MOLTO PERSONALE di Miss Black

MOLTO PERSONALE di Miss Black

Titolo: Molto personale
Autore: Miss Black
Serie: Autoconclusivo
Genere: Erotic, Thriller
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 27 Ottobre 2021
Editore: Little Black Tales

TRAMA


Quando la polizia contatta Isla Hurley, medico e psicoterapeuta, รจ per un motivo terribile: Emma, una delle sue pazienti, รจ stata uccisa. Isla non aveva mai contemplato lโ€™idea che il delitto potesse entrare a far parte della sua vita ordinata, riflessiva e tranquilla. Certo, Emma aveva dei problemi con un ex fidanzato, Jordan. Insieme, avevano lavorato sul loro rapporto distruttivo ed Emma era arrivata a denunciarlo per stalking, ma Isla non credeva che la situazione potesse degenerare a quel punto.
E forse non รจ successo. Il detective incaricato delle indagini, Giovanni Vallespinosa, sembra un uomo capace e pacato. Cosa piรน importante, sembra avere davvero a cuore la morte della sua paziente e non รจ convinto che il responsabile sia Jordan.
Tra lui e Isla nasce una collaborazione asimmetrica, curiosa, e unโ€™attrazione intricata. Isla interpreta il mondo come un insieme di fatti emotivi, lui cerca unโ€™obiettivitร  forse impossibile. E le ferite di entrambi entrano subito in gioco, rendendo le indagini una faccenda molto personale.

RECENSIONE


L’uscita di questo libro รจ stata inaspettata, senza annunci o avvertimenti. E’ arrivata improvvisa cogliendomi con la solita frenesia di attendere una nuova storia di Miss Black, che con “Molto personale” si รจ divertita a legare due generi affini, ovvero l’erotico, suo immancabile e rassicurante marchio di fabbrica, e il thriller poliziesco. Un connubio sopraffino, in cui si intersecano molteplici piani narrativi: quello investigativo, psicologico e quello del coinvolgimento sentimentale che lega i due protagonisti, diventando esso stesso il motore della trama.

Un delitto efferato, un’assassino da individuare, un’indagine che sembra portare altrove e al di lร  di indizi frastagliati e controversi fanno da cornice a questa storia in cui predomina inizialmente la protagonista femminile, Isla Hurley, psicoterapeuta della giovane e sfortunata vittima. Solo lei e i suoi cupi pensieri.


Non le era mai successo che una sua paziente morisse cosรฌ. Era una cicatrice di un tipo del tutto nuovo. Una psicoterapia era una conversazione molto personale, sospesa al di sopra delle banalitร  quotidiane.


A condurre le indagini il detective Giovanni Vallospinosa, uomo enigmatico e pragmatico, dai modi sicuri e ruvidi:


Di base Giovanni non era un uomo paziente. Era un massimalista, uno che tagliava gli angoli e arrivava dritto al punto con una singola frase deflagrante.


Isla e Giovanni, due mondi paralleli, due ruoli scomodi in un quadro offuscato da un’insana attrazione che rischia di trasformarsi in sentimento, e che diviene ostacolo ad un bene superiore, ovvero rendere giustizia ad una giovane vittima e ricercare il suo omicida. Un omicidio, non un “semplice” femminicidio e in questo l’autrice ne distingue con accuratezza i diversi contorni:


ยซRiporta tutto al sesso della vittima. Oh, ora non dica che il sesso รจ il piatto forte di noi strizzacervelli. โ€œFemminicidioโ€ รจ stato concepito per attirare lโ€™attenzione su un problema, ma se ogni volta in cui una donna muore qualcuno dice โ€œfemminicidioโ€, finisce per attirarla solo su un aspetto del problema. Preferisco credere che sia tutto piรน complicatoยป.


Complicato sรฌ, come il disorientamento profondo della protagonista, che si ritrova immersa di insicurezze, paure, sensi di colpa cosรฌ radicati da far destabilizzare la piรน diligente delle psicoterapeute.
Un esercizio quasi catartico, che coinvolge fino ad intenerire il lettore, smascherando la spessa corazza che a volte puรฒ contraddistinguere coloro che per mestiere ci aiutano ad essere piรน centrati e consapevoli nella vita, dotandoci dei giusti strumenti ad affrontare il viaggio, e magari a volerci piรน bene.
Miss Black si รจ messa di punta stavolta, scambiando i ruoli e mettendo nel lettino del paziente proprio il medico (e non solo per sottoporsi a sedute da psicoterapeutiche, ovviamente).

