Drew ha provato a derubare una grossa compagnia di sicurezza e le รจ andata male. Catturata da quelle che avrebbero dovuto essere le sue vittime, viene messa davanti a una scelta: lavorare per loro, alle loro condizioni, o essere consegnata allโFBI e rischiare trentโanni di prigione. Tra le due, la seconda prospetta i rischi maggiori, ma offre anche piรน possibilitร di fuga…
Certo, le condizioni non sono gradevoli. Il luogo in cui รจ costretta a lavorare รจ strano, disturbante, alienante: un appartamento sprofondato in una penombra perpetua e con tutte le pareti di vetro. Body scanner allโentrata e allโuscita. Nientโaltro che la biancheria intima addosso, in teoria per evitare che porti dentro o fuori qualcosa, ma in realtร , Drew ne รจ consapevole, per intimidirla.
E il dettaglio peggiore: Eric West, il capo della compagnia di sicurezza. Un uomo bellissimo, ma immerso nella paranoia, che inizia subito a giocare con lei come il gatto col topo.
Riuscirร Drew a liberarsi? E specialmente… davvero non voleva essere catturata?
RECENSIONE
Ritorna Miss Black con una storia ad alto tasso di eros che avvolge il lettore di intensitร psicologica, chiave maestra che consente di amare particolarmente questa breve storia con la convinzione che non servono centinaia di pagine per colpire nel segno. Un libro che garantisce di affondare nella testa di chi legge anche grazie al sigillo del movimento di โProfondo Rosaโ, di cui lโautrice รจ stata ideatrice:
Ed era curioso il modo in cui quellโuomo paranoico e spezzato a volte sembrava mettersi nelle tue mani, letteralmente. Drew non pensava che lo facesse con tutti. Perchรฉ lei, quindi?ย
Una hacker solitaria e un ex soldato ossessionato da un passato doloroso messi a diretto contatto in un ambiente asettico e alienante che toglie a entrambi non solo i vestiti di dosso (letteralmente, ovvio) ma che denuda lโanimo fino a che sarร impossibile mantenere maschere e soprattutto luciditร mentale.
ยซLa terrรฒ nella casa degli specchi, in una condizione di completa impotenza. O quasi. In fondo avrร un computer. Ma le toglieremo tutto il resto. Privacy. Contatto con lโesterno. La depersonalizzeremo e la faremo sentire in soggezione e in pericoloยป.
Uno degli aspetti che amo di piรน della lettura รจ quella di ampliare la conoscenza e con Miss Black, ricercatrice e sperimentatrice assennata, capita spesso come in queste pagine dove si parla di โdeprivazione sensorialeโ. Una tecnica che puรฒ avere effetti opposti se applicata su una persona a seconda delle modalitร di applicazione: se breve puรฒ ridurre lo stress, prolungata puรฒ causare allucinazioni, disorientamento e disturbi della coscienza. Terapeuticamente, viene usata per ridurre dolore, stress e ansia, ma รจ impiegata come tecnica di tortura per i suoi effetti psicologici estremi, come in questo libro.
ยซNon intendo dire che ti scopo per motivi terapeutici. Mi attizzi. Ma mi calmi anche, รจ un dato di fattoยป.
Quindi si riduce tutto al sesso? No, ovvio, perchรฉ la storia di Drew e Eric racconta quanto il sesso sia la forma di linguaggio piรน primitiva e terapeutica che offre lo straordinario potere di sconfinare paure e credenze mettendo in contatto pelle e anima, placando ossessioni e lenendo ferite. Sopravvivere non significa restare vivi, spesso a restare รจ solo un guscio freddo e vuoto, come รจ accaduto a Eric dopo anni di prigionia. Ritornare a toccare, stringere, percepire accenni di amore, anche se di esso sembrano rimasti solo scarti basta a riaccendere una luce seppur flebile per ritornare a sentire la vita:
Ma quella donna lรฌ, Drew, Anne o qualsiasi fosse il suo nome, lโaveva giร fatto sanguinare cosรฌ tanto che qualche goccia in piรน non aveva importanza. Forse perchรฉ, in fondo, nel profondo del suo cervello escoriato e danneggiato, continuava a pensarsi con lei.
P.s. piccola postilla per ribadire la bellezza e lโoriginalitร dello stile grafico che rende le cover di Miss Black insuperabili!
LAURA: UN AMORE DI INIZIO SECOLO (Unfit Vol. 6)ย di Miss Black
Titolo: Laura: Un amore di inizio secolo (Unfit Vol. 6)ย
Autore: Miss Black
Serie: Unfit vol. 6
Genere: Historical romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Marzo 2024
Editore: Self Publishing
TRAMA
ยซHa letto Karl Marx? Io non ci ho capito un accidentiยป. ยซNo, ma me lโhanno spiegato. Tra noi proletari ha un certo successoยป. ยซMi piacerebbe afferrarne i fondamentaliยป. ยซNon dica cosรฌ, miss Nemme. Per essere una padrona, รจ giร pericolosamente vicina al socialismoยป.
Il 1900 รจ iniziato da pochi mesi e lโonorevole miss Laura Nemme, ventinove anni nubile, non prevede cambiamenti nella propria vita. A sposarsi ha rinunciato, proprio lei che voleva essere la prima tra cugine e amiche, e ormai si occupa a tempo pieno dellโazienda di famiglia, una grande tessitoria nellโEast End di Londra. ร qua che conosce Thomas Walken, il nuovo macchinista arrivato da poco da Manchester. Walken ha dovuto lasciare la sua cittร dโorigine dopo aver partecipato agli scioperi indetti dai sindacati. Nessun padrone era piรน disposto a dargli lavoro e lui ha una figlia quattordicenne da mantenere. Ma con la lotta di classe e il socialismo ormai ha chiuso, cosรฌ assicura a Laura. Sarร un dipendente modello. Tra i due nasce presto una simpatia sconveniente, unโattrazione senza possibili sbocchi. Troppa รจ la differenza di ceto, vengono da due mondi diversi. Se solo lโamore fosse ragionevole…
RECENSIONE
Se cโรจ una cosa che ammiro in Miss Black รจ la sua capacitร di raccontare storie intelligenti, che intrattengono sollecitando lโimmaginazione senza mai perdere del tutto il filo dalla realtร , matrice costante dei suoi romanzi in cui lโispirazione si concretizza con tematiche sociali e/o politiche accuratamente studiate. Non perdere mai una sua uscita รจ doveroso, quindi, se non altro anche per conoscere protagonisti e personaggi particolarmente originali, come Laura.
Laura non aveva la minima esperienza con gli uomini. Non era mai stata baciata, non aveva mai avuto avventure. Era cosรฌ rispettabile da annoiarsi da sola. Le fantasie che aveva su Walken erano prive di una forma precisa. Si immaginava di essere baciata, sรฌ. Che lui la stringesse, come lโaveva stretta la notte dellโincendio.
