CAMBIA IL VENTO di Amalia Frontali e Rebecca Quasi

CAMBIA IL VENTO di Amalia Frontali e Rebecca Quasi

Titolo: Cambia il vento
Autore: Amalia Frontali e Rebecca Quasi
Serie: Autoconclusivo
Genere: Historical Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 23 gennaio 2023
Editore: Words Edizioni

TRAMA


Exeter. 1886.Mr. Devon Holmes รจ partito dal basso. Ha iniziato a lavorare come mozzo a sedici anni e nel volgere di un decennio รจ diventato prima capitano e poi armatore. Grazie alla sua abilitร  negli affari รจ riuscito a sposare lady Costance, figlia del conte di Norfolk, nobile ma in dissesto finanziario. L’unione tra i due non รจ mai stata nรฉ intima nรฉ felice e il disastro economico in cui Holmes sarร  coinvolto, non potrร  che peggiorare la situazione, ma il destino ha in serbo per lui qualcosa di inaspettato; del resto, un vento che cambia puรฒ far succedere di tutto, anche stanare una passione sopita…

RECENSIONE


ยซVi ho mai parlato dellโ€™Euro, Constance?ยป ยซIl vento caldo che scioglie la neve?ยป ยซSรฌ, esattoยป si stupรฌ. ยซCome fate a ricordarvene?ยป ยซNon ho dimenticato una sola parola delle vostre lezioni sui venti.ยป Devon sorrise compiaciuto. ยซBeโ€™, credo che finalmente lโ€™Euro stia arrivando. Ci ha messo del tempo, ma ora รจ qui.ยป


Si dice che i primi cenni storici a nomi dei venti risalgano addirittura allโ€™Odissea, in cui Omero indica quattro venti principali. I loro nomi eranoย Borea,ย Euro,ย Notoย eย Zefiroย che accompagnarono Ulisse nei suoi viaggi, descrivendo le sue avventure ed emozioni, proprio come accade in questo romanzo bellissimo, in cui i venti danno nome ad ogni capitolo. Una scelta perfetta, che crea un legame indissolubile tra la natura e gli eventi che coinvolgono i protagonisti del racconto, con le loro paure, debolezze, fragilitร , speranze, sogni e desideri.

Avevo giร  avuto modo di conoscere la bravura e soprattutto lโ€™alchimia che si genera tra queste due autrici, Amalia Frontali e Rebecca Quasi, con Accordi. Avere la possibilitร  di godere ancora del loro talento, fuso insieme, รจ stato incredibile. Cambia il vento รจ una storia che aveva bisogno di essere ampliata, fino a divenire un romanzo. Le ragioni sono diverse, in primis per i due protagonisti, caratterizzati in modo magistrale e di cui cโ€™era necessitร  di capirne meglio le profonditร  psicologiche e i segreti del cuore.


Non si alterava mai, non si spazientiva, non si faceva mai cogliere in fallo. Era di una perfezione intimidatoria. Anche con i figli si comportava cosรฌ, solo che loro li amava anche. Di un amore immenso e incondizionato, che lui guardava come uno spettatore, attonito e sedotto.


A definire alla perfezione Lady Constance questo passaggio, che le autrici raccontano attraverso gli occhi del marito. Mrs Holmes, alias Lady Constance, si raffigura nella narrazione come una donna di solidissimi principi morali e acuminata perspicacia, capace di apparire inscalfibile agli altri grazie ad una ferrea disciplina costruita per sedare le emozioni, ma non per non averne. Anzi.

Una donna forgiata per rispettare e seguire le regole dellโ€™alta societร , che si distingue per un profondo spessore umano, che non inganna nessuno, lettore compreso. Eppure, il suo rigore a volte mostra delle crepe, facendo intuire mediante sguardi che valgono piรน di mille parole, la presenza di unโ€™anima indomita, un calore nascosto che avvince moltissimo e di cu si ha bisogno di scoprirne lโ€™origine.
Sarร  lei a raccontarsi attraverso diari e lettere che aprono scenari passati in cui le sue emozioni sono vive, raccontate con dovizia di particolari e seguirla nel suo viaggio diventa ad ogni ricordo sempre piรน appassionante. Una ricostruzione di quelli che sono i suoi primi incontri con Devon, le sue impressioni, i sogni e desideri che provava e cosa sia diventato il loro matrimonio a distanza di quasi ventโ€™anni. Chi sia adesso la donna che si cela sotto il vestito della Lady di ferro e capire chi prenderร  il sopravvento sarร  meraviglioso, sotto gli occhi attenti non solo dei suoi affetti piรน cari, ovvero il devoto marito, gli adorati figli ma anche lโ€™imperturbabile felino a cui รจ affezionatissima.


