
RYA SERIES, Vol. 3 e 4 di Barbara Bolzan
| Titolo: Deception e Awaken | |
| Autore: Barbara Bolzan | |
| Serie: Rya Series #3 #4 | |
| Genere: Historical Romance | |
| Narrazione: POV singolo (Rya) | |
| Tipo di finale: aperto/chiuso | |
| Editing: Ottimo | |
| Data di pubblicazione: Settembre, Dicembre 2017 | |
| Editore: Delrai Edizioni |
TRAMA
Possiamo perdonare. Dimenticare, no. Quello, mai.ย
Rya torna al proprio passato e guarda al futuro con occhi diversi. In lei si mescolano dubbi e incertezze: gli equilibri di potere in Idrethia sono cambiati e nessuno puรฒ piรน garantirle protezione.ย La principessa di Temarinย deve sopravvivere e lottare ancora per difendere se stessa e la propria dignitร .ย Lโamore รจ una scelta, non un sentimento; lโamore non rende liberi, ma appaga desideri altrui a cui lei non puรฒ sottrarsi, se lo scopo รจ il ritorno a corte.ย Il prezzo da pagare, perรฒ, รจ altoย quando si soffocano le vere emozioni. Il ritorno dellโuomo che Rya ama le sconvolgerร la vita, giร difficile, e farร riaffiorare difficoltร prima sopite, sensazioni di un viaggio lontano, mai sbiadite, che con violenza tornano allo scoperto. Il terzo romanzo della Rya Series, dove veritร inaspettate si mescolano a intrighi e vendette, e la sinceritร di ognuno รจ messa in discussione. Di chi puoi fidarti quando in gioco cโรจ la tua stessa vita? Per quanto tempo si puรฒ vivere nella menzogna?
RECENSIONE
DECEPTION, libro 3
Roxile, la mia bambina, la figlia che non avevo partorito ma che ugualmente mi apparteneva,
neanche fosse stata parte di me per nove mesi. Mi ero prodigata in tante promesse. Ora
avevano perso valore. Ero una vedova. Nemi e Niken avevano ucciso mio marito. Le mie mani
tornavano vuote.
Quando l’incubo finisce, e la pace sembra piรน vicina, il destino si accanisce e Rya si ritrova a
dover ricominciare tutto da capo. Stavolta non รจ piรน sola, con lei Roxile la bambina che ormai รจ divenuta sua figlia e unico motivo di continuare a resistere. E Nemi? Ancora non c’รจ, ancora Rya deve camminare senza di lui.
In questo terzo volume la protagonista di questa serie meravigliosa deve fare i conti con veritร difficili, rivelazioni amare. Il suo ritorno alla vita di palazzo sarร costellato di ostacoli, tasselli che iniziano a definire un quadro molto diverso da quanto si fosse immaginata.
Il percorso di crescita che l’ha trasformata, indurita l’aiuterร a sopravvivere anche stavolta,
adesso che deve fronteggiare la sua famiglia, i suoi affetti piรน cari, la sorella Alsisia, il cognato
Strevj.
Me ne andai cosรฌ comโero arrivata: in silenzio. Destinazione, una dimora denominata Il Roseto e le Querce.
In questa terza parte, Rya dovrร scontrarsi con manovre politiche, complotti e cospirazioni della sua famiglia, ossessionata dall’ottenere sempre piรน.
Congiure e intrighi che descrivono perfettamente le piรน bieche dรฌnamiche umane in cui
ipocrisia, opportunismo e ambizione governano le vite, decidono i destini. Niente ha valore se
non il raggiungimento dei proprio scopi.
Ero la pedina inutile, quella che era stata fatta avanzare, era caduta ed era stata mangiata. Ero una mossa sulla scacchiera da dimenticare alla svelta.
Eppure รจ qui, nei fasti dei palazzi, che l’umanitร scende piรน in basso, fino ad oltrepassare lo
squallore del bordello, dove sprazzi di caritร e altruismo si erano palesati come acqua nel
deserto offrendo a Rya un calore umano insperato. Da qui, l’amara consapevolezza che sotto la lucente patina dorata del suo amato regno si nasconde il peggiore dei marciumi.