Unโimprenditrice emancipata e indipendente che, dopo anni di inutile attesa nel trovare un uomo da sposare, decide di vocare la sua vita alla gratificazione personale attraverso il lavoro. Una scelta di vita moderna compiuta in risposta alla mancanza di un marito, a dimostrazione delle opportunitร che una donna ricca, possidente di azienda, poteva cogliere (ma che in poche facevano). La storia รจ ambientata nellโInghilterra di inizio XX secolo, epoca contraddistinta da grandi cambiamenti, in cui essere a capo di una fabbrica non era semplice, figuriamoci se donna. Una posizione che la mette in difficoltร non solo con chi appartiene alla sua dimensione di vita ma anche con chi รจ alle sue dipendenze:
La forza lavoro della tessitoria era composta per lo piรน da individui di umili origini, e Laura aveva da tempo imparato che il popolino spesso era piรน conservatore e bigotto dellโaristocrazia. A molti non piaceva dover obbedire a una donna, operaie comprese. Alcuni ritenevano che il suo ruolo fosse scandaloso. Che avrebbe dovuto essere sposata e con figli, non dettare la strategia di produzione. Secondo alcuni, specie tra i nuovi arrivati, Laura non poteva che essere una ragazzetta ricca cui la famiglia consentiva di giocare a fare lโimprenditrice.
Socialismo, prime lotte sindacali, suffragio universale erano alcune delle rivoluzioni in corso e che travolgono Laura con lโincontro con Thomas Walken, neo-assunto capo macchinista della fabbrica. Un uomo profondamente idealista ma anche concreto che non puรฒ permettersi di sognare o avere desideri se non provvedere al bene di sua figlia Sarah. Un personaggio che colpisce in modo particolare proprio per il suo modo di pensare e di agire, davvero realistico: distrazioni o debolezze che rischino di mettere a repentaglio il lavoro non sono piรน ammessi, come giร successo in passato, in cui la sua indole ribelle lo messo nei guai.
Sarebbe stato facile immaginare un protagonista maschile di stampo โalphaโ, che combatte contro il sistema senza pensare alle conseguenze. Miss Black supera facili stereotipi, lo sappiamo, ritraendo ad arte un uomo che รจ straordinariamente virile grazie proprio alle sue fragilitร di padre di famiglia, devoto al bene della figlia, e di uomo attanagliato da un bruciante desiderio verso una donna che si impone di rispettare non solo perchรฉ suo datore di lavoro, ma soprattutto perchรฉ troppo distante dal suo mondo.
Che senso aveva? Come un poโ tutto in quella storia, nessuno. Se miss Nemme fosse stata una bottiglia di vino, sarebbe stata su uno scaffale troppo alto, in un negozio troppo caro e con unโetichetta in una lingua straniera. Cosรฌ era.
Lโattrazione che si innesca tra Laura e Thomas si fonda non solo sul reciproco richiamo fisico ma soprattutto su unโaffinitร elettiva che entrambi sentono viva, come se riconoscessero di appartenersi grazie allo stesso spirito di ribellione che li accomuna.
Era uno dei motivi per cui le piaceva: la dignitร temperata dal realismo. Che fosse disposto a ingoiare lโorgoglio se serviva a proteggere il futuro di sua figlia, ma non per rendersi personalmente piรน comoda la vita.
Una storia dโamore affrescata in unโepoca storica in evoluzione che avvolge il lettore in modo sublime. Laura e Thomas si amano intensamente e a mio avviso verranno amati da chi li leggerร , proprio per il loro modo dignitoso e appassionato di liberarsi dalle ipocrisie e vivere appieno il sentimento che li lega, non senza conflitti interiori ed esteriori, intendiamoci. Ma รจ noto che le storie romance, che Miss Black rende sempre inappuntabili, si sviluppano proprio su delle difficoltร da superare, dinamiche narrative che in questo libro si mostrano benissimo soprattutto grazie al contesto socio-storico che le rappresenta.
Unโaltra storia imperdibile a firma del manifesto โProfondo Rosaโ, un movimento lanciato proprio grazie a questa autrice eccentrica (ยซQuindi, ecco il problema: sangue Ackerley, alias Blackยป) che, insieme ad altre sette talentuose colleghe, a ogni uscita testimonia e ricorda il valore del genere romance in tutte le sue molteplici sfumature. E per citare uno dei loro slogan:
ยซIl rosa, come tutti i generi, puรฒ essere scritto e gustato come puro intrattenimento oppure fruito come qualcosa di piรน profondoโฆaddirittura puรฒ essere entrambe le cose perchรฉ no?ยป
#Cheilromancesiaconte
Evviva il ROMANCE, soprattutto evviva le belle storie, da non perdere, come queste.
ยซVi siete riavvicinati?ยป ยซNo. Ma siamo dโaccordo nel produrre un eredeยป. ยซChe cosa potrebbe mai andare stortoยป.
ร il 1899, Brian ha trentโanni e gli sembra di aver giร vissuto tre vite, in nessuna delle quali se lโรจ cavata molto bene. Nella prima ha gozzovigliato in tutte le bettole di Londra โ e anche in diversi esclusivi club di St. James โ e ha ucciso per sbaglio un uomo durante un litigio. Nella seconda, la sua amante e la figlia frutto della loro unione sono morte di febbre. Nella terza ha viaggiato per tutto lโOriente, senza riuscire a rimettere insieme i pezzi della sua vita. ร sicuro di essere maledetto da Dio, ma anche i dannati, prima o poi, devono rispondere alle consuetudini e ora che รจ tornato a Londra cโรจ un dovere a cui non puรฒ piรน sottrarsi: produrre un erede per la casata dei Northdall. Lโunico problema รจ che sua moglie Emily non sembra molto ansiosa di partecipare allโimpresa. Sarร forse perchรฉ Brian dopo il matrimonio lโha a stento considerata? O perchรฉ lโha abbandonata per dieci anni? Cornificata in lungo e in largo? Ha avuto unโintera famiglia illegittima mentre lei lo aspettava a casa? Lโelenco dei suoi peccati รจ parecchio lungo, ma un erede va messo in cantiere. Sta a Brian capire come convincere sua moglie. A costo di piegarsi a ogni idea balzana, consiglio medico stravagante e alle predizioni della cartomante di Emily.
RECENSIONE
Le prove che il destino gli aveva inferto non gli avevano temprato il carattere, lโavevano soltanto lasciato prostrato, infelice, inquieto. La sua vita sembrava scritta da un romanziere sadico.
Dopo la pubblicazione di quattro volumi, la serie di Unfit si arricchisce con la storia di Brian, figlio di Lord Northdall, conosciuto nel primo libro come protagonista. Una figura quella di Brian che ha aleggiato tra le pagine che si sono susseguite uscita dopo uscita e che gli amanti (moltissimi) di questa serie aspettavano di conoscere da tempo, inclusa la sottoscritta. A onor del vero, qualche idea sul profilo di questo trentenne era stato offerto dalla sua autrice, Miss Black. Un ragazzo dalla vita non facile, vittima di mille sfortune e colpevole di essere stato al centro di un crimine efferato, facendo tribolare non poco i suoi familiari, scomparendo nel nulla. Proprio Kajal, protagonista magistrale e carismatico del penultimo volume, lo aveva cercato oltre oceano, nella lontana America, per mettersi sulle sue tracce e capirne il destino. Qualche indizio era stato trovato, qualche filo reciso, anche se capire quel che restasse da salvare di Brian era stato piuttosto complicato se non addirittura difficile da immaginare.
In questo libro, dedicato a lui, la situazione appare evidente dal racconto dei suoi sofferti trascorsi e da come lo ritroviamo, un ragazzo particolarmente provato dalla vita. Come dare lui torto: mica facile ritornare a casa dopo aver attraversato oceani, continenti, con un bagaglio pesante di esperienze tragiche tali da valere due o tre vite, ricordi cosรฌ dolorosi da cambiare lโanima e renderla marmorea, inscalfibile, insensibile. A tutto e tutti. Moglie (abbandonata) inclusa.
