IL FURTO DEI MUNCH di Barbara Bolzan

IL FURTO DEI MUNCH di Barbara Bolzan

Titolo: Il furto dei Munch
Autore: Barbara Bolzan
Serie: Autoconclusivo
Genere: Thriller
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 2015
Editore: La Corte Editore

TRAMA


Il 5 aprile 2004, un commando mette a segno una spettacolare rapina alla banca di Stavanger, in Norvegia. Il 24 agosto 2004, dal Museo Munch di Oslo vengono sottratti i dipinti Lโ€™Urlo e Madonna. Due fatti apparentemente non correlati, ma che trascineranno il lettore in una vertigine di intrighi, pericoli e misteri, portandolo nel cuore del mercato nero, dellโ€™arte e della musica.

Quando i dipinti scompaiono, infatti, lasciando dietro di sรฉ una scia di morte, Agata Vidacovich, coinvolta nel traffico dโ€™arte, tenterร  di venire a capo dellโ€™intricata vicenda, mettendo a dura prova le proprie certezze.

Sposata con un pianista di fama internazionale che ha ormai rinunciato alla propria carriera e al quale ha sempre mentito riguardo alla propria vera vita, Agata si ritroverร  costantemente sul filo del rasoio, costretta a mettere a repentaglio tutto quello che ha di piรน caro per venire a capo di questo mistero.

Dove sono finiti i quadri?

Un thriller avvincente, che si snoda tra Milano, Oslo e Trieste e che tiene il lettore col fiato sospeso fino allโ€™ultima pagina.

RECENSIONE


“Lโ€™arte nasce dalla disperazione. Lโ€™arte impara dallโ€™arte. Si nutre di arte. รˆ un processo costruttivo e distruttivo. Dellโ€™anima dellโ€™uomo.”


Un’opera d’arte, che sia un dipinto o una composizione musicale, prevede estro e impegno. Il risultato, visibile a tutti, รจ gioia per gli occhi o per le orecchie. E bisogna prendersene cura, come per una relazione d’amore.
In questo thriller รจ l’amore il protagonista: l’amore tra due persone, l’amore per il proprio lavoro, lโ€™amore per l’arte in tutte le sue forme.

Agata e Giulio sono una coppia che non ha piรน nulla da dirsi. Lei ha una doppia vita tra famiglia, viaggi e perizie: immersa nel mondo dell’arte, non una donna ma un’ombra; lui invece รจ un pianista riconosciuto a livello internazionale, rinunciatario nel lavoro e fermo nella vita privata: la musica che un tempo lo spingeva avanti, ora รจ solo un contorno.
Vivono ancora insieme ma con stanca accettazione: Giulio tranquillo e rassegnato, Agata tutta un’altra storia. Siete pronti a conoscere questa donna misteriosa ed enigmatica?


โ€œMa cosa sei?โ€ domanda Giulio. La voce trema piรน della mano. โ€œUna falsaria, una ricettatrice, una trafficante dโ€™arteโ€ฆ?


Una bella domanda a cui Agata non risponderร  in piena veritร  e mi dispiace, non posso farlo neanche io. Posso dirvi che Agata vive di menzogne, di sotterfugi, di mezze veritร  sciorinate come oro colato; tutto per amore del suo lavoro e dell’arte.
Potrebbe sembrare semplicemente una moglie bugiarda, ambigua, scaltra e senza scrupoli; o magari una probabile criminale patentata che si muove nel mondo nel mercato clandestino tra falsari e ricettatori. Ma sappiate che ogni sua azione porterร  al ritrovamento di quadri o opere trafugate da musei. Credo che tutti voi conosciate o abbiate avuto modo di vedere L’urlo e La Madonna di Munch e che conosciate la storia del furto.

L’autrice ne racconta la vicenda, attenendosi scrupolosamente ai fatti reali, e aggiungendo anche del suo per movimentare e rendere accattivante la storia. Leggendo vi ritroverete in magazzini sperduti e sporchi ad ammirare tele, vedrete falsari al lavoro, viaggerete tra Milano, Trieste e Oslo e conoscerete queste diverse cittร .
Non mancheranno misteri, organizzazioni criminali, omicidi; rimarrete stupiti, angosciati, avrete paura di perdere la vita, un’occasione o una persona cara. Agata combatterร  con tutte le sue forze per riportare i quadri, ce la farร  e a quale prezzo?

Quando ci si mette in gioco completamente si รจ consapevoli che si puรฒ perdere o vincere, mettendoci sempre il massimo impegno. Agata porta avanti la sua battaglia che alla fine non riguarda solo il lavoro ma diventa una battaglia personale.


LA MIA AMANTE -Frammenti d’amore- di Letizia Cherubino

LA MIA AMANTE -Frammenti d’amore- di Letizia Cherubino

Titolo: La maia amante-Frammenti d’amore-
Autore: Letizia Cherubino
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa
Narrazione: Prima persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 15 dicembre 2020
Editore: Youcanprint

TRAMA


Non cโ€™รจ inizio e non cโ€™รจ fine. Non cโ€™รจ tempo che scorre lineare, ma altalena di istanti. Forse non cโ€™รจ nemmeno una storiaโ€ฆ Frammentiโ€ฆ come recita il titolo. Un diario scritto di getto per regalare un vago per sempre a una storia destinata a durare un soffioโ€ฆ eppureโ€ฆ Eppure qui sโ€™insinua il dubbio che scardina sicurezze, non di chi lรฌ dentro โ€œviveโ€, ma di chi โ€“ dal di fuori โ€“ giudica. Un amore clandestino non merita dignitร ? Un amore NON alla luce del sole NON รˆ Amore? Amore รจ ciรฒ che dura per sempre o ciรฒ che dura il tempo di essere per sempre ricordato? Chissร . Certo รจ che, qui dentro, il cuore palpita, i sentimenti si toccano con mano, la passione divampa e le anime si svelano in veritร . E se non รจ amoreโ€ฆ tantโ€™รจโ€ฆ รจ VITA! Carica di ossigeno. Densa di contraddizioni eโ€ฆ sospesaโ€ฆ Che di vaghe certezze ne รจ pieno il mondo, ma di Amore vero non se ne ha mai abbastanza.

