
TESORO D’IRLANDA di Manuela Chiarottino
Titolo: Tesoro d’Irlanda | |
Autore: Manuela Chiarottino | |
Serie: Autoconclusivo | |
Genere: Contemporary Romance | |
Narrazione: Terza persona | |
Tipo di finale: Chiuso | |
Editing: Ottimo | |
Data di pubblicazione: Marzo 2020 | |
Editore: More Stories |
TRAMA
Non sempre il cuore ha radici nel luogo in cui vive, ed Eillen lo sa bene.
Cresciuta con suo padre fin dalla tenera età, subendo l’abbandono della madre, la giovane frontwoman di un gruppo celtico è ormai una donna adulta con grandi ambizioni ma che non ha ancora incontrato l’amore.
La terra verde della sua infanzia sembra di nuovo chiamarla a sè, giorno dopo giorno.
Ogni particolare conduce i suoi passi sulle tracce dell’isola, e l’incontro con Fosco, un uomo taciturno e affascinante, la turba fino a costringerla a mettere tutto in discussione, dal cuore alla ragione.
E se avesse avuto sempre ragione sua madre, mentre narrava di fate dei boschi e magie d’altri tempi?
E se l’amore prescindesse la realtà, scegliendo vie a volte surreali, ma altrettanto vivide?
RECENSIONE
“Il mondo è pieno di cose magiche, pazientemente in attesa che i nostri sensi si acuiscano”.
Questa citazione introduce il lettore alla storia e spiega che a tutti è capitato di sentirsi sotto l’influsso di un incantesimo, di sentir suonare campanellini o di vedere luccicare le fate. Se ci troviamo in Irlanda tutto questo potrebbe anche essere possibile. Lo stile poetico e accurato di questa scrittrice mi ha coinvolto in una storia tra realtà e fantasia, dove i meravigliosi paesaggi irlandesi si mescolano con le tradizioni di fate e gnomi.
“L’Irlanda era rivestita di fiori, dalle montagne al mare: l’isola di smeraldo non era che un immenso bouquet variopinto.”
La protagonista, Eileen è una ragazza che piace al primo sguardo: solare e sin da piccola con una voglia di libertà e di scoprire il mondo.
“D’altronde Eileen aveva sempre avuto un animo ribelle, non tanto nell’essere indisciplinata o irrispettosa, quanto nel manifestare un innato senso di libertà. Le piaceva portare i capelli scompigliati, urlare al vento e correre veloce, più veloce dei maschi che all’inizio non volevano giocare con lei. Solo all’inizio.”
L’incontro con l’enigmatico e burbero Fosco, vedere il suo groviglio di paure e contraddizioni, destabilizza Eileen all’inizio. Ma la curiosità e l’attrazione, dal primo incontro, avranno la meglio. Non si tratta solo di una storia d’amore ma della ricerca da parte di Eileen delle proprie origini. Ritornare in Irlanda le farà capire il senso della vita e soprattutto che la vita è dove il cuore trova la quiete. Ma prima di trovare la serenità ci saranno misteri e colpi di scena da affrontare.
Un romanzo che si legge con gli occhi guardando i paesaggi e i colori; si apprezza con le orecchie per la musica armoniosa che si sente. Lasciatevi trasportare da un arcobaleno di colori e suoni e vivere questa avventura.
“Avrebbe sentito in modo diverso l’infrangersi delle onde sulla spiaggia, avrebbe saputo parlare ancora quella lingua con cui era nata e cresciuta, ma che ormai traduceva solo più in armonie o che usava nei sogni?”
“Sì, hai un odore buonissimo. Me ne porto via un po’ per questa notte. Forse mi basterà per sognarti.”