Una commovente storia invernale per ricordarci che i veri amici non ci abbandonano mai. Il pettirosso Cip si รจ smarrito nel bel mezzo di una bufera di neve. Si sente terribilmente solo, ma per fortuna all’orizzonte intravede una casa. ร la casa della volpe Lula, che lo accoglie e gli offre la sua amicizia. I due trascorrono delle bellissime giornate, ma quando i fratelli di Cip vengono a riprenderlo, per il piccolo pettirosso รจ giunto il momento di andare via. Il Natale si avvicina, e Lula non ha nessuno con cui trascorrere questi giorni cosรฌ speciali. Sente molto la mancanza di Cip. Riusciranno i due amici a incontrarsi di nuovo?
RECENSIONE
Metti un piccolo pettirosso in copertina e io sono giร catturata, al pari dei piรน piccini.
Cuore dโinverno รจ un albo illustrato di Alessandro Montagnana che racconta il valore dellโ amicizia attraverso un testo semplice, delicato come i fiocchi di neve delle sue pagine, ogni fiocco che si adagia รจ una parola che racconta un mondo interiore vastissimo.
Quello della solitudine e del desiderio di condividere, della nostalgia e dellโ amicizia.
Merito anche delle illustrazioni che giocano benissimo sul contrasto tra il rosso, che non solo รจ il colore del manto di Gaia e caratterizza il pettirosso, ma รจ simbolicamente il colore dellโ amore, e il bianco e il nero delle immagini.ย
Senza pensarci due volte, invitรฒ il pettirosso ad accomodarsi in casa, offrendogli quanto avesse di piรน caro.
Cosa offre Gaia a Cip? Quello che ha di piรน caro non corrisponde a nessun oggetto materiale, ma รจ tutto quello che si puรฒ desiderare quando si ha la fortuna di trovare un amico.
Tipica storia dal retrogusto natalizio ma non per forza legato alla festivitร , ambientato durante un rigido inverno nel bosco, รจ un libro che scalda sia alla vista che allโ udito e sicuramente scalda il cuore dei piรน piccini.
Adatto quindi alle temperature rigide del periodo ma ancora di piรน al freddo che si percepisce quando si รจ soli.
Lโ inverno della storia non รจ solo quello climatico, รจ quello della solitudine che vive Gaia.
Non occorre spiegarlo soprattutto ad i bambini, le immagini e lโespressivitร dei personaggi dicono giร tutto e molto bene.
Lโ amicizia รจ un bene forse piรน raro rispetto a una volta ma come ci insegna anche la letteratura รจ irrinunciabile.
DYNOWISH, E LACRIME DELA LUNA di Paola Myriam Visconti
Titolo: Dynowish e le lacrime della luna
Autore: Paola Myriam Visconti
Serie: autoconclusivo
Genere: Narrativa per bambini e ragazzi
Etร di lettura: dai 5 anni
Illustrazioni: Giunti
Numero di pagine: 264
Data di pubblicazione: gennaio 2024
Editore: Giunti
TRAMA
Due bambini, Ginny e suo fratello Leo, stanno traยญscorrendo le vacanze invernali a casa della nonna in un piccolo paese di montagna quando, per risolvere una serie di misteriosi e inquietanti avvenimenti, deยญvono rintracciare Dynowish, il protettore dei sogni. Verranno cosรฌ catapultati in una stupefacente avvenยญtura: i sogni di tutti sono in pericolo e vanno salvati dalle forze oscure che li minacciano. Accompagnaยญti da incredibili personaggi, scopriranno i segreti di popoli fantastici e combatteranno contro creature terribili per fuggire dalle atroci trappole di un crudele mago e dei suoi alleati.
Riusciranno nellโintento in tempo per fare ritorno a casa dai genitori per festeggiare il Natale?
RECENSIONE
โSiamo fatti della stessa sostanza dei sogniโ, diceva William Shakespeare. Siamo fatti di sogni ma anche di speranze.
Come negare questa frase?
Fin da bambini si impara a guardare il futuro pensando di realizzare cose fantastiche, straordinarie, capaci di farci volare sulle ali della fantasia per raggiungere mete lontane che ci riempiono di entusiasmo. Siamo fatti di sogni e viviamo di essi, altrimenti, senza lโanima che scaturisce dalla nostra immaginazione, vivremmo in un mondo in bianco e nero, senza colori che ci regalino il minimo sentimento. I sogni sono quel pennello che serve a colorare le nostre giornate. Ci permettono di immaginare qualcosa di bello e divertente, ci portano via dai brutti pensieri che a volte si insinuano dentro di noi e fanno fatica ad andarsene, cosรฌ possiamo distrarci senza rimanere bloccati dalla nostra mente. Tutte le nostre passioni hanno alla base un sogno e se pensiamo a ciรฒ che amiamo stiamo bene, quindi solo sognando possiamo essere davvero liberi.