RECENSIONE


“AMORE รจ ciรฒ che dura per sempre o ciรฒ che dura il tempo di essere per sempre RICORDATO?”


Oggi vorrei parlarvi di amanti e della differenza tra fare lโ€™amante ed essere lโ€™amante. Puรฒ sembrare la stessa cosa, cambia il verbo ma, se ci si ragiona su, non รจ proprio cosรฌ. Fare lโ€™amante, avere una avventura extraconiugale o comunque una relazione fuori da un rapporto consolidato, non รจ poi cosรฌ difficile: basta lasciarsi andare e il gioco รจ fatto.

Essere amante รจ tuttโ€™altra cosa e non รจ un gioco perchรฉ non si gioca con i sentimenti verso lโ€™altro e con il volere bene a sรฉ stessi. Essere amante non prevede promesse, non ci si aspetta nulla, se non amore, non si hanno regole precise nรฉ alcuna pretesa. Essere amante vuol dire garantire la propria presenza e il proprio amore e questo basta. A voi basterebbe? Spesso รจ piรน facile essere moglie che essere amante.

Ma continuiamo adย  analizzare questo concetto partendo dalla lettura de La mia amante di Letizia Cherubino. Non si tratta di una storia o di un romanzo; solo frammenti, frasi sciolte, pensieri senza freni, senza pudore di unโ€™amante, riflessioni sul suo ruolo, sulle sue responsabilitร , sulle sue sofferenze, sul suo amore incondizionato.

Leggete bene queste parole โ€œsofferenzeโ€ e โ€œincondizionatoโ€ perchรฉ lโ€™amore di unโ€™amante che sa di esserlo e non solo lo fa, non ha pretese: si ama e si riceve amore, senza condizioni. Si gode ma si soffre anche in silenzio, che non significa rassegnazione, rinuncia a lottare; implica consapevolezza che la situazione in cui ci si trova non si puรฒ cambiare, che รจ inutile piangersi addosso o sperare che da amante ci si trasformi in moglie o in compagna.

Questa รจ la sofferenza di chi fa lโ€™amante. Chi lo รจ amante, invece, non desidera che il suo uomo o la sua donna lasci la famiglia per diventare altro. Chi รจ amante fa di tutto perchรฉ la relazione ufficiale venga tutelata.ย 

Ecco spiegata la differenza di cui vi parlavo allโ€™inizio: quando si รจ amante non ci sono conflitti, non ci sono tradimenti, nessun senso di colpa, siย  vive la storia nascosti dal mondo ma con il cuore aperto e trasparente. Questo rende vivi, anche se ogni tanto lโ€™equilibrio puรฒ vacillare. Lโ€™importante รจ salvaguardare il proprio bene, la propria serenitร . Quando ci si accorge che una situazione ci rende troppo infelici e pesa sul cuore, allora meglio lasciar perdere tutto e passare oltre. Nel frattempo si ama incondizionatamente.


“- L’inizio della nostra storia รจ ogni volta che ti vedoโ€ฆ -E la FINE? Ogni volta che ti saluto.”


Nel libro viene narrata lโ€™inizio di una relazione partendo dallโ€™innamoramento, dalla nascita del desiderio verso lโ€™altro. Poi la relazione inizia ad essere vissuta e il sentimento, dapprima accennato, si trasforma in amore. Poi sopraggiungono le prime difficoltร  che portano a differenti epiloghi. Questo libro non ha un finale o una soluzione, ognuno legge quello che ha vissuto, quello che sta vivendo o la storia che vorrebbe avere.

Non รจ un libro dedicato solo agli amanti ma fa riflettere anche sulle relazioni di coppia, sulle motivazioni per cui una relazione finisce per diventare cosรฌ pesante da trovarsi a cercare un poโ€™ di serenitร  altrove.


“- lo credo che, se due persone si amano, stanno insieme. – lo invece credo che, se due persone si amano, SI AMANO.”


IL CANTO DEL SALICE D’ARGENTO di Gabriel Wolf

IL CANTO DEL SALICE D’ARGENTO di Gabriel Wolf

Titolo: Il canto del salice d’argento
Autore: Gabriel Wolf
Serie: Autoconclusivo
Genere: Historical-fantasy romance, LGBTQ
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Ottobre 2019
Editore: Self Publishing

TRAMA


Fra i decadenti splendori imperiali dellโ€™Epoca Vittoriana presso lโ€™Accademia Reale di Woolwich sboccia un amore proibito fra due giovani cadetti: Andrew Howard, ultimo discendente di una stirpe tanto nobile quanto segnata dal fato, ed Edward Carlisle, un ragazzo della ricca borghesia nascente che ha imparato a vedere il mondo ed a guardare dentro se stesso seguendo gli insegnamenti di una saggezza antica.

La loro storia sโ€™intreccerร  con quella di un compagno di corso, Napoleone Eugenio ultimo erede della dinastia Napoleonide, di cui condivideranno vita e destino finchรฉ nonostante circostanze imprevedibili, vicende storiche ed insospettabili avversari che li osteggeranno ferocemente scopriranno che solo il coraggio di essere se stessi potrร  fornire la chiave per un futuro che appartenga solamente a loro.

RECENSIONE


โ€œโ€ฆadesso so che per tirarmi dalle tenebre ti muovi sempre su sentieri di luce per tornare da me.โ€


Tenebre e luce, cosรฌ come ragione e cuore, ci guidano nel nostro cammino, alternandosi e mettendoci alla prova ogni giorno della nostra vita. In questo libro vedrete come sia possibile vivere e sopravvivere a un amore profondo ma tormentato. Lo stile dello scrittore cattura subito per la sua scrittura ricca e ricercata e per le descrizioni particolareggiate.

