IL MIO EGITTO

IL MIO EGITTO

Titolo: Il mio Egitto
Autore: Daniela Gatto
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa storico-sentimentale
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: ottimo
Data di pubblicazione: 22 gennaio 2025
Editore: Literary Romance Edizionii

TRAMA

Gorizia, 1968.ย Sara, ormai anziana, siede accanto alla finestra e ripensa al suo passato, ai momenti che hanno definito la sua vita.
Moraro, 1909.ย Sara ha undici anni quando si reca a Gorizia con la madre e la nonna. Durante una visita, sente pronunciare con disprezzo una parola sconosciuta:ย Aleksandrinka.ย Nonostante la curiositร , nessuno le spiega il significato di quel termine.
Negli anni seguenti, Sara cresce in un mondo scosso da grandi cambiamenti. Durante una festa di paese, balla con Giuseppe, un giovane che diventa presto il suo grande amore. Quando scoppia la Prima guerra mondiale, i due si sposano. Sara รจ incinta, ma non riesce a rivelare la notizia a Giuseppe che muore in battaglia. Distrutta, giura che farร  di tutto per proteggere il figlio che porta in grembo.
รˆ allora che la parolaย Aleksandrinka torna nella sua vita, questa volta come una possibilitร . Scopre che si riferisce alle donne che emigrano in Egitto per lavorare come governanti, balie o domestiche, guadagnando abbastanza denaro per dare una vita dignitosa alle loro famiglie. Tornata a Gorizia, chiede aiuto a una delleย Aleksandrinkeย viste anni prima. La donna le offre un lavoro come balia da latte, ma a un prezzo altissimo: Sara dovrร  lasciare il suo neonato alle cure di altri per accudire il figlio di una famiglia francese al Cairo. Con il cuore spezzato ma determinata a garantire un futuro migliore al suo bambino, accetta. Pochi giorni dopo il parto, si imbarca a Trieste con destinazione Egitto, iniziando un viaggio che cambierร  per sempre il suo destino.


RECENSIONE


Spesso i luoghi nascondono storie sepolteโ€ฏ di cui si perde memoria fin quando qualcuno o qualcosa le riporta alla luce. 

In questo caso lo ha fatto Daniela Gatto, autrice de “Il mio Egitto” che ha rievocato vicende che non conoscevo pur vivendo nei luoghi che ne sono stati testimoni. 

Il libro racconta la storia di una giovane “Aleksandrinka” termine con cui si indicavano tra fine Ottocento e inizio Novecento quelle donne che dalle zone dell’ impero austro ungarico ( di cui facevano parte Slovenia e Gorizia ) migravano verso l’ Egitto per lavorare come governanti e balie e poter cosรฌ far fronte al sostentamento delle proprie famiglie in patria.ย 

La protagonista Sara รจ una di loro, una ragazza che per necessitร  decide di andare a lavorare ad Alessandria d’Egitto, dove si concentrava il maggior numero di migrazioni di questo tipo e da da cui deriva appunto il termine “Aleksandrinke”.ย 

L’ autrice ha svolto un accurato e lodevole studio di questo fenomeno storico che รจ stato dimenticato per molto tempo anche e soprattutto in virtรน del fatto che queste donne erano all’ epoca tacciate di essere corrotte. 

La colpa era doppia, non solo non era accettabile che fosse una donna a mantenere la famiglia ma anche che vivesse da sola cosรฌ lontana da casa, libera di cedere a lusinghe che ne avrebbero minacciato la moralitร . 


Forse aveva ragione sua madre: il decadente e molle Oriente la stava corrompendo se in quel pensiero non riusciva piรน a scorgere il male. 


La narrazione mette in luce tutti questi aspetti in modo emotivamente coinvolgente e intenso, proprio attraverso la protagonista, giovane che incarna la grande forza e lo spirito di sacrificio di queste donne, spesso costrette a separarsi dalle famiglie e dai figli, anche per anni, per garantire loro un futuro. 

Una lacerazione che si puรฒ toccare vividamente attraverso i pensieri di Sara, che decide di non cedere alla paura e allo sconforto facendoci testimoni dei suoi timori e della lotta interiore che combatte con sรฉ stessa, a cui perรฒ non soccombe sfoderando una tenacia e una forza sconosciute anche a lei stessa. 


Le preoccupazioni, le responsabilitร  e i sensi di colpa la tormentavano da troppo tempo. Desiderava sentirsi leggera e sicura di sรฉ. Tutto ciรฒ che non era mai stata. 


La solitudine e l’ amarezza di essere una giovane controcorrente, senza il sostegno della famiglia in un luogo completamente diverso e sconosciuto dal proprio, con il peso del sacrificio piรน grande che si possa chiedere ad una madre, senza piegarvisi, fanno di questa protagonista un’ eroina del suo tempo. 

Sara รจ acciaio rivestito di velluto, e questo contrasto รจ ben testimoniato non solo dalla tenacia con cui affronta una vita lontana da casa e dagli affetti in terra straniera ma anche dalla lotta estenuante nei confronti di un sentimento a cui non vuole cedere. 

Il sentimento che la lega al protagonista maschile della vicenda, il dottor Pierre Dumont personaggio altrettanto profondo e diviso tra dovere e desiderio. 

Un uomo che vive facendosi guidare da un radicato senso del dovere che presto perรฒ si trova a tentennare vistosamente davanti alla forza dei sentimenti. 

In questo aspetto i due personaggi si somigliano pur con le loro differenze: la vicenda che li lega attraverso una passione che cresce pagina dopo pagina e che il lettore vede nascere come scintilla fino a divampare, si sublima in momenti di forte tensione emotiva a cui si assiste impossibilitati a non sentirsene coinvolti. 

Sensualitร , desiderio, conflitto, raggiungono toni molto intensi anche in assenza di fisicitร  e questo testimonia una lodevole capacitร  autorale di non scadere nel melenso e di far filtrare con forza le emozioni dalle pagine. 

รˆ un dono o una maledizione essere capaci di amare anche da lontano?โ€ฏ 

La testimonianza storica di queste donne dimenticate ci racconta di sรฌ, che si puรฒ amare anche nell’assenza che diventa essa stesso un gesto d’amore. 

Forse anche di piรน proprio in virtรน della mancanza. 

Apprezzabile anche l’ inserimento all’ interno del libro di raffigurazioni dell’oriente che accompagnano le descrizioni nitide e vivaci della vita in Egitto a cavallo dei due secoli. 

Un romanzo d’amore anticonvenzionale, come le donne che ha omaggiato, coerente e intenso che racconta ancora una volta la forza e la capacitร  di amare delle donne nonostante le difficoltร  e i pregiudizi. 


CORRISPONDENZA IMPERFETTA di Laura Nottari

CORRISPONDENZA IMPERFETTA di Laura Nottari

Titolo: Corrispondenza Imperfetta
Autore: Laura Nottari
Serie: Autoconclusivo
Genere: Historical Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: novembre 2024
Editore: Self Publishing

TRAMA


Edith Ellis ha un carattere spigoloso e dei trascorsi dolorosi che lโ€™hanno costretta a lasciare Londra per ritirarsi a Sidmouth.
A ventitrรฉ anni, provata dal passato e dalla disillusione, Edith si รจ rimboccata le maniche dicendo addio a ogni speranza di potersi maritare. Divenuta istitutrice, coltiva ancora un minuscolo sogno: far contrarre un buon matrimonio alla sorella minore, Annabelle. Solo a quel punto, potrร  trascorrere la sua vita con serenitร .
Lord Esmond Theodore, Conte di Rovington, รจ uno dei politici piรน in vista dโ€™Inghilterra, ma anche uno dei lord meno lord che il Ton abbia mai sfornato.
Ormai quarantacinquenne e tormentato dal suo stesso retaggio, il nobiluomo colleziona capelli grigi e pessimi modi. Divorziato, zoppo e pressato da una sorella tremenda, odia qualunque cosa, a eccezione del mare e di suo figlio. Stanco della gabbia sociale di Londra, decide di trascorrere lโ€™estate dove potrร  togliersi il fazzoletto dal collo: nella magione di Greyville, sperduta nellโ€™entroterra di Sidmouth.

Greyville รจ lontana da tutto, ma non dal passato, a quanto pare.

Il nome Ellis, per Esmond, รจ una ferita mai sanata. E in quella giovane istitutrice, cโ€™รจ piรน di unโ€™anima affine alla sua. Miss Edith Ellis รจ un ricordo, un frammento creduto perso, unโ€™opportunitร  per riavvolgere il tempo.
Edith non ha idea di chi sia quel vecchio Conte, legato alla parte piรน fosca della sua vita. Per lei, Lord Rovington รจ solo un uomo che, con uno sguardo, ha spezzato la sua corazza.
Il miglior e il peggior scherzo che destino e cuore potessero riservarle.

