QUALCOSA DI STREGATO di Angela White

Qualcosa di stregato

QUALCOSA DI STREGATO di Angela White

Titolo: Qualcosa di stregato
Autore: Angela White
Serie: Autoconclusivo
Genere: Historical Fantasy
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: chiuso
Editing: ottimo
Data di pubblicazione: 2019
Editore: Self Publishing

TRAMA


La vita non è facile per una giovane sanguemisto nella New York di fine Ottocento. Ma Charlotte è una ragazza forte: una sarta di talento, decisa a non scendere mai a compromessi e a mantenere la sua libertà e indipendenza. Tutto cambia quando la casa di fronte all’umile soffitta di Charlotte è presa in affitto da un misterioso straniero.

Colto e affascinante, il giovane dottor James Willmot si dimostra sorprendentemente a suo agio nei pericolosi bassifondi del Lower Est Side. Charlotte è conquistata dai suoi modi di gentiluomo, ma è anche attratta dalla sua parte più oscura e selvaggia. James, però, è un uomo con profondi segreti, che manderanno in crisi il mondo di Charlotte, costringendola a confrontarsi con dolorosi ricordi a lungo dimenticati. Quando realtà inimmaginabili si sveleranno agli occhi di Charlotte, solo l’amore potrà proteggerla. E solo l’amore le darà la forza di combattere per James, cambiando un crudele destino che sembra già scritto da secoli…


RECENSIONE

Mi sono approcciata a questo libro senza piena consapevolezza di cosa mi apprestavo a leggere, ma apprezzando molto altre opere dell’autrice sono andata in fiducia. Alla fine ho scoperto un fantasy storico, un po’ dark, un po’ romance, un po’ gotico, un libro dalle molteplici sfumature che mi ha catturata fin dalle prime pagine. Il prologo che ci presenta da subito il protagonista in un dialogo incalzante, ricco di tensione e a tratti inquietante è magistrale!


All’improvviso, oltre il mugghiare del mare e il battito assordante del proprio cuore, Robert udì un fruscio. Non era più solo.



L’abilità della scrittrice trova massima espressione soprattutto nel delineare il protagonista maschile, liberamente ispirato ad un personaggio di un classico della letteratura, la cui duplice personalità è delineata con una sensualità dirompente a volte intimidatoria e proprio per questo molto affascinante.


Era così per i Willmot: il male li corrodeva all’interno, lasciando intatto il loro fascino di fiori velenosi.



Questo dualismo si manifesta sebbene in modo differente anche nella protagonista femminile,  divisa a metà tra due culture diverse.


Charlotte sapeva che la sua pelle era troppo scura per essere bianca, e troppo chiara per essere nera.



Questo aspetto li accomuna ma è anche quello che li divide, ma come sempre accade sarà l’amore a ripristinare l’equilibrio, ed è proprio questo processo di evoluzione emotiva quello che più mi affascina e al quale mi piace assistere all’interno del racconto.
Di tutti i personaggi di contorno che ruotano intorno alla vicenda abbiamo piccoli scorci utili alla trama, nessuno di loro è approfondito in maniera particolare eppure catturano.

Uomini e donne, forti e fragili appartenenti a ceti sociali differenti, ambigui, oscuri, misteriosi, a volte soprannaturali, tutti tratteggiati di sfuggita ma in modo incisivo, tanto da far venire voglia di leggere un romanzo dedicato ad ognuno di loro.
Sta anche qui secondo me la bravura dell’autrice, che nell’evoluzione della storia è stata in grado di darcene solo un assaggio, incastrarli al posto e nel modo giusto in modo da farceli immediatamente apprezzare per poi volerne sapere sempre di più.