Dโaltra parte per vivere un sogno e farlo crescere bisogna lottare, anche se ci sono dei rischi. Dobbiamo avere una sorta di โfameโ di sogni, perchรฉ รจ mangiando passo per passo che raggiungiamo davvero ciรฒ che vogliamo.
ร possibile che a volte la strada sia piรน ripida di quanto ci aspettavamo, oppure che qualche problema ostacoli il nostro percorso costringendoci a fermarci, ma la speranza e il desiderio di riprendere il cammino persistono comunque.
ยซSe nei sogni fede avremo, sempre li realizzeremoยป.
Questa รจ una storia di sogni e di speranza, proprio come queste parole della storia confermano. Un lungo e avventuroso viaggio in cui Ginny e Leo, due piccoli fratelli protagonisti di questo libro, intraprendono per trovare Dynowish, il protettore dei sogni abbandonati. Una figura mitologica e leggendaria, metร dinosauro e metร unicorno dalle ali fatte di polvere di stelle, che ha il potere di proteggere i sogni dei bambini.
Un libro in cui si ritrovano tante metafore di vita e simboli in cui ricorrono tematiche ricche di significato come il potere salvifico dellโamicizia, la bellezza e la forza della natura, lโimportanza dei legami familiari, la straordinaria connessione con gli animali, il coraggio e la fiducia di inseguire con tenacia quello che desideriamo.
โDynowish e le lacrime della lunaโ trascina via il lettore in unโavventura indimenticabile popolata di creature affascinanti e tra incantesimi, pozioni, leggende antiche contenute in libri dai poteri misteriosi come fossero scrigni magici, la storia fluisce intessuta di tante altri piccoli racconti al suo interno, dove i bambini restano i veri protagonisti, piccoli eroi pieni di coraggio.
Lโautrice Paola Myriam Visconti, appassionata studiosa di storia antica, ha uno stile coinvolgente e accattivante, capace di trascinare il lettore di ogni etร verso il richiamo dellโavventura: un perfetto dosaggio di descrizioni e dialoghi, oggetti misteriosi, rumori sinistri, strane presenze, tutti ingredienti che esercitano un certo fascino anche nellโadulto, andando a stuzzicare quel sentimento tipicamente infantile (e non solo) della curiositร .
Soprattutto verso il proibito (come il libro che la nonna non consente di leggere) verso i misteri (come quelle che intere una strana chiave) e verso avvenimenti fuori dal comune, avventurosi appunto, quelli che si apprestano a vivere i due bambini prima dellโarrivo della notte di Natale.
Un racconto diviso in brevi capitoli che vogliono, come spesso accade nella narrazione per i piรน piccoli, diventare mezzo per veicolare emozioni e pensieri positivi.
I due fratelli infatti si troveranno a dover aver a che fare con il coraggio, con lโaffetto che li unisce e li aiuta a superare le difficoltร , con la determinazione a inseguire i loro sogni e credervi.
ยซLโacqua dei temporali รจ il fortificante piรน potente al mondo. Sono le tempeste, infatti, a renderci resistenti e coraggiosi.ยป
La fantasia che popola il mondo dellโinfanzia รจ il mezzo piรน efficace e divertente per parlare di tutto, anche di temi importanti.
Non facciamo lโerrore di non inserire allโ interno di questi anche avere e inseguire i propri sogni, il motore della realizzazione di sรฉ e la spinta a migliorarsi.
ยซRicordate di custodire con cura i vostri sogni e credete sempre in essi. Non abbandonateli mai, perchรฉ non esistono sogni impossibili. Lโimpossibile, รจ solo il possibile che non riusciamo ancora a vedereยป.
E come in ogni favola che si rispetti si ha sempre bisogno di un poโ dโaiuto in questo non facile compito, non mi viene in mente un aiutante migliore del nostro Dynowish protettore dei sogni.
A rendere speciale questa storia anche la fondazione di un progetto, โDynowish Foundationโ, realizzato dallโautrice insieme al marito, lโartista internazionale Antonio Signorini, e grazie al supporto dei loro due figli a cui รจ stata dedicata la storia.
Proprio oggi in Piazza Strozzi a Firenze Dynowish รจ protagonista. Infatti, arriva la statua dedicata a questa creatura speciale dallโartista Signorini, grande due metri e mezzo e realizzata in bronzo e patina in oro 24 carati. Un’opera presentata in occasione dellโincontro dellโautrice con 500 bambini di diverse scuole della cittร , presso la bellissima libreria Giunti Odeon, (luogo unico in cittร di cui vi avevamo parlato nella nostra rubrica “Le nostre librerie meravigliose”) anche a conferma del legame con la CE Giunti che ha pubblicato il libro.
Unโopera come simbolo dei sogni fatta dai bambini per i bambini di tutto il mondo che ha iniziato il suo viaggio a Dubai e che presto la vedremo a Venezia, Londra, Vienna e Milano per regalare a chiunque la speranza. Unโinstallazione creata per il progetto Dynowish Awards ideato e promosso dalla Dynowish Foundation in collaborazione con la Fondazione Istituto degli innocenti e con il patrocinio del Comune di Firenze.