RECENSIONE


Se dovessi richiamare una parola in grado di descrivere questo romanzo non riuscirei nellโ€™intento, perchรฉ me ne servirebbero almeno due, ovvero โ€œoltraggiosamente stupendoโ€. Cosa mi fa definire questo libro cosรฌ? Forse sono stata ispirata dalle stesse parole che lโ€™autrice Laura Nottari usa nellโ€™introduzione quando, parlando chiaro al lettore, spiega le principali ragioni che lโ€™hanno portata a ripubblicare con una veste nuova questโ€™opera. Un lavoro che ha richiesto un monumentale lavoro di editing, focalizzato a raggiungere uno scopo ben preciso e molto nobile, aggiungerei: convincere i piรน lettori piรน scettici a leggere un romance storico, con occhi e mente nuovi: ยซCorrispondenza Imperfetta 2.0 รจ perfetto per chi odia i romance storici perchรฉ di storico ha solo il numero di pagineยป. Effettivamente, 611 pagine sono una prova inconfutabile che anche in questo libro โ€œle dimensioni contanoโ€… โ€œรงa va sans direโ€.

Allontanarsi dai comuni stereotipi che contraddistinguono questo genere letterario, rinunciando cosรฌ a pizzi e merletti e a tutto ciรฒ che contraddistingueva lโ€™ambiente dellโ€™alta societร  inglese, รจ stata una delle leve introdotte dallโ€™autrice per raggiungere lโ€™obiettivo.



Effettivamente, a essere particolarmente oltraggiosi sono in primis i due protagonisti, Lord Esmond Theodore, Conte di Rovington, e Miss Edith Ellis. Un nobile, nonchรฉ politico e imprenditore di grande caratura, e una semplice istitutrice, che nulla hanno sembrano avere in comune se non essere due figure imperfette, segnate da un passato intriso di sofferenze.  
Lui, quarantacinquenne, ricchissimo, dal carattere scorbutico e menomato da un handicap fisico che lo ha reso claudicante; lei giovane, poco piรน che ventenne, orfana e senza titolo, giร  disincantata dalla vita, dal carattere rigido e devota a sua sorella minore, Annabelle, di cui รจ tutrice e che protegge con ogni mezzo.



La bravura dellโ€™autrice รจ stata quella di non fermarsi in superficie, dando a entrambi una profonditร  emotiva disarmante che oltrepassa lโ€™immagine ruvida e spigolosa che offrono di loro stessi. I modi di muoversi, i pensieri, gli atteggiamenti e il linguaggio li definiscono in modo nitido, mettendone perfettamente a fuoco ogni aspetto sia a livello fisico che psicologico, ma in entrambi si percepisce una fragilitร  dโ€™animo e una sensibilitร  che coinvolgono in modo prepotente, facendo bramare per capire cosa li abbia feriti per indurirli cosรฌ.



Lโ€™abissale divario anagrafico e sociale che li separa contribuisce a inibire ogni desiderio, a voler spegnere ogni barlume di luce nella loro oscuritร , rendendo ogni minimo avvicinamento sofferto e sbagliato, non solo per loro stessi ma anche per coloro che li circondano, perfino a chilometri di distanza dalla rigida Londra e lโ€™inflessibile Ton.
Inammissibile ogni sconfinamento, anche di base intellettuale, che possa scalfire il rapporto di lavoro tra un aristocratico e una semplice istitutrice, chiamati a seguire destini opposti.



A soverchiare ogni regola e previsione subentrano molteplici elementi, che lascio scoprire al lettore, ma non posso non menzionare la caratura personaggi comprimari straordinari, delineati in modo sublime, che prendono parte a questa storia totalmente, come lโ€™eroico Dott. East e la tenera Annabelle, sorella minore di Edith, senza dimenticare lโ€™empatico Howard, figlio di Esmond. Figure che restano nel cuore insieme agli stessi protagonisti.

Sono tanti gli aspetti che a mio avviso rendono questo romanzo indimenticabile, oltre alla levatura dei personaggi. Uno in particolare che mi sento di dire รจ legato a una sensazione, che lascia una traccia profonda, ovvero lโ€™intimitร  emotiva che si innesca tra chi legge e i personaggi stessi. Impossibile non partecipare a una storia dโ€™amore tanto dolorosa quanto appassionata e appassionante, che seppur ostacolata da mille impedimenti alterna momenti di intensa affinitร  elettiva, tra due anime che si scoprono profondamente simili, a un tormentato percorso di espiazione, che non trova mai pace.

Un uomo in lotta con sรฉ stesso, che non vuole cedere a sentimenti dilanianti, nati senza chiedere permesso e che rischiano d macchiare di colpa il candore di unโ€™anima ignara e innocente, una creatura che vuole proteggere oltre sรฉ stesso. Il legame tra Esmond e Edith commuove e travolge proprio perchรฉ cresce piano ma in modo costante, soverchiando ogni tipo di senso, divampando come un fuoco sotto una brace fatta di segreti inconfessabili, pronti a diventare una miccia affinchรจ tutto bruci per non lasciare altro che cenere. La loro relazione impossibile e proibita non risparmia nessuno, neppure chi a loro รจ piรน vicino e affezionato, personaggi di enorme profonditร  emotiva, che acquisiranno sempre piรน importanza e il cui contributo sarร  piรน che mai prezioso a farli evolvere per compiere i loro destino.



Ad aggiungere poesia cโ€™รจ lโ€™ambientazione del romanzo, il Devonshire, con le sue tumultuose mareggiate, i boschi, i sentieri, le scogliere e le infinite spiagge che diventano il privilegiato palcoscenico della narrazione in cui si muovono tutti personaggi, fino a influenzarne animi e cambiare destini come fossero tutti vittime un sortilegio:



Un luogo dai poteri balsamici in grado di accogliere, ritemprare, ridare speranza, fino a superare paure e smuovere emozioni sopite, lenendo ferite, anelando perdono e sovvertendo sorti che sembravano essere segnate.



Forza, speranza, redenzione, rinascita, protezione e libertร  sono solo alcuni dei messaggi che lasciano traccia tra le pagine di questo romanzo, richiamando i simboli di un fiore selvatico, il soffione, a noi particolarmente caro, tanto comune quanto amato proprio perchรจ intriso di significati e che qui trova spazio in una scena bellissima, tra il Dott. East e Annabelle, che vogliamo ricordare.

Corrispondenza Imperfetta conferma la bravura e lโ€™originalitร  di unโ€™autrice che non smette di sorprendere, anche per la capacitร  di far sognare estasiando i sensi del lettore con โ€œdescrizioniโ€ di un erotismo raffinato ed elegante (la torta di miele non avrร  piรน lo stesso sapore per me, sappiateloโ€ฆ), la cui potenza si basa nellโ€™aver creato una magia nella mente di chi legge, un coinvolgimento a cui rimanere indifferenti รจ impossibile.

La storia di Esmond e Edith โ€œoltraggiaโ€ di meraviglia attraverso la forza, il coraggio, la dignitร , e la capacitร  straordinaria di amare, fino a rendere liberi, che entrambi mostrano ammantando di bellezza e calore chi legge e rievocando la meraviglia dei romanzi che verranno ricordati come capolavori del romance storico. Missione compiuta, direi, Miss Nottari.



Chapeau.

UNA ZITELLA GENIALE di Virginia Dellamore

UNA ZITELLA GENIALE di Virginia Dellamore

Titolo: Una zitella geniale
Autore: Virginia Dellamore
Serie: autoconclusivo
Genere: Historical romance
Narrazione: terza persona
Tipo di finale: chiuso
Editing: ottimo
Data di pubblicazione: luglio 2024
Editore: Self publishing

TRAMA


Betsabea Allen sta per compiere venticinque anni ed รจ considerata da tutti una zitella irrecuperabile. Non che le interessi, รจ una donna intelligente e vivace, ben lontana dal dare importanza a quel che gli altri pensano di lei. La sua vera passione รจ lo studio della natura umana: adora osservare le persone, intuirne i pensieri, capire chi sono veramente e cosa nascondono. In piรน di unโ€™occasione lโ€™intuito di Betsy ha risolto dei veri e propri misteri. Perchรฉ lei non si fida dellโ€™apparenza, mai.
E per fortuna che รจ cosรฌ, altrimenti non dedicherebbe a Lord Everett Stafford, marchese di Rude, piรน di uno sguardo. Dโ€™accordo, lui รจ bellissimo, con quei capelli biondo miele, quel fisico aitante, quel sorriso incantatore, quella voce seducente, ma, insomma, sembra cosรฌ superficialeโ€ฆ
Sembra, appunto.
Betsabea capisce fin da subito che lโ€™affascinante marchese non รจ un frivolo egoista, come vuol far credere a tutti. Anzi, รจ un uomo colto e profondo, con una ragione piรน che valida per atteggiarsi a damerino inconcludente.
Durante una movimentata Stagione londinese che, secondo le speranze dei suoi genitori, dovrebbe portarle finalmente un marito, Betsy trova invece un buon amico.
Ma รจ davvero una semplice amicizia, la loro? O cโ€™รจ qualcosa di piรน?
Non รจ che dietro lโ€™apparente complicitร  solo intellettuale si nasconde in realtร  un desiderio ardente tenuto a bada dagli scrupoli sbagliati?
Il nuovo romanzo di Virginia Dellamore รจ una storia romantica e avventurosa, con due protagonisti brillanti, attorno ai quali ruota un dinamico microcosmo di personaggi secondari. Tra amanti gelose pronte a tutto, sorelle ingenue ma non troppo, madrine che ne sanno una piรน del diavolo, grossi cani chiassosi e generosi, e un enigma da risolvere per far trionfare la giustizia, riuscirร  a trionfare anche il vero amore?

