NON MENTIRMI di Sagara Lux

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NON MENTIRMI di Sagara Lux

Titolo: Non mentirmi
Autore Sagara Lux
Serie: Autoconclusivo
Genere: Dark Romance
Narrazione: Prima persona (Nathan e Miranda)
Tipo di finale: Chiuso
Editing: Ottimo
Data di pubblicazione: 21 Febbraio 2017
Editore: Self publishing

TRAMA


Nathan Blair nasconde un segreto.
A Miranda basta un semplice sguardo per percepire in lui qualcosa di affascinante e spaventoso al tempo stesso; qualcosa che l’attira al punto da farle mettere da parte la carriera di violinista e investire tutta se stessa nella ricerca della verità.
Miranda De Luca possiede un talento.
Il suono del suo violino riesce a penetrare le barriere della mente di Nathan. Risveglia le ombre del suo passato e riporta alla luce qualcosa che credeva di avere sepolto per sempre.
Miranda è la stella che brilla sul palcoscenico.
Nathan è il mostro che la osserva nell’ombra.
Uno dei due mente, l’altro vuole scoprire la verità.
È per questo che scendono a un patto pericoloso e sensuale, che li costringerà a rivelarsi per quello che sono e legherà per sempre le loro vite, i loro corpi… E i loro segreti.

RECENSIONE


La verità più grande è spesso l’unica che non riusciamo a vedere.


Quante volte ci intossichiamo di piccole e grandi menzogne che tessono una tela dalla quale è difficile uscire?

“Non mentirmi” già da titolo delinea una delle tematiche principali di questo libro appassionante, ovvero l’eterna lotta tra verità e menzogna, tra bene e male.

Due fratelli, una donna contesa, due opposte verità intrecciate a segreti inconfessabili, così oscuri e impenetrabili da confondere, fino a che riconoscere chi sia la vittima e chi il carnefice diventa quasi impossibile.

Si crede sempre di preferire la verità, ma in realtà quando è dolorosa o complicata, si genera un conflitto psicologico da cui può essere complicato divincolarsi.

Mentire è generalmente un sintomo di diffidenza nelle proprie capacità o in quelle altrui di affrontare i problemi. In altri casi, scegliere la menzogna significa comportarsi come una persona senza scrupoli che vuole ottenere qualcosa. Ed è questo che accade in questo romanzo intrigante e sensuale, in cui il genere romance si miscela ad arte con tonalità suspence che conturbano il lettore pagina dopo pagina:


Volevo possedere Nathan Blair. Completamente. I suoi segreti. I suoi sguardi. Il calore delle sue mani. I suoi demoni.


A parlare Miranda De Luca, giovane e bellissima violoncellista che grazie al suo indiscutibile talento calca già i palcoscenici più importanti concerti di musica classica. Per lei il violino rappresenta non solo una passione profonda e irrinunciabile bensì l’estensione di corpo e anima, un legame così forte da aver trasformato la musica in vita, libertà, capacità di potersi esprimere.


Avevo bisogno di sentirmi libera, di seguire l’istinto. Non a caso, le musiche che amavo suonare di più non erano mai quelle che si trovavano su uno spartito.


Un coinvolgimento così totalizzante da intrigare al primo colpo un insolito spettatore, Nathan Blair, che una sera accompagna ad assistere ad un suo concerto Dominic, suo fratello oltre che l’uomo con cui Miranda si sta frequentando.


“Lei non era come credevo. Era come la musica che stava suonando. Pericolosa.”


Nathan ne resta stregato, fino a che entrare in contatto con questa ragazza affascinante dalle mani d’oro diverrà la sua ossessione. Uomo tormentato e noto molti per essere stati colpito da un passato che lo ha emotivamente annientato, Nathan instaura con Miranda un legame che assume sempre di più le sembianze di una rivalsa su qualcosa o qualcuno che è stato artefice di un dolore che non ha mai superato, né dimenticato.

Sotto le luci sfavillanti di Parigi prende vita una storia intrisa di un’atmosfera sensuale, a tratti dark, che ricorda i film dalle tonalità noir ambientati nella Ville Lumière in cui sguardi, desiderio, attrazione, mistero e verità nascoste avvolgono il racconto. Niente e nessuno sembra essere quel che realmente è.


La roccia era soltanto apparenza. Dentro di lui scorreva un fiume denso di emozioni, ricordi e rimpianti. Dentro la carne che mi aveva attirata c’era un cuore che pulsava di un dolore cieco che non era ancora riuscito a seppellire.


Sagara Lux, autrice dal talento indiscusso, firma un romanzo bellissimo, che ho particolarmente apprezzato perché caratterizzato da uno stile evocativo che porta il lettore nella profondità delle emozioni dei suoi protagonisti: Miranda con la sua innocente sensualità, Nathan con il suo oscuro magnetismo, Dominic con il suo potente carisma. Tre personaggi diversi e così accuratamente descritti che cercare di immaginare le loro mosse e individuare le molteplici omissioni sarà inevitabile.

Saranno Nathan e Miranda a raccontare la loro storia, due punti di vista che si avvicendano con perfetta sincronia, svelando capitolo dopo capitolo ogni sfumatura di una tela intessuta ad arte.

Molto originale la scelta di nominare ogni capitolo seguendo i tempi delle composizioni musicali, da Preludio, Andante, Vivace, Rondò, Adagio, Grave, Minuetto, come a seguire lo stato d’animo dei protagonisti e le atmosfere del racconto.


Lei era giovane, passionale, onesta. Io non ero così, non lo ero stato nemmeno alla sua età. Eppure eravamo innegabilmente simili, poiché avevamo fatto lo stesso percorso. Avevamo amato qualcuno in maniera totalizzante–con il corpo, il cuore, l’anima–e quando questo qualcuno ci era stato portato via avevamo lasciato andare anche tutto il resto.


Una lettura che mi ha fatto scoprire un’autrice che da tempo volevo conoscere e che sicuramente vorrò continuare a leggere, anche in occasione della sua nuova pubblicazione con la serie “Their rules” in uscita in questi giorni.

Alla prossima storia.