
EDRINA di Naike Ror
| Titolo: Edrina | |
| Autore: Naike Ror | |
| Serie: R.U.D.E. | |
| Genere: Dark Romance | |
| Narrazione: POV alternato | |
| Tipo di finale: chiuso | |
| Editing: Ottimo | |
| Data di pubblicazione: Luglio 2023 | |
| Editore: Self Publishing |
TRAMA
La venticinquenne Kaylee Salander sta per ricominciare da capo, soprattutto perchรฉ non ha altra possibilitร che questa. Dopo essersi lasciata i ricordi furiosi alle spalle, รจ pronta per trasferirsi a Darwin, in una periferia degradata dove tutti sembrano avere qualcosa da nascondere, dove il confine tra giusto e sbagliato sembra impercettibile.
ร il posto perfetto per lei, che di segreti ne ha tanti.
Regina spodestata, figlia di una legge non scritta creata dagli uomini per altri uomini, coltiva lโunico desiderio di riavere il proprio regno.
E annientarlo per sempre.
Anche Maksim Viktorov, membro di una delle piรน potenti organizzazioni criminali russe di stanza in Australia, inquilino dello stesso palazzo in cui vive Kaylee, ha un segreto.
Anzi, piรน di uno.
Cresciuto in un paesaggio di ghiaccio e miseria ha imparato presto che la violenza non รจ la soluzione ma lโunico modo per salvare la pelle.
Non ci sono morale, rimorsi o pietร che fermino Maksim dallโassolvere il proprio compito: distruggere il nemico, combattere una battaglia per cui fin da bambino รจ stato addestrato, in un mondo consacrato al male, in cui tutti rubano e nessuno รจ ladro.
Lโincontro tra Maksim e Kaylee รจ dominato dalla diffidenza, dallโodio e dalla passione bruciante. Tutti e due sanno di non potersi concedere di piรน, perchรฉ il cuore non puรฒ avere alcun ruolo in questa sanguinosa rivolta.
Eppure i sentimenti non seguono la disciplina dโonore dellaย bratva, nascono senza regole, incontrollati e irragionevoli.
Forse puรฒ esserci redenzione per Kaylee e Maksim, schiavi delle proprie bugie, anime tanto cupe quanto limpide e coraggiose, ma ogni scelta comporta un prezzo da pagare.
E se quella scelta รจ lโamore, il costo potrebbe essere enorme.
RECENSIONE
A distanza di otto anni dalla pubblicazione del primo romanzo della serie R.U.D.E., Naike Ror regala ai lettori lโultimo capitolo con Edrina. Unico libro della serie col un titolo al femminile, dopo Royle, Usheen e Duke. Scelta non casuale (del resto questa autrice ha un vero e proprio talento nel progettare con accuratezza i suoi scritti, valutandone ogni minimo dettaglio), che semina la curiositร nel lettore su questa protagonista, consentendone di immaginare il calibro del personaggio, tanto forte da potersi distinguere tra tre protagonisti maschili di grande carisma. Ogni aspettativa viene ripagata grazie proprio a lei, Edrina, una delle protagoniste femminili piรน iconiche e magnetiche lette fino a oggi nel mondo letterario, dedicato al romance.
Lei non abbassava mai la testa nรฉ lo sguardo, lโavevo ritrovata con un coltello tra le mani ed ero sicuro di ciรฒ che mi aveva detto: allโoccorrenza lo avrebbe usato. Forse, semplicemente, amava il fuoco. Voleva dire che ci saremmo divertiti in due.
Un personaggio tridimensionale, sfaccettato, in cui spirito di rivalsa, senso di vendetta pervadono sentimenti, pensieri, azioni. Una ragazza di soli venticinque anni dal passato tormentato, che non ha mai conosciuto la normalitร o la libertร , e che ha dei segreti inconfessabili da dover gestire per sopravvivere. Lโautrice รจ stata magistrale nella sua caratterizzazione, sia fisica che emotiva, senza lasciare niente al caso.
L’odio รจ cieco, la collera sorda, e colui che vi mesce la vendetta corre il pericolo di bere una bevanda amaraโฆ Quanto aveva ragione Dumas.
A ricorrere per tutto il libro la lettura di un classico amatissimo, Il Conte di Montecristo di E. Dumas, da cui Edrina non si separa mai, quasi che fosse una bibbia capace di darle quella luce necessaria per agire, pensare. Un grande classico che tra queste pagine prende vigore, ed รจ impossibile non pensare alle mille similitudini del viaggio interiore che intraprende la protagonista. Un percorso tostissimo, tra fantasmi interiori e valori in contrasto come la giustizia, lโingiustizia, lโeterno conflitto tra bene e male, bontร e cattiveria. Temi difficili che anche in Edrina sono trattati con interessante complessitร .