Ogni ambiente e personaggio viene scandagliato minuziosamente, tanto da creare l’illusione di essere veramente nel periodo Vittoriano. Si tratta infatti di un romanzo storico con una storia d’amore tra due uomini, Andrew e Edward; un amore “fuorilegge” per l’epoca ma molto profondo 


perchรฉ il vero amore basta a se stessoโ€ฆe non cโ€™รจ niente di sbagliato in questo, assolutamente niente.” 


Per far conoscere al lettore questo amore lo scrittore si avvale dell’aiuto dei ricordi degli avvenimenti passati; incontriamo i due giovani cadetti all’Accademia, ripercorriamo le loro diverse origini familiari, assaporiamo con loro il primo bacio. Un punto fermo del romanzo, quasi una presenza viva, รจ il salice che viene descritto cosรฌ e da queste parole si puรฒ capire il significato del titolo: 


โ€œLaggiรน, voglio raggiungere il salice che da sempre ti รจ amico e compagno, guarda, Edward, รจ bellissimo pure stretto nella morsa ghiacciata dellโ€™inverno: brilla come argento nei raggi del sole e la luce stessa sembra danzare sui cristalli di ghiaccio dando lโ€™impressione che i rami si muovanoโ€ฆโ€. 


C’รจ un estratto del libro che merita di essere sottolineato perchรฉ tratta di un argomento molto attuale; a parlare รจ Sybil, la sorella di Edward che gli dice di non vergognarsi dei suoi sentimenti perchรฉ ogni amore ha la sua essenza, il suo valore e non esiste un amore sbagliato, se nasce dal rispetto reciproco: 


Innanzitutto, fratello mio, il valore di un amore รจ determinato dallโ€™onestร  e dalla purezza dei sentimenti di chi lo prova, non certamente da un sistema di valutazione deciso da autoproclamate autoritร  morali e nel tuo, anzi, nel vostro caso, si tratta di sentimenti assolutamente sinceri, e dunque assolutamente indiscutibili, fra pari, in quanto allโ€™accettabilitร โ€ฆcredi davvero che sia necessaria unโ€™accettazione sociale per vidimare un amore puro e sincero?”


Speriamo tutti, come si augura Sybil che, in un futuro non troppo lontano nessuno dovrร  mai piรน vergognarsi di amare un proprio pari.” 

Non c’รจ solo amore in questo romanzo, c’รจ sofferenza, superstizione, mistero, morte ma soprattutto nascita e vita. Perchรฉ la nostra esistenza รจ un cerchio in cui si susseguono le stagioni: arriva la tristezza dellโ€™autunno con le  foglie che cadono e rendono spogli gli alberi, poi sopraggiunge il gelo dellโ€™inverno che blocca tutto nella morsa del freddo, poi il risveglio della primavera che con i suoi colori apre i cuori alla vita; e infine il calore e la gioia delle lunghe giornate estive .

Passano le stagioni, passano gli anni ma tutto si ripete e continua in eterno. Questa รจ una lettura che procede lenta, non si ha fretta di arrivare alla fine ma si assapora la storia piano, piano tra un tuffo nella storia e una immersione nella magia; si viene rapiti dalle parole ricercate, dalle immagini reali e dai suoni soavi e, quando si arriva alla fine, rimane pace e serenitร  nel cuore di chi legge.


LA LEGGENDA DELL’EREDE di Cristiano Pedrini

LA LEGGENDA DELL’EREDE di Cristiano Pedrini

Titolo: La leggenda dell’erede
Autore: Cristiano Pedrini
Serie: Autoconclusivo
Genere: Paranormal, Romance, LBGTQ
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 2016
Editore: Self Publishing

TRAMA


Jacopo Corsi รจ un laureando in psicologia. Il suo incontro con Giorgio Viazzi, durante uno stage in una casa di riposo, lo induce a visitare la localitร  di Montisola sul Lago dโ€™Iseo.

Lโ€™anziano uomo lo ha nominato erede di diverse proprietร  sullโ€™Isola, tra cui un cantiere navale e un terreno al centro di un ambizioso e faraonico progetto edilizio. Lโ€™arrivo del ragazzo provoca una piccola rivoluzione, accompagnata da giudizi e supposizioni.

Egli non ha esperienza di come si conduce unโ€™azienda che negli ultimi anni รจ stata gestita da un valente, quanto egocentrico direttore che non vede di buon occhio la presenza di Jacopo, cosรฌ come i Della Torre, una coppia di amici di Giorgio che vogliono convincere il ragazzo a vendere il terreno ricevuto in ereditร .

Tuttavia, tra le tante persone che si dimostrano poco amichevoli, Jacopo incontrerร  Gabriele, capitano di un battello turistico che non nasconderร  il suo interesse verso di lui, spronandolo a prolungare il suo soggiorno per conoscere meglio lโ€™isola che lo ha visto nascere e che รจ certo potrร  riservargli molte piacevoli sorprese.

Una vecchia storia, che si tramanda di generazione in generazione, una presenza impossibile ed arcana, che sembra essere tornata per proteggere lโ€™isola e i suoi abitanti, e un tenero amore, accompagneranno le avventure di Jacopo sulle acque del lago, dando vita ad una nuova leggenda.

RECENSIONE


ยซMolti di noi sono attratti dal mistero, da qualcosa che non sempre รจ spiegabile razionalmente, comporre il mosaico dellโ€™ignoto non sempre รจ la cosa piรน giusta da fare.ยป


Una storia intrisa di misteri e leggende ambientata a Montisola, una interessante isola sul lago dโ€™Iseo che lโ€™autore descrive minuziosamente e trasporta il lettore in un posto dโ€™altri tempi. Panorami che trasmettono sensazioni contrastanti, da un lato il semplice stupore, dallโ€™altro una velata malinconia.