Posy, al contrario, era stato pessimo, si era adattato ai cuscini logori dei Chesterfield come se fossero velluti nuovi di zecca.


Le due autrici mostrano con sublime padronanza uno stile di scrittura perfetto, tanto evocativo e poetico nel descrivere paesaggi o merletti, quanto efficace a raccontare cosa ci sia nel cuore dei personaggi, i loro pensieri e sensazioni. Si entra nella loro anima tanto quanto se ne percepisce la vista, il tatto, lโ€™olfatto. La cabina di regia รจ strutturata su una base solidissima, quella di unโ€™affinitร  elettiva che permette loro di fondersi in unโ€™unica penna senza distinzioni o strappi.


Devon non potรฉ fare a meno di sentirsi il solito stupido bifolco, il villano pretenzioso che sprecava energie nella disperata impresa di comunicare con una creatura che era nata per essere contessa. ยซVi prego di considerare le mie parole seriamente: dovete sapere che qui… qui a Bradford, la gente… non la gente in generale, la gente sposata, quelli sposati tra di loro intendo… dormono insieme.ยป


Le dinamiche di un amore che lega un uomo e una donna diversi caratterialmente, di classe sociale differente, uniti da un matrimonio basato sul silenzio, su una devozione celata, un desiderio quasi sopito, e soprattutto sullโ€™assenza e sullโ€™incomunicabilitร . Aspetti di coppia che sicuramente accomunavano tantissime coppie allโ€™epoca ma non si puรฒ non pensare a quanto la tematica possa essere oggi attuale, confermando la bellezza e la profonditร  di questo libro, sรฌ di genere storico ma che potrebbe essere interpretato in chiave moderna, senza alcun dubbio.
Il senso del dovere di Constance, quello di inadeguatezza di Devon rispecchiano tante situazioni di coppie che come loro si sono allontanate, ma non perdute totalmente. La riscoperta dei sentimenti che li legano ma che sono stati trattenuti e censurati per troppi anni tocca il cuore perchรฉ fidarsi รจ una sfida impossibile, eppure diventa necessario affidarsi allโ€™altro quando tutto viene meno.


Constance era ostaggio della sensazione di sentirsi di passaggio in quel luogo, di dover tornare, prima o poi, a una qualche forma di normalitร  molto lontana. E la colpa, di questo era certa, era di Devon, della sua latitanza, del suo infantile negarsi, dellโ€™essere sfuggente come un alito di Altano, il vento leggero che accarezza il mare e poi sparisce.


Spesso occorre allontanarsi da ciรฒ che ci รจ familiare, da ciรฒ che conosciamo per smettere di sopravvivere e ricominciare a vivere, e forse ricostruire ciรฒ che sembra perduto. Dalle macerie รจ possibile fondare qualcosa di nuovo e bello, di autentico.

Cambia il vento รจ un libro che mette al centro la potenza del cambiamento, e racconta con struggente armonia quanto la sua portata possa spiazzare, travolgere e spaventare chi ne รจ coinvolto, ma allo stesso tempo รจ il cambiamento a fare la differenza, modificando prospettive inaccettabili, svelando veritร  nascoste, creando nuovi equilibri e togliendo pesanti maschere. E se il vento soffia dalla parte giusta vi รจ anche la speranza di riaccendere la brace rimasta sotto la cenere fino a innescare di nuovo il fuoco, quello di una coppia e di una famiglia quasi perdute.


Scelse un vento. Si figurรฒ di essere in mezzo al mare e di poter ordinare a piacimento il vento ideale. Scelse lo Schiavo, perchรฉ mai come in quel momento gli sembrava di essere in catene, e gli ordinรฒ di condurlo in salvo. Il buon vento di Nord-Est non tardรฒ ad arrivare e tentรฒ di svolgere il proprio compito, sforzandosi di sottrarre il povero marinaio al canto della sirena, ma invano: lโ€™ammaliatrice spostรฒ la bocca sul collo di Devon e il naufrago si arrese.


Unโ€™opera meravigliosa che conferma la bravura straordinaria di due signore il cui talento raffinato non manca di stupire.

