ANTONY & ANGELA, serie Anima Nera vol. 1 e 2 di Sylvia Kant

ANTONY & ANGELA, serie Anima Nera vol. 1 e 2 di Sylvia Kant

Titolo: Antony – Angela
Autore: Sylvia Kant
Serie: Anima Nera
Genere: Erotic & Dark romance
Narrazione: terza persona
Tipo di finale: aperto, in uscita il terzo volume
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: marzo 2025
Editore: Self Publishing

TRAMA


Antony
Fascino, mistero, bellezza ultraterrena, raffinate doti amatorie, fanno di Antony Barker il gigolò più ambito del jet set newyorkese. Algido, determinato e completamente amorale, soddisfa qualsiasi richiesta dei suoi facoltosi clienti, anche la più perversa, purché ben pagato. La potente e ambigua Rachel Norton, presidente dell’industria farmaceutica Norton&Faulk, è la sua cliente numero uno.
Timida, modesta, introversa, Angela Palmieri lavora nella sede di Roma della Norton&Faulk. Reduce da una relazione finita male, alle soglie del matrimonio, accetta di partecipare a uno stage di sei mesi nella sede centrale di New York. Diventata, ben presto la beniamina di Rachel Norton, si ritrova però a navigare in acque pericolose, torbide e oscure, in cui brilla una luce soltanto. Quella dell’amore.

Angela
Finita per caso in un mondo a lei estraneo e sconvolta dalle rivelazioni emerse durante il suo stage a New York, Angela Palmieri, ragazza di umili origini e schiva di carattere, decide di tornare a Roma dalla sua famiglia.
L’incontro con Antony Barker, il gigolò più famoso e affascinante del jet set newyorkese, l’ha segnata nel corpo e nell’anima, perché lui non è un uomo qualsiasi e gli oscuri segreti che custodisce rappresentano un pericolo da non sottovalutare.
Ma come riuscire a liberarsi del ricordo di quell’uomo dallo sguardo magnetico, il fisico perfetto e gli occhi di ghiaccio? Come dimenticare l’unico che sia riuscito ad appropriarsi del suo cuore?
Viaggi e amicizie le saranno d’aiuto ma, nel percorso intrapreso, antichi misteri e nuovi personaggi faranno di tutto perché lei non possa tornare tra le braccia del suo amore impossibile.

RECENSIONE


Questa edizione integrale arriva come un regalo per me, permettendomi di parlare di una dilogia a cui sono particolarmente affezionata. Sono passati più di sette anni dalla prima volta che ho letto questa storia, quando col mio Kindle nuovo di pacca acquistai, praticamente a caso, il primo e-book, ignara di chi fosse Sylvia Kant e del suo pazzesco talento. Il torbido e intrigante mondo di Antony Barker mi avvolse nelle sue spire senza respiro, fino a sedurmi irreparabilmente. Un battesimo di fuoco, lo ammetto, che ricordo sempre con immensa gratitudine perché non solo fu una lettura che mi travolse con tanto di molteplici tachicardie notturne e diurne, ma segnò l’inizio di un legame viscerale col romance che mi ha cambiato la vita in moltissimi sensi.

Aver letto la versione integrale di questa strepitosa opera è per me l’opportunità di poter finalmente ringraziare l’autrice Sylvia Kant, per il suo talento, per aver scritto questo capolavoro ma soprattutto per aver voluto restituircelo integro. Due volumi, un lungo viaggio, per un totale di più di 1600 pagine, girando in lungo e largo nel tempo e nello spazio, in un saliscendi emotivo creato magistralmente fino a chiedersi: come ho fatto ad aspettare così tanto per stare nuovamente con questi due?

Anni in cui ho letto moltissimo, sperimentando le mille sfumature del romance; dopo aver fondato un blog, e aver conseguito un master in editing per seguire questa passione con più profondità. Anni in cui ho acquisito maggiore conoscenza e consapevolezza diventando una lettrice cosiddetta “forte”, più esigente nel giudicare i libri di qualità. Il romance è il mio genere d’elezione e raramente leggo una storia più di una volta, anzi quasi mai. In onestà, a frenarmi è sempre la voglia di scoprire storie nuove e diverse.
Eppure, ritrovatami a leggere per la seconda volta l’opera di Sylvia Kant sono rimasta stupefatta dalla sua intensità, forse di più della prima volta. La trama e i personaggi erano impressi nella mia mente anche dopo anni, ma questa versione integrale a mio avviso ha una marcia in più, perché offre una visione più introspettiva di ogni personaggio. Si percepiscono meglio le emozioni, si entra più in sintonia con la storia come se l’autrice donasse al lettore una lente di ingrandimento capace di far vedere cosa si celi dentro le più segrete cavità emotive e psicologiche di chiunque si muova nella scena.
Grazie alle torbide e intriganti atmosfere, descritte accuratamente, in cui è ambientato il primo libro, “Antony”, il lettore viene catturato dalla frenetica e scintillante New York, intrisa di velenosi giochi di potere. A dominare ogni scena ci sono persone ricche e bellissime, affamate di potere e di sesso, nella maggior parte dei casi usato come leva di ricatto o di personale gratificazione. Ambienti corrotti e competitivi, dove chi ha potere può disporre di tutti e tutto, quasi senza umanità. Immedesimarsi nell’ingenua ma orgogliosa protagonista italiana, Angela Palmieri, diventa facile. Come non capirla nel sentirsi intimorita quando si trova attorniata da tanta ricchezza e spregiudicatezza, come non comprenderla nella sua giusta diffidenza nel vivere un mondo che non le appartiene?