Una fondazione per contribuire a rendere i sogni realtร , proprio come dice Dynowish:
ยซSono fatto di polvere di stelle, oro e sogni di bambini. La mia missione รจ portare gioia, ridare speranza, far sรฌ che tutti credano nei propri sogni. Vengo dai sogni e sono apparso sotto forma di scultura e con la voce di un libro. I bambini mi chiamano ogni giorno chiedendomi di far ricordare a tutti i loro sogni. La spinta intorno a me รจ quella di riportare i colori dove si stanno spegnendo, di prendermi cura dei sogni abbandonati e di dare loro l’energia per inseguire i loro proprietari e farli diventare realtร .ยป
Tanti obietti come contribuire al miglioramento e allo sviluppo della cultura umana attraverso la diffusione e la promozione di iniziative filantropiche interdisciplinari; coltivare e intraprendere, organizzare, assistere, promuovere, coordinare tutte le attivitร volte a creare e stimolare la consapevolezza in tutti i campi dell’arte; promuovere, incoraggiare e sponsorizzare lavori innovativi in tutti i campi dell’arte, compresi, ma non solo, dipinti, sculture, disegni, stampe, fotografie, performance, video, design grafico e scrittura e, infine sostenere e collaborare con organizzazioni, enti e individui coinvolti in iniziative filantropiche e/o di beneficenza.
Quindi, i sogni sono ciรฒ che ci rende liberi e che ci fa stare bene. Sono nostri e, attraverso essi, vogliamo qualcosa che anche in minima parte รจ diverso da quello che vogliono gli altri.
Sogniamo quindi per volare sempre piรน in alto, e come resistere alle ali stellate di Dynowish?
In una grande casa piena di luoghi nascosti e ordinati esiste Mondo calzino: un piccolo cassetto scricchiolante con al suo interno tutti i calzini di famiglia! Ogni accoppiata di calzini รจ abituata da sempre a vivere con il proprio simile e a evitare tutti gli altri. Del resto: “Meglio stare con chi รจ simile a noi… Cosรฌ non ci saranno sorprese!”. Ma un giorno, a causa di un incidente, il cassettone si rovescia e tutti i calzini si mischiano tra di loro! Senza piรน il proprio compagno, saranno tutti costretti a comunicare gli uni con gli altri… Scoprendo che forse tutte queste differenze non sono un male, ma un modo per arricchirsi a vicenda. Un racconto divertente e insolito che spiega il valore della diversitร attraverso la metafora dei calzini: abituati a stare sempre appaiati con i loro simili, scopriranno che aprirsi agli altri puรฒ portare a piacevoli sorprese.
RECENSIONE
Spiegare la diversitร e lโarricchimento che puรฒ offrire chi รจ diverso da noiย ai bambini non รจ sempre facile.ย
A volte non รจ facile farle comprendere nemmeno agli adulti.
La letteratura svolge in tal senso un ruolo vitale, veicolando messaggi di tolleranza e rispetto.
Ecco quindi che i libri ci offrono un valido aiuto nel raccontare attraverso storie di fantasia dal significato simbolico questi concetti cosรฌ importanti.
ร il caso per esempio di MONDO CALZINO un albo illustrato dedicato ai piccoli dai 5 anni in su che in modo divertentissimo racconta lโaccettazione del diverso e quanto si puรฒ imparare da esso, quanto faccia stare bene essere uniti proprio nelle proprie diversitร .
Accade che in questa casa i calzini riposino in un cassetto assolutamente appaiati sempre con il proprio simile, senza mai incontrarsi o venire in contatto con calzini diversi.
Perchรฉ cosรฌ deve essere, tutto in perfetto ordine.
A volte perรฒ dagli imprevisti nascono esperienze interessanti, cosรฌ quando il cane di famiglia rovescia accidentalmente il cassetto accade lโimpensabile.
I calzini riposti frettolosamente nel cassetto alla rinfusa sono costretti a interagire tra loro, a venire in contatto con calzini diversi.
โInsomma, questa nuova convivenza forzata non sembra proprio andare per il verso giusto, e lโatmosfera si fa pian piano sempre piรน tesa.
Tutti i calzini piagnucolano e si gridano contro, e nessuno vuole piรน avere a che fare con gli altri.
Ormai lโunico desiderio di tutti รจ di ritornare nellโordinatissimo Mondo Calzino.โ
Dapprima diffidenti alla fine iniziano a stringere amicizia, ad apprezzare ciรฒ che li rende diversi e ad imparare qualcosa di nuovo che non conoscevano.