MIA CARA JANE di Amalia Frontali

MIA CARA JANE di Amalia Frontali

Titolo: Mia cara Jane
Autore: Amalia Frontali
Serie: Autoconclusivo
Genere: Historical romance
Narrazione: Prima persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Maggio 2022
Editore: Words Edizioni

TRAMA


 Nel gennaio 1796 Thomas Langlois Lefroy, futuro Capo della Corte Suprema irlandese, e Jane Austen, futura autrice di grandi capolavori della letteratura, entrambi ventenni, si conobbero e si piacquero. A questa innocente attrazione – ci dice la storia – nulla seguรฌ. Jane non si sposรฒ mai e Tom contrasse un’unione di convenienza, che gli garantรฌ un suocero potente, una ricca dote e la protezione economica di uno zio giร  molto contrariato da matrimoni indesiderabili in famiglia. Gran parte delle lettere di Jane Austen, dopo la sua morte, fu data alle fiamme dalla sorella Cassandra, per motivi che non sono mai stati veramente chiariti. Qui finisce la veritร  storica.
E se, invece, Tom Lefroy, dopo quell’occasionale conoscenza, avesse scritto una lettera a Jane Austen? Se a quella lettera – imprudente e ingiustificabile dalle convenzioni sociali – fosse seguita una vera e propria corrispondenza?

RECENSIONE


Che romanzo particolare quello appena letto! Amalia Frontali immagina un’ipotetica corrispondenza fra Thomas Lefroy e Jane Austen. Con una prosa delicata e raffinata Thomas scrive a Jane, raccontandole volta per volta le sue giornate, i suoi incontri con varie graziose signorine, gli scontri con suo zio che auspica per suo nipote un matrimonio con una donna che Thomas non ama, ma che porterebbe ricchezza alla sua famiglia. Thomas chiama Jane โ€œamicaโ€, ma un lettore scaltro e malizioso riesce assolutamente a comprendere che non รจ l’amicizia ciรฒ che alberga nel cuore di Thomas.

Pagina dopo pagina le parole di Thomas diventano sempre piรน profonde, come se non potesse nascondere piรน nemmeno a se stesso ciรฒ che realmente prova. Interessante come le parole ed i sentimenti di Jane possano essere solo immaginati, anche tramite le parole di Thomas, il quale รจ l’unico del quale i lettori conoscono il vero stato d’animo. Ho alternato momenti di irritabilitร  quando Thomas parlava a Jane di altre donne, altri nei quali desideravo con tutto il cuore che fosse piรน esplicito nei suoi sentimenti, altri nei quali immaginavo cosa potesse rispondergli Jane. In fondo questa รจ la storia di tutti i tempi vero? Sei innamorato di una persona, le parli, magari passate ore o giorni a parlare e scrivervi ( ovviamente tramite Whatsapp ai giorni nostri), ma non sei sicuro dei sentimenti altrui e giri attorno alla questione. E pensi che magari suscitare la gelosia dell’altra persona possa produrre dei risultati.


 โ€œMi fissate, dritta negli occhi, quasi sfrontata, incurvando leggermente il capo mentre vi parlo, e poi abbassate lo sguardo e serrate le labbra in un mezzo sorriso se- vostro malgrado-vi sto divertendoโ€.


Da queste parole possiamo tracciare il ritratto di un uomo che ha saputo cogliere le minuzie, i piccoli particolari della donna con la quale intrattiene una relazione epistolare, e normalmente questi particolari riesce a coglierli solo una persona che si sta innamorando. Dai toni piรน allegri e scherzosi passiamo poi a momenti piรน cupi, momenti in cui Thomas realizza che il suo sentimento non si potrร  mai concretizzare. 


 โ€œ E ormai ogni cosa รจ compiuta Jane, secondo il tuo volere. Secondo il volere di mio padre, di mio zio, quello della donna a cui mi sono legato, eccetto il mioโ€. 


Eccetto il mio: chi รจ dunque Thomas? Un uomo innamorato, o uno infatuato che subisce il volere altrui in cambio di una vita senza batticuore ma molto piรน semplice? Facendo qualche ricerca ho scoperto che Jane, figlia del reverendo Austen, fu davvero giudicata inadeguata dalla famiglia di Thomas Lefroy, e restรฒ nubile, al contrario di Lefroy che ebbe una figlia che chiamรฒ Jane.

