FIORI DI TARASSACO di Barbara Morini

FIORI DI TARASSACO di Barbara Morini

Titolo: Fiori di tarassaco
Autore: Barbara Morini
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa
Narrazione: Terza persona
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 3 luglio 2022
Editore: Words Edizioni

TRAMA


โ€œCโ€™era una volta, in un paese lontano dove faceva sempre caldo, una creatura minuscola dalle sembianze di bambina che viveva dentro a un fiore. Una notte, il vento venne e scosse quel fiore, dal quale si staccรฒ un petalo. La piccola vi rimase dentro e, cullata dal vento, viaggiรฒ per tutta la notte coperta da una goccia di rugiada e finรฌ per adagiarsi in un prato, in un giardino coperto di brina, che apparteneva a un insetto grande e scuro, con la corazza rigida.โ€

Se questa fosse una favola, si sarebbero conosciuti cosรฌ Enea Fabbri e la piccola Malai. Nella realtร , zio e nipote si trovano invece a fare i conti con una tragedia che scuote le loro vite dalle fondamenta. Accolta in casa da Enea, alla piccola Malai non manca davvero nulla se non lโ€™affetto e il calore di una vera famiglia. Sรฌ, perchรฉ Enea Fabbri non รจ tipo da provare sentimenti per chicchessia, e di certo non farร  eccezione per quella bimba venuta da lontano. Ma se allโ€™improvviso arrivasse nelle loro vite un raggio di sole โ€“ magari in carne e ossa โ€“ che riuscisse a toccare i loro cuori, spronandoli a costruire insieme nuovi ricordi e a tracciare un nuovo percorso condiviso?

RECENSIONE


Sai perchรฉ parlo sempre? Perchรฉ mi spaventa il rumore dei miei pensieri.


Cara Barbara Morini sai perchรฉ leggo sempre?

Per lo stesso motivo sopra citato.

Ed รจ durante questa ricerca di tacitare i pensieri succede che ci siano libri che mi chiamano forte e altri che mi chiamano sussurrando, ma a fine lettura se sono fortunata capita che ho fatto bene a rispondere alla chiamata.

Questo รจ uno di quei casi in cui sono stata molto fortunata per quanto l’ ho adorato.

Prima mi ha sussurrato di guardare bene la copertina, perchรฉ io ai fiori di tarassaco non so resistere, li amo e mi ci identifico.

Poi mi ha parlato piรน a voce alta con una sinossi intrigante che incuriosisce senza dire molto.

Infine mi ha catturata completamente, rapita dalle sue pagine.

Fiori di tarassaco รจ un libro di quelli che riscaldano il cuore senza retorica o eccessive dosi di zucchero, tuttโ€™altro, ho trovato una profonditร  che stupisce, commuove e fa rifiorire.

Barbara Morini ci regala dei personaggi anticonvenzionali ma altresรฌ normali nelle loro difficoltร , che con la loro particolaritร  riescono a regalarci una storia fatta di ordine e disordine, solitudine e voglia di stare insieme, desiderio di mostrarsi e di nascondersi.

Tutto e il contrario di tutto, che se si รจ in grado di accogliere, possono tranquillamente coesistere.

Enea, Malai ed Elsa, cosรฌ originali nel panorama del genere da restare impressi, saranno impegnati senza saperlo nel difficile compito di diventare una famiglia.

Un nucleo cosรฌ decisivo e impattante nella nostra formazione e poi nella costruzione della nostra vita adulta, ognuna diversa, ognuna complicata, ma che dovrebbe sempre avere le fondamenta nella capacitร  di accogliere.


ยซNon ho trovato nessuno in grado di accogliere i miei limiti.ยป Accogliere, non accettare. Perchรฉ, in fondo, in una relazione uno si dona e la controparte lo accoglie. Quale bellezza in tale dichiarazione.


Un passaggio significativo, accogliere non equivale ad accettare.

Che puรฒ risultare ancora piรน complicato nel caso dei protagonisti, ognuno con il proprio bagaglio di diversitร  che lโ€™autrice mette sotto una lente in modo cosรฌ spontaneo e delicato da lasciare incantati, tanto che il lettore non le percepisce come tali ma come un valore aggiunto.

Perchรฉ questo sono, visti attraverso le parole dellโ€™autrice.

Ed รจ il percorso del processo di accoglimento delle rispettive diversitร  che lei ci racconta attraverso gli occhi di una bambina dolce e sagace come solo i bambini sanno essere:


Osservรฒ la nipote superarlo dirigendosi verso lโ€™auto e non riuscรฌ a esimersi dal pensare che nei bambini si celavano misteri e veritร  distribuiti in parti uguali. Ovvero, era un mistero come riuscissero a dispensare pensieri cosรฌ limpidi, logici e inconfutabili.


Malai ha bisogno di una nuova famiglia elemento che non rientra proprio nei piani dello zio a cui viene affidata.

Enea รจ tutto tranne che accogliente, prigioniero di riti e azioni che lo fanno stare in equilibrio, un equilibrio solitario perรฒ.

Come citato nellโ€™estratto i bambini possono dove molti non riescono: Malai รจ ben consapevole nonostante la giovane etร  che la vita รจ fatta di pieghe e alcune non รจ facile stirarle.


ยซE non si fa toccare, lo sai? Non gli piace. Sรฌ formano le pieghe. Hai presente? Cosรฌ.ยป E come dimostrazione le fece vedere la maglietta spiegazzata sotto al giubbetto. ยซMa non si possono togliere le pieghe. Si formano, e si riformano. Come si fa a stare senza pieghe? Tu lo sai? Perchรฉ a me piacerebbe tanto dare un bacio a Enea, per dirgli grazie punto si fa cosรฌ, no? Si bacia e si dice grazie.ยป


Pieghe come quelle di Enea che lo hanno allontanato dagli affetti familiari o come quelle di Elsa che con quegli affetti si trova sempre in conflitto nel tentativo costante di essere accolta da essi per quello che รจ.

Sarร  Elsa a mediare, a farsi strumento di accoglimento, a limare e aggiustare dove occorre fino a diventare inconsapevolmente il collante di due esistenze solitarie ora destinate ad incontrarsi come quelle di Enea e Malai.

Tutto in questo lavoro di Barbara Morini affascina, dalla cura dei dettagli che saltano allโ€™occhio del lettore in piccole fotografie come le mani oneste di Enea, in fiori che sembrano piccoli soli, in disegni che raccontano piรน di come possano farlo le parole o nellโ€™immagine del legno verde, alla fantasia di cui รจ impregnata la trama, dal taglio dei capitoli, brevi ma con un titolo esplicativo, ai personaggi secondari che meriterebbero una storia tutta per loro.

Il richiamo alla fiaba รจ ben presente, nella struttura, nello stile, a volte anche nei dialoghi e trova massima espressione nellโ€™analogia con i fiori di tarassaco che compaiono piรน volte nelle vicende a pacificare le tensioni, i dolori e le difficoltร .

Per chi non lo sapesse tarassaco deriva dal nome greco Tarakรจ ( scompiglio, squilibrio ) e akรฒs ( rimedio), un fiore semplice ma capace di lenire, di trasformarsi, simbolo di libertร .

Quando si trasforma nel cosiddetto soffione e ne facciamo volare i semi stiamo facendo unโ€™azione che forse ha anche significati diversi, un po’ come le parole che troviamo nei libri: queste sono state come i semi del soffione, fatti di delicatezza, di tepore e di poesia, soffiati dalle pagine fino al cuore del lettore.