Non gli parlava da cinque anni. Nel โ94 Emily era andata fin negli Stati Uniti per riportarlo a casa, poi avevano deciso di separarsi informalmente e di vivere ognuno la miglior vita possibile. Nel caso di Emily, nessuna vita.
Rivedere Lady Emily Acton dopo anni dallโultima volta sarebbe per Brian di per sรฉ affar di poco conto visti i loro pregressi (ovvero un matrimonio appena consumato) se non che a fare da cornice a questo nuovo incontro (dopo dieci anni di distanza) non fosse stata la vista di una persona in punto di morte, riversa sul letto quasi priva di sensi. Una scena a tratti surreale, al cui centro si pone simbolicamente la fine non solo di unโesistenza ma anche di un rapporto tra due persone praticamente sconosciute. Tutto qui? No, anzi. Quel che segue sarร lโinizio di molto altro. Una lunga lotta per ritornare alla vita, riscattare esistenze, superare sensi di colpa, dimenticare maledizioni e pensare davvero a un futuro. Perchรฉ no, se non procreando, appunto.
Tra proposte indecenti, cartomanti dai poteri inspiegabili e dallโaccento pseudo-francese, ginecologi molto pragmatici dal piglio duro ma efficace, attivitร seduttive a non finire (a piรน livelli sociali) e atteggiamenti (apparentemente) immorali questo quinto libro scorre via grazie allโimpeccabile stile di Miss Black, che forse con questa opera dร il meglio di sรฉ rispetto a tutta la serie. Sarร perchรฉ fulcro della storia รจ la bellissima nascita a ritroso di un legame mai creato tra due giovani feriti profondamente dalla vita, uniti per formalitร e divisi da ogni cosa, in primis il sentimento.
Forse dovevano passare dieci anni, lui doveva conoscere il dolore piรน devastante che potesse capitare a un essere umano, lei doveva conoscere qualche uomo ancora peggiore di lui. Forse entrambi dovevano crescere, prima di incontrarsi.
La storia di Brian e Emily รจ intensa e coinvolgente, rivelando in maniera progressiva e crescente uno spesso strato di paure e fragilitร che attanaglia entrambi, seppur per ragioni diverse. Il dovere coniugale e lโistinto piรน primitivo scalfiranno questa corazza creata da anni di distanza e indifferenza notte dopo notte, veritร dopo veritร , parola dopo parola, contatto dopo contatto. Una relazione che perderร gradualmente le ciniche sembianze di un progetto per perseguire individuali obiettivi e chiari benefici per assumere i contorni di un rapporto che via via diverrร sempre piรน nitido, intimo, con l’ambizione di ricostruire una dimensione affettiva sulle macerie di un passato tormentato. Una sfida vera e propria, nulla da dire, che alternerร spassosi siparietti a drammatici flashback, senza farsi mancare durissimi scorci sulla realtร di unโepoca a tratti oscura, soprattutto per gli indigenti, i poveri, i bambini. Un periodo storico in cui gli equilibri tra uomini e donne non esistevano, o perlomeno parlare di diritti per il sesso debole era quanto mai irrealistico.
Se una donna voleva divorziare, doveva dimostrare che il marito fosse stato crudele con lei e con i figli. Che fosse stato infedele non bastava. Doveva aver abbandonato la famiglia senza mezzi di sostentamento o compiuto qualche atto di vera turpitudine, come lโincesto. Se un uomo voleva divorziare, divorziava. Fine del discorso. Quando una donna si sposava, tutti i suoi beni diventavano del marito. Lei stessa diventava unโestensione del proprio coniuge.
Chiaro, no? Parleremo anche di questo stasera con lโautrice, ospite in unโesclusiva live sul nostro blog con altre sette colleghe, fondatrici di un movimento, Profondo Rosa, che vuole proteggere e difendere il genere romance da chi lo ritiene si serie B.
E vi assicuro che leggere la storia di Brian (e Emily) รจ quanto mai bellissimo per molte ragioni: evadere, riflettere, intrattenersi, sognare, conoscere, sorridere, immaginare e accaldarsi, perchรฉ no? Il romance offre tutto questo e anche di piรน. Scopritelo con noi stasera. Ne varrร la pena, promesso.
Nella sua prima vita Carmen Casanova era una grafica editoriale. Poi una brutta esperienza ha cambiato tutto e ora รจ socia di uno studio legale specializzato nella difesa delle donne. Finchรฉ non viene avvicinata da una cliente misteriosa, vittima di violenze domestiche. Sembrerebbe una storia tristemente comune, se il marito non facesse parte di un clan mafioso. Il procuratore aggiunto Luigi Lo Presti vive sotto scorta da quando ha mandato in prigione il primogenito di quello stesso clan e hanno cercato di ucciderlo. ร a lui che Carmen si rivolge, perchรฉ sa che la sua cliente avrร bisogno della protezione della Direzione Distrettuale Antimafia. Inizia cosรฌ una collaborazione che li porterร sempre piรน vicini. Ad accompagnarli, quasi come una colonna sonora dello spirito, le canzoni di Battiato che arrivano ad alto volume dal bar dietro il palazzo di giustizia. Ma รจ giusto abbandonarsi allโamore (come nel Giappone delle geishe), se sei nel mirino di un clan mafioso? Lo Presti sembra pensare di no, ma le circostanze potrebbero smentirlo.
RECENSIONE
โRumori di letto, sessoย meccanico, questa ginnastica chiamata amore.โ ร il 1985 quando viene pubblicato il brano Personal Computer del grande Franco Battiato. Un compositore straordinario che ha avuto la capacitร di avvicinare un vasto pubblico a una musica e a un linguaggio complessi. La sua curiositร di sperimentare in ogni direzione e la sua singolare personalitร lo hanno portato ad essere amato e seguito da moltissime persone, forse curiose come lui. Dopo questa lettura viene spontaneo immaginare che tra queste vi sia anche Miss Black, autrice eclettica che ha dedicato a Battiato non solo il titolo del suo ultimo romanzo, Questa ginnastica chiamata amore, ma anche messo al centro di scene ad alta intensitร emotiva alcuni suoi brani. Abbiamo avuto modo piรน volte di verificare e ammirare la naturale inclinazione di questa autrice a sconfinare in nuovi territori letterari, come stavolta in cui lโambientazione รจ in Italia e le tonalitร di genere sono piรน verso la narrativa sentimentale dal puro romance a tinte rosse.
Per Carmen lโavvocatura non era stata la prima vocazione.
Protagonista della storia Carmen Casanova (cognome quanto mai compensativo), 39 anni, avvocatessa per scelta. Dopo essere stata vittima di un episodio di violenza con un suo ex ragazzo, ha deciso di intraprendere la professione di penalista del foro in ambito violenza sulle donne, proprio per esorcizzare quanto accaduto e trasformalo nellโopportunitร di difendere chi come lei si รจ trovata in pericolo con un uomo.
Detto questo, Carmen รจ una donna che arriva al lettore con tutte le sfumature di umanitร che potrebbero trovarsi in chiunque attorno a noi: paura, esitazione, senso di colpa e quella forza d’animo capace di renderla unโeroina agli occhi di chi ha bisogno di essere tutelato insieme alla reale fragilitร di cedere difronte a qualcosa di piรน grande del previsto. Sfumature credibili che fanno acquisire tridimensionalitร al personaggio, senza dubbio. Dโaltra parte, la fine caratterizzazione dei personaggi รจ uno degli assi di questa autrice, pronta a usarli a suo (e nostro) compiacimento.