Cristiano Pedrini lโ€™ha visitata e camminando per le strade, ammirando le reti da pesca e respirando lโ€™aria del posto ha tratto ispirazione per scrivere la storia. Jacopo รจ il giovane protagonista di questa avventura e non cโ€™รจ termine piรน azzeccato di questo perchรฉ si ritroverร  una ereditร  delicata a cui sono legati gli interessi di diverse persone.

Potete immaginare quindi cosa accade quando Jacopo arriva sullโ€™isola: trova un clima di curiositร  e ostilitร  verso di lui, lโ€™erede di un patrimonio che fa gola a molti. Il personaggio che conosciamo dalle prime pagine รจ Gabriele, il capitano del piroscafo Concordia che da subito mostra la propria natura di uomo sicuro di sรฉ e determinato.

Tutto il contrario di Jacopo che si sente come un pesce fuori dโ€™acqua in una situazione che รจ difficile da accettare e gestire. Ma Jacopo ha dalla sua parte lโ€™entusiasmo eย  lโ€™intraprendenza della sua etร . Si godeย  lโ€™aria salmastra, assapora i momenti di quiete e valuta il da farsi per onorare la memoria di un caro amico.


ยซCredo che tra non molto su questโ€™isola ci saranno due enormi vasi, uno dโ€™acciaio e lโ€™altro di misero coccio. Cosa accadrร  se qualcuno li farร  scontrare? Immagino che quello piรน fragile finirร  in mille mezzi, e che quanto cโ€™รจ al suo interno andrร  perduto. Lei, avvocato, รจ ancora in tempo a entrare nel vaso vincente.ยป


Chi pensate vincerร  tra lโ€™acciaio e il coccio? La risposta non รจ poi cosรฌ ovvia perchรฉ elementi leggendari e soprannaturali arriveranno a stravolgere tutto. Potrร  trattarsi di segni premonitori o solo il frutto di una suggestione. Ma quello che appare a Jacopo รจ qualcosa di leggendario e meraviglioso.

E in ogni leggenda cโ€™รจ sempre un fondo di veritร 


ยซForse non le farร  piacere saperlo, ma Jacopo รจ piรน di quel che appare. Ha dalla sua parte qualcosa che ogni abitante dellโ€™isola รจ pronto a rispettare.ยป


In ogni storia raccontata dallโ€™autore cโ€™รจ la nascita di una amicizia e di un amore, anche in questo romanzo la troverete. Nasce un sentimento che si rafforza con il passare dei giorni e con le vicissitudini del protagonista. Non posso dirvi di piรน ma qualcosa accade nel cuore di Jacopo


โ€œSi dice che ci accorgiamo del valore e della presenza di una persona quando essa non รจ piรน accanto a noi. รˆ qualcosa che fino a oggi non avevo mai sperimentato, ma ora che so cosa significa, non permetterรฒ piรน a niente e a nessuno di portarti via da meโ€ฆโ€


Se vi incuriosiscono miti, leggende e misteri, non potete non leggerlo.

QUANDO SI AMA NON SCENDE MAI LA NOTTE di Guillaume Musso

QUANDO SI AMA NON SCENDE MAI LA NOTTE di Guillaume Musso

Titolo: Quando si ama non scende mai la notte
Autore: Guillaume Musso
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 2009
Editore: RCS Libri

TRAMA


Mark e Nicole Hathaway sono giovani, affermati, felici. Lui รจ un brillante psicologo, lei una talentuosa violinista. Vivono in una splendida casa di Brooklyn e hanno una figlia adorabile, Layla. Non ci sono nubi sul loro orizzonte. Ma un orribile giorno, Layla scompare misteriosamente da un centro commerciale di Los Angeles, dove la madre รจ in tournรฉe. In pochi minuti si consuma una tragedia assurda, incomprensibile, che lascia Mark e Nicole in preda alla disperazione piรน profonda. Una disperazione che logora e annichilisce, e spinge Mark, dopo mesi di angoscianti ricerche, ad abbandonare casa, lavoro e Nicole per perdersi a sua volta nei bassifondi della cittร , con la sola compagnia del suo inestinguibile dolore. Ma cinque anni dopo, Nicole riesce a rintracciarlo: deve dargli una notizia sconvolgente, Layla รจ stata ritrovata nello stesso luogo da cui era scomparsa senza lasciare tracce. Stordito dalla gioia, Mark si precipita a Los Angeles per riportare a casa la sua bambina. รˆ la realizzazione di un sogno che pareva impossibile: la felicitร  รจ di nuovo a portata di mano. A bordo del volo per New York, le storie di Mark e Layla si incrociano con quelle di Evie e Alyson, che fanno i conti con un passato ineluttabile come una condanna: Evie รจ affranta da un lutto che le toglie il respiro; Alyson รจ divorata da una colpa inconfessabile, che la schiaccia e la corrode. Unite da un solo destino, le loro vite si affacciano a un bivio inaspettato.

RECENSIONE


Di solito la notte porta consiglio ed รจ il punto di partenza di ogni avvenimento importante della vita. Accade che tutto possa cambiare, trasformarsi da normalitร , calma a tragedia in un attimo. Capita anche che la vita di persone sconosciute si intrecci in modi inaspettati e incomprensibili. Non ci si conosce, non si รจ mai scambiata neanche una parola, ma si ha comunque qualcosa in comune.


โ€œTutti e tre sono a un punto di svolta, hanno i nervi a fior di pelle, sono vicini al punto di saturazione. Tutti e tre si sentono a un tempo vittime e colpevoli. Ma saliranno sullo stesso aereo.

Tutti e tre hanno un passato doloroso.

Tutti e tre sono stati sconvolti da un lutto.