Divertente, no? Forse piรน ironico, tratto stilistico che non manca quasi mai nelle sue storie:


Era tutto sudato e si era disfatto di quasi tutti i vestiti, tranne i calzini. Per completare il quadro di degrado, i calzini avevano ancora il segno delle infradito, pur non essendo calzini con lโ€™alluce separato.


Passaggi che ci ricordano, rassicurandoci, la sublime maestria di questa autrice di dosare sapientemente l’eros, stavolta carnale e crudo, con il giusto sarcasmo, tocco che rende i suoi personaggi sempre profondamente umani e deliziosamente imperfetti.

Proprio come accade a Isla e Giovanni, coinvolti in una corsa costellata di reciproci dubbi e incertezze, che scavano nei loro passati delineando un presente troppo complicato da affrontare e che si intreccia inesorabilmente con quello della vittima, Emma, ancora troppo “paziente da salvare” per la psicoterapeuta e troppo “vittima a cui rendere giustizia” per il detective.


E a seguire, ecco il pensiero normalizzante, puntuale come un gendarme svizzero: forse la sua vita non era solo โ€œun poโ€™ disordinataโ€ (che cosa vuol dire โ€œun poโ€™ disordinataโ€?), forse cโ€™erano delle ombre nascoste. Dovevano esserci, รจ vero? Perchรฉ cosรฌ era piรน facile continuare a pensare che alla gente perbene certe cose non succedevano. E se alla gente perbene non succedevano, non succedevano a noi. Perchรฉ noi siamo perbene.


“Molto personale” induce il lettore a immedesimarsi nei pensieri di Isla, afflitta da sensi di colpa divoranti, coinvolta in modo quasi intimo dalla morte della sua paziente. Un processo che assomiglia molto all’espiazione in cui il sentimento diventa una complicazione, un risveglio dell’anima da non meritare.
In questo lungo viaggio mentale, Isla รจ la prima ad impegnarsi ad indagare, ripescando ricordi, processando dettagli imparando cosรฌ ad affondare sotto la superficie di quello che puรฒ apparire irrilevante, per capire forse anche piรน sรฉ stessa.


In terapia, a volte, cโ€™era un momento in cui ti rendevi conto di aver seguito le difese del tuo paziente. Se le seguivi senza riconoscerle e analizzarle, quelle difese ti portavano a occuparti della cosa sbagliata nel modo sbagliato. Ti perdevi in mille rivoli, in mille problemi che erano solo apparenti, che stavano sopra la superficie del problema come una coperta mimetica, proteggendo quel nucleo delicato (erano difese, dโ€™altronde: difendevano) e impedendo a chiunque di mettere le mani sul problema vero, il problema grosso.


156 pagine di intensa narrazione, con dialoghi sempre graffianti, intrisi di domande, possibili risposte da leggere tutto di un fiato e un’eros potente, primordiale quasi caustico, che infuoca gli animi dei due protagonisti e che rende questo libro l’ennesimo gioiello di Miss Black.


Li mise da parte, non cโ€™entravano. Ma poi non era vero, i sentimenti cโ€™entravano sempre. Erano un filo teso dalle mani del tuo inconscio per guidarti tra i ricordi. Una linea rossa su un campo grigio, come nel navigatore della macchina.


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LA CACCIATRICE di A.S. Twinblack

LA CACCIATRICE di A.S. Twinblack

TitoloLa cacciatrice
AutoreA.S. Twinblack
SerieAutoconclusivo
GenereThriller Erotico
Narrazione Terza persona
Tipo di finaleConcluso
EditingBuono
Data di pubblicazione3 Maggio 2020
EditoreSelf Publishing

