Caffè letterari

Caffè letterari

Dove fascino e storia creano atmosfere uniche e senza tempo.

Piccoli scrigni senza tempo o luoghi moderni e innovativi. I caffè letterari, book cafè come si trova spesso all’estero, sono luoghi in cui godere del tempo di una buona lettura e bersi un caffè, un tè o un drink in una dimensione intima ineguagliabile. Andando in giro per l’Italia (e non solo) vi racconteremo i più belli.

CAFFE’ LETTERARIO DI UDINE

di Annalisa Sinopoli

La scorsa primavera Annalisa si è recata a due diverse presentazioni di libri presso un piccolo caffè udinese che la ha colpita per la sua atmosfera, una location poco distante dalla stazione dei treni della città, “Al vecchio Tram da Romi “ la proprietaria, è un locale molto accogliente composto da due stanze separate tra loro da un bancone e un arredo particolare pensato perché questo non fosse solo un bar in cui fare una consumazione veloce e basta. 

Così Annalisa ci racconta in questo editoriale un po’ della storia di questo luogo dalle stesse parole della proprietaria Romi appunto, alla quale l’idea di aprire il caffè letterario è venuta quando aveva vent’anni:  

«Era un mio sogno l’avevo visto in un film, mi è sempre piaciuta questa idea di creare proprio un punto d’incontro di tutte le arti, di tutte le cose belle. Negli anni ho fatto vari mestieri sempre nel settore, quindi non ho mai avuto modo di portare avanti questo sogno. Ho aperto partita IVA nel 2011 con una socia, ho lavorato  in altri posti che erano normali bar finché questo l’ho preso io da sola 5 anni fa, e sono quindi riuscita a fare quello che volevo.»

Un pianoforte a coda fa parte dell’ arredamento del caffè ed è anche in questo caso un’ idea di Romi spinta dal desiderio di far suonare le persone liberamente e di coinvolgere i giovani. 

«Negli anni la società si è trasformata rispetto agli incontri. Questo è stato un modo per esempio di coinvolgere le scuole di musica con  con gli autori di libri, piuttosto che con quelli di poesia. Con il covid di mezzo si è dovuto tutto un po’ fermare ma da quest’anno abbiamo cominciato a fare tutti gli eventi, senza programmazione perché non sapevamo effettivamente cosa potevamo fare. Come sarebbe potuto andare avanti la stagione.»

Per ragioni economiche il caffè non organizza più concerti però propone una bella iniziativa alternativa, ogni tanto Il vecchio tram propone la colazione del sabato mattina con musica: dalle 10:30 alle  12:00 c’è un pianista che suona e quindi si può fare tranquillamente colazione con la musica in sottofondo. 

È una proposta con cadenza saltuaria anche perché non perda il sapore della sorpresa e diventi quindi monotona. 

Il caffè ospita anche mostre di quadri, ogni mese un artista diverso, quasi sempre del territorio ma capita anche che esponga qualcuno di fuori. 

Finalmente veniamo alla parte che riguarda i nostri amati libri e così Romi ci racconta della sua libreria di scambio. 

Sugli scaffali ci sono tutti volumi regalati, quindi si può venire, si può prendere un libro, si può portare perché secondo Romi i libri e le storie devono girare. Ci sono tante storie che girano, no?  

Non è obbligatorio riportare un libro che si è preso, l’ importante è magari regalarne un altro al suo posto in modo che la libreria sia sempre fornita. 

Favorevolmente colpita dal luogo che è piccolo ma curato chiedo alla proprietaria un po’ della storia dell’ edificio: 

«Questa struttura in particolare, nasce nel 1950, più o meno e prende questo nome perché effettivamente qui davanti  c’era la fermata del tram, che nel ‘54 mi sembra sia stata dismessa. Questa in particolare  è la casa natale di Giovanni da Udine la cui storia è narrata brevemente anche nel menù del caffè.»

Giovanni da Udine è un’artista originario della città, che ha lavorato con Raffaello e con Michelangelo. 

L’ impegno di Romi per fare conoscere un po’ della storia di questo artista ha fatto riscoprire anche il valore storico di questo luogo. 

Tra i nuovi tanti progetti a partire da settembre Romi vorrebbe dedicare qualche evento alle donne dando loro più attenzione. 