Un omaggio a Jane Austen o un semplice modo di omaggiare sua suocera che pure si chiamava Jane? โ€Alla fine รจ arrivato il giorno in cui flirterรฒ per lโ€™ultima volta con Tom Lefroy, e quando riceverai questa lettera sarร  passato โ€“ Mentre scrivo sgorgano le lacrime, a questa malinconica idea.โ€ Questo รจ un estratto di una vera lettera scritta da Jane a sua sorella Cassandra. Possiamo quindi supporre che tra Jane e Thomas ci fu davvero un flirt, che non ebbe mai modo di concretizzarsi data la situazione economica dei due ( Jane non aveva nemmeno la dote). Il romanzo di Amalia Frontali รจ interessante anche per questo, per il tentativo di descrivere lo stato d’animo di Thomas Lefroy e per l’accurata ricostruzione di una corrispondenza epistolare che si fonde con elementi storici, personaggi realmente esistiti come Napoleone, ed episodi della vita privata dei protagonisti realmente accaduti.

รˆ anche struggente immaginare un amore che sarebbe potuto sbocciare, e che invece รจ rimasto un piccolo seme mai cresciuto nella terra. Per la quasi totalitร  del romanzo non ci sono lettere di Jane, che tuttavia รจ sempre presente nelle parole e nel cuore di Thomas. Possiamo discutere quanto vogliamo del poco coraggio nel vivere appieno i propri sentimenti, ma dobbiamo tenere a mente che parliamo di un periodo storico dove solitamente avvenivano matrimoni di convenienza: chissร  se Jane Austen visse questa situazione con dolore o se semplicemente era consapevole che solo nella scrittura avrebbe trovato la realizzazione, la sua dimensione perfetta. Concludo con queste ultime dolcissime parole presenti nel romanzo.


โ€œLetteralmente, posso dire di averti amato fino agli ultimi giorni della mia vita.


MARIA, NATA PER LA LIBERTA’ di Amalia Frontali

MARIA, NATA PER LA LIBERTA’ di Amalia Frontali

Titolo: Maria, nata per la libertร 
Autore: Amalia Frontali
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: chiuso
Editing: ottimo
Data di pubblicazione: 28 Gennaio 2021
Editore: Nua Edizioni

TRAMA


Aprile 1944: appesa ai cornicioni delle finestre, una donna fugge dalle finestre dellโ€™ospedale Niguarda, a Milano. รˆ Maria Peron, unโ€™infermiera trentenne, nubile, che abita in un convitto di suore e non ha alcun interesse per la politica, nรฉ tantomeno per la lotta armata. Perรฒ รจ coraggiosa, affamata di libertร  e la sua bussola morale รจ infallibile. Ricercata dai fascisti, prende una decisione che le cambierร  la vita: salire sui monti della Valgrande e diventare una ribelle.

Maria trascorre un anno insieme ai partigiani e si spende senza riserve per prestare aiuto, senza mai imbracciare unโ€™arma. Organizza unโ€™infermeria e un presidio sanitario, si guadagna un grado da ufficiale e i galloni di chirurgo sul campo. Attraversa lโ€™inferno della guerra, trovandosi testimone e protagonista di eventi drammatici e atti di ordinario eroismo e facendo i conti, giorno dopo giorno, con la propria coscienza. Infine incontra persino lโ€™amore, a cui credeva di avere giร  rinunciato.

Nel pieno di una tragedia collettiva, Maria si scopre piena di risorse, pragmatica e coraggiosa, capace di ridisegnarsi sulle proprie esperienze restando coerente a se stessa.

Questa รจ la sua storia ed รจ una storia vera.


RECENSIONE

Ho sempre amato le storie partigiane, forse perchรฉ quello della Resistenza รจ lโ€™ultimo vero periodo eroico dellโ€™Italia. Persone che, normalmente, avrebbero avuto delle vite tranquille, messe di fronte allโ€™ingiustizia del fascismo e dellโ€™occupazione tedesca, decisero di prendere su di sรฉ rischi enormi. Qualcuno forse per caso, ma molti ben consapevoli che le loro scelte avrebbero potuto portarli alla morte.