ยซNon ti consiglio di parlare con lui. Dicono che sia una persona molto difficile e che se la tiri tantissimo. Ma se il marito della tua cliente รจ davvero un mafioso, di certo devi parlare con qualcuno alla DDAยป. Carmen annuรฌ. ยซSpero di noยป ammise.
Luigi Lo Presti รจ un magistrato molto popolare, non solo in ambito professionale ma anche mediatico. Un eroe dellโantimafia che vive da anni sotto scorta; Carmen si rivolge a lui per condividere una situazione molto delicata, relativa al caso di una sua cliente.
Capire lโintreccio starร al piacere del lettore, che potrร sorprendersi (se non conosce Miss Black) dallโaccuratezza con cui il racconto si districa tra questioni legali, dinamiche investigative, protezione testimoni, Codice Rosso fino a delineare un quadro puntuale del mondo (con i suoi equilibri e squilibri) che ruota intorno alla legge e a chi ha il compito di farla rispettare, proteggendo chi denuncia.
ยซSa, poi la gente si chiede perchรฉ prevenire i femminicidi sia cosรฌ difficile. Nonostante le leggi sempre piรน severe, nonostante si sappia quali sono i reati spia della violenza di genere, nonostante tutti proclami…ยป ยซDottoressa Casanova, le assicuro che la violenza di genere mi fa schifo come a qualsiasi persona perbene…ยป ยซOssia non molto, no?ยป Carmen sorrise e gli mostrรฒ il palmo delle mani, come a dire: e voilร . Lo Presti, quantomeno, non si offese. Si stropicciรฒ di nuovo il mento, e poi tutta la faccia.
Una storia che mette al centro la donna, con i suoi diritti, ponendo la questione della sua difesa con sensibilitร e acume sotto i riflettori senza fronzoli, come nello stile di questa scrittrice bravissima. A mettersi a riflettere su pregiudizi, false veritร , lโeterno conflitto tra maschilismo e femminismo su come affrontare e risolvere la violenza di genere, lโapproccio paternalistico al temaโฆ รจ un attimo.
Le figure femminili descritte sono ampiamente rappresentate e in modi molto diversi, dalla vittima Francesca (apparentemente superficiale, impaurita e poi coraggiosa), alla protagonista Carmen (umana, piena di forza ma anche di imperfezione), la sua assistente Benedetta (ironica, sempre in bilico con lโamore) per finire con lโantagonista, Assunta, la vice questrice (una dura forgiata in un mondo maschile, competitiva che mostrerร un grande spirito di corpo e di solidarietร verso lโuniverso femminile).
E lโuomo come ne esce? Io dico bene a tratti alterni (anche se Luigi รจ irresistibile, lo ammetto) ma scopritelo leggendo questo libro, varrร la pena solo per conoscere il colorito caleidoscopio di nomignoli capaci di essere inventati per amore, perchรฉ non dimentichiamoci: questa รจ lโennesima storia dโamore di Miss Black, stavolta MADE in ITALY, con sottofondo le note di un compositore-poeta come Battiato.
Sempre quella canzone, come una specie di anatema. ยซAncora… Battiato?ยป le sfuggรฌ di bocca. Lo Presti continuรฒ ad accarezzarle i capelli. Carmen si rese conto che dondolava lentamente, neanche stessero ballando un lento. ยซLa passano minimo due o tre volte al giornoยป confermรฒ. ยซSarebbe seccante, se non fosse una delle mie canzoni preferite. Vieni qua, da bravaยป.
Ayden Brillat-Savarin รจ lโamministratore delegato di un grande gruppo industriale. ร appena stato assoluto da unโaccusa di molestie, ma in passato si รจ macchiato di altre scorrettezze. La sua compagnia, per non correre rischi, gli rifila una mentore: una professionista che gli insegnerร a sopravvivere alle insidie del mondo moderno, dal modo in cui comportarsi con le dipendenti, alle cautele da usare con le minoranze, fino al necessario linguaggio politicamente corretto. Ayden sarebbe molto seccato, se ms. Allegra Foxton, la mentore, non fosse ironica, sveglia e piuttosto carina. In fondo assecondarla non gli costa nulla. Non sa che presto si troverร messo a nudo e la sua vita non sarร piรน la stessa.
RECENSIONE
Quando Miss Black รจ in procinto di uscire lo sappiamo grazie a dei semplici annunci, asciutti, come del resto รจ nel suo stile, sui social. Agisce cogliendo tutti di sorpresa, in modo inaspettato, pubblicando degli estratti mai casuali (o forse sรฌ) e sempre intriganti, in cui protagonisti o tematiche in stesura fanno capolino. La reazione dei suoi seguaci quasi sempre รจ la stessa: โChe bello, quando?โ.
Perchรฉ aspettare una sua nuova storia suscita curiositร , visto il suo DNA da sperimentatrice, ma anche fa vibrare come lโattesa di un regalo che non si vede lโora di scartare, come lโarrivo di un pacco di Amazon, oppure lโultimo giorno di lavoro prima di andare in ferie. Insomma, Miss Black la si ama, in tutte le sue forme. Stavolta la signora offre ai suoi lettori un romance ricco di tematiche a lei care, come il maschilismo imperante negli ambienti di lavoro, la disparitร tra uomo e donna a piรน livelli, la superficialitร verso le minoranze, lโabuso di potere e i comportamenti deviati e superficiali che ne conseguono, le discriminazioni sociali.
ยซNon riesco a capirla. Non riesco a capire se รจ una cinica o se รจ una militante femministaยป. Allegra gli rivolse un sorriso divertito. ยซEntrambe. Spero che il mio lavoro dia un piccolo contributo verso lโeguaglianza tra i generi, ma non voglio convertire nessuno. Se alla fine del nostro percorso lei avrร cambiato comportamento, per me sarร sufficiente. Il comportamento รจ quello che contaยป.
Miss Black disegna una protagonista perfetta per colpire, a sua immagine e somiglianza, o perlomeno pensarlo รจ facile per la particolare precisione e cura usati per descrivere Allegra, tipa tosta e dotata di un cinismo sottile quando la lama di un coltello.
Il suo ruolo professionale รจ quella di mentor, figura professionale davvero interessante, a cui viene affidato il compito di ripulire lโimmagine pubblica di Ayden, uomo di affari di indiscusso successo, colpevole di avere molestato alcune sue dipendenti.
Carnefice o vittima? Perchรฉ a sentire parlare il diretto interessato, usare il termine โmolestieโ รจ quanto mai eccessivo, visto che si รจ trattato di rapporti consensuali e mai forzati. Anzi. Sono le donne a inseguirlo e volerlo.
Lโincontro tra Allegra e Ayden segna lโinizio di una semi-convivenza obbligata, in cui passato e presente si fondono in un sentiero ad ostacoli sempre piรน intricato e dove passo dopo passo ci si spoglierร di bagagli sempre piรน pesanti fino a che restare nudo, in tutte le sue possibili accezioni, sarร funzionale a continuare a percorrere la strada.
Allegra รจ un personaggio bellissimo, frastagliato e davvero umano allโinverosimile, che disarma e colpisce, con una schiettezza nei modi e nello sguardo puro e glaciale, ma che nasconde fragilitร immense e un passato che lโha anestetizzata alle emozioni.
Non aveva pace, Allegra. Era la rappresentazione plastica di una personalitร inquieta. Ruminava. Soppesava.