Calzino Rock, calzino yoga, calzino bucato e tanti altri accompagneranno i piccoli lettori alla scoperta di quanto puรฒ essere divertente stare insieme a chi รจ differente da noi, nonostante le iniziali difficoltร , conoscersi e interagire crea legami e fa scoprire modi nuovi di essere e di agire.
Un messaggio che nel secolo della globalizzazione e delle grandi migrazioni dovrebbe essere considerato superfluo.
Purtroppo non รจ cosรฌ, essendo ancora molti i pregiudizi e le discriminazioni nei confronti di chi riteniamo lontano, diverso da noi, ed รจ qui che giungono in aiuto nel diffondere il pensiero inclusivo libri come questo.
Perchรฉ il mondo ha bisogno di ordine certo ma anche del suo opposto, per non risultare noioso, perchรฉ sia piรน colorato e piรน grande, piรน variegato e piรน interessante. Come รจ successo nellโordinatissimo Mondo Calzino.ย
Il regalo di Roland era proprio piccolo… Lui desiderava un regalo piรน grande! Molto molto piรน grande! Etร di lettura: da 5 anni.
RECENSIONE
Forse รจ proprio vero che ormai Natale รจ diventato solo corsa ai regali, grandi e piccoli.
Anzi meglio se grandi.
Per il bambino protagonista di questo albo illustrato Roland, รจ sicuramente cosรฌ.
Ricevuto per Natale un regalo a suo dire di piccole dimensioni comincia a desiderare intensamente di ricevere un regalo piรน grande.
Ma si sa a volte non si รจ capaci di accontentarsi e si finisce per desiderare sempre di piรน, forse troppo.
“GRANDE? Questo non รจ GRANDE neanche come la mia casa! Quando dico grande, intendo GRANDE!” gridรฒ.
Non รจ un bambino che si perde d’animo Roland e se da un lato questa sua caparbietร nel cercare di realizzare il proprio desiderio รจ apprezzabile dall’altra perรฒ questa ostinazione lo trasforma in un protagonista incontentabile, eccessivo, capriccioso e poco simpatico.
Sarร forse la magia del Natale ma fortunatamente alla fine Roland capirร che non sono le dimensioni a decretare il valore di un regalo, e che spesso proprio nelle cose piccole si nascondono tesori di cui non possiamo fare a meno.
Un libro essenziale nel testo e nelle illustrazioni ma dalla grande capacitร comunicativa.
Da leggere con i propri bambini anche per trasmettere loro il messaggio che questa festivitร non puรฒ tradursi solo nell’aspetto piรน materiale dello scambio dei doni.
Il senso di questa festa รจ prima di tutto stare con le persone amate, condividere tempo con i propri cari.
A riprova che le dimensioni non contano e a volte ingannano, questo libro seppur piccolo e perciรฒ adatto alle manine dei piccoli lettori a cui รจ rivolto, riesce a veicolare questo grande messaggio, potente e per niente scontato in tempi moderni, con semplicitร e immediatezza.
Enrico Galiano accompagna il pubblico in un viaggio speciale tra storie vissute in classe e vere e proprie lezioni di storia, letteratura e grammatica: per portare la scuola fuori da scuola, con lโidea che possa essere ancora un luogo di bellezza.
RECENSIONE
Ormai appassionata ai lavori di Enrico Galiano recensito il suo ultimo libro, intervistato durante una sua presentazione, l’ultimo tassello che mi mancava era assistere al suo spettacolo teatrale PROF, POSSO ANDARE IN BAGNO?
Potevo farmi scappare l’occasione?
Ovviamente no, ecco perchรฉ l’ho seguito in quel di Sedegliano presso il teatro Plinio Clabassi venerdรฌ 9 dicembre in una piacevolissima serata.
Come sempre รจ capace di fare, il nostro professore ha saputo coniugare risate e momenti di riflessione in uno spettacolo su misura per giovani e meno giovani (nel linguaggio odierno per generazione Z e boomer) in alternanza con momenti musicali ad opera dell’amico e co-protagonista Pablo, cantautore forse incompreso ma assai comunicativo.
Enrico Galiano ha strutturato lo spettacolo come una giornata scolastica, con suddivisione oraria per materie e ovviamente l’irrinunciabile ricreazione.
Non svelerรฒ gli argomenti delle lezioni per non togliere il gusto della scoperta a chi vorrร assistere allo spettacolo, posso dirvi perรฒ che le lezioni hanno saputo tenere accesa l’attenzione, strappato innumerevoli risate e offerto un’interessante occasione di riflessione su temi di una certa importanza.
A testimonianza che si puรฒ parlare di tutto anche con leggerezza riuscendo a raggiungere un pubblico eterogeneo, compresi i ragazzi (molti, infatti, gli alunni della scuola primaria e media del paese presenti in sala con i loro insegnanti) con un linguaggio semplice ma incisivo, attuale e anche irriverente al punto giusto.