A mio avviso, Naike Ror trova il suo perfetto registro narrativo in storie come queste, ricche di intrecci e sfumature mai banali, mostrando la sua grande capacitร nel dipanarli tutti insieme e la profonditร nel delineare i diversi caratteri. Tra questi Maskim, protagonista maschile, che trova degno spazio in questa storia:
Perchรฉ io restavo sempre un ladro e lei qualcuno che si ostinava a nascondere qualcosa che aveva paura le venisse rubata. Generalmente non permettevo a nessuno di sfidarmi, e dโaltra parte nessuno aveva abbastanza palle da non obbedire a quello che gli ordinavo, perรฒ a quella Kaylee Salander volevo concedere il beneficio del dubbio: forse non aveva ancora capito quanto fosse vicina a bruciarsi.
Un ladro, un boss della mafia russa, un brutale assassino, un ex detenuto alla ricerca di una rinascita oppure una vittima di poteri forti? Definirlo รจ quanto mai difficile perchรฉ ripercorrendo quanto detto per Edrina, alias Kaylee, Maskim รจ un personaggio tridimensionale, in cui ombre e luci si alternano rivelando strati su strati di dolore, spirito di sopravvivenza, senso del dovere mischiato a un distacco emotivo che cerca di usare per difendersi da chiunque.
Giocava, Maksim Viktorov; dal nome e lโatteggiamento proprio dei russi, doveva essere un Vor alto nella gerarchia, considerati i tatuaggi sulle spalle, quindi oltre a essere pericoloso, era pure intelligente. Che per i russi era sinonimo di piรน furbo di tutti gli altri. E i furbi vivevano con un pesante limite sulle spalle: pensavano di essere gli unici scaltri in un mondo abitato da poveri coglioni. Quello era il suo punto debole e lรฌ lo avrei colpito. Sarei stata piรน furba di lui.
Glaciale come gli inverni russi in cui รจ nato e indurito dalla vita che ha dovuto scegliere per restare vivo, Maksim non lascia indifferenti per la sua capacitร di adattarsi fuori da ciรฒ che conosce, inviato in un territorio straniero e lontano dalla sua madre patria come lโAustralia.
Unโambientazione originale le cui intriganti peculiaritร fanno da perfetto sfondo agli equilibri e squilibri di chi ci vive: una grande isola circondata dagli oceani Pacifico e Indiano, in cui si susseguono immensi territori e rilievi enormi. Una terra intrisa di contrasti, che va dalle grandi metropoli, come Sydney e Melbourne, fino all’outback e la foresta tropicale.
Contrapposizioni che richiamano la complessitร della storia in cui ogni sfumatura rispecchia a sua volta lo spessore dei personaggi, lโintricato intreccio delle trame e sottotrame, lโarguta scelta di colpi di scena originali, lo stile perfetto dei dialoghi, la scrittura puntuale, nonchรฉ lโenorme ricerca che รจ stata fatta sulla realtร delle dinamiche del crimine presenti in vari territori nel mondo, componendo unโopera che potrebbe essere destinata a diventare un film. Una miscela che rende questo romanzo un capolavoro nel suo genere e che consente al lettore di non staccarsi mai dal ritmo serrato della narrazione.
Ad affiancare i due protagonisti personaggi come Sasha, Liza, Dorian, Miguel e molti altri che aggiungono pathos al romanzo grazie a un lavoro certosino di fine caratterizzazione, che conferma la bravura di Naike Ror nel dare vita ai suoi eroi e/o antagonisti di carta.
Lui si voltรฒ e mi strinse tra le sue braccia, e io respirai a pieno il profumo della sua pelle. ยซSono uno che se lโรจ cavata bene finchรฉ non sei arrivata tu.ยป Lo strinsi a me nello stesso modo, poi chiusi gli occhi.
Edrina รจ una coinvolgente storia dโamore intessuta di contrastanti sentimenti, come la passione, lโodio, la paura di soffrire e potersi fidare dellโaltro, lโattaccamento morboso ai legami familiari, spesso tossici e pericolosi, che ti salvano ma che sono anche capaci di toglierti tutto, la voglia di libertร :
ยซTi ho protetta da tutto quello che poteva ferirti, da chiunque volesse farti male, e rifarei ogni cosa se il finale contemplasse il trascinarmi qui con te.ยป ยซRifaresti tutto?ยป ยซOgni cosa, Dolcezza.ยป Lo strinsi a me, infilai le mani tra i suoi capelli cortissimi e chiusi gli occhi. ยซOdiarti non รจ servito a nienteยป sussurrai, consapevole che quella era la mia resa definitiva. ยซOdiarmi ti ha portato fino al mio cuore, e da quello non te ne andrai mai piรน.ยป
La ricerca della salvezza di un uomo e una donna che si incontrano, si scontrano, si riconoscono, fino a contendersi il potere di sopraffarsi reciprocamente, quasi senza tregua. Una passione bruciante, che porta entrambi al confine della loro dimensione emotiva nonchรฉ fisica. La sfida sarร quella di capire chi rimarrร in piedi, soprattutto in che modo. Scoprirlo starร al piacere di chi deciderร di leggerlo.
Avevo pensato a quel momento unโinfinitร di volte, e ogni volta con unโintenzione diversa. Ogni volta, perรฒ, il finale era sempre stato lo stesso. ยซร quello che davvero vuoi?ยป chiese di nuovo. Distolsi lo sguardo da lui. No, tutto quello che avrei voluto era la forza di lasciarlo andare.
Chapeau.