Trovo molto particolare la capacità di questa autrice di maneggiare personaggi letterari, mitici e leggendari, conosciuti ai più e riuscire a farli completamente suoi.
Nonostante infatti la presenza di numerosi elementi tipici della letteratura horror e fantasy, il tutto è così sapientemente intrecciato e narrato che il risultato è eccellente, molto equilibrato ed avvincente insieme. Sarebbe potuto risultare un insieme di troppi elementi mal amalgamati invece così non è stato, al contrario.
La trama è ben articolata, i personaggi sono inseriti coerentemente nel contesto storico, la scrittura è fluida, i dialoghi ben strutturati e arguti, le descrizioni di persone, ambienti e luoghi creano un’atmosfera onirica, che vira dal misterioso al fiabesco, dal tenebroso al romantico.

Lo consiglio a chi ama mescolare più generi e trovarsi un risultato per niente banale. A mio parere infatti si tratta di un romanzo ben riuscito e lo dico da non appassionata di fantasy.

Posso dire alla fine che il risultato mi ha lasciata completamente soddisfatta, potrei veramente dire di esserne rimasta un po’ stregata anch’io.

Link per l’acquisto di Qualcosa di stregato qui

WICKED TAPES di Margherita Fray

Wicked tapes

 

WICKED TAPES di Margherita Fray

Titolo: Wicked tapes  
Autore: Margherita Fray  
Serie: Autoconclusivo  
Genere: Paranormal Fantasy  
Narrazione: POV singolo (Valentina)  
Tipo di finale: chiuso  
Editing: ottimo  
Data di pubblicazione: 26 Settembre 2020  
Editore: Self Publishing  

TRAMA


La vita di Valentina sarebbe stata abbastanza piacevole, se non fosse morta.
Era una Youtuber con un seguito dignitoso, guadagnava abbastanza soldi da riuscire a evitare di farsi sfruttare da datori di lavoro non esattamente onesti.
Insomma, una pacchia.
Se il tizio di cui aveva pubblicato foto in costume di Halloween non fosse venuto a cercarla.
Se non fosse stato un costume di Halloween, ma be’… un vero mutaforma.
Se non fosse stato così sbadato da causare la sua morte.
Se questo non avesse spinto il suo migliore amico a fare un patto con l’enigmatico “Diavolo dei Crocevia”.
Già, sarebbe andato tutto liscio… se non fosse morta.


RECENSIONE


Che fosse bello già lo sapevo, che lo trovassi attraente, interessante, che mi piacesse la sua pelle pallida e tutto il resto… erano tutte cose con le quali avevo già fatto i conti. Quello che mi stupì fu constatare per la prima volta che fosse del tutto… reale. Per la prima volta realizzai che cosa avevo fatto: io avevo preso foto di una persona a caso, mi ero inventata una storia e le avevo pubblicate senza pensare minimamente alle conseguenze per lui.


Valentina è una youtuber con un discreto numero di followers, ma “imbranata” con la tecnologia, tanto da richiedere spesso l’aiuto di Lorenzo, il suo migliore amico, nonché ex fidanzato, ancora molto innamorato di lei.

Ad Halloween, un ragazzo di cui ha pubblicato la foto sulla sua pagina, riesce a risalire a lei, e Valentina non sa che quello sarà l’inizio dei suoi guai.


Non si rese conto di niente. Quella cosa iniziò a urlare cadendo a terra e Lorenzo prese un respiro profondo che sembrò riempirgli per la prima volta i polmoni dopo tanto tempo. “Come ti chiami?” gli chiese. “Io… Azoth, di solito non faccio male alle persone.” Lorenzo sorrise e si accucciò davanti a lui. “Azoth eh? Bè, Azoth, di solito nemmeno io.”


Quel ragazzo infatti è un mutaforma, una creatura paranormale,che in maniera distratta entra nella sua vita mettendola in grave pericolo.

Questa situazione costringe Lorenzo, deciso a salvarla, a stringere un patto con “il diavolo del crocevia”.

Riuscirà il ragazzo nel suo intento?

Potrà Valentina, uscire illesa dall’incontro/ scontro con queste creature paranormali?