Enrico Galiano passo dopo passo sta dando vita e promuovendo con mezzi disparati una visione di scuola onesta, inclusiva, rispettosa dell’individualitร di ognuno che prova a tirare fuori dai ragazzi la luce che hanno dentro, una scuola insomma che chi รจ insegnante come me vorrebbe vivere e che tutti vorremmo aver frequentato.
Nota finale ma importante, le offerte in caso di ingresso libero o un eventuale costo dei biglietti per assistere al suddetto spettacolo vanno in beneficenza per l’associazione STILL I RISE (https://www.stillirisengo.org/) che anche grazie alla consistente cifra di 55.000โฌ finora raccolta tramite lo spettacolo di Enrico Galiano, costruisce scuole nei paesi del terzo mondo.
Quando arte e solidarietร si incontrano un po’ si realizza la magia, ed รจ cosรฌ che anche una sala teatrale diventa scuola.
Perchรฉ scuola รจ anche e soprattutto dove si insegna che il bene collettivo รจ patrimonio di tutti, e a volte per realizzarlo bisogna osare, perchรฉ, citazione, “a volare troppo bassi si muore.”
Arriva l’autunno sulla collina dei soffioni e un giorno, mentre tutti sono impegnati nelle loro faccende, Leila รจ triste. Non ha ancora imparato ad andare in bicicletta senza le rotelle, ma il suo fratellone Sam le promette: ยซTi aiuterรฒ io…ยป.
RECENSIONE
Potevamo noi di Reading Marvels non dedicare uno spazio ad un libro per piccini ambientato sulla collina dei soffioni?
ร qui che vive la famiglia coniglietti che trascorre le proprie giornate immersa nella natura.
Anche i piccoli di casa coniglietti hanno problemi abbastanza simili a quelli dei bambini: Leila infatti non riesce ad imparare ad andare in bicicletta senza rotelle.
In questo via vai di coniglietti impegnati, solo Leila se ne sta in disparte.
Eโ da diversi giorni che ha tolto le rotelle alla sua biciclettina, ma ancora non ha imparato ad andarci senza perdere lโequilibrio.
Un problema che si presenta proprio durante la stagione autunnale, una stagione in cui non solo la natura si veste con nuovi colori ma in cui anche la vita domestica comincia un po’ a cambiare.
Si gustano nuovi sapori offerti dai frutti e dalle verdure di questa stagione, si possono ancora trascorrere belle giornate all’aria aperta, ideali per esercitarsi con la bicicletta, perรฒ i primi freddi invogliano anche a godersi il calduccio di casa insieme ai propri cari.
In questa storia leggera ma molto piacevole la famiglia coniglietti mostra ai piccoli lettori proprio questo: tanti modi diversi e divertenti in cui i due fratelli protagonisti possono trascorrere una tipica giornata d’autunno, titolo del libro, in mezzo a foglie colorate, castagne, zucche, in compagnia di nonni e genitori, impegnati in attivitร disparate all’aria aperta e attivitร creative, alcune delle quali facilmente attuabili anche a casa.
I due fratelli non solo ci raccontano attraverso le bellissime illustrazioni tutti i prodotti di questa stagione ma anche dell’affetto che li lega, che si traduce non solo nel giocare insieme ma anche nell’aiutarsi reciprocamente.
Perchรฉ cosa c’รจ di piรน bello che poter trascorrere in mezzo alla natura una meravigliosa giornata d’autunno con chi si ama?
Una lettura semplice dalle illustrazioni molto colorate, sui toni tipici di questo periodo di cambiamenti, in cui dominano il rosso e l’arancione colori che scaldano, un calore che riguarda anche il piacere della condivisione con chi amiamo.
Potrete trovare un libro della famiglia coniglietti per ogni stagione.
Adatto ai piรน piccoli sempre affascinati dalla natura che li circonda.
CHI ME L’HA FATTA IN TESTA? di Werner Holzwarth e Wolf Erlbruch
Titolo: Chi me l’ha fatta in testa?
Autore: Werner Holzwarth e Wolf Erlbruch (illustratore)
Serie: autoconclusivo
Genere: Narrativa per bambini e ragazzi
Etร di lettura: dai 3 anni
Tipo di finale: Chiuso
Numero di pagine: 24
Data di pubblicazione: 1 settembre 2016
Editore: Salani Editore
TRAMA
Una terribile catastrofe piomba sulla piccola Talpa in una tranquilla serata di primavera: รจ marrone e a forma di salsiccia – ma non รจ una salsiccia – e la cosa peggiore รจ che le รจ caduta esattamente in testa! Ma chi รจ il colpevole? Per stanarlo la nostra Talpa dovrร svolgere approfondite, puzzolenti indagini…
RECENSIONE
<<Ma che schifo!>> esclamรฒ la piccola Talpa. << Chi รจ che me l’ha fatta in testa?>>
(Miope com’era, non poteva scoprirlo da sola.)
Lโatmosfera un poโ scherzosa del carnevale mi ha fatto propendere per proporre un piccolo classico della letteratura per lโinfanzia che รจ molto conosciuto tra i piccoli lettori.