RECENSIONE


Che bello ritrovarsi nuovamente a sognare, ridere, sospirare, indagare i โ€œmoti dellโ€™animaโ€, letteralmente, tra le righe di Virginia Dellamore, pseudonimo del genere storico di Amabile Giusti, una delle autrici del panorama romance piรน amate e seguite. Un talento che racchiude in sรฉ non solo uno stile di scrittura impeccabile, in cui ironia e profonditร  emotiva si fondono insieme, ma anche la capacitร  di creare personaggi di grande personalitร  e finemente tratteggiati, che prendono la scena con vigore, come accade in โ€œUna zittella genialeโ€, sua ultima uscita.



Irriverente e dal carattere deciso, Betsabea รจ la protagonista di questo bellissimo romanzo, ambientato in epoca Regency, periodo storico dโ€™elezione di questa penna magistrale.

Un personaggio che esce fuori dai comuni stereotipi che spesso popolano libri di questo genere, e che grazie a una grande personalitร  e uno spirito sfrontato fanno innamorare il lettore.

Ci piace moltissimo lโ€™idea di una protagonista di un romance storico cosรฌ frizzante, dotata di grande intelligenza e profondo spessore culturale e umano. Doti che insieme costituiscono un inno allโ€™importanza di essere originali, indipendenti e liberi da ogni costrizione sociale, anche contro il volere della societร  e della rete familiare. Oggi sembra normale celebrare questi concetti, anche se esserlo davvero non รจ poi cosรฌ scontato, ma allโ€™epoca era come auto-sabotarsi socialmente, condannandosi allโ€™isolamento e allโ€™emarginazione, soprattutto nel caso di Betsy, neppure appartenente a una classe sociale agiata.



Unโ€™osservatrice attenta, dallโ€™indole indagatrice, abituata a scandagliare con occhi e mente comportamenti e atteggiamenti di chi le รจ davanti, fino a che il destino decide di mettere alla prova le sue attitudini di conoscitrice della psiche umana facendole incontrare Lord Everett Rude, nobile quasi trentenne dal nome quanto mai rispettoso della sua natura incline a creare scandali.



E infatti per Betsy e Everett diventare grandi amici sarร  un attimo, il tempo necessario a riconoscersi peculiaritร  cosรฌ intriganti da scatenare curiositร  reciproca.
Cosa cโ€™รจ di piรน bello nel trovare un amico con cui confidarsi, ridere, sentirsi sรฉ stesso?

Un legame intessuto da sguardi, battute, confessioni e simpatia che li unirร  sempre di piรน fino a che stare vicini, parlarsi e scoprire un irresistibile senso di complicitร  diverrร  per entrambi irrinunciabile. Unโ€™affinitร  elettiva che sfocia nel fidarsi vicendevolmente, in cui capirsi e sentirsi simili diventa ogni giorno piรน naturale fino a non avere piรน paura di gettare la propria maschera di anaffettivo cinismo e spietato pragmatismo.

Ma cosa accade dopo aver rivelato la propria vera natura? Si รจ nudi, spogliati dalla corazza necessaria per proteggersi dagli altri, creata ad arte come uno spesso velo di apparenza per sentirsi forti e dare di sรฉ unโ€™immagine costruita.



Il conforto di unโ€™amicizia che nasce รจ esso stesso bellissimo, non ci si sente minacciati, bensรฌ rassicurati. Un amico ti conosce, ma cosa fare se a sopraggiungere improvvisamente si innescano palpitazioni ed emozioni sconosciute? Evoluzioni del cuore ingestibili, cosรฌ forti da far mutare visi, corpi, profumi, amplificando i battiti del cuore fino a smettere di respirare e sentirsi pericolosamente vulnerabili e impreparati a vivere ciรฒ che si era sempre ritenuto impossibile.



Un romance che scava e sonda le dinamiche di mente e cuore e che pone davanti allo specchio due protagonisti indimenticabili. Betsy e Everett accompagnano il lettore in un viaggio meraviglioso e avvincente, reso ancora piรน coinvolgente per una sottotrama suspence che non manca di tenere incollati fino alle ultime pagine.

Una storia che trascina via tra complotti, intrighi, spionaggi e giochi di potere, dinamiche tumultuose tipiche di chi รจ pronto ad andare in guerra. Una battaglia giocata perรฒ a piรน livelli, non solo su quello tipico di chi pianifica e combatte il nemico, ma anche di chi si ritrova ad avere come avversario un cuore che decide per sรฉ, su cui non si ha piรน controllo, che toglie sonno e fame. Una lotta impari, in questo caso, che trova entrambi inesperti. Assistere a questo duello รจ stata unโ€™esperienza appassionante.



Virginia Dellamore ci ricorda quanto leggere una storia dโ€™amore scritta in modi cosรฌ eccellenti, in tutti i sensi di cui sopra vi ho parlato, sia un esperimento immersivo dalle doti terapeutiche incredibili: si ride, si sogna, ci si commuove, ci si lascia avvincere per giorni creando quella magia che solo i bei libri donano, ovvero evadere dalla realtร  ed essere trasportati in una dimensione diversa e unica. Unโ€™evasione capace anche di lasciare spunti di riflessione sulla realtร  che ci circonda.



Chapeau.

IL FERRO E LA SETA di Pitti Duchamp

IL FERRO E LA SETA di Pitti Duchamp

Titolo: Il ferro e la seta
Autore: Pitti Duchamp
Serie: auto conclusivo
Genere: Historical romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: aprile 2024
Editore: Mondadori

TRAMA


Il barone Ferrante De Martis ha tutto sotto controllo. Nessuno nelle sue terre si sognerebbe di disubbidirgli, tantomeno ora che Napoleone รจ arrivato in Toscana. Finchรฉ non giunge Antonia Moretti al seguito della cugina Bianca, la sua promessa sposa. Altezzosa, arrogante, Antonia รจ la creatura piรน bella che Ferrante abbia mai visto, e come tutta la famiglia crede che lui sia una bestia rozza e incivile. Loro saranno anche privi di titoli, ma almeno conoscono l’educazione. Per fortuna non รจ Antonia a doverlo sposare: lei andrร  a Parigi, dove sarร  introdotta alla corte imperiale. Per quanto impossibile, perรฒ, quell’uomo terribile e bellissimo, con occhi cosรฌ dolci, si rivela un mistero sempre piรน intrigante…

RECENSIONE


Se cโ€™รจ una cosa che ammiro particolarmente in Pitti Duchamp รจ lโ€™amore che ha per la storia, per le sue origini e la sua terra, la Toscana. In questo nuovo romanzo, uscito per la collana โ€œPassioneโ€ di Mondadori, la talentuosa autrice racconta ai suoi lettori le vicende che videro il Granducato di Toscana, antico stato italiano esistito per quasi trecento anni (fino al 1859), divenire obiettivo espansionistico di Napoleone Bonaparte. Un periodo storico di grandi conflitti e cambiamenti, con il vicino vento rivoluzionario francese, in cui lโ€™Italia era divisa e in Toscana, dopo la caduta dei Medici, era subentrata la dinastia degli Asburgo-Lorena, il cui potere era minacciato da Bonaparte. Tra giochi di palazzo, alleanze, cospirazioni e dilaganti rivolte, prende vita questo romanzo, grazie non solo a questo scenario storico tumultuoso ma soprattutto per due protagonisti che infervorano la lettura:



Un barone dai modi rozzi e burberi, Ferrante De Martis, abituato a stare in campagna tra la sua gente e poco propenso alle formalitร , e Antonia Moretti, giovane e bellissima borghese, educata come una nobildonna e intrisa di forti ambizioni.



Quando si incontrano per la prima volta diffidenza e disprezzo fanno sรฌ che sopportarsi sia impossibile, come del resto non notare alcuni particolari lโ€™uno dellโ€™altra che imprimono sensazioni sconosciute in entrambi. Lui tanto virile e carismatico quanto capace di uno sguardo dolcissimo, lei fiera e superba ma di una bellezza spiazzante.

Ma non vi รจ pericolo alcuno che possa scalfire le loro vite, non vi รจ progetto o contratto che li veda insieme, se non una breve circostanza. Il destino perรฒ ha in serbo per loro qualcosa di piรน, ben piรน arduo e complesso che una forzata conoscenza mettendoli difronte allโ€™inimmaginabile: una passione sfrenata, una guerra imminente, lโ€™agonia della perdita, una gelosia travolgente, la crudeltร  delle bugie, il dolore del tradimento, il senso di colpa e lโ€™amore per la propria terra dโ€™origine.