Una protagonista che si fa amare gradualmente, e che fino all’ultima pagina non delude. Questa volta in modo particolare, forse grazie a scene integrate che rendono il lettore maggiormente complice col suo personaggio. La sua evoluzione personale convince ed è ammirevole perché nonostante tutto quello che le accade, tutti gli sbagli che fa, i cedimenti, le illusioni, non perde mai del tutto sé stessa, i propri ideali e sentimenti. Ciò che la rende appetibile in un mondo corrotto e falso è proprio la sua bontà d’animo, la sua purezza, che la rendono facile preda di chi sembra non avere le sue stesse inclinazioni. Quando Angela arriva a NY è come se fosse avvolta da un’anima lucente e combattiva, incorruttibile, solida, troppo allettante per non cadere nelle pericolose e seducenti grinfie dell’oscuro Antony Barker:



Anaffettivo, amorale, noto per i suoi gusti perversi, lo sguardo impenetrabile, scolpito da una bellezza irreale. Antony è un enigma. Un protagonista che pretende ogni attenzione dal lettore e che occupa spazio e tempo senza chiedere. Ogni richiesta gli è concessa. Scoprire i suoi segreti, sondare la sua “anima nera” diventa la missione principale del lettore, grazie alla maestria con cui l’autrice ha dato forma al testo stesso con uno stile di scrittura impeccabile, nonostante la scelta inusuale della terza persona in tempo presente. Una forma stilistica che per sua natura non è incline a coinvolgere eppure qui lo fa, coinvolge, cattura, ammalia e avvolge il lettore.
Sylvia Kant narra le vicende dall’esterno ma la sua bravura supera ogni ostacolo: lei prende per mano chi legge fino a trascinarlo nella scena, facendogli percepire e vedere con i propri occhi le emozioni di quasi tutti i personaggi, le loro paure, fragilità, desideri, vibrazioni. Quasi tutti, perché Antony Barker resta nascosto, come fosse coperto da un pesante mantello che lo rende impossibile da decifrare, o interpretare, rendendolo proprio per questo irresistibile. Una malia, la sua, che getta a chiunque lo guardi, fino a desiderarlo con ossessione, agognando di passarci almeno una notte, per trasformare in realtà ogni più oscura fantasia.



Un’ingenua stagista e il più desiderato in assoluto tra gli uomini. Angela e Antony non potrebbero essere più diversi, lontani sotto ogni punto di vista. Ma grazie a questa distanza siderale si scatena la reciproca curiosità. Si osservano, si provocano, in un gioco di sguardi e strano interesse. Un legame inaspettato e non voluto che nasce per convenienza e obbligo diventando più intimo e reale, fino a sfociare in una profonda amicizia, un’intesa che scaturisce anche dalla voglia di capire cosa vi sia oltre la superficie.
Passioni che uniscono, ideali che accomunano, corazze che si incrinano, una sintonia che ben presto diventa folle attrazione fino a sconvolgere tutto e tutti, soverchiando programmi, innescando gelosie, travolgendo vite, tradendo patti, rivelando verità scomode, segnando destini, in primis i loro.
Non vi è pagina in cui sesso, passione, segreti, bugie, intrighi, tradimenti, perversioni, ricatti, piani di vendetta non siano presenti nella mente dei personaggi che si muovono in questa storia. Ognuno ha i propri obiettivi, ognuno trama qualcosa, ognuno ha qualcosa (o qualcuno) da perdere. Un gioco pericoloso che mette a repentaglio vite, che avvolge nelle spire del più letale dei serpenti.



Un intricato reticolo che diventerà sempre più fitto e che nel secondo volume, “Angela”, porterà il lettore lontano dalla luccicante New York, fatta di feste e lusso sfrenato, atterrando nell’oscura e pericolosa giungla dell’Amazzonia, dove niente e nessuno è come sembra. Ognuno è cambiato, in primis Angela che, dopo i folli mesi passati nella Grande Mela, ha perso la sua ingenuità e la sua visione bambinesca della vita, consapevole ormai che chiunque può sbagliare, mentire.
Gli inganni tramati nella prima parte della storia diventano più complessi e articolati, aggiungendo misteri e complotti, mettendo al centro il destino di un’intera regione e delle popolazioni che ne fanno parte. Una delle tematiche che sono affrontate è proprio lo spietato mondo delle multinazionali, capace di sacrificare milioni di vite per denaro. L’Amazzonia ne è l’emblema, con la sua sfrontata natura e la sua verginea bellezza, i suoi animali striscianti e pericolosi, diviene il luogo in cui ognuno potrà fare la sua mossa e vendicarsi, dando a moltissimi personaggi comprimari spazio e tempo per mostrarsi al lettore, in ogni sfumatura, sia essa oscura che luminosa. D’altra parte non vi è luce senza buio, non vi è anima nera senza la sua redenzione.



“Anima nera” è una storia straordinaria di cui il romance ha bisogno, perchè è grazie a opere di questo calibro che può mostrare e confermare le sue doti intrinseche, ovvero quelle di un genere letterario versatile, meraviglioso, eclettico, stratificato, abile a far evadere, emozionare, scaldare i sensi ma anche riflettere.
Non vi è dubbio alcuno, per me, che Antony e Angela rappresentino i protagonisti più vivi, penetranti, vigorosi e centrati che abbia mai letto, e di cui non aspetto altro che il terzo volume. Attendere questa nuova edizione ha valso la pena, e così sarà per il terzo volume, sono certa.



Impossibile dimenticare un uomo così, la cui anima nera non chiede di essere salvata, ma solo amata.

Grazie Sylvia Kant di questo strepitoso ritorno.

Chapeau.