
FOG di Daniela Ruggero
Titolo: Fog | |
Autore: Daniela Ruggero | |
Serie: Autococnlusivo | |
Genere: Dark romance | |
Narrazione: Prima persona | |
Tipo di finale: Chiuso | |
Editing: Ottimo | |
Data di pubblicazione: 2022 | |
Editore: Self publishing |
TRAMA
Sono Raul Campbell il re indiscusso di Detroit.
Sono il capo del traffico di armi, degli incontri clandestini e il futuro pappone delle donne di mio padre. Il mio destino è scritto nel mio cognome, ma qualcuno sta tentando di usurparmi il trono.
Mi chiamo Ryan Miller, sono il diavolo della 8-Mile, sono cresciuto in una roulotte ai margini di una città che ha dominato il mondo. Sono il frutto del degrado e dell’indifferenza.
Due uomini lontani che si incontrano per un caso fortuito, un dominatore e un assassino senza scrupoli che si consumeranno nel desiderio.
I ruoli si invertiranno e in una guerra per il territorio scopriranno che l’amore non conosce limiti se non quelli dettati dalla paura.
RECENSIONE
Ritorna Daniela Ruggero con un dark romance coinvolgente, ambientato nella fumosa Detroit. Il titolo Fog racchiude in sé il senso della storia: la nebbia, che avvolge, confonde interiormente fino a isolare riempiendo di dubbi e caos. Sensazioni che spiegano benissimo l’atmosfera che definisce questa storia di amore, follia, ossessione e violenza, che entra dentro e squarcia, un racconto forte, forse a tratti non adatto ai deboli di cuore. Protagonista del libro Raoul Campbell, giovane ragazzo che ha ereditato un impero da suo padre, un malavitoso dedito al traffico di armi, prostituzione, scommesse e molti altri affari illegali. Un uomo cresciuto nella violenza, che ha perso la madre da bambino e che odia suo padre pur consapevole di essere diventato uguale a lui.
Ryan Miller è cresciuto con una madre tossica, ha avuto un’infanzia orrenda e l’incontro con Raoul cambia per sempre la sua vita. Raoul ha un desiderio tormentato nei confronti di Ryan, lui, il re nero di Detroit, colui che semina terrore e paura in città, si ritrova alle prese con un amore che lo ossessiona, con una passione bruciante che lo consuma. Ed è questo che ci fa capire che Raoul, nonostante tutto, è ancora un essere umano capace di provare emozioni.
Nonostante il dolore, nonostante la rabbia, nonostante sia un’anima dannata. Ryan entra nella vita di Raoul diventandone uno dei dipendenti, lasciandosi alle spalle una vita di miseria e finendo in una reggia, anche se questo non lo scalfisce, non nell’ immediato.
Non vuole amare, l’unica donna che avrebbe dovuto amarlo lo ha dato in pasto ai lupi, eppure Raoul gli è entrato sottopelle, anche lui è consumato dal desiderio ed arriva al punto di rischiare la sua vita per Raoul. Due anime tormentate che nel sesso trovano la loro valvola di sfogo, si divorano per saziare l’enorme fame che hanno l’uno dell’altro.
“Fu l’attimo che precedette l’oblio, la distribuzione, il delirio di un’attrazione sconosciuta, priva di logica. Appoggiò le labbra sulle mie e le morse, avvertii il sapore del sangue. Il bacio che seguì fu tanto carnale da consumarmi”.
Raoul e Ryan fanno parte del club dei cattivi, non hanno scrupoli, le loro mani sono coperte di sangue e l’unico dispiacere provato da Raoul è per le sue camicie costose macchiate del sangue dei suoi nemici. Eppure, non si può fare a meno di amarli: perché è stato il mondo a renderli così, sono stati i loro genitori a trasformarli in due bestie, sono stati ripetutamente abusati e il trauma li ha resi ciò che sono ora. La narrazione in prima persona è stata la scelta migliore, perché sono i protagonisti a raccontarci i loro tormenti, i loro più profondi desideri sessuali e tutta la loro vita carica di violenza.
Daniela Ruggiero conferma con questo romanzo il suo incredibile talento nello scrivere dark romance graffianti e crudi, che non risparmiano emozioni forti ma capaci di coinvolgere profondamente. La componente erotica divampa tra le pagine intrecciandosi a una intensa sensualità che non cede mai il posto alla volgarità.
Fog è una storia bella e appassionante, cruda ma al tempo stesso avvincente. Scoprire se l’amore possa salvare un’anima destinata alla dannazione, permettendo alla luce di dissolvere la nebbia fino a guardarsi davvero sarà un’esperienza da non perdere.