Entrambi saranno messi difronte a moltissime sfide soprattutto personali, in cui dovranno attendere, affidarsi, resistere ed evolvere, mentre tutto intorno crolla inesorabilmente. Due anime profondamente rivoluzionarie e coraggiose, che la minaccia dellโ€™occupazione nemica metterร  difronte allo specchio dei loro limiti e credenze.



Pitti Duchamp si conferma maestra nel portare il lettore nellโ€™anima dei suoi tormentati e affascinanti personaggi, mai banali e sempre vigorosi, e piรน che mai vivi. Non solo, la sua penna, accurata ed elegante dallo stile evocativo come poche, accompagna ogni scena con minuziose descrizioni che rendono partecipe chi legge, in un viaggio coinvolgente che prende vita: sontuosi salotti, cucine in pieno fermento, campagne dai paesaggi pittoreschi, il sentore vivo dei profumi antichi, come quello delle lenzuola di lino pulite e quello della pelle di pesca di una giovane donna.

Antonia e Ferrante sono forse tra i personaggi che risultano tra i piรน amati e riusciti dallโ€™autrice, non solo per sua stessa ammissione nelle note finali visto il legame che la unisce allโ€™ambientazione del libro, ma anche per lโ€™intensitร  di questa storia, in cui si racconta non solo un amore sofferto e impossibile ma in cui si scopre la fierezza di un popolo incapace di sottomettersi allโ€™oppressore e che riscopre la sua dignitร .

Da leggere assolutamente.

LAURA: UN AMORE DI INIZIO SECOLO (Unfit Vol. 6)ย  di Miss Black

LAURA: UN AMORE DI INIZIO SECOLO (Unfit Vol. 6)ย  di Miss Black

Titolo: Laura: Un amore di inizio secolo (Unfit Vol. 6)ย 
Autore: Miss Black
Serie: Unfit vol. 6
Genere: Historical romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Marzo 2024
Editore: Self Publishing

TRAMA


ยซHa letto Karl Marx? Io non ci ho capito un accidentiยป.
ยซNo, ma me lโ€™hanno spiegato. Tra noi proletari ha un certo successoยป.
ยซMi piacerebbe afferrarne i fondamentaliยป.
ยซNon dica cosรฌ, miss Nemme. Per essere una padrona, รจ giร  pericolosamente vicina al socialismoยป.

Il 1900 รจ iniziato da pochi mesi e lโ€™onorevole miss Laura Nemme, ventinove anni nubile, non prevede cambiamenti nella propria vita. A sposarsi ha rinunciato, proprio lei che voleva essere la prima tra cugine e amiche, e ormai si occupa a tempo pieno dellโ€™azienda di famiglia, una grande tessitoria nellโ€™East End di Londra.
รˆ qua che conosce Thomas Walken, il nuovo macchinista arrivato da poco da Manchester. Walken ha dovuto lasciare la sua cittร  dโ€™origine dopo aver partecipato agli scioperi indetti dai sindacati. Nessun padrone era piรน disposto a dargli lavoro e lui ha una figlia quattordicenne da mantenere. Ma con la lotta di classe e il socialismo ormai ha chiuso, cosรฌ assicura a Laura. Sarร  un dipendente modello.
Tra i due nasce presto una simpatia sconveniente, unโ€™attrazione senza possibili sbocchi. Troppa รจ la differenza di ceto, vengono da due mondi diversi.
Se solo lโ€™amore fosse ragionevole…

RECENSIONE


Se cโ€™รจ una cosa che ammiro in Miss Black รจ la sua capacitร  di raccontare storie intelligenti, che intrattengono sollecitando lโ€™immaginazione senza mai perdere del tutto il filo dalla realtร , matrice costante dei suoi romanzi in cui lโ€™ispirazione si concretizza con tematiche sociali e/o politiche accuratamente studiate. Non perdere mai una sua uscita รจ doveroso, quindi, se non altro anche per conoscere protagonisti e personaggi particolarmente originali, come Laura.



Unโ€™imprenditrice emancipata e indipendente che, dopo anni di inutile attesa nel trovare un uomo da sposare, decide di vocare la sua vita alla gratificazione personale attraverso il lavoro. Una scelta di vita moderna compiuta in risposta alla mancanza di un marito, a dimostrazione delle opportunitร  che una donna ricca, possidente di azienda, poteva cogliere (ma che in poche facevano). La storia รจ ambientata nellโ€™Inghilterra di inizio XX secolo, epoca contraddistinta da grandi cambiamenti, in cui essere a capo di una fabbrica non era semplice, figuriamoci se donna. Una posizione che la mette in difficoltร  non solo con chi appartiene alla sua dimensione di vita ma anche con chi รจ alle sue dipendenze:



Socialismo, prime lotte sindacali, suffragio universale erano alcune delle rivoluzioni in corso e che travolgono Laura con lโ€™incontro con Thomas Walken, neo-assunto capo macchinista della fabbrica. Un uomo profondamente idealista ma anche concreto che non puรฒ permettersi di sognare o avere desideri se non provvedere al bene di sua figlia Sarah. Un personaggio che colpisce in modo particolare proprio per il suo modo di pensare e di agire, davvero realistico: distrazioni o debolezze che rischino di mettere a repentaglio il lavoro non sono piรน ammessi, come giร  successo in passato, in cui la sua indole ribelle lo messo nei guai.

Sarebbe stato facile immaginare un protagonista maschile di stampo โ€œalphaโ€, che combatte contro il sistema senza pensare alle conseguenze. Miss Black supera facili stereotipi, lo sappiamo, ritraendo ad arte un uomo che รจ straordinariamente virile grazie proprio alle sue fragilitร  di padre di famiglia, devoto al bene della figlia, e di uomo attanagliato da un bruciante desiderio verso una donna che si impone di rispettare non solo perchรฉ suo datore di lavoro, ma soprattutto perchรฉ troppo distante dal suo mondo.



Lโ€™attrazione che si innesca tra Laura e Thomas si fonda non solo sul reciproco richiamo fisico ma soprattutto su unโ€™affinitร  elettiva che entrambi sentono viva, come se riconoscessero di appartenersi grazie allo stesso spirito di ribellione che li accomuna.



Una storia dโ€™amore affrescata in unโ€™epoca storica in evoluzione che avvolge il lettore in modo sublime. Laura e Thomas si amano intensamente e a mio avviso verranno amati da chi li leggerร , proprio per il loro modo dignitoso e appassionato di liberarsi dalle ipocrisie e vivere appieno il sentimento che li lega, non senza conflitti interiori ed esteriori, intendiamoci. Ma รจ noto che le storie romance, che Miss Black rende sempre inappuntabili, si sviluppano proprio su delle difficoltร  da superare, dinamiche narrative che in questo libro si mostrano benissimo soprattutto grazie al contesto socio-storico che le rappresenta.

Unโ€™altra storia imperdibile a firma del manifesto โ€œProfondo Rosaโ€, un movimento lanciato proprio grazie a questa autrice eccentrica (ยซQuindi, ecco il problema: sangue Ackerley, alias Blackยป) che, insieme ad altre sette talentuose colleghe, a ogni uscita testimonia e ricorda il valore del genere romance in tutte le sue molteplici sfumature. E per citare uno dei loro slogan:

ยซIl rosa, come tutti i generi, puรฒ essere scritto e gustato come puro intrattenimento oppure fruito come qualcosa di piรน profondoโ€ฆ addirittura puรฒ essere entrambe le cose perchรฉ no?ยป

#Cheilromancesiaconte

Evviva il ROMANCE, soprattutto evviva le belle storie, da non perdere, come queste.

IL CAVALIERE D’INVERNO: LA TRILOGIA di Paullina Simons

IL CAVALIERE D’INVERNO: LA TRILOGIA di Paullina Simons

Titolo: Il cavaliere d’inverno: la trilogia
Autore: Paullina Simons
Serie: Il cavaliere d’inverno
Genere: Historical romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: maggio 2003
Editore: Rizzoli

TRAMA


Leningrado, 1941. In una tranquilla sera d’estate Tatiana e Dasha, sorelle ma soprattutto grandi amiche, si stanno confidando i segreti del cuore, quando alla radio il generale Molotov annuncia che la Germania ha invaso la Russia. Uscita per fare scorta di cibo, Tatiana incontra Alexander, un giovane ufficiale dell’Armata Rossa che parla russo con un lieve accento. Tra loro scatta suvbito un’attrazione reciproca e irresistibile. Ma รจ un amore impossibile, che potrebbe distruggerli entrambi. Mentre un implacabile inverno e l’assedio nazista stringono la cittร  in una morsa, riducendola allo stremo, Tatiana e Alexander trarranno la forza per affrontare mille avversitร  e sacrifici proprio dal legame segreto che li unisce.