E la loro vita cambierร .โ€


E ci si ritrova a vivere le stesse emozioni, gli stessi dolori, le stesse vicende, a confidarsi segreti; magari perchรฉ il volto della persona con cui condividiamo il viaggio ci ispira fiducia o vediamo nei suoi occhi, il riflesso dei nostri. O forse รจ solo perchรฉ sentiamo il bisogno di parlare, di tirare fuori quello che non si riesce piรน a trattenere dentro. E quando ti rispecchi nel tuo stesso dolore, รจ facile aprirsi e condividere.

Come si puรฒ ricominciare a vivere dopo un lutto, dopo un dolore? Gli psicologi vogliono portarci a pensare che perdonando lโ€™altro ma, soprattutto, perdonando se stessi, si possa rinascere. รˆ un percorso giusto ma lungo, lento e straziante che passa prima affidandosi alla vendetta e al senso di colpa. Perdonare sembra impossibile, come se si volesse con il perdono cancellare il torto subito; e serpeggia in noi il bisogno di vendicarsi, di far sentire allโ€™altro il nostro stesso male.  Non รจ questa la strada per stare bene, occorre prima prendere consapevolezza e accettare la rabbia e il male per poi passare oltre.

La scrittura รจ scorrevole e accattivante, ogni volta che si arriva alla fine del capitolo, lโ€™autore termina con un accenno di rivelazione che incuriosisce e non si puรฒ fare a meno di continuare a leggere.

 Alla fine sembra tutto tornare, ogni dubbio viene sciolto; poi arriva lโ€™inaspettato che scombina tutti gli avvenimenti e i pensieri e viene fuori una veritร  a cui non eri minimamente arrivato. Questo uno dei pregi del romanzo dove vengono raccontate le storie di tre persone diverse che, allโ€™apparenza non hanno niente in comune, ma i destini giocheranno tra loro.

Ed ecco che capisci alla fine il significato del titolo del libro; la frase ti aveva portato a immaginare una storia dโ€™amore e invece ti trovi diversi gialli da risolvere. E come si possono risolvere se non affidandosi a un sentimento come lโ€™amore che vince sul dolore, sulla rabbia, sulla morte? รˆ vero che โ€œquando si ama non scende mai la notte.โ€

 Pensateci su, รจ cosรฌโ€ฆ


  

LA SABBIA DI LEMAN di Carmine Sorrentino

LA SABBIA DI LEMAN di Carmine Sorrentino

Titolo: La sabbia di Lรจman
Autore: Carmine Sorrentino
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa
Narrazione: Prima persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 2016
Editore: Bordeaux

TRAMA


Un amore che scompare, silenzioso come la nebbia sul lago di Lรฉman, un’avventura umana che si accende come il sole che albeggia sul deserto del Wadi Rum. Un ingegnere nucleare che perde la strada e una guida giordana che la ritrova. Un protagonista che si muove fra le diverse latitudini del sentimento umano, alla ricerca di qualcosa che ha perso e forse vale la pena ritrovare. Sul filo teso tra prologo ed epilogo – due storie di devozione che non potrebbero essere piรน diverse – un intrico di sante, vergini, serpi e cani. Sogni, ricordi e racconti evocano le tragedie del secolo passato e di quello presente, tragedie che nรฉ un lago nรฉ un deserto possono davvero contenere.

RECENSIONE


Passeggio per Villa Borghese a Roma e su una panchina mi attrae la copertina di un libro: sfondo bianco con un cubo di nuvole. Mi siedo e osservo: conosco quell’immagine, un’opera di Elvio Chiricozzi che riproduce le nuvole e il loro modo di comporsi nel cielo sempre in modo diverso. Come non c’รจ modo di fermare le nuvole, non mi fermo a pensare neanche io, prendo in prestito il libro, lasciato da chissร  chi, e inizio il mio viaggio di lettura. E vi assicuro che la scrittura evocativa dell’autore vi sorprenderร , come รจ successo a me. 

รˆ un romanzo in cui vediamo un uomo trasformarsi e riprendere in mano la sua vita e tutto per lui riparte dal deserto di Wadi Rum in Giordania. Ma andiamo per gradi e cerchiamo di venirne a capo. Il deserto รจ un luogo affascinante perchรฉ di fatto รจ un “non luogo” per l’ariditร  e l’asprezza del territorio; solo sabbia e dune a perdita d’occhio ti permettono di poter riflettere sul passato che ti ha deluso e tradito, sul futuro che si prospetta incerto e imprevedibile e di immergerti nella concretezza e nel possibile presente che si sta vivendo. Carlo affronterร  tutto questo con una guida del luogo, giovane ma saggio. La gioia di vivere di Amir si esprime nei suoi occhi e nel suo sorriso e l’intensitร  dei suoi pensieri riporterร  Carlo alla vita e lo aiuterร  a purificarsi e a rinascere. Il loro primo incontro, in un paesaggio magico ed emozionante, viene raccontato per farlo vivere anche al lettore e per farlo restare senza fiato.

Carlo inizia a guardarsi dentro e impara che il dolore va vissuto tutto e accolto; bisogna lasciargli spazio e dopo aver disintegrato, smussato e rotto, il dolore lascerร  il posto a una vita nuova e inevitabilmente se ne andrร . Ed รจ proprio l’energia, la forza, la trasformazione il tema principale del libro.


 โ€œIl mio nome, che mi accompagna da sempre come un estraneo, finalmente si รจ fatto da me riconoscere attraverso il suono della voce di Amin. โ€˜Carloโ€™ mi ha raggiunto come una brezza marina, come un gioco di note, ma anche come scontro di suoni diversi: la โ€˜cโ€™ appena aspirata, intimidita davanti ad una โ€˜aโ€™ prolungata e severa, la โ€˜rโ€™ arrotata, forse arrabbiata, una sorta di anima torva illuminata perรฒ da una morbida โ€˜lโ€™ che di colpo si tuffa nel fondo di una โ€˜oโ€™ quasi perfettaโ€


Ecco che Carlo riconosce se stesso, le sue paure, il suo senso di colpa, grazie a una notte passata nel deserto con Amir che lo affascina e lo incuriosisce per il suo stile di vita cosรฌ diverso dal suo. Un incontro tra due veritร  che non si scontrano, non vogliono sopravvalere l’una sull’altra. Ognuno dei due uomini accoglie il vissuto dell’altro come uno scambio equo di esperienze e insegnamenti. Non ci si ferma a giudicare l’altro o a condannarlo; in questo caso, la diversitร  di opinioni non diventa un limite ma una frontiera che apre nuovi orizzonti.