Vivevo ai margini, sepolta tra la pioggia, i campi fangosi e la neve, dimenticata da tutti, mentre il mondoโil mio mondo!โandava avanti senza di me. Ugualmente, non demordevo. Potevo sempre sperare di sopravvivere al meglio.
La lotta per la sopravvivenza prevarica sulla disperazione, in questo Rya conferma la sua abilitร ovvero quella di usare l’astuzia per risalire, scegliendo l’unico modo per salvarsi. Come starร al lettore scoprirlo, aprendo le porte ad uno dei temi cardini di questo volume, ovvero l’amore camuffato, ciรฒ che sembra che in realtร non รจ. Un argomento che Barbara Bolzan tratta con consapevolezza e profondo realismo, ovvero la violenza all’interno delle mura domestiche.
Perchรฉ, per quanto folle possa sembrare, avevo una certezza: mio marito mi amava. Mi aveva
amato, per lo meno. Non mi avrebbe mai fatto davvero del male.
A mio avviso, questo รจ uno dei passaggi tra i piรน intensi del libro: รจ in questo pensiero di Rya che risiede l’inganno, da qui il titolo del libro. La debole speranza di sbagliarsi, di avere difronte qualcuno di diverso, incapace di fare del male.
L’insidia nascosta tra le promesse di chi professa di amare e che invece cede al male. Non รจ nella sopportazione che vi รจ amore, non รจ nell’attesa di riavere indietro una persona che si crede diversa. L’autrice offre con estrema capacitร critica una riflessione davvero importante sul netto confine che c’รจ tra l’amore e la violenza.
ยซChi sei, Rya?ยป continuรฒ. ยซSei lโamorevole sposina, la dolce bimba indifesa che ho tenuto tra le
braccia, la serpe che ha vissuto al mio fiancoโฆ Chi sei, sotto le mille maschere che ogni giorno
indossi?ยป
โDeceptionโ รจ un inno alle donne, alla loro forza, alla capacitร di rialzarsi sempre e salvarsi da
sole. Una principessa spezzata che prosegue il suo cammino da donna forte, consapevole ormai delle sue risorse e del suo vero amore, Nemi, colui che le รจ sempre stato vicino anche quando distante ma con cui non รจ ai facile capirsi.
Lui, che mi aveva salvata dalle acque del fiume, che mi aveva condotta a Mejixana, che mi
aveva detto: Finchรฉ sarรฒ al vostro fianco, non avrete nulla da temere. Lui, che non aveva mai
fatto niente per danneggiarmi.
Ogni sofferenza subita รจ funzionale a vedere oltre lโapparenza. Se รจ vero che Rya รจ stata forgiata dallโesperienza del bordello รจ ritornando alla vita di corte che la sua evoluzione tocca lโapice: lei osserva, percepisce sguardi che altri non potrebbero capire, perchรฉ il suo vissuto le ha acuito i sensi, e adesso che ha qualcosa in piรน da perdere sarร sempre meno disposta a ad adattarsi per lottare per chi ama fino a prendere distanza dalla sua famiglia.
Il libro chiude con un colpo di scena che conferma la bravura dellโautrice a tenere il lettore
incollato alle pagine e a temere la conclusione di un viaggio indimenticabile.
AWAKEN Libro 4
โRisveglioโ, capitolo finale dove la resa dei conti sembra sempre piรน vicina. Un cammino durato cinque anni, che si avvia verso la sua conclusione riportando il lettore tra i boschi, nella foresta dove tutto รจ cominciato.
Camminavo e non mi voltavo indietro. Mi stavo lasciando alle spalle la lordura mascherata di
magnificenza per appartenere alla quale i Niva avevano barattato perfino se stessi. Il mio
silenzio era lโaddio definitivo al Paese che, non avendomi incoronata regina, si era sentito in
diritto di prendere di me tutto il resto.
Rya ha deciso di lasciare la vita di corte dove tutto รจ diverso da come appare, decisa a trovare
un luogo da chiamare casa. Un ritorno che la vede finalmente insieme a Nemi con loro la piccola Roxile, lontani da Idrethia dove regna la menzogna e l’ambizione piรน sfrenata. Ma questa non รจ una favola, per cui la storia non puรฒ concludersi prima che tutte le veritร siano state rivelate.