RECENSIONE


Dopo anni che mi ero ripromessa di leggere questa trilogia, finalmente ho deciso di intraprendere questโ€™esperienza, che tra lโ€™altro molte amiche di lettura mi avevano consigliato di fare da tempo. Ma avevo rimandato, perchรฉ sapevo che sarebbe stato un viaggio impegnativo a piรน livelli, soprattutto emotivamente, e ne volevo godere al meglio. Per questo ho scelto il momento migliore arrivato con queste festivitร  per dedicarmi notte e giorno a questa avventura, che si รจ rivelata sconvolgente, coinvolgente e allo stesso tempo appassionante, segnandomi moltissimo.
Piรน di duemila pagine di lettura, 60 anni di storia attraversando oceani, montagne, deserti e interi continenti: รจ stato questo lโ€™arco spazio-temporale necessario per conoscere lโ€™epica storia dโ€™amore di Tatiana e Alexander, un soldato e una giovane ragazzina che incrociano i loro destini il 22 giugno 1941, giorno passato alla storia come la data in cui lโ€™Unione Sovietica entrรฒ in guerra dopo essere stata attaccata dalla Germania. Un giorno che segnรฒ la storia di tutto il mondo, cambiando le vite di intere generazioni, in uno dei periodi piรน atroci vissuti dallโ€™umanitร  nello scorso millennio.
Lโ€™autrice Paullina Simons ha contribuito con magistrale credibilitร  a rendere reali gli orrori che vissero milioni di persone durante lโ€™assedio di Leningrado, permettendo al lettore di calarsi non solo dal punto di vista fisico ma anche psicologico in quel spaccato di storia.

Quella tra Tatiana Metanova e lโ€™ufficiale dellโ€™Armata Rossa Alexander Belov non รจ una storia dโ€™amore ordinaria, bensรฌ la cronaca di una atroce guerra di cui la stessa famiglia dellโ€™autrice conobbe la disumanitร : il nonno paterno della Simons visse sulla sua pelle, negli anni della Seconda Guerra, il prezzo dellโ€™attivismo, partecipando al mortale assedio di Leningrado, a fianco dellโ€™armata Rossa dal 1942, rimanendone segnato nel profondo. Oltre a questo, il padre dellโ€™autrice fu arrestato nel 1968 per agitazione anticomunista quando lei aveva solo cinque anni durante lโ€™invasione sovietica della Cecoslovacchia. Rimase in carcere un intero anno, per essere poi spedito in un gulag sovietico per altri due ed esiliato a Tolmachevo.

Si puรฒ quindi dire che da sempre quindi in Paullina Simons convive un forte legame tra la sua terra e la storia, scritta sopra e attraverso di essa. Questa trilogia richiama con forza il passato della sua famiglia, cosรฌ come quella di una Russia lontana fisicamente, ma vicina mentalmente. Un legame con le sue origini che si sente in ogni parola, dialogo, descrizione.
Fin dallโ€™inizio, lโ€™autrice porta il lettore โ€œdentroโ€ la storia offrendo due prospettive: in primis quella sentimentale, di cui sono protagonisti Shura e Tania, e nello stesso tempo quella storica, nello scontro tra lโ€™ideologia comunista e il nazismo:



Un giorno apparentemente qualunque che segnรฒ il destino non solo di interi popoli ma anche quello di due ragazzi che intrecciarono le loro vite per sempre. Il loro primo incontro rappresenta uno dei momenti piรน iconici della trilogia, che fino allโ€™ultima pagina il lettore richiama alla mente con infinita commozione, come fosse la descrizione di un istante perfetto, in cui due anime si riconoscono per unirsi e scegliersi per sempre.



La folgorazione di un attimo, in cui il candore e lโ€™innocenza di una giovane ragazzina si fondono con lo sguardo di chi ha giร  vissuto drammi profondissimi ed รจ consapevole di cosa accadrร .

Un connubio tra emozioni opposte affrescato ad arte, in cui la Simons racconta il dramma che si preannunciava arrivare con lโ€™imminente guerra, con le prime rinunce, le difficoltร  a trovare cibo, i primi uomini arruolati e le prime fughe di chi aveva giร  vissuto sulla sua pelle gli orrori di una guerra e non voleva ripercorrerla per la seconda volta. Lโ€™autrice non fa sconti a descrivere la realtร  di quei giorni a Leningrado, raccontando con tensione crescente tutto quello che un conflitto avrebbe portato e portรฒ con sรฉ: disperazione, fame, freddo, crudeltร , violenza, morte, ma anche istinto di sopravvivenza, fame di libertร .

In questo sfondo feroce di guerra e paura, la Simons offre un contrasto, fatto di luce e potenza, attraverso lโ€™amore che nasce tra Tatiana e Alexander, offrendo la forza per affrontare sofferenza, sacrifici, morte e atrocitร  proprio dal loro legame. Un amore che si svela gradualmente, che cresce, si intensifica fino a divenire trascendentale, oltre il possibile, quasi oltre lโ€™umano.



Lโ€™amore che si innesca e lega i due protagonisti si comprende nel profondo, si vede in quello che fanno, dicono, si percepisce dai loro pensieri, emerge dalle loro scelte, con lo scopo di salvarsi la vita, di sapersi al sicuro anche se distanti. Tatiana e Alexander crescono e evolvono moltissimo durante gli anni della guerra, in cui conoscono dolore, perdita, paura senza perรฒ mai abbandonare la speranza di ritrovarsi al di lร  del tempo e della distanza. Due sopravvissuti che le avversitร  trasformano: se da una parte Tatiana matura e si rafforza nella sua individualitร  e nel coraggio, dallโ€™altra la personalitร  di Alexander, soprattutto nel terzo libro, appare minata profondamente mostrando quello che resta di un eroe solido e immortale dopo il conflitto ovvero un uomo disturbato e instabile che fatica a ritrovarsi in una dimensione ordinaria.

Come non esserlo dopo tutto quello che ha visto, perso, subรฌto?
Forse lโ€™intento dellโ€™autrice รจ stato proprio questo: mostrare come dietro la superficie impenetrabile di un soldato vi sia la fragilitร  di un uomo spezzato, che si sente fallito e invalido a livello emotivo.



Un passato che rincorre, assilla, strazia, impossibile da dimenticare anche se si รจ in salvo, a distanza di migliaia di chilometri oltre il confine della guerra. Un fardello cosรฌ pesante che ha lasciato segni su corpo e mente:



Il tempo spesso non lenisce, anzi amplifica il vuoto. Ciรฒ che sembra salvare, tutto ciรฒ che resta รจ la fede, ricordando ciรฒ che era, ciรฒ che aveva unito, ciรฒ che si era un tempo.

Tra ricordi, silenzi, attese e speranza il viaggio di Tatiana e Alexander dopo la guerra รจ difficilissimo. Ritrovare un legame per riconoscersi ancora, per amarsi come prima sembra impossibile. La vera sfida sarร  proprio quella di credere ancora che qualcosa di bello e intatto รจ rimasto.



Quattro anni fa ho visitato San Pietroburgo, che dal 1991 ha ripreso il suo nome originale, dopo essere stata ribattezzata prima Pietrogrado (ai primi del Novecento con lo zar Nicola) e poi Leningrado dopo la morte di Lenin.

Visitarla รจ stata unโ€™esperienza affascinante, per molte ragioni.
Innanzitutto, la cittร  รจ un centro culturale tra i piรน rinomati al mondo per i complessi architettonici monumentali, le corti meravigliose, i magnifici parchi, i musei unici nel loro genere (se ne contano piรน di 250), tra cui spicca lโ€™Ermitage che ad oggi considero il museo piรน bello visitato ad oggi nel mondo, non solo per la varietร  e la preziositร  delle sue collezioni (vi รจ un intero piano dedicato alle opere italiane) ma anche per la maestositร  architettonica dellโ€™edificio che le contiene. Ci sono andata a febbraio, e credo che la stagione invernale mi abbia consentito di sentire al meglio la magica atmosfera di quella che viene considerata la โ€œVenezia del Nordโ€, respirando lโ€™aria di questa regione misteriosa pervasa dalla nebbia del fiume Neva.

Allโ€™epoca non avevo letto la trilogia ma sapevo che allโ€™indiscutibile bellezza della cittร  dallo stile sontuoso ed europeo (molti scorci mi hanno ricordato la magnificenza di Vienna) si aggiungeva un passato impossibile da dimenticare, a causa dellโ€™immane dramma che gli abitanti vissero durante lโ€™assedio tedesco, durato 29 mesi in cui morirono milioni di persone. In loro memoria รจ stato eretto un enorme monumento in Piazza della Vittoria, per rendere omaggio allโ€™incredibile eroismo e al coraggio che i cittadini mostrarono resistendo alla fame, al freddo, ai tedeschi. Ho colto lโ€™occasione di visitare la chiesa di Santโ€™Isacco, che si staglia dietro lโ€™orizzonte della piazza dove spicca la statua del Cavaliere di bronzo, che ha ispirato il nome della trilogia.