Conoscevo già questa autrice grazie ad una serie di libri romance che ho letto ed amato profondamente, devo dire che è stato un po’ strano leggerla in un altro genere, ma dandole fiducia mi sono resa conto che è stata un’esperienza nuova ed avvincente; le sue storie sono sempre molto coinvolgenti, grazie al suo stile di scrittura fresco e accattivante.

La caratteristica di “Wicked tapes” è che si sviluppa grazie a dei continui salti temporali, da leggere con molta attenzione per non perdere il filo di questa simpatica storia.

Valentina, la protagonista, è una proverbiale autoironica combinaguai, pronta a ficcare il naso ovunque pur di avere lo scoop che le possa permettere di aumentare i followers e arricchire la sua notorietà in rete.


“Perché quando ho visto le mie foto sul tuo sito ti ho odiata e volevo che scomparissi e uscissi dalla mia vita che avevi scombinato” ammise e lo capivo: non avevo scuse né giustificazioni. “Però ora voglio che tu ci resti nella mia vita.


L’incontro con questa creatura paranormale, invece di spaventarla, la incuriosisce ulteriormente, anche quando si trova ad affrontarli faccia a faccia coraggiosa e sprezzante del pericolo.

Devo dire che questo libro è un bel connubio tra un paranormal e un romance, crea suspence e sorrisi in giusta misura,tenendo il lettore incollato alle pagine fino al termine.

I tre personaggi principali, essendo molto diversi tra loro, arricchiscono la storia in maniera diversa e si uniscono formando qualcosa di veramente unico.

Ci sono buone possibilità che questo libro non sia autoconclusivo, il finale infatti,lascia trapelare che forse c’è ancora tanto da raccontare.


Allontanai il viso dal suo corpo e lo guardai, dovevo essere davvero uno spettacolo affascinante. Lui però mi scostò i capelli dal viso, li portò dietro il mio orecchio e si chinò sulle mie labbra. Non ero sicura fosse giusto, né fosse il mio momento migliore, ma ero stanca e ferita. Quindi spensi il cervello e mi lasciai baciare.


Insomma, nonostante non sia proprio il mio genere, l’ho letto davvero con molta curiosità, e ringrazio l’autrice per averlo reso possibile.

Un plauso particolare va alla cover, che, curata nei minimi particolari, è davvero una gioia per gli occhi e un ottimo biglietto da visita per una lettura frizzante e coinvolgente.

Lo consiglio a chi ha voglia di avventura, di romanticismo e perché no anche di un po’ di azione.

Link per l’acquisto di Wicked tapes qui

Recensione pubblicata da Sara precedentemente sul blog Manulandia

LA TESSITRICE DI SOGNI di Isabel Giustiniani

La tessitrice di sogni

LA TESSITRICE DI SOGNI di Isabel Giustiniani

Titolo: La tessitrice di sogni
Autore: Isabel Giustiniani
Serie: Le Cronache di Neiuar Vol. 2
Genere: Fantasy
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: chiuso
Editing: ottimo
Data di pubblicazione: 16 Ottobre 2018
Editore: Mango Hill Books

TRAMA


Con l’obiettivo di scovare un Tessitore di Sogni per entrare in possesso dei segreti custoditi nella mente dei Dormienti, Skoll setaccia senza sosta le terre dei Cinque Regni.

Quando sembra aver finalmente individuato nella giovane vedova Dhalia la sua preda, la ragazza è già in viaggio verso la capitale fortificata, mescolata tra la massa di contadini in fuga dalla guerra divampata nelle Terre del Sud e che sta per travolgere Nemberia.

Mentre gli alchimisti promettono di rafforzare i soldati in battaglia grazie a una potente droga psicotropa e letali creature oniriche emergono dagli incubi, Dhalia dovrà trovare la forza di sconfiggere la paura e le proprie insicurezze per accettare il potere che le scorre dentro: la vita dell’uomo dallo strano elmo e dai vestiti d’argento che le appare da tempo in sogno, chiedendole aiuto, è appesa a un filo. Annodato tra gli artigli del Cacciatore.


