
LADY BONBON di Charlotte Lays
Titolo: Lady Bonbon | |
Autore: Charlotte Lays | |
Serie: Sinners series | |
Genere: Historical Romance | |
Narrazione: POV sinvolo (Cheryl e Richard) | |
Tipo di finale: Chiuso | |
Editing: Ottimo | |
Data di pubblicazione: Gennaio 2023 | |
Editore: Self Publishing |
TRAMA
Può una caramella diventare il metro di paragone per qualsiasi tipo di relazione si voglia instaurare… o evitare?
Influencer, genio dell’informatica, bellissima e famosa, Cheryl è l’unica delle sette ragazze del Cosmo Palace a non aver incontrato l’amore. Perché non lo vuole.
D’altronde, la vita le ha insegnato fin da subito che fidarsi di qualcuno equivale a mettere tutto a repentaglio, persino il proprio futuro. Quindi tanto vale gettarsi a capofitto nel lavoro.
Nonostante gli haters.
Nonostante gli stalker.
Nonostante le minacce provenienti da un passato che vorrebbe cancellare, ma con il quale non può fare a meno di confrontarsi giorno per giorno.
Tuttavia, quando la sua nuova applicazione per cuori solitari attira un serial killer, le sue amiche e i suoi collaboratori smettono di fare finta che tutto vada bene.
E le affibbiano una guardia del corpo.
Un uomo che tutti, nel palazzo, conoscono, ma di cui nessuno sa nulla.
O quasi.
Perché Cheryl in realtà lo segue e lo evita da tempo, attratta eppure spaventata.
Dai suoi occhi che nascondono segreti tanto oscuri quanto dilanianti.
Dal suo corpo, che sembra una mappa di promesse e giuramenti.
Dal suo cuore, che lui si rifiuta di condividere.
Come fa lei con le sue caramelle.
Perché lui, Richard, è rotto dentro. E non sembra avere nessuna intenzione di lasciarle maneggiare i frammenti della propria anima ferita.
Ma forse, se è vero che una caramella tira l’altra…
RECENSIONE
Ultimo capitolo di una serie amatissima e che conferma la bravura di Charlotte Lays a offrire storie mai uguali.
Lady Bonbon non è un semplice romance bensì la combinazione di più generi che rendono questa storia appassionante, portando il lettore su livelli diversi di emozioni. Da una parte la personalità della protagonista, Cheryl, che spicca fuori dalle pagine, del resto come accaduto alle altre sei amiche del condominio Cosmo Palace: caparbia, indipendente e orgogliosa, una donna affermata, stella dei social e assennata lavoratrice. Vive pensando alla sua carriera, ma nasconde dentro di sé fantasmi che la perseguitano rendendola fragile come un piano di cristallo:
Proprio qui, con i piedi sul cemento freddo, la luce asettica dei neon che illuminano le auto di lusso degli altri inquilini, mi chiedo se capirò mai cosa mi faccia stare davvero bene. Credo che prima dovrei smettere di farmi domande scomode che riaprono ferite mai chiuse e mi portano a curiosare nella vita della mia madre biologica.
Durante la lettura l’autrice è stata accurata a disseminare indizi e dettagli che delineano ad arte un passato che sembra aver incatenato questa ragazza, impedendole di provare o più che altro esprimere le sue emozioni più profonde, quasi come si trovasse rinchiusa in un gelo emotivo.
Un’adozione che sembra avere inferto ferite insanabili, un’adolescenza che pesa sull’età adulta come un macigno, nonostante la presenza amorevole di amiche presenti e soprattutto di due genitori a cui è impossibile imputare nulla che non sia affetto e devozione verso di lei. Che cosa la tormenta? Sarà proprio lei a raccontare al lettore i suoi pensieri, cosa la ossessiona, attraverso un flusso di ricordi che fanno emergere un senso di irrisolutezza invalidante. Ma questo è un lato molto intimo di Cheryl, un aspetto che tiene ben sotto traccia. Solo chi la conosce sa, come come le fidatissime amiche.
Il nostro bel portiere, alias Bentley. Nei miei sogni faccio spesso sesso sfrenato con lui, a dirla tutta. Bentley non è il suo vero nome e non è neppure un portiere, ma giuro che queste cose non le ho scoperte violando qualche sistema: erano ricerche autorizzate. Non so quanto lo sia io, invece, a fantasticare su di lui più spesso di quanto sia lecito per una donna della mia età che non ha mai avuto problemi a fare le proprie esperienze. Solo che Bentley… Lui non è solo alto, snello e straordinariamente educato. Quello lo sono anche i bravi ragazzi della porta accanto. Lui ha i lineamenti severi di chi è stato addestrato a salvare vite, ma è pronto a uccidere anche solo provandoci.
A scalfire i suoi sguardi riesce solo Richard Bentley, all’apparenza un uomo duro, severo, che si distingue per i suoi modi gentili e sicuri. È lui a far suscitare in Cheryl pensieri soverchianti in grado di ribollire il sangue, ma tenerlo a distanza sembra così facile e necessario, eppure ingiusto. Un personaggio, Richard, particolarmente centrato da questa abile penna; un uomo di ferro, a cui affidare la propria sicurezza sembra naturale; eppure, anche lui nasconde ferite nell’anima che lo hanno rotto definitivamente. Cheryl e Richard hanno una connessione profonda, quelle delle persone che non chiedendo aiuto cercano di mostrarsi corazzati e in grado di superare ogni problema, senza bisogno di nessuno.
«Comunque credo che tu sia la persona giusta per questo incarico dal momento che, per quanto sia assurdo, non sei il solo ad avere problemi relazionali tra i due.» «La cosa dovrebbe rincuorarmi?»
Sarà il destino a metterli l’uno di fronte all’altra, in un vortice di situazioni che portano la storia a intrecciarsi con forti tonalità suspense, fino a che sarà il giallo a predominare su tutto.
Si piega così da bere il mio respiro dalle labbra. «Non stai valutando i rischi, Lady Bonbon.» «Tu ne vali ognuno, Richard.»
Il rischio di lasciarsi andare ai sentimenti a volte ha un prezzo, altissimo, quello della fiducia, del perdono e la voglia di rinascere dalle ceneri staccandosi da un passato che va lasciato dove è. Solo così è possibile fare posto al presente e immaginarsi un futuro.
Una storia che non è solo romance, ed è questo che rende la lettura appassionante e avvincente. Tematiche forti e attuali come la gogna mediatica, il mondo sommerso e oscuro del dark web con il suo popolo di hackers fino agli haters, coloro che dietro lo schermo si divertono a offendere e riversare odio verso gli altri.
Charlotte Lays chiude in bellezza questa serie, mostrando come scrivere romance sia un esercizio quanto mai intrigante che intrattiene, permette di evadere ma può essere in grado di far riflettere su cosa sia intorno a noi, e da cui magari tenersi alla larga.
Non dai suoi libri, però. Alla prossima storia!