Il colossale monumento equestreย dedicato a Pietro Il Grande celebrรฒ il poema dello scrittore russo Aleksandr Sergeeviฤ Puลกkin, che metteva al centro la questione eterna e cosรฌ drammaticamente attuale del rapporto tra lโ€™uomo e il potere. Il poema dello scrittore รจ uno dei simboli della trilogia: dono prezioso che Alexander fa a Tatiana, grazie a cui imparerร  l’inglese, ma anche per significato profondo del poema, la cui copia conterrร  la stessa salvezza della ragazza.



Leggere storie ispirate a fatti realmente accaduti รจ quanto mai coinvolgente, perchรฉ alla sensazione di evasione che la lettura regala si associa la consapevolezza di ciรฒ che รจ stato. I libri sulle storie vere sono tra i piรน amati, perchรฉ sono emotivamente forti, incredibilmente appassionanti capaci di catturare lโ€™attenzione ovunque si leggano. Nulla piรน della storia si presta ad essere raccontata attraverso fatti realmente accaduti, e identificarsi nei personaggi e nelle loro vicende, immaginare i luoghi descritti sono potenti armi per le emozioni.

Una saga divenuta best seller nel mondo che ancora oggi smuove lโ€™anima di chi lโ€™ha letta. Impossibile restare indifferenti a questa meravigliosa storia dโ€™amore, raccontata con veritร  e sensibilitร . Il grande merito di Paullina Simons non รจ solo quello di avermi emozionato in ogni modo possibile, virtรน basilare perchรฉ un libro si ami, ma soprattutto per aver consentito di conoscere realmente uno spaccato di passato doloroso e drammatico che ha condizionato il nostro presente e che รจ quanto mai doveroso oggi sapere, in un mondo dove purtroppo le guerre sono ancora realtร .

La storia รจ custode della nostra provenienza e studiarla ci aiuta a capire chi siamo, ci spiega l’origine del nostro contesto quotidiano. Non solo: la parte fondamentale รจ capirne la grande valenza culturale perchรฉ questo ci avvicina a un mondo lontano, ma in qualche modo familiare, con il quale condividiamo l’ereditร .

Da questo capolavoro si trae non solo profonda consapevolezza, ma si resta ammaliati dalla bellezza e dallโ€™eternitร  di alcuni libri che segneranno per sempre chi li leggerร , come accaduto a me.



Tania e Shura resteranno per sempre giovani, impressi nei cuori di chi li ha sentiti, amati, vissuti. รˆ questo il potere dei libri che divengono capolavori.

Chapeau.

DOVE FINISCONO LE OMBRE di Sophia Linwood

DOVE FINISCONO LE OMBRE di Sophia Linwood

Titolo: Dove finiscono le ombre
Autore: Sophia Linwood
Serie: Anime ribelli (Vol.3)
Genere: Historical romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 2 luglio 2023
Editore: Self publishing

TRAMA


Londra, 1859-1860

Thomas Sharp รจ un uomo ombroso e taciturno che si รจ fatto da sรฉ, conquistando a fatica il grado di ispettore nella Polizia Metropolitana di Londra, il rispetto dei colleghi e dei superiori. Gli anni di servizio militare passati sui campi di battaglia della Crimea hanno reso solo piรน fosca la sua indole, e affilato quel temperamento poco incline ai convenevoli che lo contraddistingue; nondimeno, Thomas non si รจ mai tirato indietro di fronte a un incarico, ma quello di prestigio che gli affibbiano รจ solo una dannata scocciatura. Fare da cane da guardia a una cantante lirica che, sicuramente, soffrirร  di qualche mania di persecuzione totalmente infondata gli appare un compito sgradito, una vera e propria perdita di tempo. Ma le lettere minatorie che giungono ad Ariane St ร‰tienne contengono piรน di un avvertimento inquietante, e una minaccia che sembra fin troppo seria e reale.
Ariane รจ bella, cordiale, priva di qualsivoglia vanitร  o protagonismo; ma รจ anche una donna che nasconde un abisso di segreti acuminati, misteri celati che custodisce con attenzione e timore e che รจ decisa a non rivelare a nessuno, tantomeno a Thomas, nonostante lui sia lโ€™unico uomo che lโ€™abbia mai fatta sentire protetta, al sicuro, lโ€™unico in grado di far riaffiorare in Ariane sentimenti che lei credeva estinti ormai da tempo.
Dietro le cortine opulente del palcoscenico, tra i luccichii sfavillanti del teatro e i meandri oscuri e perigliosi di una Londra fatiscente, Thomas e Ariane dovranno affrontare i pericoli che li circondano e dissipare le ombre che li minacciano con lโ€™unica arma a loro disposizione: lโ€™amore.

RECENSIONE


Terzo capitolo della serie Anime ribelli di Sophia Linwood dove ritroviamo la cantante lirica Ariane St ร‰tienne personaggio che avevamo giร  conosciuto nel secondo volume della serie, come amica e confidente del visconte Harrwood in โ€œPetalo Cremisiโ€. 

Seguo questโ€™ autrice fin dallโ€™ esordio con โ€œIl profumo di unโ€™estate e ho quindi potuto osservare con molto piacere la crescita e lโ€™evoluzione narrativa che secondo me ha avuto nel corso degli anni. 

Ho trovato in questโ€™ultimo libro una scrittura matura e molto raffinata, che contraddistingueva giร  il suo stile ma che รจ senzโ€™altro evoluta dando vita in โ€œDove finiscono le ombreโ€ a unโ€™opera che si contraddistingue come curata e solida. 

Nessuna incertezza, nessuna scorciatoia nel raccontare due personaggi non del tutto limpidi, che non fanno nulla per nascondere le loro ruvidezze, i loro errori e le loro fragilitร . 

Ariane ne รจ lโ€™esempio concreto, rassegnata a vivere il resto dellโ€™esistenza come espiazione di colpe passate. 



Una donna che ha subito il richiamo del proibito e ne รจ suo malgrado rimasta imprigionata fino alla liberazione avvenuta grazie allโ€™incontro e allโ€™innamoramento con il poliziotto Thomas Sharp a sua volta prigioniero degli incubi, che lo perseguitano soprattutto di notte, ma che lo rendono quindi lโ€™unico in grado di penetrare in quellโ€™ oscuritร  che costituisce un muro, un ostacolo alla felicitร  di entrambi. 

Perchรฉ anche il poliziotto ruvido e ombroso incaricato di proteggere la cantante vittima di minacce รจ avvolto dal velo di quegli eventi passati che hanno contribuito a renderlo distante, solitario, una presenza cupa sebbene rassicurante. 



Il richiamo alle ombre del titolo viene evocato giร  dalla stessa cover con uno sfondo nero su cui spicca una figura femminile dalla presenza quasi eterea, il cui volto รจ in parte celato, unโ€™immagine essenziale ma espressiva che rispecchia perfettamente trama e protagonisti. 

Di fatti e veritร  nascoste รจ infatti ricco questa storia, dai contenuti variegati che mescola sapientemente contesto storico, mistero, tensione e romanticismo regalandoci due protagonisti intriganti e lontani da ogni banalitร . 

Talmente avvolti da questo manto scuro da renderli foschi, una foschia che si dirada gradualmente attraverso una narrazione che intreccia presente e passato. 

Una storia di redenzione, di riscatto, di liberazione dal giogo della violenza subita ed esercitata. 



La violenza sulle donne che riempie contenitori di ogni tipo in questo momento storico รจ uno dei temi fondamentali del libro che perรฒ esce dai soliti canoni dello storico ottocentesco in cui la societร  patriarcale costringeva la donna allโ€™ asservimento della volontร  maschile. 

Qui si parla invece di un altro tipo di violenza, che molto probabilmente รจ la derivazione della prima ma che sebbene i secoli siano trascorsi รจ purtroppo un genere di violenza che sperimentiamo ancora ai giorni nostri. 

Quella legata alla cultura del possesso, della persecuzione, del delirio di onnipotenza raccontata con toni crudi, forti che catapultano il lettore nellโ€™ angoscia e nella paura di chi si sente braccato. 

Ma poi la narrazione libera il lettore da questa tenaglia e allora le ombre si diradano e si puรฒ tornare a respirare, proprio come accade ai protagonisti. 

Un libro avvincente e intrigante che รจ riuscito a sua volta a liberarsi dagli stereotipi del genere storico senza rinunciare alla coerenza, allโ€™accuratezza e alla capacitร  di coinvolgere il lettore e che per questo piacerร  anche ai non estimatori del genere. 


BRIAN, UN DANDY IN RITIRATA di Miss Black

BRIAN, UN DANDY IN RITIRATA di Miss Black

Titolo: Un dandy in ritirata
Autore: Miss Black
Serie: Unfit vol. 5
Genere: Historical romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Ottobre 2023
Editore: Self Publishing

TRAMA


ยซVi siete riavvicinati?ยป
ยซNo. Ma siamo dโ€™accordo nel produrre un eredeยป.
ยซChe cosa potrebbe mai andare stortoยป.