Quindi, ho sempre amato le storie partigiane, ma Maria, nata per la libertร  per me aveva un ulteriore motivo di fascino. Parla cioรจ di una Resistenza in parte dimenticata, mettendo al centro della narrazione una donna. Per decenni, infatti, il ruolo delle donne durante la Resistenza รจ ha avuto una posizione marginale nella storiografia del periodo, quasi relegato a una nota a piรจ di pagina. Se pensate ai piรน grandi capolavori sulla Resistenza, vi verranno in mente solo libri scritti da uomini che parlano di uomini. Grandi libri e grandi uomini, intendiamoci, ma secondo i calcoli fatti dallโ€™ANPI in Italia ci furono qualcosa come 35.000 partigiane combattenti, 20.000 patriote con funzioni di supporto, 70.000 donne appartenenti ai Gruppi di Difesa. 4.563 furono quelle arrestate, torturate e condannate dai tribunali fascisti, 2.900 quelle giustiziate o uccise in combattimento, 2.720 quelle deportate. A fronte di tutto questo, solo 16 ricevettero la medaglia dโ€™oro al valor militare, 17 la medaglia dโ€™argento.

In poche parole, avevo davvero voglia di leggere un libro sulla Resistenza che fosse narrato dal punto di vista femminile.

E Amalia Frontali sceglie quello di Maria Peron, una donna realmente esistita, unโ€™infermiera che durante lโ€™ultimo anno di guerra prestรฒ servizio tra le montagne della Valgrande. La ricostruzione storica, trattandosi di Frontali, รจ ovviamente perfetta, ma non รจ il maggiore dei pregi di Maria, nata per la libertร .

Quello che ho amato di questo libro รจ appunto la voce, il punto di vista. Maria รจ una donna pragmatica che prende una decisione folle: unirsi alla Resistenza e, come infermiera, combattere senza sparare un colpo, anzi, salvando vite. Maria รจ una con la testa sulle spalle, รจ mossa da alti ideali, ma ha una visione realistica del mondo. Non รจ una pasionaria, non รจ unโ€™avventata, รจ una persona molto perbene che fa una scelta di coscienza.

Si trova sui monti, circondata da uomini, a confrontarsi con le difficoltร  della situazione, cercando di fare del suo meglio con calma, con pazienza, con perseveranza e con amore. Ha lโ€™elasticitร  mentale di cambiare idea, di confrontarsi con i propri pregiudizi e di capire il punto di vista altrui.

Maria, nata per la libertร  รจ la storia di una persona normale, di una donna non bella per gli standard dellโ€™epoca (ma bellissima per noi), una che si rimbocca le maniche e fa quello che ritiene giusto. Allโ€™amore ormai ha rinunciato, ma su quello si sbaglia. Lโ€™amore trova sempre una via, pure con lei.

Leggere questo libro รจ come guardare un paesaggio noto dallโ€™altra sponda del fiume, e scoprire dei dettagli fino a quel momento ignorati. Una storia appassionante che era rimasta nelle note a piรจ di pagina.

Recensione a cura di Amanda Blake, in esclusiva per Reading Marvels.


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ACCORDI di Amalia Frontali e Rebecca Quasi

Accordi

ACCORDI di Amalia Frontali e Rebecca Quasi

Titolo: Accordi
Autore: Amalia Frontali e Rebecca Quasi
Serie: Spin Off di Centro, Autoconclusivo
Genere: Historical Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 4 Marzo 2021
Editore: Self Publishing

TRAMA


Vienna, 1904 – Dorothea di Saxe-Coburg e Gotha-Kohary ha appreso da adolescente a riservare al pianoforte tutte le passioni del suo cuore. Alla veneranda etร  di ventitrรฉ anni, nonostante il lignaggio reale e la dote principesca, si trova a dover ridimensionare le proprie aspettative matrimoniali.
Gunther di Schleswig-Holstein รจ un figlio cadetto con un titolo senza valore, che vanta un singolare talento per il violino e uno spiccato fiuto per gli affari. Alla soglia dei quarantโ€™anni, ciรฒ che gli manca รจ una moglie di ottima razza, con un patrimonio considerevole.
Determinati ad affrontare il matrimonio con il proverbiale distacco che li accomuna, scopriranno che la musica รจ un linguaggio che non ammette simulazioni, perchรฉ anche gli accordi studiati nei minimi dettagli riservano talvolta bizzarri e impetuosi imprevisti.


RECENSIONE

Ho cercato il modo piรน appropriato per parlare di questโ€™opera e il primo che mi sia immediatamente venuto in mente รจ stato partire dal titolo, โ€œAccordiโ€, e precisamente dal suo ricco repertorio di significati.