Unโindagatrice, un segugio capace di individuare senza pietร la vera natura di comportamenti patologici:
Quel tizio lรฌ sarebbe stato una grandissima rottura di palle, Allegra lo sapeva. Aveva tutte le caratteristiche peggiori in un cliente, a partire dal fatto che non era un cliente. Cioรจ, non era un volontario. E aveva il Terribile Terzetto: era ricco, era potente, era affascinante. Un mix terribile.
Il mentoring ha lo scopo principale di supportare sia professionalmente che umanamente il cliente, grazie alla saggezza, alla preparazione ma anche alla sua esperienza. Una figura guida, capace di dare una nuova visione sulle persone e sulla vita e consentire di crescere per migliorare i rapporti personali e interpersonali. Allegra accompagnerร Ayden in tutte le sue fasi, entrando nella sua vita come un assistente personale, pronto a suggerire, a criticare e svelare i suoi limiti e lati oscuri, di cui lui ignora lโesistenza.
Ayden รจ un personaggio intenso e a volte struggente. Un uomo apparentemente facile da etichettare ma che nasconde unโessenza meno banale e che affronta in queste pagine un percorso di cambiamento e consapevolezza incredibili. Il suo spogliarsi verrร contraccambiato dal dotarsi del coraggio necessario a non rinunciare a scendere nei meandri piรน bui della sua vita e redimersi:
Era il canto di una persona che si sta inoltrando nellโoscuritร in piena consapevolezza, diretta verso un aldilร che ormai sentiva vicino. Unโaltra strofa affermava letteralmente: โ Hinenini, hinenini, sono pronto Mio Signoreโ. Quella mattina ad Allegra era sembrato che Savarin ancora tentennasse, ma da quel pomeriggio alle tre, lโimpressione era che si fosse abbandonato al suo destino. Che avesse deciso di andare verso lโoscuritร con passo mansueto. Qualsiasi cosa lo stesse aspettando nelle tenebre.
Un viaggio per nulla semplice, per nessuno dei due, che dovranno trovare un equilibrio tra pensieri e azioni alla scoperta di un concetto di fiducia quanto mai spaventoso e sconosciuto (per entrambi). Una missione certosina giostrata nei pericolosi confini che segnano la veritร dalla menzogna, il visibile dallโinvisibile, il pregiudizio dallโobiettivitร . Se da una parte Allegra metterร Ayden di fronte allo specchio, totalmente privo di scudi o protezioni, per mostrarne la sua vera immagine di uomo fallibile, senza sconti, dallโaltra Allegra si troverร invischiata in una dimensione a lei ostile, quella delle emozioni.
Davvero aveva bisogno di lasciar depositare le sensazioni che aveva provato con lui. Faceva fatica a capirsi, le proprie emozioni talvolta le erano aliene.
La vera complicazione diverrร gestire la presenza (ingombrante) di sentimenti caparbi che ribaltano i ruoli tra chi segue e chi insegue. Vibrazioni ostinate, inizialmente fisiche e che si insinuano nella mente rischiando di infiltrare il cuore, che sembrano non desistere dal crescere, inceppando sicurezze e rendendo un lavoro apparentemente semplice quasi impossibile da portare a termine.
ยซInvece le hai mostrato… che in fondo la disprezzavi. Che la ritenevi adatta solo a succhiare uccelli. Il tuo disprezzo non lโha solo ferita, ha anche cambiato, retrospettivamente, i termini della vostra relazione. Se Kelly avesse saputo che la disprezzavi, non avrebbe succhiato. Per questo si รจ sentita sfruttata. Violata, in un certo senso. Quando lui mente, ti inganna per raggiungere uno scopo, รจ una violenza?ยป
Chi puรฒ dirsi violato? Come riuscire a riconoscere la rimozione del consenso in un rapporto a due? Dove รจ il confine tra vendetta e giustizia?
Temi capillarmente diffusi oggi piรน che mai, in unโepoca come la nostra basata sullโimmagine e sulla superficialitร di dover essere sempre perfetti e vincenti. Argomenti complicati che lโautrice mette sul piatto al lettore col suo stile sempre acuminato, senza evitare di intrattenerlo ma anche permettendo di farsi qualche domanda. Naked รจ un romanzo intenso che conferma quanto lโautrice ami raccontare la tridimensionale natura dellโuomo, tramite i suoi errori, le sue convinzioni, smontando pezzo su pezzo.
Forse รจ questa la ragione per cui Miss Black viene attesa con cosรฌ tanto entusiasmo ad ogni uscita: per la sua straordinaria capacitร di divertire, infuocare le lenzuola e dare a chi legge il tempo di fermarsi un attimo a pensare che spesso lโessere umano riesce a scendere davvero in basso ma se si impegna a migliorare, a mettersi un po’ a nudo, il carico si alleggerisce e risalire รจ piรน semplice.
ยซBene, allora. Sdraiati. Tu parli, a spogliarti ci penso ioยป. Savarin sbattรฉ le palpebre un paio di volte. ยซIl modo in cui ti rapporti al mondo. Tattile. Corporeoยป spiegรฒ lei. ยซRendiamolo esplicitoยป. Lui le rivolse un sorriso a metร .
Al prossimo annuncio, quindi. Noi siamo sempre pronte a fare click!
Brielle e Frank si sono incontrati in un club per scambisti. Lโidea รจ stata del ragazzo di Brielle, ma i risultati poi non gli sono piaciuti. In quanto a Brielle, lei non voleva neppure andarci. Con lโuomo che le รจ capitato si รจ trovata bene, Frank รจ un bel tipo ed รจ bravo a letto, ma non sentiva il bisogno di sperimentare. Ormai, perรฒ, ha sperimentato. Il suo ragazzo si รจ infuriato e lโha mollata nel mezzo del nulla, andandosene. Frank le ha dato uno strappo verso il centro. Sembra lโinizio di una storia di sesso, erotica ma inconsistente, solo che…
RECENSIONE
Quella che aveva puntato Frank portava un vestito orientale con dei ricami di crisantemi dorati, una specie di stola di seta nera e una parrucca… doveva essere una parrucca, giusto?
Avrebbe dovuto avere un aspetto lezioso, ma piรน che altro sembrava terrorizzata. Frank non capiva perchรฉ, nessuno le aveva obbligate a venire. Anzi. Lo Switch era un club privato. Un club per scambisti.
Torna a tenerci compagnia la signora Black, che ha fatto del genere erotico una dimensione letteraria speciale, ricca di sfumature emotive, in grado di intenerire, infuocare, commuovere, riflettere e intrattenere, come in questa storia, il cui titolo essenziale e diretto racchiude il suo stile, graffiante e asciutto. Una storia di sesso parla di sesso, ovvio, non solo perchรฉ รจ una delle componenti che ritroviamo sempre nelle storie di questa autrice eclettica ma soprattutto perchรฉ รจ il sesso il motivo scatenante lโincontro dei due protagonisti, Frank e Brielle. Non รจ la prima volta che accade nei suoi libri, ma stavolta lโambientazione, un club per scambisti, aggiunge un elemento piccante di notevole portata, se non una delle trasgressioni piรน diffuse e praticate.
ยซร molto geloso. Troppo. Ha proposto una serata in un club per scambisti, in modo da sublimare una volta per tutte la sua gelosiaยป.