รˆ il 1899, Brian ha trentโ€™anni e gli sembra di aver giร  vissuto tre vite, in nessuna delle quali se lโ€™รจ cavata molto bene. Nella prima ha gozzovigliato in tutte le bettole di Londra โ€“ e anche in diversi esclusivi club di St. James โ€“ e ha ucciso per sbaglio un uomo durante un litigio. Nella seconda, la sua amante e la figlia frutto della loro unione sono morte di febbre. Nella terza ha viaggiato per tutto lโ€™Oriente, senza riuscire a rimettere insieme i pezzi della sua vita.
รˆ sicuro di essere maledetto da Dio, ma anche i dannati, prima o poi, devono rispondere alle consuetudini e ora che รจ tornato a Londra cโ€™รจ un dovere a cui non puรฒ piรน sottrarsi: produrre un erede per la casata dei Northdall. Lโ€™unico problema รจ che sua moglie Emily non sembra molto ansiosa di partecipare allโ€™impresa. Sarร  forse perchรฉ Brian dopo il matrimonio lโ€™ha a stento considerata? O perchรฉ lโ€™ha abbandonata per dieci anni? Cornificata in lungo e in largo? Ha avuto unโ€™intera famiglia illegittima mentre lei lo aspettava a casa? Lโ€™elenco dei suoi peccati รจ parecchio lungo, ma un erede va messo in cantiere. Sta a Brian capire come convincere sua moglie. A costo di piegarsi a ogni idea balzana, consiglio medico stravagante e alle predizioni della cartomante di Emily.

RECENSIONE



Dopo la pubblicazione di quattro volumi, la serie di Unfit si arricchisce con la storia di Brian, figlio di Lord Northdall, conosciuto nel primo libro come protagonista.
Una figura quella di Brian che ha aleggiato tra le pagine che si sono susseguite uscita dopo uscita e che gli amanti (moltissimi) di questa serie aspettavano di conoscere da tempo, inclusa la sottoscritta. A onor del vero, qualche idea sul profilo di questo trentenne era stato offerto dalla sua autrice, Miss Black. Un ragazzo dalla vita non facile, vittima di mille sfortune e colpevole di essere stato al centro di un crimine efferato, facendo tribolare non poco i suoi familiari, scomparendo nel nulla. Proprio Kajal, protagonista magistrale e carismatico del penultimo volume, lo aveva cercato oltre oceano, nella lontana America, per mettersi sulle sue tracce e capirne il destino. Qualche indizio era stato trovato, qualche filo reciso, anche se capire quel che restasse da salvare di Brian era stato piuttosto complicato se non addirittura difficile da immaginare.

In questo libro, dedicato a lui, la situazione appare evidente dal racconto dei suoi sofferti trascorsi e da come lo ritroviamo, un ragazzo particolarmente provato dalla vita. Come dare lui torto: mica facile ritornare a casa dopo aver attraversato oceani, continenti, con un bagaglio pesante di esperienze tragiche tali da valere due o tre vite, ricordi cosรฌ dolorosi da cambiare lโ€™anima e renderla marmorea, inscalfibile, insensibile. A tutto e tutti. Moglie (abbandonata) inclusa.



Rivedere Lady Emily Acton dopo anni dallโ€™ultima volta sarebbe per Brian di per sรฉ affar di poco conto visti i loro pregressi (ovvero un matrimonio appena consumato) se non che a fare da cornice a questo nuovo incontro (dopo dieci anni di distanza) non fosse stata la vista di una persona in punto di morte, riversa sul letto quasi priva di sensi. Una scena a tratti surreale, al cui centro si pone simbolicamente la fine non solo di unโ€™esistenza ma anche di un rapporto tra due persone praticamente sconosciute. Tutto qui? No, anzi. Quel che segue sarร  lโ€™inizio di molto altro.
Una lunga lotta per ritornare alla vita, riscattare esistenze, superare sensi di colpa, dimenticare maledizioni e pensare davvero a un futuro. Perchรฉ no, se non procreando, appunto.

Tra proposte indecenti, cartomanti dai poteri inspiegabili e dallโ€™accento pseudo-francese, ginecologi molto pragmatici dal piglio duro ma efficace, attivitร  seduttive a non finire (a piรน livelli sociali) e atteggiamenti (apparentemente) immorali questo quinto libro scorre via grazie allโ€™impeccabile stile di Miss Black, che forse con questa opera dร  il meglio di sรฉ rispetto a tutta la serie. Sarร  perchรฉ fulcro della storia รจ la bellissima nascita a ritroso di un legame mai creato tra due giovani feriti profondamente dalla vita, uniti per formalitร  e divisi da ogni cosa, in primis il sentimento.



La storia di Brian e Emily รจ intensa e coinvolgente, rivelando in maniera progressiva e crescente uno spesso strato di paure e fragilitร  che attanaglia entrambi, seppur per ragioni diverse. Il dovere coniugale e lโ€™istinto piรน primitivo scalfiranno questa corazza creata da anni di distanza e indifferenza notte dopo notte, veritร  dopo veritร , parola dopo parola, contatto dopo contatto.
Una relazione che perderร  gradualmente le ciniche sembianze di un progetto per perseguire individuali obiettivi e chiari benefici per assumere i contorni di un rapporto che via via diverrร  sempre piรน nitido, intimo, con l’ambizione di ricostruire una dimensione affettiva sulle macerie di un passato tormentato. Una sfida vera e propria, nulla da dire, che alternerร  spassosi siparietti a drammatici flashback, senza farsi mancare durissimi scorci sulla realtร  di unโ€™epoca a tratti oscura, soprattutto per gli indigenti, i poveri, i bambini.
Un periodo storico in cui gli equilibri tra uomini e donne non esistevano, o perlomeno parlare di diritti per il sesso debole era quanto mai irrealistico.



Chiaro, no? Parleremo anche di questo stasera con lโ€™autrice, ospite in unโ€™esclusiva live sul nostro blog con altre sette colleghe, fondatrici di un movimento, Profondo Rosa, che vuole proteggere e difendere il genere romance da chi lo ritiene si serie B.

E vi assicuro che leggere la storia di Brian (e Emily) รจ quanto mai bellissimo per molte ragioni: evadere, riflettere, intrattenersi, sognare, conoscere, sorridere, immaginare e accaldarsi, perchรฉ no? Il romance offre tutto questo e anche di piรน.
Scopritelo con noi stasera. Ne varrร  la pena, promesso.

STANDING IN THE STORM di Elizabeth Rose

STANDING IN THE STORM di Elizabeth Rose

Titolo: Standing in the storm
Autore: Elizabeth Rose
Serie:autoconclusivo
Genere: Historical romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Settembre 2023
Editore: Self Publishing

TRAMA


Colorado, 1867 Cade Hatcher ha giurato a sรฉ stesso che non prenderร  mai piรน moglie, ma, quando gli viene proposto di sposare Judith per denaro, accetta per lโ€™unica cosa a cui tenga davvero: il suo ranch.

Judith stringe un patto con Cade: sposerร  quel vedovo ombroso e scostante e si prenderร  cura di Noah, il suo bambino, solo per pochi mesi. Poi cercherร  un posto da chiamare casa e in cui sentirsi al sicuro.

Entrambi desiderano essere liberi e il matrimonio รจ solo una fase di passaggio. Ma giorno dopo giorno, le loro vite si avvicinano e si intrecciano e rimarranno solo due possibilitร : rispettare il loro accordo o ammettere ciรฒ che provano lโ€™uno per lโ€™altra.

Cade rifiuta con caparbietร  la seconda occasione che si รจ abbattuta sulla sua vita e Judith vuole fuggire da un matrimonio senza amore: nessuno dei due ha intenzione di ripetere gli errori del passato.

RECENSIONE


Elizabeth Rose torna al suo pubblico con una nuova grande storia dโ€™amore ambientata nelle affascinanti valli del Colorado, famoso per le sue enormi terre che spaziano dall’arido deserto passando dai canyon fino alle innevate Montagne Rocciose. Un romanzo che sta appassionando moltissimi lettori e di cui ho voluto conoscere la storia.

A fare da scenario lโ€™epoca western, o il cosiddetto vecchio West, che fu territorio di frontiera fino a quasi tutto il XIX secolo, in un cui il contesto sociale era ancora molto legato alle tradizioni e a una mentalitร  retrograda.

Protagonista femminile รจ Judith, donna dai mille talenti e di grande cultura, ottima contabile, brava pianista. Una figura fuori tempo che si ritrova al centro di un dramma familiare molto difficile da gestire e per questo viene costretta ad accettare un matrimonio di convenienza. Da donna pratica, Judith accetta con dignitร  unโ€™unione con un uomo che non ama, il mandriano Cade, per condividere con lui una vita che non le appartiene.ย  Cade, uomo apparentemente cinico, ferito dalla vita e dalle donne, affonda le sue radici nella terra che ama e sente come sua ragione di vita.