Concordia, armonia di sentimenti, affinitร , incontro di volontร  nel lessico comune; sinonimo di concordanza in grammatica,; giustapposizione dei tre suoni e il nome di uno strumento noto come โ€œlira da gambaโ€ in musica; riferito ai colori ne indica un armonico accostamento; in architettura riferisce ad una proporzionata distribuzione; in radiotecnica รจ sinonimo di sintonia e, infine, la fase di due moti armonici in fisica.

Un universo di significati che riempie lo spazio tra le pagine di un libro di infinita piacevolezza, tra i piรน belli letti fino ad oggi. Una lettura grazie alla quale ho potuto assistere ad un magnifico concerto in cui chiudendo gli occhi ho percepito lโ€™armonia perfetta di tonalitร  suonate ad arte.
Raffinata ironia, mirabili picchi di introspezione, dialoghi sublimi e personaggi carismatici rubati alla storia mi hanno trasportato altrove, come solo la musica puรฒ fare.

E poter farlo oggi, in questo momento storico cosรฌ difficile, รจ un miracolo che avviene solo attraverso libri indimenticabili.

โ€œAccordiโ€ รจ la celebrazione di quanto โ€œun duoโ€ possa essere espressione di armonia, affinitร  elettive, compensazione, amore e intesa.

Il duo come concetto di completezza per antonomasia, che si ritrova perenne in tutta la narrazione come la nota perfetta che chiude un brano, esaltandone la melodia, lโ€™applauso finale dopo il concerto.

Dorothea e Gunther sono i protagonisti di questa storia: lui acuto, intelligente e dai baffi curati e perfetti; lei tenace, determinata, bellissima, con occhi di un blu dai poteri ipnotici.
Entrambi amanti appassionati di musica ed in cerca di un matrimonio conveniente.
Un duo per eccellenza che pervade questa storia con la grazia di una suonata da camera a due elementi, un pianoforte ed un violino, che appagano i sensi, intrattenendo ospiti trepidanti e lettori estasiati.


ยซPerchรฉ รจ cosรฌ che funziona un duo: si continua a suonare. Anche se il pubblico fischia o se si rompono le corde dellโ€™archetto. Ci si copre, ci si aiuta, ci si aspetta e si va avanti, fino allโ€™ultimo accordo.ยป


Un connubio studiato, frutto di una scelta pragmatica e calcolata, ma destinato ad evolvere ad una dimensione superiore, in cui sentimenti e stati dโ€™animo trovano la loro espressione mediante il potere della musica, protagonista indiscussa del libro:


ยซDaccapo.ยป Gunther riportรฒ lo spartito allโ€™inizio e lei ricominciรฒ, con piรน sicurezza, piรน agilitร  e piรน abbandono: la Principessa stava avendo la meglio su Debussy. La pratica e la tenacia cominciavano a sciogliere i nodi e a curvare lโ€™armonia. Era un piacere ascoltarla e impetuoso guardarla. Forse si trattava di una suggestione, ma pareva che una sopita ribellione fluisse da quelle dita affusolate tramutandosi in melodia.


Due protagonisti che incidono ogni pagina come uno spartito dโ€™autore, tracciando il ritmo di una storia intensa e coinvolgente, in cui le atmosfere della Belle Epoquรฉ aleggiano affascinanti tra salotti e scollature, tra tappezzerie e cappellini. A fare da contraltare a queste suggestive ambientazioni dโ€™epoca, le rigide regole sociali dei ceti sociali piรน elevati che decidevano destini, secondo il genere, lโ€™etร  e la discendenza familiare di appartenenza.


ยซChe la reputazione รจ lโ€™abito che ti fabbrica la gente e lโ€™onore il corpo che cโ€™รจ sotto.ยป ยซVale a dire? Il vecchio adagio dellโ€™apparenza e la sostanza?ยป ยซVale a dire che ti preferisco nuda.ยป


Al duo di Dora e Gunther si affianca quello dei fratelli Schleswig-Holstein, legati da un profondo rispetto reciproco e accomunati da unโ€™affinitร  congenita. Le loro discussioni sono spassose, ma anche intrise di saggezza rivelatrice di veritร  nascoste:


ยซLโ€™intesa va oltre. รˆ volatile, Gunther, indefinibile, sfuggente e imprevedibile. Ma preziosa. Fossi in te la includerei nella lista.ยป


Due fratelli, come lo sono Dorothea e Leopold di Saxe-Coburg e Gotha-Kohary, uniti da dinamiche ben diverse, perchรจ cresciuti sviluppando un legame viscerale reciproco, basato su una protezione quasi irrazionale, originata per sopravvivere ad una famiglia contorta.