Brielle, come accade forse per molti partner, si ritrova ad assecondare il desiderio del proprio compagno a vivere un’esperienza piuttosto trasgressiva, ovvero concedersi ad unโaltra persona, insieme o separatamente, in modo occasionale. La voglia di novitร e il desiderio di rompere la monotonia del rapporto o, molto semplicemente, per sperimentare qualcosa di nuovo sono le piรน frequenti dinamiche che spingono a questo tipo di erotismo, in cui lโaltro รจ visto di base come oggetto sessuale, in rapporto alla sua capacitร di far provare piacere e appagamento. E in questa situazione a guadagnarci รจ proprio Brielle, che con Frank si ritrova a vivere un sesso a a cinque stelle:
Poteva sembrare una follia, ma non aveva mai conosciuto nessuno bravo a letto come quel tizio. Nessuno le aveva mai dato tanto piacere. Con lui era facile lasciarsi andare.
Passare dal panico al piacere estremo, cosรฌ coinvolgente da dimenticare tutto il resto, รจ un attimo e quello che sembrava essere un semplice incontro di sesso occasionale assume tuttโaltra portata.
Scoprirlo sarร divertente, spassoso, a tratti anche turbante (e conturbante) ma soprattutto liberatorio, sensazione che accade di frequente durante le letture di Miss Black, autrice capace di regalare storie mai banali, che mettono a fuoco in modo perfetto tematiche attuali come il prezzo che richiede il successo (a piรน livelli), il senso di inadeguatezza e inferioritร che confondono fino a far dubitare di ogni cosa o persona, e lโumana inclinazione a sottovalutare i momenti che rendono felici anche avendo poco e nulla, anche senza essere nessuno se non tutto per noi stessi e chi riteniamo importante nella nostra vita.
Ripensรฒ al modo in cui Frank lโaveva seguita nel labirinto, quella sera. Aveva scelto lei, proprio lei. Lโaveva acchiappata per la vita e, per un attimo, Brielle aveva sentito il suo corpo dietro al proprio.
Il labirinto รจ un elemento che รจ presente sia allโinizio che alla fine della storia. Il labirinto รจ ancheย una metaforaย per il libro, ovvero un luogo che in cui ci si perde, fatto apposta per disorientarsi e smarrirsi. Ecco, Miss Black ci regala proprio unโesperienza simile, con la finale soddisfazione di essere stati appagati in ogni senso.
DIMENTICARE GLI EX E ALTRI ESERCIZI ZEN di Miss Black
Titolo: Dimenticare gli ex e altri esercizi zen
Autore: Miss Black
Serie: Autoconclusivo
Genere: Erotic
Narrazione: POV singolo (Jo)
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Novembre 22
Editore: Self publishing
TRAMA
Josephine immaginava una vita con Andrew. Erano perfetti. Entrambi giornalisti, lui direttore del canale all-news in cui lavoravano entrambi, affiatati a letto, grande intesa intellettuale. Ma Andrew lโha scaricata e la vita di Jo รจ andata a pezzi. Proprio in quel momento perรฒ, neanche fosse un segno del destino, Jo riceve in ereditร una casa nellโEssex. ร il luogo perfetto in cui rintanarsi per leccarsi le ferite e meditare sulla propria vita. Andare avanti non รจ per niente facile. ร ossessionata dal ricordo di Andrew. Ogni mattina si sveglia pensando a lui, il corpo che lo desidera fisicamente, la mente che continua a ripercorrere ogni istante della loro relazione. Di Patrick OโRourke neanche si accorge. Certo, Patrick รจ bello, รจ lโuomo piรน bello che abbiano mai visto da quelle parti. Al pub locale le ragazze cercano modi sempre nuovi per avvicinarlo, fallendo ogni volta. Jo per fortuna รจ immune. Ma lo รจ davvero?
RECENSIONE
Un titolo che racchiude in sรฉ due missioni, piuttosto impegnative, ovvero superare un amore (dopo un tradimento e un licenziamento) e rinascere mettendo tutto in prospettiva. Facile a dirsi, difficile a farsi, soprattutto se lโex in questione diventa unโossessione che tortura sia fisicamente che mentalmente la protagonista del nuovo romance firmato Miss Black. Una storia incentrata su tematiche profonde come il senso di colpa, lโelaborazione di un lutto, presentato sotto molteplici forme. In primis quello di una relazione finita malamente, fatto che a essere onesti metterebbe a dura prova moltissime persone. E quindi cosa fare?
Nessun fiocco di neve cade mai nel posto sbagliato.
Guardandoci indietro, รจ strano notare come spesso le casualitร trascinino verso certe decisioni piuttosto che altre, trasformandosi in veri e propri segni del destino. Vi รจ mai capitato? ร quasi come se lโUniverso ci desse qualche suggerimento in merito al nostro futuro. Nulla ci viene imposto, ovvio, ma spesso capitano degli eventi piuttosto indicativi, come alla protagonista, che si ritrova senza lavoro e con una casa ereditata da uno zio quasi sconosciuto. Questi eventi possono essere interpretati come segni del destino da chi sa guardare oltre la semplice razionalitร , anche se Jo pensa solo a sopravvivere al mondo che le รจ appena crollato addosso, alla fine di un amore di cui non si dร pace.
Anche se lโaveva scaricata nel modo piรน infame e vigliacco possibile, Jo continuava a sentire la sua mancanza. Di quello che erano stati. Di quello che avrebbero ancora potuto essere, se lui non si fosse invaghito di unโaltra. A lei, allโaltra, Jo non pensava.
Jo incarna tantissime persone che come lei non si rassegnano, nonostante il tradimento e lโumiliazione. Un personaggio davvero credibile e umano, che si ama e intenerisce. Un dolore da affrontare, lo spirito di sopravvivenza da gestire.
Quella casa enorme persa nel nulla, senza dubbio malridotta, poteva diventare la sua tana per un poโ. Come le tane delle volpi, scavate tra le radici degli alberi. Prese le chiavi dallo scomparto porta oggetti.
Un luogo isolato, una vita da ricostruire. Basta cosรฌ? No, a rendere tutto piรน complicato (e intrigante) lโincontro con uno sconosciuto, un uomo che a vederlo sognare รจ immediato. Miss Black si diverte a mettere sulla strada di Jo la nemesi di colui che il cuore glielo ha ridotto a brandelli, ovvero Patrick, detto Pat.
Solitario, gentile, falegname, bello da impazzire, eppure ritroso ad ogni tipo di relazione, casto per scelta. Buffo? Una delle parti piรน intense รจ quanto il loro rapporto basi le sue fondamenta sullโamicizia, che a lungo andare si consolida in complicitร fino a trasformarsi in vera intimitร , non solo del corpo ma della mente. Pat รจ bellissimo sotto ogni punto di vista, lโamico che salva, che riesce a stare in silenzio e che รจ capace di farti vibrare sotto le sue mani.
Quando sarebbe stata di nuovo bene? Sarebbe stata di nuovo bene? O sarebbe rimasta cosรฌ per sempre? Frastornata, disperata, sotto molti punti di vista pazza furiosa? La frase zen del giorno era: Se vuoi volare, rinuncia a tutto ciรฒ che ti pesa. Piรน facile a dirsi che a farsi.
Jo si mette nelle sue mani, appunto, come un vecchio mobile a cui ridare vita. Unโopera dโarte che prende tempo, richiede amore e pretende pazienza. Pat le insegna a ricominciare dalle cose semplici, per condividere con lei quelle cure che la renderanno piรน viva di prima, fino a metterla nuovamente in connessione con sรจ stessa.
Incredibile lโaccuratezza che questa autrice, sempre sorprendente, ha messo nel descrivere il mestiere del protagonista: le diverse lavorazioni da usare su ogni tipo di legno, la sapienza di dosare il giusto olio fino ai tempi opportuni di attesa. Ogni aspetto tecnico che Pat racconta a Jo sembra uscire dalle labbra appassionate di un vero artigiano.