Guardai gli scuri che Nemi aveva chiuso per me. Avevo creduto che raccontargli la veritร mi
avrebbe sgravato dal peso che mi opprimeva. Non succedeva. Il senso di colpa era sempre lรฌ,
appollaiato sulle mie spalle come una poiana. E, come una poiana, aveva artigli che mi
dilaniavano.
Sensi di colpa cosรฌ radicati nel profondo da non riuscire a estirparli e che non permettono a Rya di vivere appieno un rapporto di coppia che appare come un edificio che rischia dalle basi
crivellate di segreti ancora da confessare e che rischiano di farlo crollare.
Roxyle รจ il loro unico punto dรฌ Unione, un amore incondizionato che permette a entrambi dรฌ
colmare le distanze emotive che li tengono separati, perchรฉ รจ con loro due che Rya รจ davvero sรฉ stessa, senza machere da indossare.
ยซQuanta forza ci vuole per confessare il proprio amore a qualcuno? Credetemi: piรน di quanta ne occorra per uccidere un uomo.ยป
Rya e Nemi, semplicemente una donna e un uomo che la vita ha messo a dura prova distruggendo le loro certezze e convizioni. Entrambi sono cambiati, reduci da un percorso a
tratti disumano che li ha avvicinati e allo stesso tempo allontanati, e che adesso rischia di
inghiottirli in una voragine di segreti pesanti come fardelli.
Due sopravvissuti ad una guerra di menzogne causata dai loro affetti piรน cari, Alsisia e Alher, i
rispettivi punti deboli nonchรฉ centri nevralgici di un amore fraterno tanto tossico quanto simile, in grado di avvicinarli con una comprensione reciproca commuovente.
Un messaggio che ricorda quanto spesso la vita ci metta difronte al fatto che i legami piรน reali e salvifici non siano quelli di sangue:
Anche i fiori piรน belli possono essere velenosi anche la primavera puรฒ uccidere e quanto la
purezza possa essere pericolosa.
Un libro che chiude una quadrilogia straordinaria, in cui colpi di scena, disastri terribili e
rivelazioni sconvolgenti le daranno degna conclusione. Ogni indizio acquisirร sempre maggiore significato unendo i tasselli di un puzzle tanto complesso quanto bellissimo, e terminare la lettura offrirร la stessa emozione: unโopera che ha richiesto tempo e impegno ma che ad avere davanti riempirร il cuore di bellezza e soddisfazione, soprattutto per i risvolti umani appassionanti.
Se chiudo gli occhi, posso rivedere tutte le mie case. Temarin, dove sono nata e dove ho
imparato lโarte della doppiezza. Mejixana, che ha segnato la linea di confine tra ciรฒ che ero e ciรฒ che mi apprestavo a diventare. Mama, dove sono morta e cresciuta โ esattamente in
questโordine โ. Il Roseto e le Querce, dove mi sono fermata per riprendere fiato giusto il tempo per capire che volevo rinascere. La corte di Idrethia, dove ho confuso lโapparenza con la realtร . Juba, dove ho creduto di poter dimenticare il dolore che avevo ricevuto e causato. E oggi, questo nuovo rifugio. Viviamo il presente, ci concentriamo sulla quotidianitร . ร una nuova vita.
Grazia Barbara Bolzan per questo viaggio nel tempo e nello spazio, unโesperienza che segna e
insegna, e che non dimenticherรฒ, perchรจ tutte noi donne dovremmo avere un po’ del coraggio di Rya, la sua forza, indipendenza e quel sano orgoglio di non abbassare mai la testa e guardare sempre avanti con la consapevolezza di chi, in un modo o nellโaltro, ce la farร . E anche se a volte le sue scelte non sono da prendere ad esempio, forse รจ proprio questo che la rende unica, umana. In fondo Rya รจ una ribelle, lโantitesi dellโeroina, colei che sbaglia ma che alla fine trova la strada per tornare a casa.