“Per me lui รจ il mio poeta, una guida che mi sta conducendo oltre il deserto. Non so ancora dove mi ritroverรฒ in sua compagnia, ma ho fiducia.โ€


Sarร  proprio la fiducia, la stima e l’affidamento a stimolare e a far uscire in Carlo il coraggio di vivere la vita e l’amore fino in fondo.


โ€œDโ€™ora in poi sarรฒ capace di dire addio senza rancore a tutti gli abbracci negati, a tutti i sogni interrotti, a tutti quei baci sognati e mai dati.โ€


Cosรฌ Carlo rinasce e comprende che รจ possibile sopravvivere al dolore e superarlo perchรฉ si tratta di una fase di passaggio della vita. Proprio come lo sono le nuvole, che con le loro forme perfette e bianche possono rendere sereno e bello il cielo o colorarlo di grigio e nero durante un temporale. Si tratta sempre di momenti passeggeri che non durano in eterno. Se alzi gli occhi al cielo puoi osservare le nuvole muoversi, scontrarsi e scomparire. Tutto passa, chi rimane รจ colui che sta sotto e osserva il cielo. Abbassi gli occhi e li riporti sulla terra per apprezzare i raggi di sole, che si fanno spazio tra le nubi o per ripararti dalla pioggia. Ripeto: tutto passa e si trasforma, anche noi e vale la pena vivere ogni momento. Credo che terrรฒ il libro ancora per qualche altro giorno, poi lo riporterรฒ sulla panchina per dare la possibilitร  a qualcun altro di viaggiare.


ย ย 

TESORO D’IRLANDA di Manuela Chiarottino

TESORO D’IRLANDA di Manuela Chiarottino

Titolo: Tesoro d’Irlanda
Autore: Manuela Chiarottino
Serie: Autoconclusivo
Genere: Contemporary Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Marzo 2020
Editore: More Stories

TRAMA


Non sempre il cuore ha radici nel luogo in cui vive, ed Eillen lo sa bene.

Cresciuta con suo padre fin dalla tenera etร , subendo lโ€™abbandono della madre, la giovane frontwoman di un gruppo celtico รจ ormai una donna adulta con grandi ambizioni ma che non ha ancora incontrato lโ€™amore.

La terra verde della sua infanzia sembra di nuovo chiamarla a sรจ, giorno dopo giorno.

Ogni particolare conduce i suoi passi sulle tracce dellโ€™isola, e lโ€™incontro con Fosco, un uomo taciturno e affascinante, la turba fino a costringerla a mettere tutto in discussione, dal cuore alla ragione.

E se avesse avuto sempre ragione sua madre, mentre narrava di fate dei boschi e magie dโ€™altri tempi?

E se lโ€™amore prescindesse la realtร , scegliendo vie a volte surreali, ma altrettanto vivide?

RECENSIONE


“Il mondo รจ pieno di cose magiche, pazientemente in attesa che i nostri sensi si acuiscano”.


Questa citazione introduce il lettore alla storia e spiega che a tutti รจ capitato di sentirsi sotto l’influsso di un incantesimo, di sentir suonare campanellini o di vedere luccicare le fate. Se ci troviamo in Irlanda tutto questo potrebbe anche essere possibile. Lo stile poetico e accurato di questa scrittrice mi ha coinvolto in una storia tra realtร  e fantasia, dove i meravigliosi paesaggi irlandesi si mescolano con le tradizioni di fate e gnomi.


“Lโ€™Irlanda era rivestita di fiori, dalle montagne al mare: lโ€™isola di smeraldo non era che un immenso bouquet variopinto.โ€


La protagonista, Eileen รจ una ragazza che piace al primo sguardo: solare e sin da piccola con una voglia di libertร  e di scoprire il mondo.


“Dโ€™altronde Eileen aveva sempre avuto un animo ribelle, non tanto nellโ€™essere indisciplinata o irrispettosa, quanto nel manifestare un innato senso di libertร . Le piaceva portare i capelli scompigliati, urlare al vento e correre veloce, piรน veloce dei maschi che allโ€™inizio non volevano giocare con lei. Solo allโ€™inizio.”


L’incontro con l’enigmatico e burbero Fosco, vedere il suo groviglio di paure e contraddizioni, destabilizza Eileen all’inizio. Ma la curiositร  e  l’attrazione, dal primo incontro, avranno la meglio. Non si tratta solo di una storia d’amore ma della ricerca da parte di Eileen delle proprie origini. Ritornare in Irlanda le farร  capire il senso della vita e soprattutto che la vita รจ dove il cuore trova la quiete. Ma prima di trovare la serenitร  ci saranno misteri e colpi di scena da affrontare. 

Un romanzo che si legge con gli occhi guardando i paesaggi e i colori; si apprezza con le orecchie per la musica armoniosa che si sente. Lasciatevi trasportare da un arcobaleno di colori e suoni e vivere questa avventura.


“Avrebbe sentito in modo diverso lโ€™infrangersi delle onde sulla spiaggia, avrebbe saputo parlare ancora quella lingua con cui era nata e cresciuta, ma che ormai traduceva solo piรน in armonie o che usava nei sogni?”

“Sรฌ, hai un odore buonissimo. Me ne porto via un poโ€™ per questa notte. Forse mi basterร  per sognarti.”