Pat, artigiano anche dell’anima, fin troppo perfetto esteriormente da essere vero, e al contempo riservato e silenzioso. Una figura enigmatica, intrigante, quella di un uomo che ha deciso di allontanarsi dal buio di un passato in cui di perfetto non c’era nulla. Scoprire di cosa si tratta sarร davvero inaspettato, per dare un significato diverso all’espiazione di una colpa.
Cโera qualcosa di profondamente doloroso in quellโuomo, quando ti prendevi il disturbo di guardare. Oltre lโaspetto da modello di intimo, oltre lโimmagine di tranquillo artigiano. Una riservatezza che chiedeva di non essere scalfita. Ma nessuna freddezza.
Un romanzo bellissimo e profondo, che lascia nel lettore quel senso di veritร e realtร che fa pensare alla vita come ad un viaggio fatto ad ostacoli ma in cui spesso mettere in prospettiva ciรฒ che ci accade ci preserva da ulteriori sbagli. Leggere i segni che il destino ci lancia non รจ facile, ma ignorarli a volta puรฒ costare caro.
ร possibile imparare a prendere la vita in modo diverso rispetto a come siamo abituati, aprendo la mente a nuove interpretazioni. Spesso, infatti, quello che ci capita รจ atto al nostro bene e ci aiuta a creare il nostro futuro nel migliore dei modi. Anche e forse soprattutto quando gli eventi risultano per noi fastidiosi o dolorosi.
Come diceva il Dalai LamaโJo lโaveva letto nel suo libro di massime zenโโCi sono solo due giorni allโanno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, lโaltro si chiama domani, perciรฒ oggi รจ il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivereโ.
Miss Black interpreta il romance a modo tutto suo, offrendo protagonisti credibili proprio perchรฉ imperfetti (anche se Pat รจ indegnamente perfetto, per la maggior parte del tempo), fatti di luce e ombra, con delle trame mai scontate, regalando quellโinestimabile necessitร di evasione di cui tutti abbiamo bisogno grazie ad un mix unico di ironia, focosa sensualitร e momenti di riflessione asciutta, mai banale.
Come sempre, leggere Miss Black รจ come assumere un supplemento vitaminico ad alta concentrazione di energia e relax. Mica facile, eh?
Nella cittadina del Texas in cui vive Onie cโรจ unโunica grande azienda, un mobilificio che dร lavoro a molti degli abitanti, compresa la sua migliore amica. Quando lโazienda viene venduta e si annuncia una razionalizzazione del personale Onie, che scrive per un piccolo giornale locale, si offre di scoprire chi verrร lasciato a casa e usando quali criteri. Chiede unโintervista allโesperto di risorse umane โ il โtagliatore di testeโ โ che la casa madre ha spedito in cittร per decidere chi tenere e chi licenziare e tenta di estorcergli qualche informazione. Sfortunatamente il tagliatore di teste si accorge del suo gioco. Ancora piรน sfortunatamente, รจ un uomo che non si fa scrupoli nellโusare il proprio fascino. Onie scoprirร presto che a scherzare con uno come lui le conseguenze possono essere imprevedibili…
RECENSIONE
Il pomeriggio in cui conobbi Riley Morgan mi sbronzai di brutto, ci finii a letto e mi ritrovai a dormire nuda sul divano della sua suite mentre lui parlava con i suoi due assistenti a un metro e mezzo di distanza. Purtroppo mi svegliai prima che se ne andassero. Se non lโavessi fatto mi sarei persa il momento piรน umiliante della mia vita fino a quel momento, pensate un poโ. Ma facciamo un passo indietro, come dicono i giornalisti da due soldi (io ero una di loro).
Ennesima perla di Miss black che con questa storia trasporta il lettore nella realtร della provincia americana, vita semplice e gente di campagna. Il tipico paese dove sembra non succedere mai niente, in cui la maggior parte dei suoi abitanti lavora presso la stessa azienda, un mobilificio, che per la spietata legge di mercato del pesce grande che mangia quello piccolo. viene acquisito da un colosso del settore.
A razionalizzare le risorse interne sopraggiunge una societร di HR. Faccenda che spaventa tutti perchรฉ si sa che โrazionalizzareโ รจ il preludio di licenziare.
A indagare sulla faccenda, quanto mai sospetta, si espone Onie, giovane giornalista locale che si ritrova faccia a faccia con Rylie Morgan, carismatico proprietario della societร . Bello da far girare testa e intelligente in quel modo raffinato da farti dire o confessare cose di te senza neppure fartene accorgere.
Esatto, la sua societร di consulenze aveva il suo nome, oltre che il suo cognome, tanto per rispondere a ogni vostra possibile domanda sulla grandezza del suo Ego.
Che accadrร tra i due? Giร dalle prime righe del libro si scopre che a complicare tutto basta pochissimo, tipo un divano e un bicchiere di bourbon di troppo. Sul resto lascio al lettore scoprire la trama perchรฉ il piacere va sempre concesso (quando ci sono le condizioni, ovvio) e quando si tratta di Miss Black la faccenda รจ assicurata, anche perchรฉ in questo libro il tasso erotico รจ piuttosto alto. Ma non solo lโeros vola altissimo, perchรฉ come sempre questa autrice irresistibile come la panna nella brioche piรน morbida che si possa gustare (e pare che la panna le piaccia pure) una tematica tanto ostica quanto spietata ovvero il revenge porn.
Quello che aveva fatto poteva non essere un reato, ma era una cosa schifosa. Se fosse stata resa pubblica io sarei morta di vergogna, รจ vero, ma lui sarebbe stato linciato dalle donne di mezza America.
Un reato vigliacco e crudele che lascia spesso nelle vittime ferite irreparabili che non possono mai essere sminuite, mai parlare di โreazioni eccessiveโ, perchรฉ viverlo sulla propria โbucciaโ, come ama dire lei, รจ unโaltra faccenda per cui meglio alzare le mani, astenersi dal facile giudizio e immaginarsi Onie per un giorno. Unโingenua ragazza di provincia, una โcampagnolaโ come viene definita da lui, sedotta fino al midollo (e anche in modo stratosferico, va detto) per poi ritrovarsi inghiottita in una spirale oscura, quella dellโabisso piรน nero: scegliere se sopravvivere o lasciarsi affondare non sarร per nulla facile.
Non ero triste, arrabbiata, disgustata. Non-ero. Ma sotto quello spesso strato di nulla, soffrivo. Provavo un dolore costante, cronico. Una pena dellโanima che scorreva sotto alla cappa grigia in cui vivevo.
Ma si sa che le donne di Miss Black si amano proprio per la loro capacitร di salvarsi da sole. Un saliscendi di incontri fatali tra sedili di auto e camere di albergo, in un viaggio cosรฌ bello da togliere il fiato. Perchรฉ tutto sembra molto diverso da quello che in realtร รจ, perlomeno cosรฌ pare. Capire quale sarร lโelisir da poter raggiungere sarร bellissimo.
Stava solo a me cercare di essere felice e dopo aver imparato che non importa che cosa pensano di te gli altri; quello che conta e che cosa tu pensi di te.
E non solo per Onie, ma anche per Rylie. Perchรฉ le lezioni di imparano meglio se condivise, no? Una storia da leggere in una serata, ma da ricordare una vita.
