. Si sono visti solo una volta, scambiandosi uno sguardo tra le fila della curva in un giorno di pioggia, con la faccia bagnata tra i cori dello stadio. Si sono guardati negli occhi solo un’istante, fulminati da una connessione fugace che segnerร  l’inizio del legame che li unirร  inesorabilmente per poi spezzarli, ognuno a proprio modo.


Erano rimasti incastrati lโ€™uno nellโ€™altra. Lei era arrossita ma non si era voltata. E avevano continuato a guardarsi, a scavarsi buchi dentro, zitti e fermi, inzuppati di pioggia. Poi Camille aveva abbassato gli occhi, Teschio si era acceso una sigaretta e non si erano guardati piรน.


Quante volte e in quanti modi ci si puรฒ spezzare? Quante ferite si รจ in grado di sopportare per non impazzire?

Impossibile rispondere senza leggere questa storia, in cui dolore, sofferenza e amore si mischiano magistralmente come nuvole e sole prima del temporale, come i piรน intensi colori al tramonto, in cui il cielo si stria di rosso, arancio e viola.

Tutto il buio dei miei giorni fa male al cuore, lo fa sanguinare in un susseguirsi di emozioni fortissime, un elettroshock che blocca i muscoli cardiaci. Quando tutto sembra perduto il battito riparte fino a che l’adrenalina si rilascia per non far sentire piรน dolore. Forza, vigore e un amore totalizzante irrompono come un’esplosione, capace di far bruciare i muscoli, urlare d’odio, corrodere col rimorso e far sentire spezzati dai rimpianti, fino a togliere il sonno per la fiducia ricevuta.


E mi baci, torni a farmi respirare. Sei il mio ossigeno e io ti odio. Odio la tua pelle sulla mia. Perchรฉ sono un codardo: non ce lโ€™ho la forza di mollarti qui a sopravvivere. E te sei peggio di me, spezzata, te mi fai restare, mi vuoi tanto che fa male da morire.


Ho amato Camille per la sua forza, la sua voglia di vita, perchรจ lotta e cede, e non vuole reagire, perchรจ ha paura e chiede ossigeno per respirare. Nonostante lei abbia perso la speranza continua a vedere la luce, quella della vita, anche quando non lo sa, anche quando non crede piรน. Ne sente il calore Camille, aldilร  del buio, della disperazione, aldilร  di sรฉ stessa.


Qualche volta me lo sono chiesta se morire faccia male, piรน male di vivere, piรน male di questo. Perchรฉ anche per morire ci vuole fegato, ci vuole rabbia, ci vuole vita. Non puรฒ morire qualcosa che รจ giร  morto. E io non sento niente, non ce lโ€™ho piรน la vita dentro.


Ho amato Teschio per la sua fragile cattiveria, per le sue vigliacche paure, per il suo odio verso sรฉ stesso, per l’amore che accende in Camille, il modo in cui la fa bruciare di rabbia per non farla spegnere, per la sua anima danneggiata.


ยซMi sono perso in unโ€™altra persona e non riesco a respirare se non cโ€™รจ lei. E non so come dirglielo, mi servi te, mi serve che mi prendi a calci. Perchรฉ io la amo, e prima di rovinarla mi ammazzo da solo. Maโ€™โ€ฆ stavolta non ne esco, stavolta ci rimango.ยป


Due anime fragili, spezzate ma tanto forti da comunicare con l’odio, l’unico sentimento in grado di accenderli e incidersi, reciprocamente, ferite profonde che gli consentono di sentirsi vivi.

Teschio e Camille sono state due cicatrici che con questa rilettura si sono trasformate in tatuaggi indelebili di inchiostro nero, marchi a fuoco sulla pelle.

Tutto il buio dei miei giorni รจ una storia che abbaglia di luce, come quella che acceca Camille sul tetto dell’ospedale, quella che impedisce a Teschio di vedere fuori dalla chiesa e quella innocente degli occhi verdi di lei. La luce bianca di un fulmine, come il titolo di “The Lightning Strike” degli Snow Patrol, canzone che rappresenta per me la colonna sonora di questo libro. Un brano dal ritmo crescente e caratterizzato da sonoritร  sporcate da voci lontane, in cui si parla del potere distruttivo delle tempeste e di quello salvifico del tempo, in grado di trasformare e lenire. Come per quel modo doloroso che Teschio e Camille impareranno per riuscire ad per amarsi, bruciando in un’unica fiamma, per sentirsi ancora vivi.


TI amo. Mi manchi. Ti odio. Ti vorrei vedere morto. Ti odio. Torna. Me lo sogno ogni notte che alla fine la porta si apre e tu sei lรฌ, mi guardi e non dici niente. Mi guardi e basta. E io ti odio con tutta me stessa, te lo grido in faccia che ti odio. Ti mordo, ti strappo via la carne, mi riprendo tutto. Tutto quello che mi hai tolto, tutto quello che mi hai dato e io non lo volevo. Io non lo volevo uno come te, un amore cosรฌ, un buio che non riesci a vederne la fine. Io non lo volevo.


Le lettere che Camille scrive a sรฉ stessa sono intense poesie, belle a tal punto da avermi commossa per la loro autentica semplicitร , parlando di dolore ma anche di speranza. Passaggi che rendono, a mio avviso, questa autrice una poetessa moderna.


Cara me, ho pensato che mi piacerebbe averti qui, qui vicino per sentirti dire che non importa quanto io stia male adesso, io vivrรฒ, il cielo sarร  ancora lรฌ e sarร  azzurro per lasciarsi guardare come quando ero bambina. Mi piacerebbe che un poโ€™ della forza che dovrรฒ avere per superare tutto questo me la spedissi qui nel tuo passato, nel mio presente, e che mi venissi ad abbracciare a lungo, per tutto il tempo che serve a farmi sentire ancora una persona vera.

Spero che tu stia bene, spero che tu abbia imparato a sorridere di nuovo, lo spero con tutto il cuore. Perchรฉ una vita senza piรน sorridere รจ peggio di tutto quello che ho perso per strada fino adesso.


E’ stato meraviglioso ritornare a vedere il mare che Silvia Ciompi ama tanto, immaginare l’inverno sulla costa con la sabbia e il vento che sporcano i vestiti, la voglia di urlare allo stadio, lo squallore dei calcinacci di un bagno in disuso, l’oscuritร  delle zone portuali e le storie di persone vere, autentiche dai sogni infranti che con la vita fanno a cazzotti tutti i giorni. Teschio e Camille non sono i soli a illuminare questo libro; insieme a loro gli amici di una vita come Bolo, Vale, Fabio, Serena, Eleonora e quelli appena trovati come Margherita e il gruppo del Santa Cecilia. Personaggi unici, veri che esprimono le molteplici forme dell’amicizia, quella spontanea che resta, non chiede e che capisce i silenzi.

E’ da storie cosรฌ che ho imparato a connettermi in modo piรน profondo con me stessa e con la mia vita, per apprezzarne ogni sfaccettatura, anche quella apparentemente piรน insignificante ma che invece di valore ne ha tanto. Sono racconti cosรฌ che mi ricordano il potere e la bellezza dei libri.

Un capolavoro da leggere.

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Recensione precedentemente pubblicata da Alessia sul blog All Colours of Romance