RECENSIONE


Fidatevi dei vostri sogni, perché in essi è nascosto il passaggio verso l’eternità.” (Khalil Gibran)


La protagonista di questa storia fantastica è Dahlia, una ragazza molto giovane che ha dovuto affrontare un grande dolore, ha infatti visto morire il suo futuro sposo proprio il giorno delle previste nozze.

Da quel momento, l’unico intento della ragazza è mettere a tacere i fantasmi del suo passato, e scoprire l’identità di una misteriosa figura che le appare nel sogno ricorrente che le fa rivivere la morte del suo fidanzato; per questo non accetta di essere una “tessitrice di sogni”,perché anche se ha la possibilità di plasmare i sogni degli altri, non potrà mai cambiare il suo passato e ritrovare la serenità perduta.


“No, ti prego, non avere paura” si affrettò ad aggiungere. “E’ che…io…io sento che non sono qui per caso ma che ci sia una ragione precisa se ho incontrato proprio te: sei l’unica a potermi mostrare la strada.”


Quando la guerra irrompe nelle terre di Nemberia, Dhalia è costretta a fuggire dalla città insieme allo zio, imbattendosi in due stranieri che stanno diffondendo una droga tra i soldati utile a rafforzare le loro menti per affrontare le battaglie, ma che si rendono conto che nulla può di fronte ai poteri di una tessitrice di sogni.


“Non so come spiegarvi, ma era tutto vero e irreale allo stesso tempo. Non riuscivo a sfuggire a quelle visioni, che mi schiacciavano la mente con vibrazioni e un frastuono assordante, causandomi un dolore immenso…”


Cercano quindi in tutti i modi di catturarla, e la ragazza per fuggire ad un triste destino, si trova ad affrontare mille peripezie tirando fuori grinta e coraggio.


Sopra le loro teste aleggiano chiare le visioni e riesco a distinguere gli incubi di ciascuno: mostri, spettri, fiamme, serpenti, demoni… sembra non vi sia fine alla tipologia di paure che stanno divorando le menti di quei soldati.


Riuscirà a vincere le sue paure e ad utilizzare il suo potere nel migliore dei modi?

Potrà scoprire il significato dei suoi sogni e ritrovare finalmente la felicità perduta?

Un libro scritto in maniera semplice, che ammetto di aver iniziato a leggere con diffidenza visto che non amo molto il genere fantasy, ma che pagina dopo pagina si è rivelato essere molto intenso e curato nei particolari avendo come risultato una lettura davvero avvincente.

Sono rimasta colpita dalla dettagliata descrizione dei paesaggi, basta chiudere gli occhi e si riesce ad immaginare facilmente ogni scena letta, quasi come quando si guarda un film.

Nonostante sia una lettura popolata di personaggi, l’autrice decide di affidare ad ognuno un capitolo, che viene raccontato in prima persona, in modo che il lettore possa memorizzare e comprendere bene il loro ruolo all’interno della storia.

Mi ha colpito molto la figura di Dhalia, inizialmente una ragazza fragile e delicata, colpita da un triste dolore, che si scopre forte fino a proteggere con coraggio i suoi “poteri” per far si che possano essere usati esclusivamente a fin di bene.


Se il passato non ci ha concesso molto amore, abbiamo il futuro davanti per viverlo. Vi chiedo di aspettarmi perché io vi prometto che tornerò dalla guerra. Per voi.”


Ho apprezzato molto anche piccoli risvolti romantici con cui la storia viene arricchita, rendono di sicuro tutto più interessante e avvincente.

Molto bella e curata anche la grafica della copertina, rende benissimo l’idea che mi sono fatta sull’immagine della protagonista.

Non mi dilungo con troppi commenti perché non vorrei la sorpresa che una lettura densa di colpi di scena come questa riserva ad ognuno di voi.

Lo consiglio agli amanti del fantasy, a chi ama l’avventura sognando ad occhi aperti!

Link per l’acquisto di La tessitrice di sogni qui

Recensione pubblicata da Sara precedentemente sul blog Manulandia