UNFIT VOL. 4 KAYAL, UN INDIANO A NEW YORK di Miss Black
Titolo: Unfit vol. 4 Kayal, un indiano a New York
Autore Miss Black
Serie: Unfit serie
Genere: Historical Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Ottobre 2022
Editore: Self publishing
TRAMA
ร il 1894 quando Dharya Kayal, 44 anni, ex soldato a cavallo nellโesercito di Sua Maestร , indiano naturalizzato inglese, omosessuale quando ancora il termine comunemente accettato era โinvertitoโ, BFF di Lord Northdall, uomo dalle molte virtรน, dal fascino invidiabile e dagli infiniti turbanti, parte per New York alla ricerca di una persona. Un singolo individuo in una cittร di tre milioni di abitanti โ tutti pazzi, a giudizio di Kayal. La sua ricerca procede in un crescendo di confusione ed erotismo. Tra ereditiere dissolute decise a fare di lui il proprio trofeo, poliziotti violenti (& attraenti), un intero quartiere del vizio in cui scavare, prostitute, mogli abbandonate, aristocratici progressisti, signore caritatevoli fieramente omofobe, combattimenti di topi, travestiti, gang di irlandesi e unโintera societร non proprio entusiasta delle persone di pelle scura, Kayal puรฒ contare solo su un aiuto: un valletto che non si รจ mai allontanato dal Norfolk. E, insomma, un budget illimitato. Dovrร bastare.
RECENSIONE
Miss Black torna con la serie Unfit, e lo fa con la storia di Kayal, maggiordomo, segretario personale nonchรฉ amico fidato di Lord Nothdall, protagonista insieme a Rachel, prima delle stupende sorelle Vassemer. Conosciamo Kayal fin dallโinizio, quando fa la sua comparsa accanto a Lord Julian Acton, Marchese di Northdall, appunto, mostrando un carisma e una rocciosa personalitร cosรฌ intensi da permettergli senza dubbio di guadagnare un romanzo che gli desse voce, ne rivelasse desideri, ne svelasse paure, fino a metterlo a nudo. Un obiettivo riuscito perfettamente e che mostra quanto Miss Black abbia amato questo personaggio, solo apparentemente perfetto e imperturbabile, ma in realtร molto piรน umano di quanto non si possa immaginare.
E mr. Kayal era una curiositร , poco ma sicuro. Esotico, elegante di natura, per quel viaggio aveva superato se stesso. Dal fine cappotto di lana pettinata, al panciotto di velluto, alla larga cravatta di seta, tutto in lui faceva pensare a un ricco borghese. Persino il turbante, tocco etnico difficile da ignorare, aveva un aspetto costoso e ordinato, di un sobrio verde bottiglia dai sottili bordi dorati e color vinaccia. In quanto al suo eloquio, a un orecchio britannico suonava come quello delle classi piรน alte, educate da precettori privati o in esclusivi collegi.
Come fare a destabilizzare un uomo tanto impeccabile? Miss Black non ci ha pensato due volte a fare le cose a dovere, dโaltra parte ingegnarsi a mettere in difficoltร i suoi protagonisti e spogliarli in tutti i modi possibili e immaginabili (e non solo fisicamente sโintende), รจ una delle sue cifre stilistiche. Potremmo anche dire che con la storia di Kayal questa autrice eclettica e sperimentatrice si conferma essere โuna raffinata maestra della provocazioneโ. Cosa cโรจ di meglio che rimuovere dalla propria comfort zone un personaggio tanto solido, privandolo di ogni sicurezza trasportando altrove?
Dove, esattamente? A New York di fine โ800, in unโepoca esplosiva sotto molti punti di vista. La cosiddetta Gilded Age, un periodo di rapida crescita economica, che attirรฒ lโafflusso di milioni di immigrati europei oltreoceano. Una metropoli in fermento, che dalle pagine di questo romanzo si puรฒ immaginare perfettamente, piena di follia e contraddizioni: da un lato cโerano gli ยซaristocraticiยป, ovvero le famiglie europee benestanti della prima ondata migratoria che non avevano nessuna intenzione di cedere i loro privilegi; dallโaltro i ยซnuovi arrivatiยป, europei anche loro ma emigrati piรน tardi. Ricchi, anzi ricchissimi, che avrebbero fatto di tutto per conquistarsi un posto nellโalta societร .
Quella cittร , pensรฒ Kayal con un certo fastidio, sembrava assetata di primati.
Nel lungo viaggio Kayal, spinto oltre oceano per compiere una missione quasi impossibile, avrร a che fare con ogni strato di questa societร multiculturale, dalla ricca borghesia, alla vecchia nobiltร fino a toccare gli strati piรน bassi di una fauna umana che non gli risparmierร nulla, facendogli vivere ogni genere di esperienza.
Un percorso che non gli lesinerร emozioni di ogni sorta, spingendolo sempre piรน oltre i suoi limiti, sperimentando desideri, svelando i suoi reali bisogni, sia emotivi che fisici. Situazioni dalle mille sfumature, luoghi di ogni tipo, unโumanitร cosรฌ variegata che Kayal conoscerร la sensazione di sentirsi fragile, intriso di insicurezze, a tal punto da dover mettersi di fronte ad uno specchio, porsi domande e vedere ogni dettaglio interiore ed esteriore di sรฉ. Capire gli altri per comprendere anche sรฉ stesso, lโunica via in grado di fargli comprendere la sua essenza di uomo, amante, amico, compagno.
Un viaggio che gli consente di vedere con nuovi occhi, sviluppando una profonda empatia, non solo verso gli altri ma anche verso sรฉ stesso. Un modo di perdonarsi e concedersi un futuro, lโunica chance di potersi finalmente accettare.
Non aveva mai detto a nessuno con tanta chiarezza che gli piacevano gli uomini-gli venne in mente, mentre saliva verso la sua camera. Dio, era ubriaco. E comunque, sรฌ, non lโaveva mai detto a nessuno in quel modo: chiaro e tondo. Miss Jade non aveva reagito come si era aspettato. Neppure lontanamente. Gli aveva risposto con una domanda non banale e piuttosto scandalosa: solo gli uomini? La risposta, con ogni probabilitร , era โsรฌโ.
E come sempre, Miss Black supera ogni aspettativa, regalando ai suoi lettori la storia di un protagonista magnifico, amato profondamente, spogliato in ogni sua certezza o convinzione, dimostrando quanto sia bella la diversitร , quanto sia meraviglioso abbracciare la nostra essenza al di lร delle etichette, ma anche quanto spesso scoprirlo sia durissimo.
ยซDovrebbero inventare un altro termine. No, anzi, sa che cโรจ? Non dovrebbero inventare proprio niente. โPersonaโ va piรน che bene, vale per tutti e copre tutte le possibilitร ยป.
Ogni caduta, momento di disgusto, sconvolgimento vale il viaggio in terra americana, senza ovviamente rinunciare a momenti esilaranti di quellโhumour tanto amato che rendono Miss Black e il suo impeccabile (anche se un po’ stropicciato) Kayal meravigliosi. Senza dubbio alcuno, una delle piรน belle storie lette questโanno.
Rispetto agli altri libri della serie Unfit, questo romanzo si inoltra in territori per me sconosciuti… in molti momenti, mentre scrivevo, tremavo di indignazione. Ma volevo dare un lieto fine a Kayal, mi sembrava di doverglielo, e per lui ho creato quanto di piรน vicino possibile a un happy end.
Era forse il personaggio piรน infelice e senza speranza della serie, e credo uno dei migliori. Spero che possiate volergli bene quanto gliene voglio io.
Kayal non si puรฒ non amare, se possibile adesso ancora di piรน.