OMBRE di Catherine BC

OMBRE di Catherine BC

Titolo: Ombre – Oltre la paura
Autore: Catherine BC
Serie: Autoconclusivo
Genere: Historical Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 21 Marzo 2020
Editore: Self Publishing

TRAMA


Allโ€™alba di unโ€™epoca buia, oltre le lunghe ombre che la guerra allunga fino al piccolo borgo di Castelvetro, Emma e Giulio vivono una storia dโ€™amore dolce e forte, colma di vita e profumata di giovinezza. Un sentimento potente contrastato fin da subito dalla madre di lei e dal destino. Si trovano cosรฌ a dover fronteggiare le maldicenze di paese, le convenzioni religiose, le chiamate al fronte e lโ€™invasione tedesca. Tutto il dolore sordo causato dalle amenitร  umane viene vinto dalla forza di ciรฒ che li lega, dalla fiducia assoluta che pongono uno nellโ€™altra, dalla volontร  di appartenersi nonostante il fatale epilogo cui tutto il loro mondo sembra essere destinato. La loro storia รจ quella di unโ€™intera generazione temprata nel fuoco.

RECENSIONE


Protagonisti di questa storia: Emma, Giulio, la guerra, lโ€™amore.

Emma รจ una ragazza anticonformista per lโ€™epoca in cui vive, parliamo degli anni della seconda guerra mondiale in un piccolo paese del nord Italia. La guerra e i pregiudizi vogliono fermarla ma Emma riesce a tenere testa a tutti, in nome dellโ€™amore per Giulio che sente forte dentro di sรฉ e della libertร  a cui non vuole rinunciare. Forte e determinata, si trova a combattere contro una madre, che la vuole sposata con un ricco pretendente e, contro la gente ipocrita e moralista che non potrร  mai comprende le sue posizioni.


โ€œLui sapeva di libertร  e io volevo essere libera. Non sopportavo certe imposizioni e volevo semplicemente decidere della mia vita, da chi frequentare a cosa farne senza dover per forza rispettare tappe e tempi stabiliti da altri.โ€


Giulio, dal suo canto, affronta  coraggiosamente e a testa alta gli eventi e gli imprevisti che il destino e la vita gli riservano. La spinta gliela dร  la consapevolezza dellโ€™amore che prova e riceve da Emma.


โ€œIo e lei sembravamo destinati a rompere piรน di una regola. Siamo nati liberi.โ€


รˆ proprio la voglia di libertร  e tanto amore che esce dalle pagine di questa storia che coinvolge anche perchรฉ si tratta di una storia vera. Lโ€™autrice lโ€™ha scritta dopo aver fatto una promessa  ai suoi nonni che un giorno avrebbe raccontato le vicende che li hanno visti protagonisti. A loro รจ dedicato il romanzo e questo ve lo farร  apprezzare ancora di piรน, oltre alla scrittura pulita e alla ricostruzione storica.

In un periodo in cui la guerra occupa giornali e telegiornali, questo romanzo testimonia lโ€™orrore ma anche la forza di un amore che prova a resistere alla morte.


โ€œEra lโ€™inferno, tutto veniva distrutto e non si riusciva neppure a capire se quelli che ti stavano piovendo addosso fossero zolle di terreno o pezzi dโ€™uomo.โ€


ย Alcuni passaggi del libro mi hanno ricordato quando mio nonno mi raccontava gli anni della guerra, la paura di non farcela, i morsi della fame e la voglia comunque di non arrendersi, malgrado ci fossero tutte le condizioni per farlo.ย 

Un romanzo dove lโ€™amore puรฒ veramente superare ogni ostacolo, attraversare il fuoco e uscirne forte e vincente.

OVUNQUE SIA MURVIEDRO di Umberto Chiri

OVUNQUE SIA MURVIEDRO di Umberto Chiri

Titolo: Ovunque sia Murviedro
Autore: Umberto Chiri
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 4 ottobre 2021
Editore: Pluriversum Edizioni

TRAMA


รˆ lโ€™umanitร , a volte avvelenata, altre volte negata, affermata con forza e talvolta idealizzata, il fil rouge dei 13 racconti dal titolo โ€œOvunque sia Murviedroโ€, che prende le mosse dalla storia di Stefano, un anziano affetto da Alzheimer; altri personaggi vengono colti nellโ€™istante in cui sono privati della corazza che di consueto innalzano, vuoi per cicatrici amorose โ€“ Ultimo giorno, Succede a tanti, Lea e i pioppi bianchi, La fontana delle capre, Essere la tua casa, Il salice germoglia anche se tagliato, Botola, Dove stiamo andando, tesoro? โ€“ vuoi per un lutto difficile da metabolizzare โ€“ Falena โ€“ oppure per una perdita affettiva โ€“ Lโ€™attesa. Tutti comunque passano attraverso il varco dellโ€™altruismo, ritrovandosi continuamente trasformati; alcuni non colgono il senso del cambiamento, altri ne fanno il punto di partenza per nuove esperienze allโ€™insegna di una forma di esistenza piรน autentica. Tutti perรฒ devono fare i conti con la propria e lโ€™altrui umanitร .

RECENSIONE


Una raccolta di racconti slegati uno dallโ€™altro ma che hanno in comune il senso di smarrimento, lโ€™inadeguatezza, il male di vivere che ti senti addosso, che ti si appiccica sulla pelle e non sai neppure il perchรฉ. Ogni racconto mette al centro lโ€™essere umano con i suoi momenti di fragilitร , le inevitabili cadute e lโ€™ora della rinascita. Tante situazioni in cui ci si ritrova a combattere tutti la stessa oscuritร . Lโ€™autore ci parla di gente comune in cui ci si riconosce facilmente; potrebbe trattarsi di qualcuno che conosciamo bene, oppure potremmo essere proprio noi i protagonisti della storia che assume i contorni di uno spaccato di vita vissuta.