TRAMA


Max Rouge, giovane aspirante giornalista, ha un chiodo fisso: rintracciare la donna con i capelli rossi alla guida di un Audi R8 nera. Conosciuta una sera in discoteca, quello che doveva essere un incontro di piacere ha, invece, una conclusione inaspettata e sgradevole. Scoprire lโ€™identitร  della rossa non sarร  per niente facile, tanto piรน che sembra essere scomparsa nel nulla.
Durante le sue ricerche, Max conosce Tania, una trentottenne solitaria, con problemi a relazionarsi con gli uomini. รˆ accaduto qualcosa di orribile nel passato della donna: si รจ svegliata una mattina e il suo ragazzo, Luca, con cui aveva trascorso la serata, รจ morto. Lei non ricorda niente. Ha solo dei flash di memoria di quanto รจ accaduto e due incubi ricorrenti che la tormentano.
Le strade di Max e Tania si incrociano con quelle di altri personaggi, ciascuno con oscuri segreti da nascondere, e man mano che Max si avvicina a scoprire chi รจ la donna dai capelli rossi, anche Tania inizia a riacquistare la memoria, riuscendo finalmente a ricostruire gli avvenimenti di quella orribile notte insieme a Luca.
La veritร  verrร  a galla in una trama complessa e intricata in cui nessuno รจ come sembra, ma tutti nascondono la loro vera natura per soddisfare la sete di vendetta, macchiandosi di crimini orrendi.
ATTENZIONE
Ci sono scene che potrebbero urtare la sensibilitร  di alcuni lettori.


RECENSIONE


“Ciascuno di noi ha nellโ€™anima, una ferita che ne condiziona lโ€™agire. Profonda o superficiale, nessuno puรฒ dirlo, se non chi ne avverte il dolore. รˆ per questa ragione che vittima e carnefice sono solo due facce della stessa medaglia.”


Sono proprio le ferite dell’anima che non ci permettono di vivere sereni; accade alla protagonista  del romanzo, Tania, una donna fragile, tormentata ma determinata che si ritroverร  a dare un senso ai suoi incubi dopo anni di ombre e silenzi. Tania non riesce a sorridere piรน e a lasciarsi andare con un uomo dopo un drammatico evento di cui non ricorda nulla o meglio, di cui preferisce non ricordare. รˆ tutto nascosto dentro di sรฉ e non riesce a emergere.


โ€œNon voleva ricordare, perchรฉ i ricordi avevano il sapore acre della colpa.โ€


Tania รจ un personaggio a cui ci si affeziona subito per la sua fragilitร  ma chi vi trascinerร  sarร  Max un aspirante giornalista, che usa il suo fiuto non solo per scrivere gli articoli ma anche per sedurre leย  donne, soprattutto quelle con i capelli rossi che lo attraggono maggiormente.

Le sue serate, da solo o con gli amici, alla ricerca di una donna per una notte sono eccitanti ed esilaranti; Max seduce ma รจ anche uno sfigato, le sue avventure non sempre vanno a buon fine e gliene capitano di tutti i tipi. Lo conosciamoย  allโ€™inizio della storia e continuiamo a seguirlo nella sua caccia travolgenteย  alla ricercaย  diย  Artemis, la rossa che l’ha colpito in discoteca. Il nome di questa donna non รจ stato scelto a caso,ย  nella mitologia greca รจ la dea della caccia e nel romanzo il suo obiettivo รจ attendere la notte e andare a caccia, scegliere un uomo, studiarne i movimenti, le caratteristiche e con astuzia attrarlo a sรฉ, complice la sua avvenenzaย  e sex appeal.

Allโ€™inizio Max viene presentato come una persona frivola e superficiale, poi man mano che la storia prosegue verrร  fuori la sua vera natura e lโ€™incontro con Tania cambierร  la vita di entrambi. Max riuscirร  a tirare fuori il suo lato umano e Tania affronterร  le sue paure. In questa storia nonย  ci sono solo questi tre personaggi, ne incontrerete molti altri, tutti ben caratterizzati e descritti, che intrecceranno le loro vicende in una trama fitta e complicata di segreti. Riuscire a trovare il responsabile, il cattivo della situazione non sarร  affatto facile perchรฉ tutti sembreranno essere coinvolti.

Prestate attenzione a ognuno di loro, in particolare a chi si muove indifferente e invisibile perchรฉ vi sorprenderร  come รจ accaduto a me e siย  rivelerร  una delle pedine del gioco. Fin dalle prime righe si entra subito nel vivo della storia, narrata dall’autrice con un linguaggio diretto e coinvolgente e con dialoghi ironici e stuzzicanti. Le scene erotiche sono descritte in modo convincente e reale ma non volgare.

L’autrice ha il merito di aver tenuto alta l’attenzione e la mia curiositร  per tutto il romanzo con colpi di scena. Tutta la veritร  si scoprirร  man mano, fino ad arrivare a un finale inaspettato che mi ha stupito.

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