Dora non doveva vedere nulla. In questa casa, ormai, in questa famiglia, รจ rimasta unโ€™unica innocenza.


Lo stile di narrazione, elegante e intimamente evocativo, fluisce impeccabile, con lโ€™uso sapiente di passaggi epistolari che si intrecciano al racconto, svelando ricordi e rivelando sentimenti inconfessabili.

โ€œAccordiโ€ รจ una storia celebrata dalla musica con Monzart, Back, Beethoven e Debussy, e che in essa trova sublime manifestazione, raccontando magistralmente di come lโ€™amore, nelle sue molteplici forme, si riveli senza chiedere permesso alcuno, scavando gli animi, implorando perdono, imponendo scelte, cambiando vite e stravolgendo destini che si pensavano persi.

Eโ€™ il primo libro che leggo di questa coppia di autrici. Ammetto di essere una lettrice appassionata di Rebecca Quasi e da tempo mi ero promessa di conoscere la scrittura di Amalia Frontali, leggendo โ€œCentroโ€. Non รจ facile suonare in duo, a volte le singole parti possono rischiare di prevalere lโ€™una sullโ€™altra, invece in questo libro lโ€™armonia รจ perfetta.
La scoperta meravigliosa di un duo magnifico, legato evidentemente da un sintonia profonda che ha creato unโ€™opera bellissima, ispirata a dei personaggi storici realmente vissuti, offrendo ancora piรน enfasi alla lettura, non senza muovere e commuovere il cuore.


ยซLa perfezione non ammette evoluzione, crescita, miglioramento: dovrebbe essere un obiettivo, una tensione morale, non un punto di partenza.ยป


Mi spiace ma su questo non cโ€™รจ accordo, mie care โ€œscribacchineโ€, per me รจ unโ€™opera perfetta, un concerto indimenticabile.

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SEGNALAZIONE – Accordi di Amalia Frontali e Rebecca Quasi

Accordi

SEGNALAZIONE – Accordi di Amalia Frontali e Rebecca Quasi

Titolo: Accordi
Autore: Amalia Frontali, Rebecca Quasi,
Serie: Spin Off di “Centro”
Genere: Historical Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Concluso
Data di pubblicazione: 4 Marzo 2021
Editore: Self Publishing

TRAMA


Vienna, 1904 – Dorothea di Saxe-Coburg e Gotha-Kohary ha appreso da adolescente a riservare al pianoforte tutte le passioni del suo cuore. Alla veneranda etร  di ventitrรฉ anni, nonostante il lignaggio reale e la dote principesca, si trova a dover ridimensionare le proprie aspettative matrimoniali.
Gunther di Schleswig-Holstein รจ un figlio cadetto con un titolo senza valore, che vanta un singolare talento per il violino e uno spiccato fiuto per gli affari. Alla soglia dei quarantโ€™anni, ciรฒ che gli manca รจ una moglie di ottima razza, con un patrimonio considerevole.
Determinati ad affrontare il matrimonio con il proverbiale distacco che li accomuna, scopriranno che la musica รจ un linguaggio che non ammette simulazioni, perchรฉ anche gli accordi studiati nei minimi dettagli riservano talvolta bizzarri e impetuosi imprevisti.


CURIOSITA’ e BIOGRAFIE


Questo romanzo rappresenta uno spinoff di โ€œCentroโ€, ambientato quattro anni prima.
Lo abbiamo scritto per puro divertimento e per continuare a giocare a quattro mani, mescolando fatti e personaggi reali ad altri del tutto immaginari.
Non volendo lasciare nulla di intentato, abbiamo anche inserito fatti inventati per i personaggi veri (e poi ci siamo scusate con loro ufficialmente, in una paginetta di note storiche in fondo al libro).
Sempre in fondo al libro, ci sono alcune pagine di contenuti speciali, visto che i personaggi, durante la stesura non hanno smesso un attimo di tormentarci…

Amalia Frontali: lavora per pagarsi il mutuo, legge per vocazione e scrive per divertimento (collezionando incompiuti nei cassetti).

Rebecca Quasi รจ una signora di mezzโ€™etร  che scrive per hobby.