Mentre mi parla di questi suoi obiettivi noto la particolarità dei lampadari ognuno dei quali riporta scritta una parola ed è così che mi racconta come le è venuta questa idea: << la scorsa estate ho ridipinto tutto quanto e l’idea mi è venuta dal lockdown, da quel periodo ho imparato a dare importanza alle parole per come vengono usate. 

La pandemia mi ha fatto capire come spesso le parole vengono usate , specialmente con i social, in maniera. completamente sbagliata. 

In quel periodo alcune parole sono state usate talmente tanto che hanno perso di valore e quindi ho deciso di scriverle sui lampadari in modo tale che anche qualcuno stando seduto leggendole possa farci una riflessione sopra. il significato letterale delle parole è appeso sul mobile, sotto la macchina da scrivere ma l’ obiettivo è in qualche maniera suscitare delle riflessioni.>> 

Ed ecco quali sono queste parole: SOSTEGNO, CIVILTÀ, COMPASSIONE, VITA, TOLLERANZA, tutte parole, comunque che hanno un significato profondo. 

“Al vecchio tram” è un piccolo luogo di cultura e amore per l’arte che Romi porta avanti con molta passione e impegno. 

Noi di Reading Marvels andiamo in cerca proprio di questi spazi dove l’amore per la lettura si coniuga con altre passioni dando vita a luoghi di incontro e scambio. 

Se passate da Udine fermatevi per una colazione o un aperitivo al Vecchio tram, l’atmosfera che vi si respira merita una visita accompagnata perché no da una bella lettura. 

TRIESTE
di Annalisa Sinopoli

ANTICO CAFFÈ SAN MARCO

Nel dicembre dello scorso anno ho potuto assistere alla presentazione dell’ultimo libro di Massimiliano Alberti Vynnyki Bazar, recensito recentemente sul blog.

Sono onesta a spingermi a partecipare è stata anche la curiosità per una location che si prospettava molto particolare.

E così è stato: Caffè San Marco è uno dei più belli e antichi caffè storici di Trieste ma non solo perché al suo interno ospita anche una libreria e una pasticceria/ristorante.

È un luogo intriso di storia, testimone di tutte le grandi vicende del Novecento triestino, italiano ed europeo.

Inaugurato nel gennaio 1914 subito il locale divenne ritrovo di giovani studenti e intellettuali, tra i quali ricordiamo anche i celebri Umberto Saba, James Joyce e Italo Svevo.

Il caffè, ospitava anche giovani irredentisti, e funzionava anche come laboratorio di produzione di passaporti falsi per permettere la fuga in Italia di patrioti antiaustriaci.

Per questi motivi venne devastato dai soldati dell’esercito austroungarico restando abbandonato per molti anni fino al secondo dopoguerra, quando, anche per iniziativa delle Assicurazioni Generali, il locale fu al centro di una serie di restauri integrali di cui l’ultimo nel 2013.

Non il più antico ma forse il più autentico dei caffè storici di Trieste ha saputo conservare atmosfera e arredi del primo Novecento triestino rimanendo, però, attuale.

Una cornice perfetta dove si inserisce un’offerta di ristorazione contemporanea, capace di valorizzare i prodotti del territorio e una libreria che offre una vasta scelta di titoli, dalla narrativa alla saggistica, dalla filosofia alla storia e dalla scienza ai libri per bambini, al fumetto.

Trovano uno spazio privilegiato le piccole case editrici di qualità e quelle del territorio. Come libreria indipendente propone, attraverso un’esposizione accurata, un vero e proprio percorso, non solo attraverso le novità ma anche con titoli che sono parte fondante di una biblioteca.

Non appena si varca la porta d’ingresso si viene immediatamente rapiti da una magica atmosfera: il Caffè si apre al pubblico con sale ricche di stucchi dorati, specchi, diversi dipinti raffiguranti figure di maschere, che trasportano indietro nel tempo.

Varie le attività culturali che vi si tengono come i concerti, gli incontri, le presentazioni, le rassegne e le manifestazioni sia durante la settimana sia nei week-end.

Un posto magico che conserva la bellezza del passato senza rinunciare al presente.

Antico Caffè San Marco,  Via Cesare Battisti, 18, 34125 Trieste
http://www.caffesanmarco.com/