Grazie a una prosa intensa e ricca di sfumature, lโ€™autrice รจ stata abile a trasmettere al lettore lโ€™atmosfera del vecchio West, in cui il lavoro pesante rappresentava lโ€™ordinario e che seppur duro creava una connessione con lโ€™ambiente e sรฉ stessi.

La storia di Cade e Judith รจ complessa, come quelle che legano individui diversi, quasi avversi lโ€™uno verso lโ€™altro e tra cui perรฒ nasce unโ€™attrazione che seppur negata divampa ben presto avvolgendoli in un erotismo intenso.



Elizabeth Rose scrive una bellissima storia in cui i sentimenti si intrecciano al sudore del lavoro, alla difficoltร  di adattamento e soprattutto allโ€™indipendenza femminile: Judith รจ il simbolo di tutte quelle donne che non smettono mai di voler apprendere qualcosa di nuovo. Senza mollare mai. Ci sono tantissime donne con grandi talenti, eppure poco apprezzate e incoraggiate dalla propria famiglia, proprio come Judith: incompresa da suo padre e da sua sorella, la stessa sorella che non si fa scrupoli a voler sedurre il suo fidanzato. Judith ingoia ogni amaro boccone, sperando con tutto il cuore di poter un giorno trovare il suo posto nel mondo.

Contemporaneamente, ho particolarmente apprezzato il personaggio di Cade, il suo senso di protezione nei confronti di coloro che ama, il suo amare con tutto se stesso la sua Terra.  Cade รจ un uomo cinico, probabilmente per le mille delusioni subite, ma รจ anche un uomo di sani principi ed un onesto lavoratore, un uomo che ha paura dei suoi sentimenti.

La scelta del titolo รจ evocativa anche per il messaggio della storia: stare nella tempesta, rimanere fermi nonostante le difficoltร , che รจ proprio ciรฒ che fanno i protagonisti, perchรฉ non cedono mai, nemmeno davanti ai piรน grandi ostacoli.ย  Particolare anche la scelta di ambientare una storia dโ€™amore in un contesto western, in unโ€™epoca in cui esistevano ancora i matrimoni combinati ed i cacciatori di taglie. Una scelta coraggiosa che ha ripagato lโ€™autrice, in testa alle classifiche di vendita Amazon.

Personalmente ho deciso di leggere questa storia perchรฉ mi aveva incuriosito moltissimo proprio lโ€™ambientazione, non avevo mai letto nulla a sfondo western prima e sono molto felice della scelta fatta. La narrazione in terza persona un ulteriore valore aggiunto, รจ come essere spettatori nascosti di un bellissimo film dโ€™amore e sofferenza.ย 

IL PAVONE DI CONTROUX di Pitti Duchamp

IL PAVONE DI CONTROUX di Pitti Duchamp

Titolo: Il pavone di Controux
Autore: Pitti Duchamp
Serie: Autoconclusivo
Genere: Historical Romance
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: Gugno2023
Editore: Mondadori

TRAMA


Falco di Controux viene spedito per conto di Firenze nel castello di confine di Castrocaro. Qui covano intrighi segreti contro la Signoria e tutto conduce alla bellissima Dianora dei Faragani. Figlia illegittima di un ricco mercante di panni, Dianora รจ contesa da innumerevoli spasimanti e viene usata dal padre come premio per chi sia disposto a concedergli piรน favori. Ma a lei non interessa il potere, solo l’amore, e ovunque trova menzogna e meschinitร . Tranne negli occhi fieri di Falco. Anche lui, perรฒ, nasconde segreti, e quando i due si incontreranno di nuovo in Francia, sotto la guida di Giovanna d’Arco, capiranno che la battaglia per l’amore รจ l’unica degna di essere davvero combattuta.

RECENSIONE


Una delle peculiaritร  che rende Pitti Duchamp unโ€™autrice da non perdere a ogni nuova uscita รจ la sua capacitร  di raccontare con dovizia di particolari storie appassionanti, in cui la ricerca e lo studio dellโ€™epoca emergono vigorosi. Una penna elegante, puntuale che consente al lettore di vivere appieno ambientazioni lontane nel tempo, in cui ogni elemento combacia alla perfezione, dalla caratterizzazione dei personaggi, alle parti descrittive, ai dialoghi, al linguaggio, fino allo stile e al ritmo della narrazione. Un insieme perfetto che convince, il cui collante sono le emozioni, sempre ardenti.


Dianoraโ€ฆ Falco si ripetรฉ in testa quel nome. Lo associรฒ alla gentilezza dei lineamenti, adesso chiari sotto il disco di luce creato dalle candele accese nelle fascette del lampadario, e a petali di fiordaliso staccati per creare i suoi occhi.


Protagonisti di questo romanzo sono Falco, nobile francese dallโ€™indole fiera e coraggiosa in fuga dal suo passato, e Dianora, figlia ubbidiente di uno spietato mercante fiorentino, talmente bella da essere usata come merce di scambio. Fin dal loro primo incontro nasce tra i due unโ€™intesa silenziosa, fatta di sguardi, premonitrice di un lungo e tortuoso viaggio che intreccerร  i loro destini.


Una giovane donna dotata non solo di una non comune bellezza ma anche di fine intelletto, eppure tanto ingenua quanto allo stesso modo capace di padroneggiare numeri, gestire affari. Un uomo valoroso, che non crede a nessuno se non a sรฉ stesso, contaminato da unโ€™idea di figura femminile falsata per il ricordo di una madre traditrice. Due figure antitetiche ma unite dallo stesso destino, quello di salvarsi a vicenda. Un filo che permetterร  a entrambi di oltrepassare limiti, certezze, delusioni, ferite per amarsi, anche solo nel ricordo e sentirsi seppure a distanza. Falco e Dianora avranno modo di crescere e maturare proprio per i conflitti interiori ed esteriori che dovranno affrontare.


La mente di Dianora andรฒ a quellโ€™ultima notte insieme, alla dolcezza struggente di ogni suo tocco, al calore bagnato di ogni bacio e poi al senso di abbandono e tradimento. Ogni ricordo le provocava brividi anche dopo tutti quei mesi di lontananza. Rivederlo, amarlo di nuovo, stringerlo ancora tra le bracciaโ€ฆ


La loro storia dโ€™amore si unisce indissolubilmente a quella del periodo storico che li vede protagonisti, ovvero il Rinascimento della prima metร  del Quattrocento.

Unโ€™epoca in cui Firenze predominava come centro culturale, sociale e artistico ma soprattutto come nucleo politico in cui il potere si esercitava non solo conquistando territori ma anche intessendo intrighi di palazzo, tramando alleanze, pianificando tradimenti.
Uno scenario che nel Pavone di Controux compone un arazzo sofisticato, in cui spiccano personaggi storici realmente esistiti come Pitti Bonaccorso, mercante, politico, ambasciatore, scrittore e verseggiatore fiorentino che in queste pagine assume il ruolo paterno di mentore di Falco, nonchรฉ Giovanna Dโ€™Arco, eroina francese che fu proclamata santa dalla Chiesa Cattolica e patrona della sua nazione per aver guidato lโ€™esercito contro gli inglesi.


Falco si sentรฌ accarezzare dalle iridi fresche di Dianora e di nuovo fu preda della malia che, adesso la riconosceva bene, lei aveva esercitato sui suoi sensi fin dalla prima volta che lโ€™aveva vista. Perchรฉ doveva essere ancora succube di quel sortilegio?


Pitti Duchamp non si accontenta di scrivere dโ€™amore, di eroi e eroine. No, questa autrice bravissima supera ogni volta sรฉ stessa offrendo ai suoi lettori uno spettacolo letterario fatto anche di storie poco conosciute, come quella della piccola cittร  di Castrocaro, strategicamente arroccata tra la Toscana e la Romagna che fu conquistata da Firenze, divenendo uno dei territori satelliti piรน ambiti. รˆ proprio qui che per Falco e Dianora si innescherร  la scintilla che darร  vita al loro cammino, che porterร  entrambi a superare prove difficilissime, sia fisiche che emotive.

La componente femminile trova particolare spazio in questo romanzo, in cui la protagonista cresce, evolve fino a divenire adulta, legittimandosi dal pregiudizio, e liberandosi dalla soffocante condizione di donna sottomessa grazie alla fatica, al rigore, allโ€™intelligenza e alla dignitร :


Dianora custodiva la sua forza nella capacitร  di rialzarsi dopo ogni colpo della vita, di rischiararsi dopo le intemperie, piรน limpida e arricchita nellโ€™anima.


Un aspetto che insieme alle indiscutibili atmosfere ricche di fascino fa da cassa di risonanza alla narrazione, che alterna presente e passato ricostruendo i contorni prima velati e poi sempre piรน nitidi di un amore osteggiato, che prende e chiede tempo per sbocciare completamente e divenire vivo e coinvolgente.

Un romanzo in cui perdersi nel tempo e ritrovarsi tra le pagine, senza nessuna ombra di dubbio.