
IL CANTO DEL DESERTO di Adele Vieri Castellano
| Titolo: Il canto del deserto | |
| Autore: Adele Vieri Castellano | |
| Serie: Autoconclusivo | |
| Genere: Historical Romance | |
| Narrazione: Terza persona | |
| Tipo di finale: Chiuso | |
| Editing: Ottimo | |
| Data di pubblicazione: 28 Marzo 2013 | |
| Editore: Leggereditore |
TRAMA
1871. Sylvia, divenuta vedova dopo un disastroso matrimonio, arriva in Egitto con suo padre. Per lei รจ un sogno che si avvera. Finalmente vedrร i luoghi mitici che conosce solo attraverso le lettere di suo fratello Adam, che da anni collabora nelle sue spedizioni archeologiche con Lord Brokenwood, il suo amore negato dellโadolescenza, ora divenuto cieco a causa di un terribile incidente.
Presto, la bellezza di Sylvia, cosรฌ eterea da ricordare quella della regina Nefertiti, viene notata da Zayd Ambath, il figlio del rais. Ma lei ha altro per la testa: sta per partire per una spedizione nel deserto unica e irrinunciabile alla ricerca di quello che rimane del mitico esercito di Cambise.
Solo non si aspetta che quel mare di sabbia nasconda una pericolosa minaccia, che puรฒ mettere a rischio la sua stessa vita. Toccherร a Lord Brokenwood accorrere in suo soccorso, ma lโuomo avrร bisogno di tutto il suo coraggio, e della forza dellโamore, per salvare Sylvia dalle spire del deserto.
RECENSIONE
Anche questa volta la penna di Adele Vieri Castellano accarezza sapientemente il lettore intessendo una trama ben congeniata e trasportandolo in uno dei luoghi piรน magici, mistici e affascinanti che si possano immaginare.
ยซEcco lโEgitto cosรฌ come lo hai sognato, nella sua solitudine e nella sua tristezza. Addormentato come la sfinge ai piedi delle piramidi, maestoso come il deserto, misterioso come il Nilo.
Lโantico Egitto, il deserto e il fermento delle scoperte archeologiche di fine 800 non sono solo lo sfondo delle vicende narrate, ma diventano prepotentemente protagonisti del Il canto del deserto.
Un riuscitissimo affresco dellโepoca in cui archeologi, soprattutto europei, avevano investito passione, energie e denaro negli scavi che avrebbero poi regalato al mondo gli antichi segreti di faraoni, mummie, e geroglifici, di come venivano vissute la vita e la morte nellโantico Egitto, oggetti e leggende che ancora noi oggi possiamo ammirare.
LโEuropa tentava di spartirsi non solo lโenorme ricchezza economica del Paese, ma anche quella archeologica: a ogni passo nella sabbia si inciampava in un antico reperto.
Una passione questa che interessava anche componenti della nobiltร britannica come i protagonisti del libro.
Lord Adam Sackville e il suo migliore amico Nicholas Harper rispettivamente visconte Conway e duca di Brokenwood, fin dalla giovinezza hanno seguito il richiamo dellโavventura, della scoperta e della sfida con un ambiente cosรฌ ostile come puรฒ esserlo quello del deserto egiziano.
Il deserto era immenso, senza forma, senza colori o con colori troppo intensi. Il vuoto, il nulla, come se Dio avesse dimenticato, dopo averle disegnate, quelle linee sfuggenti, quelle ondulazioni indecise.
Un ambiente per niente adatto alla presenza femminile secondo i credi del tempo.
Non avevano fatto i conti con la protagonista che tratteggia lโautrice, Lady Silvya Dunmore attratta dalla stessa passione per l’ignoto, desiderosa di mettersi alla prova e di sfidare i limiti imposti alle donne in un momento in cui sempre piรน questi limiti cominciavano a essere scardinati.
Sorella del visconte e vittima di una giovanile passione per il duca, migliore amico del fratello, entrambi vedovi e con matrimoni infelici alle spalle si ritroveranno in una spedizione nel deserto che rappresenterร non solo una sfida con la natura e con nemici insidiosi, ma anche con loro stessi e con una paura che hanno giร sperimentato nel passato e cioรจ quella di amare senza essere corrisposti.
La protagonista dal temperamento volitivo, prodotto delle proprie origini miste inglesi e italiane incarna lโevoluzione femminista che stava stravolgendo gli ideali sociali dellโepoca.
Una donna con in corpo la spuma del Mediterraneo, non il sonnolento Tamigi.
E lo farร attraverso una narrazione ricca di phatos, a cui contribuisce non solo lโambientazione di cui ho giร parlato ma anche la nascita e lโevoluzione del sentimento nei confronti del duca.
Osserveremo un mutamento nella giovane Silvya che maturerร un sentimento piรน maturo, consapevole e decisamente carnale nei confronti del nobile.
A questo si aggiunge una sagacia che regalerร dei momenti di sano humor nei battibecchi col fratello.
Un personaggio questโultimo che ispira unโimmediata simpatia, maschera uno spirito ed un temperamento molto simili a quelli della sorella con un ostentato perbenismo e moralismo che le donne della sua cerchia si divertiranno a mettere alla prova.
In ogni caso, da quando non ci vedeva piรน, il duca sembrava aver conquistato un intuito soprannaturale precluso a lui, Adam Vere Sackville, cieco nei confronti di sรฉ stesso e degli altri, lui che nascondeva le insicurezze mostrandosi piรน duro, misantropo e intransigente di quanto non fosse.
Lโironia va di pari passo con la tenerezza dei sentimenti che aleggia sempre sulla superficie delle pagine.
La ritroviamo nellโaffetto tra padre e figli, in quello tra fratello e sorella, nellโamicizia che accomuna i due nobili appassionati di archeologia e nellโamore appassionato ma non egoista, quello che lascia liberi di essere sรฉ stessi.
Questo libro รจ uno storico avvincente che fonde le conoscenze storiche dellโautrice, per le quali viene sempre da complimentarsi, con un pizzico di magia, dialoghi frizzanti e ciliegina sulla torta una bella dose di erotismo.
Un erotismo che accende i sensi e che coinvolge in modo corale i personaggi principali intrecciando piรน di una storia dโamore con le vicende.
Non posso non citare lโaccuratezza delle descrizioni dei siti e dei reperti storici, le sensazioni che suscitano i paesaggi pericolosi e incantatori allo stesso tempo, il contrasto tra le popolazioni egiziane nomadi del deserto e la magnificenza di Luxor.
Ma soprattutto la sensazione di libertร che scaturisce da una corsa a cavallo e dalla consapevolezza che le donne stanno conquistando pezzetto dopo pezzetto un ruolo e una considerazione diversa nella societร del tempo.
Mai aveva provato quella pura, arrogante soddisfazione della riuscita personale, di una vittoria dovuta solo alla sua abilitร e a quella della magnifica giumenta.
Il canto del deserto รจ un fenomeno reale ma raro e se si ha la fortuna di potervi assistere bisogna ritenersi fortunati.
Se vi concederete questa lettura potrebbe parere anche a voi per qualche ora di poter sentire un suono prodotto da granelli di sabbia, che accarezzati dal vento porteranno alla vostra mente eco di antichi faraoni, leggende di dei e regine addormentati e custoditi dalle sabbie del deserto.
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