“Chi me lโha fatta in testa?” tratta un un tema interessantissimo per i piccini, affascinati da un naturale processo biologico che fino a qualche tempo prima hanno espletato nel pannolino, e anche per i piรน grandicelli che non resistono durante la lettura dal farsi grasse risate.
La povera talpa protagonista, appena messa fuori la testa dalla propria tana incorre in un incidente veramente molto fastidioso, lo stesso che potrebbe capitare a noi umani appena usciti di casa se il cielo fosse sorvolato da uccelli.
Solo che mentre per noi sarebbe impossibile individuare il colpevole qui la talpa non si arrende, diventa investigatrice e si appresta a cercare il colpevole di aver evacuato sulla sua testa.
Perchรฉ unโindagine sia svolta con attenzione si sa, bisogna raccogliere con dovizia molti particolari ed รจ cosรฌ che il testo propone illustrazioni, descrizioni minuziose corredate persino di suoni onomatopeici su molteplici e differenti tipi di escrementi che producono animali diversi i quali cercano di discolparsi fornendo prova concreta del come la fanno.
Non lasciatevi disturbare dalla particolaritร dellโargomento, perchรฉ se per un momento provate a leggere il testo con unโattenzione quasi scientifica e con la leggerezza che accompagna lโinfanzia vi scoprirete a sorridere per la geniale semplicitร con cui viene affrontato questo argomento.
Un argomento che a volte si ritiene ancora tabรน o poco elegante, che invece va affrontato con i bambini con assoluta serenitร e che รจ capace di provocare molta ilaritร se usato con intelligenza, come in questo caso.
Dal sorriso passerete al ridere di gusto anche voi in un susseguirsi di pagine dove la vera protagonista ebbene sรฌ, รจ la cacca, per giungere, in un clima di attesa e curiositร , ad un divertente finale.
Questo piccolo albo che per le caratteristiche tecniche si presta molto alla lettura animata da parte di un adulto, non stanca mai, รจ spassoso e come venne definito al tempo del suo successo si puรฒ veramente definire โla rivincita colta dellโescrementoโ a riprova del fatto che si puรฒ parlare di tutto se lo si fa con classe.
Link per l’acquisto di “Chi me l’ha fatta in testa?” QUI
Cuore tempestoso di mamma. Un libro per ricucire l’amore.
Dall’editore: l’amore di una mamma per il suo piccolo รจ inesauribile. Lei come nessun altro, sa proteggere, confrontarsi, e rassicurare.
RECENSIONE
Stamattina la mia mamma ha urlato cosรฌ forte, che mi ha mandato in mille pezzi.
Quasi a poter sentire il rumore come di un vaso che si rompe, lโincipit di questa storia evoca da subito una sensazione familiare e potente, che tutti almeno una volta nella vita abbiamo provato.
La prima volta che ho letto questo libricino mi sono commossa perchรฉ di nuovo una lettura, anche se per lโinfanzia, mi ha riconfermato quanto sia grande la potenza delle parole.
Poche, semplici, efficaci e se accompagnate dalle giuste immagini anche dโimpatto.
Perchรฉ anche se questo รจ un libro piccolo nelle dimensioni, breve nel numero di pagine, molto semplice nel linguaggio e nelle illustrazioni รจ un testo che custodisce in sรฉ e fa uscire in modo dolce ma dirompente un grande messaggio.
Quanti di noi da piccoli si sono sentiti rotti, frantumati di fronte ad un severo rimprovero della nostra mamma?
Il titolo evoca proprio un episodio di questo tipo, un urlo della mamma pinguino nei confronti del suo piccolo talmente forte da romperlo in mille pezzi.
Perchรฉ รจ cosรฌ che ci si sente quando qualcuno che amiamo si arrabbia con noi: quando siamo bambini รจ la mamma la figura che incarna lโamore assoluto ed รจ la paura di aver perso questo amore che ci fa sentire disgregati.
Ma credo si possa ricondurre una sensazione simile anche al vissuto adulto: un modo di dire recita infatti โmi sento a pezziโ per indicare uno stato dโanimo di dolore o sofferenza emotiva per esempio.
Quando finisce un amore, unโamicizia o un qualsiasi legame affettivo รจ compromesso la sensazione รจ un poโ quella di non sentirsi piรน interi, di avere pezzi mancanti.
Una sensazione che ho provato e che riconosco sempre ogni volta che leggo questo libro.
Come figlia ricordo la sensazione di paura e vulnerabilitร nel pensare che l’amore materno possa venir meno dopo un rimprovero acceso.
Come mamma riconosco il senso di colpa che puรฒ nascere in un genitore quando per motivi disparati, puรฒ capitare di perdere il controllo: motivazioni che possono dipendere non solo dalla condotta della prole, ma dal nervosismo, dalla stanchezza, o da altre mille ragioni.