Nei racconti ci sono adulti fragili o giovani fragili che non sanno darsi una spiegazione ma si sentono minacciati, esclusi dagli altri; hanno perso la sicurezza e la spensieratezza propria dei bambini. Questo รจ lโ€™estratto di un racconto che mi รจ rimasto impresso


โ€œMa come poteva spiegare a suo padre che qualcosa era andato guastandosi, infettandosi, per sempre? Se avesse avuto le parole, gli avrebbe parlato di un ammorbamento, di una purezza intorbidita e potenzialmente infetta. Ma quelle parole non le aveva in serbo neppure per sรฉ. Neanche lui capiva bene. Semplicemente si sentiva minacciato.โ€


Pensate a un ragazzo che si sente minacciato e ai margini. Potrebbe essere il figlio del vicino di casa o, magari, vostro figlio che si sente cosรฌ e non sa farsi aiutare. 

In ogni racconto cโ€™รจ un abisso in cui si cade ma cโ€™รจ anche uno spiraglio di luce a cui tendere occhi e mani per risalire. Ed รจ cosรฌ che ci si sente leggendo i racconti: prima si sprofonda, poi si risale in superficie


โ€œIo vorrei aprire una botola, trovarci un piccolo scantinato in cui mettere a dimora quelle poche ore, le uniche della mia vita dotate di senso, e poi cominciare a scavare, in modo da farle stare piรน comode, senza lo strangolamento delle urgenze familiari, e poi scavare ancora, e a ogni palata di terra guadagnare un minuto di vita vera, scavare, scavare fino a far traslocare ogni secondo della mia esistenza sotto quella botola, e quindi richiuderla per sempre alle mie spalle.โ€


Parole dure che portano lโ€™essere umano a nascondersi nel suo mondo per avere conforto. Quando non basta piรน isolarsi, allora si apre la botola e ci si tuffa nella vita e ci si rende conto che รจ talmente bella che vale la pena viverla appieno


โ€œTi prego, fammi affondare le mani nellโ€™oggi, soltanto nellโ€™oggi, lasciami vivere come una falena consapevole di Dioโ€ฆโ€


Ricordiamoci che la falena vive di un solo giorno, per questo si fa bastare il tempo che ha a disposizione e si gode gli istanti, brevi eternitร  che la rendono felice. E allora pensiamo che sono proprio i momenti bui quelli che sanno illuminarci e viviamo intensamente il presente.


ย 

COLORI di Giulia Previtali

COLORI di Giulia Previtali

Titolo: Colori
Autore: Giulia Previtali
Serie: autoconclusivo
Genere: Narrativa
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 13 Lulgio 2020
Editore: Tulipani Edizioni

TRAMA

Colori รจ la storia di Ginevra, di una ragazza che controlla sua esistenza e ciรฒ che la circonda col cibo, stingendo al petto i chili che la bilancia segna. Ogni volta. Ogni peso. La sua coscienza รจ sempre accesa, ma il bisogno di monitorare i suoi (chilo)grammi รจ la forza che le permette di affrontare il male maggiore. Intorno a lei cโ€™รจ il suo ragazzo, i suoi amici, la sua famiglia e il suo medicoโ€ฆle sue esperienze. Colori รจ un messaggio potente, un urlo di disperazione, un miraggio di speranza in un tunnel che sembra senza fine.

RECENSIONE


โ€œMi fa male ma non so dire doveโ€


รˆ una frase coraggiosa pronunciata da chi, pur consapevole del proprio disagio, non sa cosa fare per provare a stare meglio.

Ginevra e Melanie amano i colori, che siano caldi come il rosso o freddi come le sfumature del blu. Basta che siano colori perchรฉ sono proprio questi e la gioia che li accompagna ad aiutarle a sopportare il mondo. Ora invece piรน queste ragazze stanno male, piรน i colori sbiadiscono e diventano chiari. E il bianco panna, quel bianco che abbaglia รจ un colore che dร  la nausea. Entrambe soffrono di gravi disturbi alimentari e questa รจ la loro storia. La protagonista รจ Ginevra ma Melanie avrร  un ruolo importante nella sua vita, anche se il loro incontro avviene nel momento e nel posto sbagliato.

Affronteranno un percorso doloroso e tormentato tra cadute e riprese; tra le pagine si respira la loro voglia di tornare a essere un colore ma per chi รจ malato รจ tutto difficile; e non basta la voglia e il desiderio se anche alzarsi dal letto, il solo pensare, il solo respirare risulta faticoso. Si desidera stare meglio ma il concetto di miglioramento non corrisponde a quello che si aspettano i medici e gli psicologi. Ci si ritrova a inseguire il peso desiderato e a ritrovarsi sempre piรน magre, con la pelle fragile e trasparente:


โ€œossa sporgenti, appuntite come spigoli sotto la pelle chiaraโ€.


Gli altri non ti vedono piรน fatta di carne e ossa e quando si arriva a sentirsi deboli e a vedere la propria pelle delicata come porcellana, vuol dire che si รจ toccato il fondo. E sentir dire a queste ragazze che sentono male ovunque e che non trovano un motivo per lottare, mi ha riportato indietro nel tempo a ripensare a quello che una madre si trova ad affrontare con la propria figlia. รˆ terribile per una ragazza perdere il controllo del proprio corpo. Non รจ per tutti cosรฌ, purtroppo, ma capita che ci si renda conto che vale la pena provarci; รจ un percorso lungo e doloroso perchรฉ


โ€œcombattere significa anche questo: partire da zero, fare piccoli passi, migliorare e poi peggiorare e ricominciare dal punto in cui si รจ crollati e infine riprendere tutto quello che si รจ lasciato da parte.โ€


Si chiama speranza e quando si arriva a dire che si vuole vivere per non deludere sรฉ stessi allora significa che si รจ sulla buona strada per riprendere in mano la propria vita. Ho apprezzato molto questo libro perchรฉ i personaggi sono credibili, cosรฌ reali che non nascondono pensieri, paure, desideri ; รจ una storia che infonde speranza e consiglio di leggerla.