Nella sua dolce semplicitร il libro racconta come superare questo senso di colpa e trovare il coraggio di chiedere scusa, di cercare di riparare ad una reazione eccessiva.
Ci sono infatti dei tipi di amore che cosรฌ come ci hanno spezzettato sono anche in grado di ricomporci.
Il simbolismo espresso in questo albo illustrato racconta proprio questo, come lโamore materno sia in grado di rimettere insieme i pezzi rotti del proprio figlio.
Nel caso specifico di ricucire letteralmente i pezzi del povero cucciolo di pinguino sparpagliati per il mondo
La costanza, lโaffetto e la capacitร della mamma di chiedere scusa permetteranno di ricomporre il piccolo pinguino e ritrovare la sicurezza e la serenitร che si provano nel sapere di essere amati sempre, anche quando sbagliamo.
Perchรฉ tutti sbagliamo, anche gli adulti nel difficile compito di crescere i propri figli, ed รจ lโamore incondizionato che consente di riparare a questi errori.
Un libro ormai entrato a pieno titolo tra i classici della letteratura per lโinfanzia che nella sua tenerezza รจ capace di rapire grandi e piccoli.
I primi per la potenza del messaggio e i secondi per la dolcezza che traspare dal testo e dalle illustrazioni simpatiche e accattivanti.
Un libro che mostra come si possa ricucire sempre l’amore, se ci sono la volontร , la capacitร di andare oltre alle emozioni del momento, se si รจ in grado di mettersi in discussione, di chiedere scusa, di accettare la nostra umanitร imperfetta.
Autore: Martha Brockenbrough(Illustrazioni Lee White)
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa per bambini e ragazzi
Etร di lettura: dai 5 anni
Tipo di finale: Chiuso
Numero pagine: 32
Data di pubblicazione: 7 novembre 2017
Editore: DeAgostini
TRAMA
Un libro illustrato per bambini dai 4 anni. Una storia divertente, accompagnata da colorate illustrazioni, per scoprire il fascino dellโautunno. Un album illustrato corredato da una breve Ogni anno Lucy scrive a Babbo Natale, ma pian piano la sua fede inossidabile cede il passo al dubbio: come puรฒ un vecchietto panciuto infilarsi dentro i camini e portare regali in tutto il mondo? Lucy vorrebbe chiederlo proprio a lui, ma si trattiene. Fino alle feste dei suoi otto anni, quando decide di scrivere non piรน la solita letterina, ma un messaggio a sua madre: “Cara mamma… sei tu Babbo Natale?”. Ciรฒ che riceve in risposta รจ una veritร commovente, rivelatrice e intrisa di tutta la magia del Santo Natale. “Non c’รจ nessun Babbo Natale che si infila nei comignoli. Perchรฉ lui รจ molto piรน di questo. ร l’amore per gli altri, รจ la magia del donare.”
RECENSIONE
Quante letterine nel mondo e negli anni hanno avuto questa intestazione: caro Babbo Nataleโฆ
Questo รจ il titolo di un libro che ho conservato gelosamente fino a che non รจ arrivata lโetร giusta per poterlo leggere con mio figlio.
Attenzione infatti, non รจ un libro per bambini piccoli benchรฉ lโetร di lettura indicata sia 5 anni.
Questo รจ un libro che aiuta genitori e figli nel delicato ma inevitabile momento in cui i piccoli ormai cresciuti cominciano ad avere qualche dubbio sullโesistenza di Babbo Natale.
Non cโรจ unโetร specifica quindi per leggerlo, ma penserei piรน al momento giusto che non รจ uguale per tutti: quello in cui un poโ di infanzia scivola via per essere messa nel cassetto dei ricordi, con i sogni, la fantasia, la gioia e il sapore tutto speciale che solo la spensieratezza di questo periodo ha e che questa festivitร ci ha saputo regalare quando eravamo piccoli.
Tutti ci siamo trovati a porre questa domanda da bambini e poi a dovervi rispondere prima o poi da genitori: in questo libro accade proprio questo.
Lucy รจ una dolce bambina che nello scorrere degli anni intrattiene una corrispondenza proprio con il Babbo di rosso vestito.
Ogni anno esprime un desiderio per Natale non mancando mai perรฒ nella sua letterina di esprimere il proprio affetto per il vecchio signore il quale incredibilmente le risponde!
La particolaritร di questo albo illustrato รจ non solo la tenerezza della storia, che lascia a piccoli e grandi un messaggio bellissimo, ma anche la presenza allโinterno delle pagine delle buste con le lettere che si scambiano Lucy e Babbo Natale.
Potrete estrarle e leggerle con i vostri figli diventando testimoni della crescita di Lucy e dei cambiamenti che questa comporta anche nellโespressione dei suoi desideri per le feste.
Per giungere alla fine allโultima lettera, quella che racchiude tutto il senso della storia, che mi ha commosso sin dalla prima lettura e ogni anno quando la ritrovo รจ cosรฌ.
Perchรฉ in modo molto semplice ma intriso di poesia รจ nellโultima lettera del libro che la mamma di Lucy dร alla propria non piรน piccola figlia un insegnamento che รจ prezioso per tutti e in ogni momento dellโesistenza.
Babbo Natale รจ un maestro che ci insegna a credere.Per tutta la vita dovrai avere fede: nella tua famiglia, nei tuoi amici, in te stessaโฆ perfino nelle cose che non puoi vedere o toccare.
Credere a Babbo Natale รจ in realtร un atto di fede, che non muore con la scoperta che questa figura non esiste perchรฉ in realtร non รจ cosรฌ.
Egli continua ad esistere come simbolo di quella fiducia che dobbiamo continuare ad avere anche quando la strada si fa irta.
Negli affetti, nellโamore che riceviamo ma soprattutto in quello che doniamo.
Anche se lโabbiamo dimenticato, troppo presi a dare una forma materiale a questa festivitร , Natale in fondo รจ questo: la giornata in cui celebriamo lโimportanza del donare agli altri.
Lโalbo trae ispirazione dalla realtร , e la testimonianza riportata in quarta di copertina racconta proprio lโepisodio accaduto allโautrice nel dover rispondere alla fatidica domanda da parte della figlia.
Questo potrebbe essere un bel regalo di Natale, un piccolo tesoro di letteratura per bambini capace di parlare anche agli adulti.
Autore: Alice Hemming (Illustrazioni di Nicola Slater)
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa per bambini e ragazzi
Etร di lettura: dai 4 anni
Tipo di finale: Chiuso
Numero pagine: 32
Data di pubblicazione: 7 Settembre 2021
Editore: Emme Edizioni
TRAMA
Un libro illustrato per bambini dai 4 anni. Una storia divertente, accompagnata da colorate illustrazioni, per scoprire il fascino dellโautunno. Un album illustrato corredato da una breve appendice che spiega ai piรน piccoli il ciclo delle stagioni. La storia di uno scoiattolo alle prese con il cambio di stagione. Scoiattolo รจ preoccupato! Si รจ accorto che dalla chioma del suo albero mancano alcune foglie. Scomparse! Sparite! Che fine hanno fatto? Forse sono state rubate! Questo vuol dire che un ladro di foglie si aggira nel bosco! Etร di lettura: da 4 anni.
RECENSIONE
Quando mi sono recata nella mia libreria di fiducia per un albo che parlasse dellโautunno, conoscendo bene la mia predisposizione allโironia il libraio mi ha proposto subito โIl ladro di foglieโ: finito di sfogliarlo non ho potuto trattenere una risata spontanea in mezzo agli scaffali, sotto gli occhi sconcertati di altri lettori e cosรฌ non ho avuto dubbi nellโacquistarlo per proporlo presso la scuola dove lavoro.
Uno scoiattolo un poโ ansioso si accorge con preoccupazione che le foglie del suo albero sono sparite.
Possibile che nel bosco si aggiri un misterioso ladro di foglie che da verdi sono diventate color oro, rosse e arancioni ?
Non basteranno lo yoga, un bagno caldo, una sana dormita nรฉ i saggi consigli e le rassicurazioni di uccellino per calmare il povero scoiattolo, impegnato a ritrovare le foglie perdute del suo albero domandando a chiunque incontri nel bosco.
I bambini vengono cosรฌ a conoscenza dellโambiente bosco, di chi lo abita e dei cambiamenti che subisce la natura con lโarrivo dellโautunno.
Non sempre รจ facile accettare i cambiamenti e conviverci vero?
Lo sa bene scoiattolo che vive con molta ansia la sparizione da un giorno allโaltro delle foglie verdi dellโalbero che รจ la sua casa.
Sรฌ sarร convinto che questa perdita fa parte del ciclo naturale dellโavvicendarsi delle stagioni che avviene ogni anno ?
Per scoprirlo leggete con i vostri bambini questo libro divertente che ironizza sul comportamento un poโ nevrotico con cui si affrontano a volte i cambiamenti e sullโattaccamento alle nostre cose, che รจ una caratteristica tipica nei piccoli dellโetร prescolare, ponendo un punto di osservazione divertente sulle trasformazioni della natura che caratterizzano lโautunno.
Un libro in cui le illustrazioni semplici ma espressive immergono nellโatmosfera autunnale con colori vivaci e lโimpaginazione รจ variegata ma non appesantisce le pagine perchรฉ ordinata e non confusionaria.
Non solo, donano molta espressivitร agli stati dโanimo degli animali protagonisti, delineando perfettamente lโansia del buffo scoiattolo e la pazienza dellโuccellino che da buon amico cerca di rassicurarlo.
Un finale simpaticissimo per un libro un poโ diverso e originale ma che fa respirare divertimento ad ogni pagina a grandi e piccoli.